Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Vodafone, sottratti oltre 300 GB di dati degli utenti
L'attacco informatico ha colpito FourB, partner dell'azienda. Ora si temono truffe e campagne di phishing.


 

 

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[algi]

Vodafone se ne sta sbattendo dell'Italia dove molti aspettano il momento giusto per mollarla.

[Homer S.]

Anche se fosse, perché dovrebbe sembrare appropriato in questo contesto? Una violazione di sicurezza è un rischio per chiunque, ci sono stati numerosi esempi pregressi di società che certo non hanno voluto lasciare la piazza; per di più la falla ha colpito un partner, non la casa madre.

Il vero problema, e non solo ora, è che la legge tutela poco le vittime e troppo i responsabili della sicurezza dei loro dati. Se pretendi i miei dati per lavorare, quando li comprometti sta a te rimediare (ossia, rifondere il danno materiale derivante), invece di liquidarmi con "io te l'ho detto, ora arrangiati".

[dagobert]

Alcuni mesi fa successe la stessa cosa alla TIM (direttamente a loro) e me lo comunicarono con una email molto simile a quella in oggetto. Subito dopo, che serva o no, su consiglio di un avvocato ho mandato un esposto alla Procura della Repubblica segnalando quanto mi era successo.

[Homer S.]

[dagobert]

Sì, l'ho fatto subito appena ho ricevuto la email di TIM, ma vorrei sottolineare che rivoltomi alle FFdO (sia Polizia che Carabinieri, che polizia Postale) per sporgere denuncia, si sono rifiutati di accettarla perchè hanno detto che non si poteva fare se non in presenza di un reato che avessi già subito. Quindi quella dell'esposto alla Procura (anch'esso inutile a detta delle FFdO ) è stata l'unica cosa che potessi fare.

[SverX]

non sono un esperto legale (per niente!) ma quale sarebbe il senso di fare un esposto riguardante un reato già accertato? mi sfugge qualcosa

[Homer S.]

[SverX]

mah, negligente o (addirittura) complice?

ma vorrei vedere che vado pure nelle grane legali IO se qualcuno ruba i miei dati a terzi!

l'esempio della macchina non calza

[Homer S.]

Se qualcuno ruba i tuoi dati e tu lo sai, certo che vai nelle grane se non fai niente.
Niente di più che il concetto di complicità per la giurisprudenza.

Forse a Tokelau il corpus iuris è diverso, ma in Italia sfortunatamente l'onere della prova è quasi sempre del cittadino, vittima o carnefice che sia, quasi mai dello Stato.

[Gladiator]

Morale della favola: alla fine, anche per negligenza altrui, tocca sempre al povero Pantalone sbattersi per evitare possibili guai peggiori...

[dagobert]

Inviare l'esposto non mi è costato se non il prezzo della raccomandata AR. Da allora (ho verificato che in realtà è successo un anno fa circa) non ho saputo più nulla, e spero solo che non l'abbiano cestinato.

[Gladiator]

Certo il costo è basso ma lo sbattimento di informarsi e di scrivere ed inviare l'esposto c'è stato inoltre, se dovessi fare io un esposto, l'avvocato lo dovrei pagare poiché non ho la benché minima idea di quello che devo fare.

In ogni caso, alla fine, il problema è il vizio di base ovvero uno che mi fornisce un servizio, per una sua negligenza o omissione, mi mette in una situazione in cui io mi devo poi tutelare a mio onere e carico, e nessuno mi tutela in questi casi se non lo faccio io e il fornitore manco è tenuto a risarcirmi.

[dagobert]

Sì, è scandaloso che tutto ricada sulle spalle dell'utente, ma siamo in Italia, e pare che qui sia cosa normale, purtroppo. Se dovesse capitarti (ma ti auguro di no), al limite ti fornisco io il modulo da compilare.

[Gladiator]

Già è decisamente scandaloso, spero non mi capiti ma, nel caso, grazie in anticipo per l'offerta e me ne ricorderò.

[Homer S.]

[SverX]

[Homer S.]

Io sono vittima di un reato e solo quello se e solo se divengo il bersaglio a mia insaputa dello stesso, ma se vengo informato del fatto che è successo e non informo le autorità della cosa, per la legge sono a rischio di essere denunciato per complicità per ogni uso illecito delle mie proprietà di cui non ho segnalato la violazione. Sarà a discrezione del magistrato decidere se la complicità sia da addebitarmi o meno, ma sul piano squisitamente giuridico è così.

Se posso dimostrare che non ne ero al corrente (o, nello specifico, se il magistrato non può dimostrare che lo ero), sono a posto, ma qui si parla di casi in cui ne ero stato informato: è questo atto che trasforma il nostro status e richiede, come correttamente suggerito all'utente, un gesto attivo di autotutela.

Oltretutto:

[dagobert]

[Homer S.]

Ma se ti fai ora questo genere di problemi, perché non l'hai presentato di persona, magari proprio alla presenza del tuo legale che l'ha caldeggiata?
Se ti contestassero che la raccomandata è indefinita, tu puoi comunque dimostrare di averla mandata: starebbe a loro dimostrare che non conteneva un esposto, quindi dovrebbero presentare l'originale pervenutogli.
Se portiamo all'estremo questo principio, qualsiasi documento è impugnabile, potrebbero persino mettere in dubbio che tu sei tu.