Olimpo Informatico

[noper]

Il problema di tanti è andare a fondo delle cose.
L'importante è salire la scale del pollaio senza conoscere il legno e i materiali organici. Al limite basta leggere e imparare a memoria. O al limite comprarsi un smartphone per farsi dire come vivere.

[LucioMenci]

Un nuovo sondaggio.
Confidi nella sostituzione del cavallo con un motore a vapore per la movimentazione delle carrozze:
A- Bah, magari è un primo passo per un po' di innovazione industriale
B- Troppo costoso, servirebbe a troppe poche persone, non avrà mai sviluppi
C- È solo l'iniziativa delle multinazionali che ci vogliono sobbindolare per evitare che possiamo guidare liberamente i nostri cavalli, e per imporci ad andare esclusivamente nelle loro strade.

La realtà aumentata non serve per acuisire informazioni da parte delle multimazionali, ma per dare a chiunque il libero accesso alle informazioni che le multinazionali hanno in mano. Un esempio molto vicino alla realtà aumentata e che ormai è in casa di molti è il navigatore. Esistono navigatori AR, e l'unica differenza tra quelli tradizionali e un AR è che le immagini le vedi su una cartina, o sovrapposte all'immagine della strada che stai percorrendo.
Allo stesso modo è realtà aumentata l'head-up display di alcuni modelli di automobili, in cui, invece di dover distogliere l'attenzione dalla strada per vedere la velocità a cui stai andando e soprattutto per mettere a fuoco il cruscotto, la vedi sul parabrezza proiettata come se fosse ad una decina di metri di distanza.
Allo stesso modo in una biblioteca AR, potresti vedere l'autore dei libri guardando le costole anche se nella costola l'autore non c'è scritto (esempio banale). Niente di più che un semplice aggeggio che ti esima dal dover estrarre tutti i libri e guardarne la copertina. Ma potrebbe fare di più, ad esempio, chiedendo un certo autore, il genere, l'argomento o altro, evidenziare la posizione di tutti i libri che ne parlano.
Ci sono informazioni che qualche multinazionale potrebbe acquisire negli esempi che ho citato? (potresti ribattere che qualcuno potrebbe registrare quali sono i miei autori preferiti, ma se lo fai, stacca la connessione ad internet, perché qualsiasi cosa scrivi nella barra degli indirizzi del browser, o in qualsiasi web form, qualsiasi click che fai è registrato e con molta più avidità dei tuoi gusti in fatto di letteratura)

[noper]

Confido in un più appropriato cambiamento del nome (etichetta?): potenziamento multimediale delle informazioni = enhanced multimedia information = EMI.

[LucioMenci]

Se mostrasse solamente etichette di testo, sì, ma nei navigatori fa vedere freccione sovrapposte alla strada che ti indicano dove svoltare, bandiere che indicano tappe, gli head-up display degli aerei ad esempio mostrano l'orizonte e dei grafici che indicano le possibilità di andare in stallo, i corridoi d'ingresso per le piste d'atterraggio o la forma e la posizione virtuale dei circuiti d'attesa (circuiti a forma di 0 che gli aerei devono percorrere sopra gli aereoporti, distinti e alla giusta distanza per ogni aereo, in attesa di pista libera, soprattutto quando le condizioni sono avverse o in situazioni di emergenza). Non sono solamente delle etichette. È qualcosa di più, come è qualcosa di più della realtà fisica. È per questo che è chiamata Realtà aumentata

[noper]

Sarei più orientato su termini come metafisico o iperreale.link
AR è spocchioso, pretestuoso, disonesto.

[Cesco67]

Ho votato "Altro"
Io ritengo che sarebbe di grande aiuto per la guida delle auto, specialmente quando c'e' nebbia o brutto tempo

[noper]

"I segni non sono più cose che stanno per altre cose, ma cose che sostituiscono cose".

Lampante è la slide 28/30 che mostra alla fin fine cosa è la AR: la possibilità di sapere - al momento - cose che non sappiamo. Importa davvero se ce lo dice l'ipod è un... funzionario del catasto?
Forse sì, perché l'AR l'hanno coniata "loro".

[noper]

http://it.wikipedia.org/wiki/Jean_Baudrillard

[merlin]

[Molok]