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Il Garante Privacy attacca i controlli anti-evasione
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Zeus News
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MessaggioInviato: 13 Mar 2012 14:30    Oggetto: Il Garante Privacy attacca i controlli anti-evasione Rispondi citando

Commenti all'articolo Il Garante Privacy attacca i controlli anti-evasione
Si accede ai dati personali con troppa libertà, causando "strappi forti allo Stato di diritto".



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Bimond
Mortale devoto
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Registrato: 09/10/05 05:59
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Residenza: Quattro Castella (RE)

MessaggioInviato: 14 Mar 2012 04:24    Oggetto: Ma in che Stato vive? Rispondi citando

I diritti di ogni cittadino passano attraverso il rispetto dei doveri da parte di tutti. L'evidenza dei dati riguardanti l'evasione fiscale in Italia, la diffusione della corruzione, la difesa di odiosi privilegi e la creazione di caste ad ogni livello danno un quadro ben chiaro di quanto ancora sia lontano il cittadino medio italiano dal concetto di cittadinanza civile e democratica. Forse non abbiamo ancora ben chiaro quanto più poveri, in termini di qualità di servizi e della vita in generale, si sia tutti per questo andazzo. Ben vengano i controlli e che siano inasprite le conseguenze: hai sottratto 10 alla comunità? Restituisci 100 per ripagare i danni che la comunità ha sofferto a causa tua. Solo con questi sistemi gli italiani riusciranno a percepire come normalità il contribuire al bene di tutti. Lo stesso bene che anche loro utilizzano ogniqualvolta si muovono per strada, mandano i loro figli a scuola o entrano in un ambulatorio medico.
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{Filippo Asturio}
Ospite





MessaggioInviato: 14 Mar 2012 08:59    Oggetto: Rispondi citando

Strano. Finora il caro signore non si è lamentato, quando la privacy violata era di comuni cittadini: ora che si toccano gli sporchi interessi degli sciacalli che hanno sbranato (e continuano a farlo) la comunità, il caro signore si preoccupa...
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OXO
Dio maturo
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 09:05    Oggetto: Rispondi citando

Sottoscrivo in pieno: l'Italia purtroppo non è un Paese democratico e civile e la responsabilità principale è degli italiani, mica del Padreterno o di quale fantasiosa macchinazione vetero-comunista...

Il cittadino italiano medio merita nient'altro che essere trattato con sospetto e diffidenza perché questa è la realtà sociale del nostro Belpaese: illegalità diffusa, corruzione, le mafie di qualsiasi natura (che siano associazioni malavitose, caste, ordini corporativi, clientele, nepotismi e chi più ne ha più ne metta) che occupano permanentemente e cancerosamente i gangli del potere politico ed economico e succhiano avidi risorse altrimenti destinate al bene comune. In uno Stato di diritto, democratico e civile, l'evasione fiscale dovrebbe essere il nemico pubblico numero uno poiché non vi è cosa più squallida e odiosa di dover sopportare che vi siano alcuni che vivono sulle spalle degli altri, specie quando i primi sguazzano nell'agio (se non nel lusso) a scapito degli altri che spesso vivono in condizioni di indigenza.
Ben vengano, quindi, i controlli preventivi, che le persone per bene (quelle poche che ancora resistono in questo martoriato Paese) non hanno niente da temere.

Certo è che questa vicenda suggerisce una seria e profonda riconsiderazione della figura del garante della privacy: sempre più inopportuni i suoi interventi, inadeguati al contesto storico e sociale che siamo costretti a subire, si guarda alla pagliuzza in un occhio ignorando la trave incandescente che martoria l'altro (ogni riferimento all'ignobile Registro delle Opposizioni è putramente voluta e non casuale...).
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{luigi collareda}
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 09:19    Oggetto: Rispondi citando

Mi viene da pensare che e Berlusconi che sta dicendo questo, non un ministro dello stato Italiano, sarebbe come se un ladro si arrabbiasse perche fanno indagini prima di avere le prove della sua colpevolezza, violando così la sua libertà, incredibile.
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pierpa
Eroe in grazia degli dei
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 11:47    Oggetto: Rispondi citando

attenzione alla caccia alle streghe e al pauperismo

@bimond: sembra che il tuo obiettivo sia quello di vendetta fine a sé stessa, non quello di far arricchire e progredire lo stato

@luigi: guarda che pizzetti non è un ministro, ma un funzionario

l'arricchimento dello stato tutto non passa per scudisciate violente e propagandistiche, ma attraverso l'educazione e il rispetto verso tutti

1) se a me piace mangiare pane e cicoria per avere il suv e farmi una settimana a cortina, non è giusto che lo stato venga a ispezionarmi nelle mutande.

2) se quei geni dei finanzieri scoprono che durante le vacanze di natale a cortina gli introiti si decuplicano ovvero che a sanremo i bar e gli alberghi triplicano le entrate durante il festival, vogliamo dargli il premio nobel?

3) le tasse sono eccessive. chi evade totalmente, chi non si espone per niente è attualmente più tutelato di chi rischia, mette un'insegna, abbellisce la città

4) chi paga le tasse paga anche per gli stipendi dei finanzieri che da un giorno all'altro stanno cercando spasmodicamente di recuperare il lavoro mai fatto

5) gli stipendi degli statali e dei burocrati non sono stati toccati. stanno chiudendo fabbriche. imprenditori falliscono. gli operai del settore privato per cui a casa anche loro

fate queste considerazioni per cortesia quando ascoltate i toni trionfalistici del tiggì degli sbirri della finanza.
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Zorro
Dio maturo
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 12:02    Oggetto: Rispondi citando

@luigi collareda
Il garante della privacy non è un ministro della repubblica, e (@pierpa) nemmeno un funzionario, ma un'autorità indipendente dal potere politico. Almeno così dovrebbe essere.

In linea di principio quello che dice il professor Pizzetti sarebbe sacrosanto, il fatto è che con l'illegalità diffusa, in tutti gli strati sociali non solo nelle caste, i principi democratici vanno a farsi benedire.

Colpirne uno per educarne cento? La storia ha dimostrato che poi se ne colpiscono mille per non educarne nessuno ...

@pierpa quelli che vanno col suv a cortina le mutande loro e delle loro mogli, figlie nonne c'hanno gusto ad esibirle in piazza, quindi di che si lamentano se la finanza gli dà una strapazzata?

Monti avrà un mucchio di difetti, ma su questo piano dei controlli fiscali ha dato una vera accelerata ...

La privacy è un concetto a noi latini estraneo: significa il diritto di essere lasciati in pace se uno vuol vivere appartato, ma se uno si sbatte come un ossesso per arricchirsi, sfruttando e rompendo le balle agli altri, evadendo il fisco e facendo gli sberleffi a quelli che invece pagano sino all'ultimo euro non può lamentarsi della violazione della privacy.

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OXO
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 12:20    Oggetto: Rispondi citando

pierpa ha scritto:
attenzione alla caccia alle streghe e al pauperismo... fate queste considerazioni per cortesia quando ascoltate i toni trionfalistici del tiggì degli sbirri della finanza.

Ecco, queste tue espressioni mi fanno molta paura: sinceramente, danno a pensare che la tua sia una difesa interessata.... Rolling Eyes

Qui non ci sono streghe, solo farabutti che campano alle spalle della collettività, rifiuti della società che quando si presentano al pronto soccorso dovrebbero essere scagliati a calci nel deretano in mezzo a una strada.
Fino a quando in Italia continuerà a vigere l'idea che le tasse siano un'indebita appropriazione dello Stato ai danni dei cittadini piuttosto che una necessaria ed imprescindibile risorsa per elargire servizi alla comunità resteremo sempre ai margini della civiltà.
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Zorro
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 12:28    Oggetto: Rispondi citando

Quoto Oxo in toto.

Aggiungo una considerazione: in un paese dove più di un terzo del PIL è in attività illegali e criminali link vuol dire che almeno una persona su quattro vive nell'illegalità o di illegalità (almeno economica), quindi non è difficile trovare, anche in forum come ZN, persone che gli rode il culo se vengono toccate nel cospicuo portafoglio e rivendicano, a salvaguardia del loro desiderio di continuare a grassare, il diritto alla privacy.


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etabeta
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 13:12    Oggetto: Rispondi citando

OXO ha scritto:
Fino a quando in Italia continuerà a vigere l'idea che le tasse siano un'indebita appropriazione dello Stato ai danni dei cittadini piuttosto che una necessaria ed imprescindibile risorsa per elargire servizi alla comunità resteremo sempre ai margini della civiltà.


Purtroppo l'impressione, e non è solo una impressione, che le tasse siano una indebita appropriazione dello Stato ai danni dei cittadini è supportata dallo sperpero che dal dopoguerra ad oggi è stato posto in essere dai politici di qualsiasi colore che hanno usato soldi dei cittadini come se fossero propri invece di utilizzarli per i cittadini.
Onestamente se devo vedere i miei soldi buttati preferisco pagare meno tasse possibile.
Evil or Very Mad
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OXO
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 13:31    Oggetto: Rispondi citando

Perdonami, ma sono sostanzialmente in disaccordo: vero è che ci sono stati sprechi e ladronerie di ogni genere (se non sbaglio, l'ho scritto poco sopra), ma questo giochino degli slogan populisti non porta a niente.

Il problema nasce dagli evasori (e gli elusori, che purtroppo in Italia pullulano), ovvero da quei simil-cittadini che non pagano le tasse: se tutti pagassero (e soprattutto, se chi guadagna di più pagasse quanto dovuto, sradicando il meccanismo perverso per il quale in Italia pagano sempre di più sempre i soliti che hanno sempre di meno), le tasse sarebbero più basse, per tutti.
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Zievatron
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 14:46    Oggetto: Rispondi citando

L'evasione fiscale è un male.
I controlli che siano pertinenti e coerenti non sono una violazione della privacy.
Le tasse alte sono un altro male che non esclude nè il primo, nè lo sperpero regolare e soprattutto interessato.
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Bimond
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 16:25    Oggetto: Rispondi citando

pierpa ha scritto:

@bimond: sembra che il tuo obiettivo sia quello di vendetta fine a sé stessa, non quello di far arricchire e progredire lo stato

l'arricchimento dello stato tutto non passa per scudisciate violente e propagandistiche, ma attraverso l'educazione e il rispetto verso tutti

1) se a me piace mangiare pane e cicoria per avere il suv e farmi una settimana a cortina, non è giusto che lo stato venga a ispezionarmi nelle mutande.

2) se quei geni dei finanzieri scoprono che durante le vacanze di natale a cortina gli introiti si decuplicano ovvero che a sanremo i bar e gli alberghi triplicano le entrate durante il festival, vogliamo dargli il premio nobel?

4) chi paga le tasse paga anche per gli stipendi dei finanzieri che da un giorno all'altro stanno cercando spasmodicamente di recuperare il lavoro mai fatto

5) gli stipendi degli statali e dei burocrati non sono stati toccati. stanno chiudendo fabbriche. imprenditori falliscono. gli operai del settore privato per cui a casa anche loro



Se non c'è la volontà di capire o ascoltare si va poco lontano.
Il mio obiettivo non è chiaramente la vendetta. Esattamente come la pena comminata per un reato non è una vendetta.
Proprio perché faccio l'educatore so perfettamente che sono diversi i modi per raggiungere un obiettivo. Non mi sembra che le campagne sensibilizzatrici abbiano modificato granché la situazione. Si prende atto e si cambia registro.
Se il SUV e la settimana a Cortina te li sei fatti mangiando solo pane e cicoria sarai certamente in grado di dimostrarlo.
I finanzieri hanno semplicemente evidenziato che quando ci son loro i guadagni si decuplicano rispetto alla precedente domenica, e non era Natale.
Gli stessi finanzieri ora possono in santa pace fare il lavoro che il clima politico precedente non permetteva loro di fare, pena la sollevazione unanime del mondo politico, come qualche vetero esponente del resto ha puntualmente fatto.
Infine informati meglio: gli statali sono stati, perché era la cosa più facile da fare, i primi a vedere gli stipendi bloccati nella loro progressione, con le ovvie ricadute future anche sul trattamento pensionistico.
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etabeta
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 20:24    Oggetto: Rispondi citando

OXO ha scritto:

Il problema nasce dagli evasori (e gli elusori, che purtroppo in Italia pullulano), ovvero da quei simil-cittadini che non pagano le tasse: se tutti pagassero (e soprattutto, se chi guadagna di più pagasse quanto dovuto, sradicando il meccanismo perverso per il quale in Italia pagano sempre di più sempre i soliti che hanno sempre di meno), le tasse sarebbero più basse, per tutti.


Il problema nasce, "nuovamente", da chi ci governa.
Basterebbe una legge di 3 righe per rendere deducibile ai comuni mortali parte delle spese che sostengono così tutti chiederebbero la fattura e nessuno potrebbe più evadere.
Ma senza evasione come si farebbe ad accantonare fondi neri per foraggiare il politico di turno??
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Zievatron
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 20:42    Oggetto: Rispondi citando

Già. La prima ragione per cui l'evasione fiscale non è mai stata ostacolata e combattuta seriamente è che i primi interessati a praticarla e/o sfruttarla sono quelli delle alte sfere. Evil or Very Mad
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{ice}
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MessaggioInviato: 14 Mar 2012 22:20    Oggetto: Rispondi citando

smettetela di fare discorsi sui massimi sistemi e guardate da che pulpito arrivano le dichiarazioni
Il Garante della Privacy in Italia ha un potere ENORME dovuto al fatto che la nostra normativa è nebbiosa e inapplicabile.
Adesso sta alzando la testa perchè non gli va giù che questo governo gli abbia tolto l'immenso potere discrezionale che veniva dalla precedente definizione di dati personali (prima comprendevano, unico caso in Europa, anche i dati delle aziende , intese come persone giuridiche)
Costringendo cosi tutte le aziende a gestire con gli oneri della privacy, quelli che erano i dati pubblici delle aziende. Indirizzo, contatti, dati di fatturazione. Dati puramente strumentali ai fini commerciali.
Visto che questo governo gli ha tolto questo enorme potere...adesso cerca di rifarsi su altro
.
A CASA
gente che pensa al suo orto e non a far andare avanti il paese, sovraccaricandolo di inutili balzelli.
Per come la vado io dovremmo copiare TUTTO dalla Germania
Leggi, organizzazione politiche e amministrative, STIPENDI dei dipendenti/dirigenti pubblici etc.
Tanto abbiamo visto come i nostri legislatori siano degli incompetenti che si lasciano solo tirare x la giacchetta dall'ultimo lobbista arrivato.
I beni del paese...sono presi in considerazione ZERO
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{ice}
Ospite





MessaggioInviato: 15 Mar 2012 10:26    Oggetto: Rispondi citando

@ etabeta
Sei vittima di un mantra usato x abbindolare la gente
OGGI anche le aziende che lavorano solo nel settore B2B fanno del nero. del nero nel pagare gli straordinari (pur già detassati) dei dipendenti, del nero nella merce venduta ai propri clienti e acquistata dai porpri fornitori
Te lo posso garantire
E questo è una delle cause dell'arretratezza di informatizzazione delle nostre aziende.
Che senso ha un bel magazzino informatizzato che mi tiene traccia di tutto in tempo reale, se io invecec voglio nascondere parte del mio fatturato.
Fidati, ho lavorato nel settore dei gestionali e lo vedevo tutti i giorni.
Questo dimostra che sovraccaricare i privati degli oneri fiscali di un libero proefessionista è inutile ai fini dell'evazsione fiscale
Gli unici che ne trarrebbero beneficio sarebbero i commercialisti
Inoltre a spingerlo di nascosto sono le aziedne, se ti puoi detrarre tutto, a quel punto che senso ha che loro stesse gestiscano l'ufficio paghe!?!?!?!. Ti danno il lordo e poi sono cavoli tuoi.
Cosi gli operai accecati dalle pubblicità e dai finanziamenti delle catenne di consumo arriverebbero a fine hanno pieni di finanziamenti per oggetti ci sonsumo inutli e senza i soldi per pagare le tasse, con euiqtalia che pignora le case......e una bella rivoluzione sociale contro lo Stato e la sua tassazione. Sarebbe l'anarchia
Ma l'anarchia non è quella dei ragazzini che la scrivono sui muri
Anarchia vuol dire legge del piu forte, ceh non sono certo i privati cittadini, ma i grnadi gruppi industriali, le varie lobby, etc
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etabeta
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MessaggioInviato: 15 Mar 2012 23:05    Oggetto: Rispondi citando

ice, non sono vittima di nessun mantra.
Iniziamo a perseguire realmente l'evasione fiscale, chi fa' del nero e cambiamo la classe politica.
Questo paese allo sbando tornerebbe un paese civile.
Quello che dici tu di dare agli operai il lordo e loro si rovinerebbero non sta in piedi.
In Svizzera funziona esattamente così e si sta decisamente meglio e vedo molta meno gente a chiedere l'elemosina per strada che non in Italia.
Consideri i tuoi connazionali degli idioti senza cervello se ragioni così io invece non perdo la speranza che si possano ravvedere.
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Zievatron
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MessaggioInviato: 15 Mar 2012 23:31    Oggetto: Rispondi citando

L'evasione fiscale sarà seriamente contenibile solo quando la moneta verrà dematerializzata ed ogni centesimo sarà sempre tracciato e rintracciabile in tutto il suo percorso dalla zecca alla distruzione.
Prima di ciò, si può fare ben poco.
Per arrivare a ciò, serve una rivoluzione che infiammi più o meno tutta l'Europa e consenta di togliere di mezzo sfruttatori e marionette, rifondare l'Europa come nazione, rifondare l'euro come moneta sovrana d'Europa, statalizzare i settori assicurativo-bancario-finanziario e delle telecomunicazioni, quindi, dematerializzare la moneta, che così potrà solo muoversi via conti-correnti assegnati dallo stato ai cittadini con il codice fiscale, abolire qualunque imposta o tassa che non siano IVA ed IRPEF e... Vabbhè, qualcos'altro mi verrà in mente al momento buono. Wink

Comunque, la sostanza del discorso è che senza una grande trasformazione come ho provato a tratteggiare sopra non c'è speranza di vedere miglioramenti seri. Al massimo, qualche paliativo momentaneo che poi fallisce e si va sempre peggio. Rolling Eyes
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Danielix
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MessaggioInviato: 16 Mar 2012 01:08    Oggetto: Rispondi

{ice} ha scritto:
Anarchia vuol dire legge del piu forte

Ahimé... che infinita tristezza leggere ancora oggi questi madornali errori/clichè... Umpf

Evidentemente non sai di cosa parli. Io sì.
Documentati meglio, fà un favore a un vecchio anarchico...

(poi, se hai un po' di tempo, puoi cliccare anche sul che vedi in fondo al mio post, così dai un'aggiustata alla tua cultura, ché non fa mai male).



«L'anarchia, è l'ordine senza il potere.»

«Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo; noi vogliamo che gli uomini, affratellati da una solidarietà cosciente e voluta, cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la società sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale; noi vogliamo per tutti pane, libertà, amore, scienza...»
(Errico Malatesta, 1919)


La "legge del più forte" è quella intrinseca al sistema pseudo-democratico occidentale in cui stai vivendo, pivello. Senza accorgertene.
I più volgari la chiamano cetriolo.
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