Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo ''Lunedì nero'' per Internet
La piantiamo con questi isterismi? Lunedì Internet non collasserà.

[H5N1]

Ottimo!

[eratostene]

i giornalisti italiani, di qualunque testata, su scienza e tecnologia sparano le idiozie peggiori...

Un noto esponente della divulgazione scientifica in Italia, alla mia domanda su questo mi ha risposto: ma, scusa, secondo te ai giornali italiani queste cose interessano?

disarmante....

[Zorro]

i giornali smarronano solo sulle tecnologie?

ma non vedete che nel linguaggio giornalistico la fiera del fungo porcino di Vergate sul Membro è un "evento"?
ogni incidente stradale con numero morti > 0 una "tragedia"?
una baruffa tra innamorati un "dramma"?
un fatto nuovo e inaspettao è quantomeno "sconvolgente"?
un temporale un po' più forte una "bufera"?
Per non parlare degli omicidi che essendo già una cosa brutta di per loro devono almeno essere "raccapriccianti"?
ogni problema di qualsiasi entità che si presenti è una "emergenza"?

è chiaro quindi che ogni malcompresa possibilità di disservizio diventa una "apocalisse"


Poi quando accadono guerre, terremoti, epidemie, attentati ... restano senza parole.

[rey042008]

@ eratostene
concordo pienamente con questa affermazione. E ciò avviene, a volte, anche nelle riviste "specializzate".

Però questo è lo stile di "la repubblica". Catastrofismo, informazione scadente o peggio, faziosità, (ometto il resto per evitare querele) il tutto in un sottofondo strisciante e ben occultato di livore d'altri tempi, specialmente se quanto trattato riguarda ciò che non sia in linea con l'indirizzo politico della testata.

Purtroppo anche altre testate storicamente più obiettive si sono allineate a questi modi di "fare informazione", leggi lavare i cervelli (quelli lavabili) o creare panico ingiustificato.

Ben vengano quindi interventi come quelli di Paolo Attivissimo o del Prof. Zanero, che è stato a mio avviso fin troppo signore nel suo scritto.
Che, contrariamente a quanto avverebbe con un giornale serio, non sarà
mai pubblicato da quei signori a rettifica della collezione di scemenze pubblicate.

[H5N1]

FUD, semplicemente FUD.
E dei più scadenti, per giunta!
Nei canali irc dove ero solito essere admin avrei bannato un utente per molto meno!

[{utente anonimo}]

L'unica utilità dei giornali, viste tutte le panzane che raccontano, è quella risaputa: tagliati in foglietti e appesi al muro del cesso.

[Zievatron]

[ghira]

Uffa che stress! Per fortuna che ci sono persone come Stefano Zanero e Paolo Attivissimo. Da quello che ricordo, quando un utente vuol navigare si procura un accesso tramite ISP... E sempre se la memoria non mi tradisce gli ISP forniscono una pletora di ammennicoli su CD, PenDrive e qualsivoglia altro supporto che promettono:"... con pochi click sei connesso a Internet".
Bisogna poi tenere conto che la stragrande maggioranza degli utenti meno digiuni di informatica, non si sognano neppure di settare il DNS primario ne tantomeno il secondario; l'opzione regina e':"DNS forniti dal Provider...".
Occorrerebbe poi tener conto che buona parte degli apparati si connettono alla rete autonomamente e spesso sono addirittura "bloccati" dal Provider.... non faccio nomi, ma ci siamo capiti.
Tutto cio' premesso credo che solo chi usa connessione in DialUp con modem analogici possa avere un qualche fastidio.

[Gladiator]

L'articolo di Repubblica è di una incompetenza disarmante e preoccupante, ti viene da pensare che se scrivono corbellerie di una tale portata e, essendo competente in materia, te ne accorgi, quando invece non sai nulla in merito all'argomento quante fandonie e str....... ti propinano????

[freemind]

Confesso però che non mi sarebbe dispiaciuto se questo "virus" avesse fatto molte più vittime e che dopo lo shutdown menzionato qualche milione di pc non fosse più riuscito ad andare online (per sempre però).
Tanti problemi in meno sulla rete...

[eratostene]

tante... ma tante...

anni fa, prima di internet, feci una pubblicazione su un lungo fatto di cronaca durato diversi anni.
presi i maggiori quotidiani nazionali. Ogni notizia pareva logica, ma incrociando lo stesso giorno su vari giornali o mettendo in fila le notizie di un singolo giornale giorno dopo giorno beh... qualcosa non tornava...
mah....

[Cesco67]

Se volete leggere un'altra perla di saggezza tecnologica di Repubblica: link

E' vecchio, del 2003, ma quando l'avevo letto non ho resistito e l'ho dovuto mettere nel bookmark per tramandarlo ai posteri

[Zeus]

Effettivamente fa ridere assai... anzi piangere...

[Blind Guardian]

Eh fosse Repubblica il problema... vi regalo un paio di titoli del corriere dell'ultima settimana

"Tutti gli ospedali a rischio chiusura!"

"Blatte a Napoli rischio tifo ed epatite!"

Poi almeno nel testo dell'articolo smentivano categoricamente, ma questo basta a far capire la serietà di questa gentaccia che merita solo oblio e sofferenza.

Pian piano arriveremo al livello dei media USA. E allora programmi come zelig non avranno più ragione di esistere.

[tesivo]

Come al solito si è bravi solo a criticare...forse non era il campo di competenza di quel giornalista, ma il fatto che hanno cambiato il titolo indica che compreso l'errore hanno provveduto. Ritengo inoltre che proprio questi "allarmismi" hanno contribuito a mettere maggiormente al corrente la gente.


E' vero Repubblica è cascata in un titolo tipicamente giornalistico, ma è poi ritornata sui suoi passi, e se uno leggeva l'articolo capiva benissimo che riguardava chi era infetto. Perché pensate che un giornale usa titoli forti? Per poi sentirsi insultare? no, per attirare l'attenzione e Repubblica ce l'ha fatta, e ciò non può essere che un bene visto che ha contribuito ad informare riguardo il virus.

[linguist]

[anabasi]

Innanzi tutto, tesivo, benvenuto nell'Olimpo Informatico.

[Zorro]

E una questione di cultura nel senso più lato e generale del termine; il giornalismo di impianto anglosassone si basa su un assunto fondamentale: il lettore deve poter distinguere i fatti riportati dalle opinioni di chi scrive, le conseguenze sul linguaggio giornalistico di quella cultura sono importanti.

Nella cultura "latina" anzi italica, le opinioni sono il succo dei contenuti giornalistici e i fatti passano in secondo piano. Ogni redattore che inizia il mestiere pensa di poter diventare un nuovo Longanesi, Montanelli, Malaparte, Ronchey, Scalfari e ne imita il linguaggio e lo stile: roboante fantasmagorico con poca attenzione ai fatti, perchè i fatti vanno capiti prima di poter essere riportati, e capire è trooooooppa fatica! Più semplice urlare: "crescono i suicidi di imprenditori massacrati dal fisco!!" mentre accertare i fatti - che dicono il contrario - sminuirebbe il sensazionalismo link.

Paolo Attivissimo è un fulgido esempio di giornalismo di tipo anglosassone in lingua italiana, purtroppo raro e circoscritto ad alcune tematiche, ma questo è logico: per capire i fatti ci vuole competenza e non si può essere competenti su tutto.

[tesivo]