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Zeus News Ospite
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Inviato: 04 Mag 2006 19:14 Oggetto: Microsoft destinata a cadere |
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Commenti all'articolo Microsoft destinata a cadere
Otto motivi per cui il futuro del gigante di Redmond non è affatto roseo.
L'andamento in borsa di Microsoft negli ultimi anni non fa promette nulla di buono.
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etabeta Dio maturo


Registrato: 06/04/06 11:02 Messaggi: 2707
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Inviato: 04 Mag 2006 20:37 Oggetto: enorme mancato profitto |
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Se Microsoft perderà quote di mercato (il fallimento come profetizza Dvorak mi sembra un'ipotesi molto remota) sarà dovuto al fatto che le amministrazioni pubbliche sembrano intenzionate a passare l'una dopo l'altra a Linux e quindi ai formati odt per i documenti facendo cadere il quasi obbligo di poter leggere il doc.
Quindi si creerà un enorme mancato profitto visto il calo di licenze e un minor interesse per la piattaforma microsoft se il doc non rimarr lo standard che Microsoft voleva imporre ma da qui ad un fallimento ne passa!  |
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dr.K Dio maturo


Registrato: 24/03/05 06:07 Messaggi: 1186 Residenza: di fronte a TRE ragazze olandesi appena arrivate!!!
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Inviato: 04 Mag 2006 23:25 Oggetto: Speriamo! |
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Speriamo!!!
scherzi a parte, condivido: Citazione: | Lo slittamento dell'uscita di Windows Vista, unitamente alla cancellazione delle sue feature piu' innovative. |
gnome, kde e macosx sono anni avanti a winXP come funzionalità.
Citazione: | L'assenza di nuove funzionalità realmente utili in Office 2007, che tuttavia verrà commercalizzato in sette versioni differenti. |
e questo potrà essere una spinta ulteriore a openOffice.
Citazione: | Una pessima gestione nella produzione dell'Xbox 360, non avendo saputo approfittare dei ritardi di Sony con la Playstation 3. |
io volevo cambiare la psOne con qualcosa di più recente, ho deciso di aspettare la ps3.
Citazione: | Il fallimento del framework Dot Net, soppiantato da analoghe (se non più potenti) soluzioni open source. |
com'era da aspettarsi. è già un casino una rete locale win, figuriamoci un framework!
sul resto non so/non rispondo.
tuttavia non credo che avverrà domani e penso che zioBill possa ancora tirare fuori diversi assi dalla manica, non è un fesso. |
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Puppybarf Semidio


Registrato: 17/10/05 11:22 Messaggi: 206 Residenza: Benevento
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Inviato: 04 Mag 2006 23:36 Oggetto: forse un ridimensionamento... |
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Le prospettive paventate da Dvorak mi sembrano davvero interessanti... neppure io credo che certi flop possano realmente portare M$ al fallimento, ma credo e spero che ci sia finalmente un grosso ridimensionamento di Redmond e un reale intaccamento dell'attuale regime di monopolio.
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{henry} Ospite
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Inviato: 05 Mag 2006 02:09 Oggetto: Non ne sono cosi' convinto perche'... |
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... se non erro, un po' di tempo fa il sig. Gates acquisto' una fetta della Apple quando era nei guai. Se cio' e' vero, significa che il binomio Microsoft ( editore di sw) e Apple (produttore di HW e sw ) si consolida in una piattaforma commerciale concreta ( e cio' spiegherebbe il passaggio di Apple a Intel e alla nascita di BootCamp ).
Se invece la mia informazione e' errata, ben venga l'Open-Souce, e la Microsoft raccolga cio' che ha seminato .. ( mi riferisco alle SoftwareHouse che un decennio fa chiusero per causa dei vari sw integrati in W95 ).. Cmq, Bill Gates restera' sempre un uomo ricchissimo.... |
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Lorenzo976 Comune mortale

Registrato: 13/10/05 10:13 Messaggi: 3 Residenza: Jesi
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Inviato: 05 Mag 2006 08:21 Oggetto: qualita' |
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Se non puntano sulla qualità dei prodotti, vedi ad esempio un sistema operativo efficiente, sicuro e stabile, più che appariscente, oggi con altre realtà open source disponibili e molto interessanti la concorrenza sarà durissima se non impossibile. |
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raldes Mortale pio

Registrato: 05/05/06 08:26 Messaggi: 25 Residenza: Carpi
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Inviato: 05 Mag 2006 08:40 Oggetto: Ricerca |
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Quello che desidero è che usino le conoscenze e le risorse finanziarie che hanno per fare buona ricerca e buoni nuovi progetti, e che le nuove conoscenze siano condivise col resto del mondo.
Ma non ci credo. Il modo americano di intendere le conoscenza, e tutti gli altri aspetti della civiltà, è fortemente privatistico e competitivo, e MS esprime molto bene la mentalità americana.
L'unica cosa, comunque difficile, che si può sperare è che la smettano volontariamente o no di fare i prepotenti.
Oppure che diminuisca di molto la loro forza e di conseguenza la loro possibilità di farlo. |
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GFP Dio minore

Registrato: 06/02/06 12:11 Messaggi: 959
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Inviato: 05 Mag 2006 08:57 Oggetto: Nemmeno i dinosauri si sono suicidati |
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Nemmeno i dinosauri, da quanto ne so, si sono siucidati.
Occorre pertanto capire come si deve tradurre il termine "cadere".
Se si intende "ridimensionarsi" penso non sia una grande profezia.
E' infatti una logica conseguenza della crescita del mercato, di una naturale
resistenza al cambiamento, di evidenti carenze tecniche, e di una (auspicata ) crescita della concorrenza.
Comunque, proprio per il bene della concorrenza, spero proprio che
MS non scompaia. I suoi prodotti saranno uno dei tanti disponibili sul
mercato. Stiamo assistendo ad una omologazione di interfacce, e funzioni
che sparirà quando l'interazione con lo strumento informatico avverrà tramite il pensiero ed arrotoleremo il display sulla metropolitana dopo
aver letto il giornale. |
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{viisnotjl} Ospite
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Inviato: 05 Mag 2006 11:23 Oggetto: Troppe porte chiuse.... |
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Chi ha provato a sviluppare software in ambienti Microsoft si è troppo spesso visto negare l' accesso ad informazioni importantissime. Chi non ha desistito, spesso è ostaggio delle scelte politiche di "zio Bill". Spesso "mettere le porte blindate" al software non è abbastanza per scoraggiare i "pirati", tuttavia è efficacissimo per evitare di farsi nuovi amici.... e fa perdere anche i vecchi.... |
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{giammin} Ospite
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Inviato: 05 Mag 2006 12:22 Oggetto: fallimento del framework Dot Net????? |
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Il fallimento del framework Dot Net, soppiantato da analoghe (se non più potenti) soluzioni open source.
Son daccordo sugli altri punti ma non su questo!!
Sono un programmatore e penso che certi giudizi vadano dati da programmatori e non da gente che parla per sentito dire...
Il framework dotnet è il migliore prodotto che la microsoft abbia mai sfornato ed è un prodotto veramente competitivo tantè che c'è chi sta realizzando un porting su linux (MONO).
Vorrei proprio sapere quali sono le soluzioni open source più potenti... poi ora con dot.net 2 e sql2005 non c'è oracle o mysql che tengano il confronto!
Io ho lavorato con praticamente tutti i linguaggi e le tecnologie ora in commercio e sinceramente preferisco alla lunga dotnet2.0 rispetto al resto |
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{carraro sante} Ospite
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Inviato: 05 Mag 2006 12:25 Oggetto: Mr. John Dvorak ? :: fu vera redenzione |
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Mr. John Dvorak, in passato aveva idee diverse ??.
Da giornalista .....non era nel ragu' di M$,
e nella lista dei "presenti"....???.
forse mi sbaglio, ma le religioni sono dinamiche !!!. |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 05 Mag 2006 14:10 Oggetto: Teorie possibili ma solo se... |
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Il mondo open source si sveglia e si dà una bella riorganizzata.
Questa non vuole essere la solita critica contro linux ma non c'è niente da fare. Microsoft ha un pregio ed è che è riuscita (con le buone e soprattutto con le cattive) a riunire tutti sotto un unico tetto più che imponendo tecnologie, dispegando una linea di penserio che se seguita corretta permette al programmatore giapponese di produrre qualcosa che girerà anche sul computer americano così come quello sudafricano riuscirà a giungere in Italia.
In linux (attualmente massimo rappresentante del open source) invece c'è un'esagerata frammentazione.
Troppe distribuzioni, ognuna con una sua filosofia che più che avere delle motivazioni sembrano messe in piedi con il solo scopo di dire "ci sono anch'io".
Generalmente sono tutte uguali (in fin dei conti linux è uno solo, le librerie, i DE, i demoni sono fondamentalmente gli stessi) ma sufficientemente diverse che un programma realizzato su una distro ha qualche speranza di girare solo su di un'altra derivata/derivante (caso tipo tra redhat e suse o una debian e ubuntu). Questa condizione è proibitiva per quelle software house commerciali a codice chiuso che vedrebbero una possibilità in linux: loro il codice non lo apriranno mai e di certo non si metteranno a creare varianti del loro programma ogni volta che uscirebbe una nuova distro dal nome strano.
Qualcuno potrebbe anche dire "che ci frega della sh commerciale" ma cominciamo a cercare determinati ambienti di lavoro estremamente professionali tipo il cad automotive e troviamo delle alternative open valide se ci riusciamo.
Questa dispersione di forze (ad esempio che senso ha inventarsi nuovi gestori di pacchetti ? invece di perdere tempo dietro a tutti questi rpm, deb, ecc. perchè non crearne uno solo valido per tutti magari basato su archivi autoestraenti come succede da una vita sia su winz che mac) limita moltissimo l'impatto di linux e del open source ed è così che winz e M$ non si fletteranno tanto in fretta: loro non hanno meriti ma sfruttano i demeriti e le incapacità altrui. |
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maximum Eroe

Registrato: 01/10/05 18:31 Messaggi: 49
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Inviato: 05 Mag 2006 14:19 Oggetto: Re: fallimento del framework Dot Net????? |
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{giammin} ha scritto: |
Io ho lavorato con praticamente tutti i linguaggi e le tecnologie ora in commercio e sinceramente preferisco alla lunga dotnet2.0 rispetto al resto |
è solo una tua opinione.
io lavoro per una importante swhouse che sta valutando di migrare il suo programma di punta ad un altro linguaggio.
Dopo mesi e mesi di studio alla fine il reparto D+I ha deciso di abbandonare .NET. alla ricerca di qualcosa di migliore.
max |
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maximum Eroe

Registrato: 01/10/05 18:31 Messaggi: 49
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Inviato: 05 Mag 2006 14:23 Oggetto: Re: Non ne sono cosi' convinto perche'... |
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{henry} ha scritto: | ... se non erro, un po' di tempo fa il sig. Gates acquisto' una fetta della Apple quando era nei guai. Se cio' e' vero, significa che il binomio Microsoft ( editore di sw) e Apple (produttore di HW e sw ) si consolida in una piattaforma commerciale concreta ( e cio' spiegherebbe il passaggio di Apple a Intel e alla nascita di BootCamp ).
Se invece la mia informazione e' errata, ben venga l'Open-Souce, e la Microsoft raccolga cio' che ha seminato .. ( mi riferisco alle SoftwareHouse che un decennio fa chiusero per causa dei vari sw integrati in W95 ).. Cmq, Bill Gates restera' sempre un uomo ricchissimo.... |
Non è una informazione errata, ma obsoleta. Apple si è ricomprata la fetta mancante qualche anno fa, dopo aver rimesso a posto i conti attraverso il ritorno alla apple di steve jobs.
max |
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babba Mortale pio

Registrato: 02/11/05 10:20 Messaggi: 23
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Inviato: 05 Mag 2006 15:27 Oggetto: Re: Non ne sono cosi' convinto perche'... |
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{henry} ha scritto: | ... se non erro, un po' di tempo fa il sig. Gates acquisto' una fetta della Apple quando era nei guai. Se cio' e' vero, significa che il binomio Microsoft ( editore di sw) e Apple (produttore di HW e sw ) si consolida in una piattaforma commerciale concreta ( e cio' spiegherebbe il passaggio di Apple a Intel e alla nascita di BootCamp ).
Se invece la mia informazione e' errata, ben venga l'Open-Souce, e la Microsoft raccolga cio' che ha seminato .. ( mi riferisco alle SoftwareHouse che un decennio fa chiusero per causa dei vari sw integrati in W95 ).. Cmq, Bill Gates restera' sempre un uomo ricchissimo.... |
Alla MS fu imposto di acquistare azioni Apple per evitare ulteriori complicazioni giuridiche per l'accusa di monopolio...e non è che perchè la Apple era nei guai che BG ha acquistato sue azioni fungendo da benefattore. Azioni e diritti di voto che non sono più in mano MS da tempo.
Il passaggio ad intel è dovuto alla latitanza di IBM nel produrre nuove versioni di cpu PPC970 e di una versione per portatili.
L'uscita di BootCamp è dovuta al fatto che Apple vuole rendere ancora più attrattivi i propri prodotti per chi finora usava solo win...e questo era un ostacolo per provare altri prodotti che non siano un PC con win. |
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Giangol Semidio


Registrato: 20/03/06 18:54 Messaggi: 265 Residenza: Rondo
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Inviato: 05 Mag 2006 15:39 Oggetto: |
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Non credo che per la Microsoft sarà così (effetto monopolio ?) ma ci spero  |
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marcusjubei Mortale devoto

Registrato: 21/08/05 11:00 Messaggi: 10
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Inviato: 05 Mag 2006 15:49 Oggetto: Re: fallimento del framework Dot Net????? |
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buongiorno a tutti!
Citazione: | Sono un programmatore e penso che certi giudizi vadano dati da programmatori e non da gente che parla per sentito dire... |
io sono un programmatore, sistemista di rete e grafico (praticamente copro un po' tutti i campi dell'IT)
Citazione: |
Il framework dotnet è il migliore prodotto che la microsoft abbia mai sfornato ed è un prodotto veramente competitivo tantè che c'è chi sta realizzando un porting su linux (MONO).
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non direi, in dotnet vedo una sorta di ripresa dell'idea di java, mono è un tentativo come altri di creare un equivalente in linux, ma non credo che se M$ fa qualcosa e qualcuno riprende l'idea questa sia una buona idea!
Citazione: |
poi ora con dot.net 2 e sql2005 non c'è oracle o mysql che tengano il confronto!
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non vorrei deluderti, ma da test prestazionali fatti, sql2005 non regge confronto ne con oracle ne con mysql che poi tu voglia dire che hai grazie all'ide M$ di fare applicazioni più velocemente lì ti do ragioni, ma pultroppo non sono prestazionalmente competitivi, e neanche monetariamente.
Inoltre vorrei portare la tua attenzione alla licenza che accompagna il nuovo pacchetto .net, se fai un software zio Bill può venire in qualsiasi momento a reclamare il sorgente, vedi tu se questo è un rischio accettabile per una softwarehouse!
Citazione: |
Questa non vuole essere la solita critica contro linux ma non c'è niente da fare. Microsoft ha un pregio ed è che è riuscita (con le buone e soprattutto con le cattive) a riunire tutti sotto un unico tetto più che imponendo tecnologie, dispegando una linea di penserio che se seguita corretta permette al programmatore giapponese di produrre qualcosa che girerà anche sul computer americano così come quello sudafricano riuscirà a giungere in Italia.
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qui ti do pienamente ragione! M$ ha portato i pc in ogni casa e ha fatto sviluppare e proliferare il mondo del sw
Citazione: |
In linux (attualmente massimo rappresentante del open source) invece c'è un'esagerata frammentazione.
Troppe distribuzioni, ognuna con una sua filosofia che più che avere delle motivazioni sembrano....
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anche qua ti do ragione
Citazione: |
Qualcuno potrebbe anche dire "che ci frega della sh commerciale" ma cominciamo a cercare determinati ambienti di lavoro estremamente professionali tipo il cad automotive e troviamo delle alternative open valide se ci riusciamo.
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Qui te ne do e te ne tolgo dico che a volte ci sono soluzioni professionali eccellenti (Apache, mysql, blender per il 3D) altre volte (come per il CAD) ancora non ci siamo, però nel mondo opensource ogni giorno si acquista qualche metro di terreno sul concorrente commerciale, e presto lo si supera, nel frattempo non disdegno l'uso di sw commerciali.
Citazione: | ... che winz e M$ non si fletteranno tanto in fretta: loro non hanno meriti ma sfruttano i demeriti e le incapacità altrui. |
Si e no, non è che M$ sia tutta spazzatura, ma è anche vero che Linux dovrebbe avere molte meno distribuzioni, le distro dovrebbero installare
meno pacchetti ed essere semplificate, spero che presto ci si svegli e si cambi mentalità.
ciao
Francesco |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 05 Mag 2006 18:40 Oggetto: Infatti non dico |
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Che microsoft sia spazzatura, anzi m$ cerca di copiare il meglio che trova in giro ma questo non toglie che se la concorrenza (per lo meno quella che può) si svegliasse veramente, le ipotesi di questo Dvorak (ma chi è la macchian a stadi infiniti di Splinter Cell 3 ?) potrebbero effettivamente realizzarsi.
Apple dovrebbe cominciare a vedere pc per la massa (non scatolotti non aggiornabili quali il mac mini) ed a "tirarsela" di meno con il fattore modaiolo che il giorno che finirà la fissa della mela finirà di nuovo a rischiare il fallimento com'è già successo in passato: il punto di forza ce l'ha e se lo sfrutta può raddoppiare la sua base installata nel giro di un amen. Il mondo linux invece deve riunirsi intorno ad un tavolo, essere meno anarchico e più organizzato. Meno progetti ma seguiti e supportati più seriamente.
Un'idea potrebbe essere la realizzazione di una specie di consorzio dove vengono stabiliti dei set di standard (ad ogni set corrispondono determinate vers. di kernel, librerie ecc.) e far si che gli sviluppatori quando lavorano li tengano presenti così non ci sarà più il rischio di avere programmi solo per una distro (che diciamocelo pure, sa tanto di microsoft, un finto monopolio stile redmond).
Queste due cose potrebbero veramente dare una scossa all'informatica attuale. |
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alkcxy Mortale devoto

Registrato: 18/04/06 15:01 Messaggi: 10
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Inviato: 06 Mag 2006 08:29 Oggetto: Nemmeno io voglio la distruzione totale della Microsoft |
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Lo "smagrimento" dei monopoli, a mio avviso, è sempre positivo. Non solo per l'utente finale ma anche, e questo ad alcuni potrebbe sembrare assurdo ma non lo è, per l'aumento delle occupazioni che la nascita di più società al posto di un unico gigante, comporterebbe.
Detto questo, nemmeno io voglio la distruzione totale della Microsoft, voglio semmai un cambiamento di rotta, per il bene suo e per quello degli utenti. Se poi ciò non avverrà, amen: io sto con la mia favolosa distro linux che mi terrò stretta stretta.
Un breve excursus su linux, secondo me fuori tema, ma visto che è stato affrontato da altri.
Spesso si continua a dire che la varietà, la molteplicità e la smisurata scelta di distribuzioni, gestori di pacchetti, desktop enviroments, etc.... sia un difetto del software libero e di linux in particolare.
Tralasciando il fatto che Linux è solo il kernel, voglio far notare che tutti i programmi che uso o che potenzialmente potrei usare (circa 10000 se non di più...) si trovano in tutte le principali distribuzioni e molte software house rilasciano anche dei binari generici validi per tutte le distribuzioni. Rispetto al gestore dei pacchetti posso solo dire che la scelta è sempre un fattore positivo in quanto permette di creare una competizione che spinge al miglioramento. Per finire il desktop. Ognuno ha le sue esigenze, se avessi un portatile mi piacerebbe usare gnome, sul pc uso kde, su un altro pc vecchio uso xfce, su quelli ancora più vetusti non disdegno fluxbox. Voi riuscireste a far girare windows XP su un pentium 133? io sono riuscito, con linux, a far girare firefox, gimp, abiword, per citare alcuni esempi.
Il pensiero unico è l'unico danno, così come la libertà di scelta è un grande progresso. |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 06 Mag 2006 10:26 Oggetto: Vero, ma |
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Te riesci a fare di linux un desktop su P133 ?
Teoricamente si può fare fare in pratica viene fuori un macello senza precedenti perchè purtroppo l'enviroment sotto linux non è solo un gestore di icone e di un paio di librerie per gestirle ma una cosa di gran lunga più compelssa che dceve prendersi briga di integrare sotto un unico tetto tutta la dispersione del software libero esattamente come fa kde che tanto per far un paio di esempi non si accontenta dell'alsa ma deve aggiungere un suo set multimediale o deve avere una sua gestione della clipboard con costante decremento di prestazioni.
Guarda adesso quelle nuove desktop con il cubo in 3D che richieste di sistema assurde hanno.
Anche utilizzando tutti i driver accelerati di sto mondo le eccessive complicazioni che nascono dalla mancanza di organizzazione fanno si che ci vuole una macchina assurda per avere un cubo e 6 desktop (dove di fatto ne vedremo al max sempre 3).
Siamo sinceri, a KDE manca solo un kernel poi potrebbe fare os a se stante. |
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