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Terremoto in Emilia. Profeti e sensitivi tutti zitti
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Zeus News
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MessaggioInviato: 21 Mag 2012 15:41    Oggetto: Terremoto in Emilia. Profeti e sensitivi tutti zitti Rispondi citando

Commenti all'articolo Terremoto in Emilia. Profeti e sensitivi tutti zitti
Scusate il cinismo, ma come mai questa scossa Bendandi e soci non l'avevano preannunciata?



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zero
Dio maturo
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Registrato: 22/03/08 17:34
Messaggi: 1947

MessaggioInviato: 21 Mag 2012 17:33    Oggetto: Rispondi citando

Segnalo anche il nostro (inteso come italiano) sito dell'INGV, che riporta sia l'elenco dei terremoti degli ultimi 30 gg, mappe e molte altri dati. link

Come e' stato detto nell'articolo ogni giorno, nel mondo avvengono decine di scosse.
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eratostene
Dio maturo
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Registrato: 10/02/06 12:38
Messaggi: 1058
Residenza: colli fiorentini

MessaggioInviato: 22 Mag 2012 00:12    Oggetto: Rispondi citando

io sono a combattere contro quelli che dicono che il terremoto è stato provocato dal progetto HAARP, da quelli che dicono invece che è colpa del fracking, il processo con cui si estrae in USA gas dai gas-shales (che in italia non ci sono), da quelli della "faglia appenninica", denominazione senza significato geologico alcuno, da quelli che non sanno che la faglia di questo terremoto era regolarmente censita nel database delle faglie italiane etc etc

quanto a Red ronnie, si presenta da solo.

sulla questione dell'eclissi annoto che in occasione di una precedente eclissi nel luglio 2009 che doveva provocare uno sfracello di terremoti fra Indonesia, Cina e dintorni, a scanso di equivoci elencai tutti i terremoti nella zona la settimana precedente, sommando una settantina di eventi di cui 2 con M superiore a 6....
Riguardando quello che scrissi annotai pure che il servizio geologico di singapore emise una nota ufficiale per dire che l'attesa di un terremoto a causa della eclissi era una idiozia totale.
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{Mister2011}
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 03:21    Oggetto: - Rispondi citando

Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum.
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dany88
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 08:11    Oggetto: Rispondi citando

purtroppo ci sarà sempre gente che spara ca..te e gente che gli crede.
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frenata
Eroe in grazia degli dei
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Registrato: 10/06/09 12:04
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 08:48    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
"Con tutte le cose che si possono dire poco dopo un terremoto, scegliere di menzionare le profezie Maya e gli articoli menagramo mi pare decisamente di cattivo gusto. Se RedRonnie è vittima di un equivoco come alcuni cercano di teorizzare, non deve fare altro che chiarire il proprio pensiero pubblicamente."


concordo. e RedRonnie poi...

sul 2012.... c'è chi è fissato, chi spaventato...
Io riporto ciò che ha detto una persona che mi sembra valida, filosofo, "bioenergetico" molta esperienza e "miliardi" di libri letti (troppi? Laughing ) ecc.:
"la paura della fine del mondo (nel 2012) deriva da una sorta di materializzazione dell'inconscio collettivo (potremmo dire "anima condivisa") e di tutte le sue paure".
Svegliamoci ! A parte che, sarà perchè non ho figli ahimè, ma che ci sia o no non m'interessa poi molto, che sia quel che sarà... ma da temere ci sono altre cose: ignoranza, cattiverie, manipolazioni, sfruttamenti, miserie morali e materiali, ingiustzie ecc. ecc.
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{Mario Vercesi}
Ospite





MessaggioInviato: 22 Mag 2012 09:00    Oggetto: Rispondi citando

Complimenti ! cosi si deve fare con i ciarlatani: smascherare tutti! E lavorare per cambiare i creduloni che sono i sostenitori di quelli farabutti.
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{raffaele}
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 09:14    Oggetto: Rispondi citando

Ma che livello di sciatteria e di ignoranza !!! I Maya in Sudamerica ??? Mexico+istmo Sudamerica ?? America Latina ?? tutto un poutpourrì....Maya, Incas...vabbuo' famo a capisse...
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Registrato: 16/05/05 09:17
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 09:22    Oggetto: Rispondi citando

zero ha scritto:
[...] Come e' stato detto nell'articolo ogni giorno, nel mondo avvengono decine di scosse.
diciamo centinaia di migliaia, se non milioni, la maggior parte strumentali (leggibili solo dai sismografi). La crosta terrestre "galleggia" su massa fluida in moto convettivo. E questo da quando si è solidificata. Ogni parte della Terra è sottoposta spinte dinamiche che generano fratture nella crosta, fratture che si muovono le une contro le altre generano centinaia di milioni di microscosse e, ogni tanto, qualche scossa molto più intensa delle altre. Dovremmo rassegnarci a questo tipo di fenomeni senza costruirci sopra mitologie fantastiche.
Un giorno conoscendo in modo capillare e approfondito tutte le dinamiche locali sarà possibile prevedere con una certa approssimazione, la possibilità di grandi scosse. Ma allo stato attuale, questo non è possibile affidarlo alla sensibilità degli animali o degli uomini "dotati" di particolari capacità misteriose, senza incorrere in errori madornali o, comunque, nel ridicolo.
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frenata
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 09:32    Oggetto: Rispondi citando

tutto ok, ma non credo proprio sia ridicola la sensibilità di certi animali e, forse, di alcune sparute e rare persone. Siamo anche spirito, anima, e non solo materia tangibile ecc. ecc. !
E cmnq io mi riferivo a paure della fine del mondo, non dei terremoti e delle eventuali loro previsoni, cui anch'io credo poco o niente, ma credo, ripeto, a certe sensibilità, in primis degli animali.
ciao
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Zorro
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Residenza: Torino

MessaggioInviato: 22 Mag 2012 09:48    Oggetto: Rispondi citando

Red Ronnie? Ma non aveva detto che se vinceva Pisapia non avrebbe più detto 'ste tupidaggini?

Ma allora e proprio str...



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{Archimede}
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 10:07    Oggetto: Rispondi citando

Condivido pienamente quanto scrivi, anche se ti faccio presente che il Sig. Raffaele Bendandi di Faenza:
1) è morto da molti, molti anni e quindi non lo puoi tirare in ballo per nuove previsioni;
2) aveva una teoria sulla genesi dei terremoti che a suo dire erano influenzati da movimenti mareali della crosta terrestre indotti dall'influenza della Luna, del Sole e degli altri pianeti, che poteva portare a previsioni e che, se pure non corretta né mai verificata, si basava comunque su un principio a mio avviso più di buon senso rispetto a quello del calendario maia o del mago di Oz

Detto questo, Bendandi comunque non ci azzeccava e voglio ripetere che tu hai perfettamente ragione.
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Silent Runner
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Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23536
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 22 Mag 2012 10:33    Oggetto: Rispondi citando

frenata ha scritto:
tutto ok, ma non credo proprio sia ridicola la sensibilità di certi animali e, forse, di alcune sparute e rare persone. Siamo anche spirito, anima, e non solo materia tangibile ecc. ecc. !
E cmnq io mi riferivo a paure della fine del mondo, non dei terremoti e delle eventuali loro previsoni, cui anch'io credo poco o niente, ma credo, ripeto, a certe sensibilità, in primis degli animali.
ciao


Il ridicolo non è nella sensibilità dagli animali ma nell'uso che ne fanno alcuni individui fantasiosi o dai pochi scrupoli per farne strumento di notorietà o di guadagno sfruttando la credulità degli ingenui.
I miei incontri con animali domestici, addomesticati e selvatici è sempre stato improntato al rispetto e all'attenzione. Noi stessi abbiamo sensibilità che tendiamo ad ignorare o a sottovalutare.

Sulla fine del mondo in quanto tale possiamo fare molte ipotesi ma se vogliamo rimanere nell'attendibile non possiamo prescindere al fatto che il pianeta sia un ecosistema aperto e sensibile alle interferenze esterne. Almeno quelle riferibili, salvo eventi eccezionali ma al momento assai improbabili (esplosione di supernova in prossimità tali da sterilizzare la vita con bombardamenti di raggi gamma).
il mondo come lo consociamo è in realtà il frutto di una approssimazione superapprossimativa. Il clima attuale o meglio quello che conosciamo e che ci ha fatto dire che non esistono più le mezze stagioni (mentre gli armadi continuano ad essere costruiti come se le stagioni fossero ancora quattro) è in realtà il frutto di una lunga pausa fra due glaciazioni. La macchina termodinamica degli oceani è sempre in moto e continua a produrre effetti sui climi locali e globali. E fa questo da miliardi di anni, cioè da quando si sono formati i primi oceani.

Parlare di fine del mondo è perciò un artificio dialettico e una mistificazione operata da persone fantasiose o poco informate sui fatti.
E informarsi, purtroppo non è facile, non abbiamo calendari di Frate Indovino degli ultimi 150 milioni di anni, figuriamoci andare più indietro nel tempo.
Dovremmo parlare perciò di fine di un "mondo" quale lo conosciamo. Il clima attuale è già diverso da quello che (parlo dell'Europa) era presente all'inizio dell'era industriale, e così, lo era rispetto a quello presente del medioevo o ai tempi dei romani.
La fine di un mondo, il nostro attuale, è non solo possibile ma anche inevitabile e necessaria. E questo non è detto che debba finire in tragedia.
La fantasiosa ricostruzione che è stata fatta intorno al calendario Maya può andar bene per promuovere puntate di Voyager ma dovremmo fermarci lì.
Tutto quello che possiamo fare e osservare i mutamenti climatici e adeguarci senza scassarci troppo le balle. I primi abitatori americani hanno incredibilmente colonizzato un intero continente senza per questo estinguersi e o distruggere completamente l'ecosistema che incontravano cammin facendo.
Dovremmo seguire il loro esempio, pazientemente, in qualche centinaio di migliaia di anni, adattarci sia culturalmente che geneticamente all'ambiente che sempre muta.

La terra, il nostro pianeta, verrà alfine distrutta dall'espansione della fotosfera, quando i nostro sole diventerà una gigante rossa (non superando il limite di Khandrasekhar non potrà andare in supernova) e questo, farà aumentare, probabilmente, la temperatura della superficie terrestre, a livelli di quelli del pianeta venere. Qualche centinaio di gradi celsius. E non è detto che il vento solare non spazzi via l'atmosfera..
Ma per arrivare a questo dovremmo attendere, forse, altri 4,5 miliardi di anni, più o meno.
Il calendario Maya, così come quello di Frate Indovino, quello della Pirelli o qualsiasi calendario Sexy passato, presente o futuro, non credo che questo lo possa misurare.
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eratostene
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 10:46    Oggetto: Rispondi citando

punto primo: maree. a parte Bendandi e i deficenti che gli vanno dietro ancora oggi (ne abbiamo che ci perseguitano anche su siti geologici... è dura cercare di rispondergli per farli smettere di dire caqqate), ci sono degli studi sulla faglia di san andreas che potrebbero collegare maree e MICROSISMICITÀ.
la questione è che non si può dare una regola generale su questo semplicemente perchè ogni piano di faglia ha la sua storia e quindi la sua orientazione per cui IN TEORIA e sottolineo IN TEORIA, le variazioni continue della gravità associate allo spostamento del baricentro del sistema Terra - Luna potrebbero influenzare in maniera opposta due piani di faglia, inducendo il movimento su uno e impedendolo maggiormente sull'altro.
anche per questo non ci possono essere delle connessioni generali visibili sulla questione terremoti e maree

punto secondo: animali. è una sciocchezza e lasciamo perdere sensitivi e compagnia bella che non hanno nessun fondamento scientifico e sarebbero da perseguire tramite l'apposita legge contro la ciarlataneria, una legge sulla quale sono perfettamente d'accordo anche se risale al periodo fascista
il fatto è che se prendiamo un'area dove sta per scatenarsi un terremoto e ci sono qualche migliaio di cani, è statisticamente probabile che qualcuno di quelli sia agitato per motivi suoi e quindi il suo comportamento viene collegato al terremoto ma non lo è.
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frenata
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 11:06    Oggetto: Rispondi citando

però... carinissimo il calendario di Frate Indovino, bello ! Very Happy
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{klaus}
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 14:31    Oggetto: Rispondi citando

I TERREMOTI SONO PREVEDIBILI ! (?)

È pur vero che prevenire è meglio che curare. Sul web di Affari Italiani è stata data notizia, in occasione del recente terremoto che ha interessato il nord, rilasciata dal direttore del Centro Enea di Bologna professore Alessandro Martelli, che sin da marzo la Commissione Nazionale Grandi rischi era stata allertata per segnali chiaramente rilevati che potevano far prevedere l’evento che in effetti poi si è verificato. Anche, se si ricorda, per il terremoto che sconvolse L’Aquila fu diffusa la notizia che un altro studioso di terremoti aveva previsto, inascoltato, il disastro della città. Si è convinti quindi che le previsioni di questi accadimenti siano necessari se avverabili e che possano essere utili da avvertire la popolazione per disporre ogni possibile intervento limitando il più possibile i danni a persone e a cose, ma nello stesso tempo sono fonte di una sorta d’angoscia, la stessa che ci coglie quotidianamente per gli avvenimenti che la cronaca ci segnala. Se poi la notizia che ne prevede gli eventi si fa indiscutibile e circostanziata, allora l’inquietudine si sostanzia maggiormente, come la precisazione che è stata data, sempre da professore Martelli sulla possibilità che per l’area sud d’Italia sarebbe prevedibile in arrivo un terremoto ancora più violento di quello che la cronaca si è occupata in questi giorni, che ha procurato morti, feriti e danni considerevoli a chiese ed edifici storici. La più rilevante preoccupazione riguarda proprio questa zona sud nella quale è concentrato un considerevole numero di stabilimenti industriali nei quali si usano e si producono in notevole quantità sostanze pericolose di varia natura chimica che raffigurano un pericolo ben più grave. Come si diceva in apertura: è importante prevenire, ma anche propalare notizie di tal genere sono pericolose per il panico e le apprensioni che procurano alla popolazione. Taranto in questo caso è un polo di rischio maggiore per la concentrazione industriale, due le maggiori fabbriche, una siderurgica e l’altra chimica per la raffinazione di petrolio e lo stoccaggio in silos di immense dimensioni che raffigurano in se una vera e propria polveriera. Inimmaginabili sarebbero le conseguenze per la città alle porte della quale queste insistono. La città di Brindisi non sarebbe da meno anch’essa con un altro numero di stabilimenti e della centrale elettrica a poca distanza. In tutte e due le zone prese ad esempio la presenza di inceneritori sono di per se una fonte di contaminazione in caso di disastri. Ci si deve augurare che questa apprensione sia solo un sintomo per scongiurare che tutto questo non accada mai.
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umbertosm
Comune mortale
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 20:04    Oggetto: Rispondi citando

Ma daiiiiiiiiii, il terremoto era stato previsto dai Maya

tutto scientifico, parola di Red Ronnie, noto esperto di terremoti Razz

link
Citazione:
E' polemica, e tanta, amara, ironia, su Red Ronnie.
Sul suo account Twitter, e poi in due interviste rilasciate al Tg1 e a SkyTg24, il conduttore televisivo ha messo in relazione il terremoto che ha colpito l'Emilia con la profezia dei Maya.

''Per il 20 maggio i Maya prevedevano un allineamento che avrebbe provocato terremoti'', ha dichiarato il critico musicale.

Voi che ne pensate di queste teorie?
E ritenete giusto che in un momento così drammatico si facciano pubblicamente questo tipo di speculazioni?
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eratostene
Dio maturo
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 20:54    Oggetto: Rispondi citando

puntualizzazione importante sui fatti dell'Aquila: quello che aveva previsto il terremoto (e qualche giorno prima urlava che sulmona sarebbe stata distrutta) NON era uno scienziato ma un tecnico di laboratorio.
ho potuto confrontare un suo lavoro con il catalogo dei terremoti: risultati discutibili.
le sue ricerche NON sono scientifiche.
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eratostene
Dio maturo
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Residenza: colli fiorentini

MessaggioInviato: 22 Mag 2012 21:19    Oggetto: Rispondi citando

ho trovato l'intervista e in quello che ha detto Martelli c'è un fondo di verità.
so per certo che questi modelli esistono ma purtroppo come ho già sottolineato hanno un problema e non da poco: come ho detto prevedere significherebbe dare giorno località magnitudo meccanismo focale e, di conseguenza, la mappa dello scuotimento.
e adesso non è possibile.
era successo anche per l'Abruzzo che nel febbraio 2009 era stato detto questo

Citazione:
c'era uno sciame sismico in atto (che con scosse molto deboli aveva già fatto qualche danno...). La popolazione era comprensibilmente allarmata ma nella storia della sismologia non si conoscevano casi in cui si sia scatenata una scossa molto forte in mezzo ad uno sciame. Uno studio dell'INGV affermava che c'era per la zona abruzzese il 30% di probabilità che avvenisse una scossa con M>5. Sono ragionevolmente sicuro che questa notizia sia arrivata alla Protezione Civile non oltre il 17 febbraio 2009


lo avevo scritto in link:
Citazione:
Siamo alla follia: Boschi sarebbe indagato perchè avrebbe saaputo che ci sarebbe stato il terremoto dell'Abruzzo.... mah...

È passato un anno dal terremoto abruzzese.
Non entro nelle polemiche su soccorsi, ricostruzione, movimento delle carriole e quant'altro ma sulle ultime notizie di cronaca e in particolare sul rischio di rinvio a giudizio delle varie autorità sul mancato allarme.
Leggo infatti che ci sarebbe un rinvio a giudizio per Boschi, Bertolaso e altri per non aver dichiarato l'allarme prima del terremoto, evidentemente ritenendo che avevano in msno tutte le prove che il sisma era in arrivo.

Una cosa totalmente fuori dal seminato, degna di una nazione in cui le conoscenze scientifiche sono relegate come cosa di poca importanza. E i risultati si vedono. [...]


allora, in questo caso che fai: evacui per mesi i 3/4 degli abitanti dell'Emilia - Romagna????

per quanto riguarda il sud Italia, da dopo il 1908 si contano solo 4 terremoti gravi. I conti non tornano. È evidente che prima o poi...

io spero che se hanno qualcosa in mano almeno comincino a prendere delle precauzioni, perchè purtroppo avranno dei segnali (a partire presumo dai movimenti rilevati con sensori GPS) che qualcosa non torna. Purtroppo non sanno nè dove ne quando.
E non si può seminare il panico...

Infatti queste cose Martelli faceva bene a tenersele per se, ammesso che le abbia dette davvero...

comunque cercherò di saperne di più
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{Alberto Conterio da Qui}
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MessaggioInviato: 22 Mag 2012 23:12    Oggetto: Rispondi

La colpa di questa immane tragedia è da imputare principalmente a questa repubblichetta che ha abbandonato la sua Casa Reale e continua a rinnegare che l'unico vero potere politico terreno è quello del Monarca e di Sua Maestà Amedeo I di Savoia, Duca d'Aosta.
Continuate a scherzare, ma anche il Santo Padre Pio da Pietralcina ammonì tutti che se avessimo abbandonato la Fede e la Monarchia ci sarebbero state immane catastrofi.
Ecco dunque quel che succede a non tributare la propria fede al Re, unico Padre della Patria, e al Cristo Nostro Signore.
Fino a quando non verrà ristabilito l'Ordine Regale questa repubblichetta si merità questo ed altro.
Come il terremoto scatenato dai monaci buddisti contro il sanguinario regime di Pechino nel 2008.
Saluti Monarchici,
Alberto Conterio
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