Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Il Piraten Partei ottiene quattro seggi con il 7,6%
Nella regione tedesca della Saar, il partito pirata tedesco entra nel Parlamento del Land superando liberali e verdi.

[OXO]

Ovvio che sia un voto di protesta, poi bisognerebbe conoscere la piattaforma programmatica per valutare se ci possa essere dell'altro.
Diciamo pure che se Beppe Grillo fosse nato tedesco forse già oggi siederebbe in Parlamento...

[Zievatron]

Il partito pirata c'è anche in italia.
Spero che li italiani capiscano che vale la pena di provare un partito nuovo e smettano di fare le brave pecorelle dei soliti pastori.

[raldes]

Non so niente del "pirat partei", dunque non ho opinione, ma il nuovo non è detto che sia buono, e chi gioca con le elezioni provoca spesso situazioni drammatiche.
Hitler rappresentava il nuovo quando è stato eletto, e anche mussolini, quando ha avuto dal capo dello stato (il re) l'incarico di formare il governo.

E poi berlusconi e bossi...

[Blind Guardian]

Ma infatti Hitler e Mussolini sono partiti con buonissime intenzioni... Poi purtroppo qualcosa è andato storto... tanto storto

[mda]

[OXO]

Al di là di tutte le considerazioni mi pare un paragone francamente azzardato: questo è un movimento spontaneo, popolare, l'esatto opposto di quelle esperienze totalitarie chirurgicamente ideate e manovrate dietro le quinte dalle forze reazionarie che in Europa tremavano di fronte all'evolversi dei tempi...

Questo è un fenomeno di segno esattamente opposto: è il tramonto della partitocrazia, di un potere autoreferenziale privo di qualunque afflato ideale, di un regime planetario fondato sugli interessi di pochi a spese dei molti che adesso cominciano a riscoprire l'importanza di una società civile consapevole ed accorta, elemento esiziale per la vita delle moderne democrazie (o presunte tali...).

Peccato che stiamo parlando della Germania...

[Zievatron]

Ma OXO! L'ho già detto. Il Partito Pirata c'è anche in Italia. Se è arrivato persino in Italia, non mi sembra credibile che manchi in altri paesi europei.
Perciò direi che stiamo parlando dell'Europa.
Ed infatti, l'unico obiettivo che vale la pena di perseguire è di rovesciare l'Europa dei banchieri e loro alleati per instaurare l'Europa dei popoli.

[mda]

Vero è qui

Ma attento OXO anche il partito fascista e quello nazista si erano identificati come "questo è un movimento spontaneo, popolare, l'esatto opposto di quelle esperienze totalitarie chirurgicamente ideate e manovrate dietro le quinte dalle forze reazionarie che in Europa tremavano di fronte all'evolversi dei tempi... è il tramonto della partitocrazia, di un potere autoreferenziale privo di qualunque afflato ideale, di un regime planetario fondato sugli interessi di pochi a spese dei molti che adesso cominciano a riscoprire l'importanza di una società civile consapevole ed accorta, elemento esiziale per la vita delle moderne democrazie (o presunte tali...)."

Basta leggere i discorsi di Hitler e Mussolini! Ma anche di moltissimi dittatori.

Questo non vuol dire che sono uguali o sono diversi ma DI STARE ATTENTI!

Infatti i furbacchioni e megatruffatori amano spacciarsi per la Libertà, Onestà, Popolare, Reazionario, contro i cattivi, anti-interessi-propri, e il restanti sono brutti e cattivi!

Mica ti dicono "guarda che lo faccio per fare i cavolozzi miei e soprattutto un sacco di soldi sulla tua pelle" mica sono scemi.

Leggendo il loro statuto mi pare molto carente d'ideali.

Ciao

[Zievatron]

@Mda

Io leggo che ha questi scopi:

[OXO]

Ogni evento storico va sempre contestualizzato nella propria epoca e al giorno d'oggi mi pare francamente improponibile che qualsivoglia partito o movimento possa spacciarsi per qualcosa di diverso da quello che realmente è.

Prendiamo il nostro Beneamato Silvio, lui l'ha sbandierato ai quattro venti (pardon, 4 canali televisivi, e poi 5,6, ecc.) che si buttava in politica per fare i suoi porci comodi: evidentemente, l'humus culturale italiano era ben fecondo per fare attecchire il seme malato del furbettismo, ma diamo a Cesare quel che è di Cesare...

Senza l'intervento del Re in Italia o di un Presidente della Repubblica di Weimar poco più di un pupazzo nelle mani del militarismo prussiano i vari Hitler e Mussolini (ma si potrebbe tranquillamente parlare anche di Franco nella cattoliccisima Spagna borbonica) non sarebbero andati da nessuna parte.

Ripeto, senza entrare nel merito specifico (e qui sospendo il giudizio poiché di questo movimento politico ne so ancora troppo poco), i fenomeni sopra citati non hanno neanche una virgola in comune.

[Zievatron]

Concordo con OXO sulla questione storica.

Ma Berlusconi era stato davvero esplicito?!

[Danielix]

[Danielix]

[Zievatron]

[OXO]

Beh, il contratto con gli italioti era giusto quel pizzico di vasellina da porgere agli orfani dello Scudo Crociato per offrire un segno di continuità nel mantenimento dell'ordine prestabilito: per il resto, tutto quanto legiferato in vent'anni ha rappresentato il chiaro e palese manifesto del falso in bilancio, della truffa legalizzata, dell'incentivazione all'evasione fiscale, del riciclaggio, del monopolio televisivo, della delegittimazione del potere giudiziario, e via discorrendo, o sbaglio?

Che poi nel nostro Paese manchi completamente una società civile degna di tale nome che si ponga come coscienza critica di un mostro partitocratico rapace ed onnivoro è un altro discorso, ma non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...

[mda]

[mda]

[Danielix]

[OXO]

I fascisti non sono mai morti, se mai, le idee non muoiono mai: ma resta il fatto che la genesi di qui movimenti totalitari e di questo movimento in Germania non sono neanche lontani parenti.