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Zeus News Ospite
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etabeta Dio maturo


Registrato: 06/04/06 11:02 Messaggi: 2707
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Inviato: 13 Gen 2013 16:06 Oggetto: |
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E' semplicemente la dimostrazione che alla gente comune, la maggior parte, un vero computer non è mai servito a niente.
Lo avevano comprato solo perchè al tempo non c'era alternativa e li avevano fatti passare come elettrodomestici indispensabili.
E la gente comune beve tutto quello che le raccontano.
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Zievatron Dio maturo


Registrato: 23/12/10 00:36 Messaggi: 3240
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Inviato: 13 Gen 2013 21:26 Oggetto: |
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Concordo pienamente con EtaBeta. |
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fuocogreco Dio maturo


Registrato: 26/07/12 06:14 Messaggi: 2227
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Inviato: 14 Gen 2013 00:28 Oggetto: |
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etabeta ha scritto: | E' semplicemente la dimostrazione che alla gente comune, la maggior parte, un vero computer non è mai servito a niente.
Lo avevano comprato solo perchè al tempo non c'era alternativa e li avevano fatti passare come elettrodomestici indispensabili.
E la gente comune beve tutto quello che le raccontano.
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Io invece penso al contrario che la cosiddetta gente comune a suo tempo quando non esistevano ancora i tablet erano consapevoli più di quanto credi delle potenzialità dei computer visto il successo che hanno ottenuto e che oltretutto continuano ad avere. |
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spacexplorer Dio minore

Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
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Inviato: 14 Gen 2013 09:29 Oggetto: |
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IMO le vendite di tablet possono nel 2012 aver superato quelle di laptop per
una semplice ragione: troppi ancora non li han provati quindi non sanno
ancora (non essendo in grado di capirlo) che sono solo dei fermacarte. La
stessa cosa accadde coi netbook se vi ricordate, subito il botto poi un rapido
declino e l'anno scorso la morte.
Anche i tablet come i netbook invogliano perché sono "portabili" molto più di
un laptop, perché sono usabili in giro e perché sono una novità che costa
molto meno di tante altre.
In genere vedo un possibile futuro "buono" con tablet con ferro ed os da
computer, dock-abili su tastiere, dietro schermi da scrivania con cpu e ram
extra ecc, ad oggi mi pare che solo la Asus (Eeepad Transformer) male e
altrettanto male Dell con un Latitude stiano iniziando a formare un'idea
simile, il resto se si continua sulla strada dei cellofoni giganti è una
brutta copia del destino dei netbook dove la maggior parte dei produttori
o meglio degli assemblatori non è riuscita a rientrare nei costi delle
nuove linee produttive. Intel ha aperto la strada con gli UltraBook, la
Apple coi MBP ha mostrato quanto il "portatile" tiri, gli altri non han
capito e per l'effetto pecora dove un produttore segue l'altro non sapendo
nessuno dove andare continuano a girare intorno all'osso senza morderlo
ed intanto rovinano il mercato e loro stessi. |
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{ice} Ospite
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Inviato: 14 Gen 2013 13:03 Oggetto: |
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io posseggo sia un tablet Sony 10", sia uno smartphone Andorid 4.7", per lavoro ho avuto modo di usare dei Lumia e di recente ho acquistato un Acer iconia W510, di fatto un tablet-netbook tipo il piu noto Asus Transformer, ma con cpu Atom x86
.
premesso che da quando sono state fatte queste previsioni il mercato dei tablet è cambiato piu di quando si potesse prevedere
nessuno ai tempi di un iPad che generaizone dopo generaizone cresceva di prezzo, mentre la concorrenza restava cmq stabile oltre i 500E......nessuno avrebbe potuto prevedere che i cloni cinesi ragigungessero in cosi poco tempo una qualità tale ad un prezzo di 150$
.
cmq sia da utilizzatore di un tablet x86 posso dire che con l'interfaccia metro anche un Atom è veramente responsivo, nulla da invidiare rispetto al Sony con Tegra3
ed ha l'indiscusso plus che quando volgio posso farci girare i milioni di applciazioni Windows a cui siamo abituati e che spesso tra free ed opensource, vanno ben oltre i numerid dei marketplace zeppi di webapp inutili e versioni demo castrate
.
consiglio a tutti di provare un tablet Win8_x86, davvero il meglio dei 2 mondi, sopratutto oltre i 10"
sotto alla fine sono solo dei grossi telefoni...con dei phablet da 6"...ormai che senso ha parlare di tablet per i 7"!?!?!?!
ormai credo sia chiaro che di fato i tablet Android e iOS sono "solo" dei grossi telefoni
e ci fai le stesse cose
INVECE
i tablet Win8u_X86 sono veramente un altro approccio
praticamente con METRO su Win8, MS ha creato qualcosa simile ai sistemi dual book che Acer ed altri avevano voluto provare a installare sui netbook per dare un pordotto che permettesse di far girare software windows, desktop, ma al tempo stesso permettesse di avere un accesso rapido a quelle informazioni che ci interessa ricevere in modilità.
Il difetto di quei pordotti che evbbero pochissimo successo anche perchè Andoird con un touchpad funziona da schifo....., era che i due sistemi non condividevano i dati
e quindi una mail scaricata con android, non è accesibile se riaccendo il tablet/netbook con Windows e sono senza copertura.....
.
Non conosco i nuovi WP8, ma posso dire che invece Wp7.5 non è all'altezza di Android, sopratutoil software zune è un malloppone davvero scomodo che ricalca tutti i difetti di iTunes |
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spacexplorer Dio minore

Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
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Inviato: 14 Gen 2013 14:26 Oggetto: |
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Sarei curioso di chiederti se posso permettermi che uso fai delle macchine
che hai citato, nella fattispecie sei il primo utente che sento non bollare
ex-Metro come una porcata colossale...
Sul far girare su un tablet le applicazioni desktop Microsoft rido, è un
cavallo di battaglia dei loro commerciali che equivale a darsi una bella
strizzata ai testicoli da soli: come usi app con mille-mila-menù col dito?
Quanto alle mail mi pare piuttosto un problema tra gli n di Windows: da
alcuni decenni si usa IMAP, POP è vagamente obsoleto dalla fine degli anni
'90 almeno, solo i fissati di $guardafuori non se ne sono ancora accorti...
Ad ogni modo sul successo di un tablet con OS desktop ed applicazioni
desktop siamo d'accordo, ci vedo Ubuntu con una Unity rimaneggiata come si
deve, non certo ammassi di bit come Windows con interfacce ad inusabili
piastrelle, non concordo con gli atom però, per restare in casa Intel un
Core i5/i7 EE è MOLTO più indicato con 4Gb di ram e 120-160Gb di ssd non
saldati *grazie*, una dock per tastiera con un'altra CPU, GPU, batteria
e 4Gb di ram; una dock fissa retromonitor con una GPU e CPU seria con altri
4Gb di ram espandibili sempre sodimm, dischi extra ed un bus di IO che sia
SATA, SAS, PCIe o quel che si vuole *standard* per avere iops decenti... |
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{ice} Ospite
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Inviato: 14 Gen 2013 16:06 Oggetto: |
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@ spacexplorer
in modalità tablet uso le applciaizoni compatibili con l'interfaccia METRO, le stesse che bene o male userei su un tablet android
Pero il tablet ha una dock tastiera/touchpad/extrabattery stile AsusTransofer, con la quale posso tranquillamente usare programmi come Office (libreoffice per adesso) autocad (per adesso trueview, solo per rivedere e commentare disegni che poi verranno modificati da altri), la posta elttronica offline di google (in realtà google app sul mio dominio)
il client offline di gmail funziona bene o male in modalità imap, ma se dovessi switchare tra 2 Os differenti perderei quelle che sono le imail e relaivi allegati scaricate. Questi apparecchi sono fati per chi lavora e vieggia molto, non per chi se ne sta comodamente seduto in ufficio ed ha solo di che scegliere tra wifi o ethernet......
Se per esempio mi fossi scaricato una mail con un dwg in allegato usando il tablet android....sarebbe ben scomodo aprire quel dwg col notebook windows che ha l'applicazione adatta.
Tu dai per socntato che i 2 device siano sempre sincronizzati tramite il cluod, ma se uno viaggia all'estero coi costi poribitivi del roaming....e col fatto che in certe zone del mondo (questa estate ero in Giappone...e in molti Hotel in camera trovi solo l'ethernet) il wifi degli hotel non sempre funziona.....
.
cmq sia |
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{ice} Ospite
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Inviato: 14 Gen 2013 17:34 Oggetto: |
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@ (spacexplorer)
ho riletto il tuo post
sinceramente la parte finale non la condidido
Quando sono nell'ufficio/postazione in cui tengo la dock che di fatto è un accoppiata tra un monitor 24" e l'hardware workstation....be quando sono in quell'ambiente ho sicuramente la corrente elettrica, una connettività gigabit e non è per me un problema sincronizzare i dati tra i veri device,
quindi in quella situazione potrei benissimo usare 2 pc diversi
Tra l'altro le moderne veriosne dei software di virtualizzazione permettono di usare la sicronizzazione offline dei VDI....quindi di fatto usi lo stesso pc virtuale da 2 pc fisici diversi
e cosi il problema di sincornizzare le applicaizni sparisce, in quantio sincronizzi l'intero hard disk virtuale, comprensivo di programmi installati e configuraizoni del sistema operativo
.
cmq sia forse mancava un aspetto
A ME NON INTERESSA IL GAMING!!!!!!
per me talbet e pc sono strumenti di lavoro
devono funzionare applicativi tipo office (in senso lato, non quello della MS)
e Autocad funziona decentemente anche su un atom per aprire una planimetria 2d di progetti contenuti (non il progetto di un intero nuovo quartiere residenziale o di un gratacelo di 100 piani)
p.s. gli ssd "saldati" si chiamano eMMC, che sì hanno prestazioni inferiori a quelli di un ssd, ma certo meglio di un 5400rpm |
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spacexplorer Dio minore

Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
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Inviato: 14 Gen 2013 20:49 Oggetto: |
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@ice
Guarda che non torna in IMAP tu *sei connesso al server* per ogni tua
operazione, non ci sono nuvole da tirare a mezzo, è la caratteristica
intrinseca del protocollo (nato nel lontano 1986, giusto per dire )e chiunque
lo supporti gestisce così la posta. Poi se tu scarichi un allegato, lo salvi
su disco, e dall'altra parte non lo hai perché il tuo iper-limitato OS non
legge altro che ntfs o fat è un altro discorso ma non c'entra con IMAP e lo
risolvi facilmente eliminando Windows
Del resto Windows ad oggi è l'unico degli OS "moderni" con una certa
diffusione ad avere oltre ai virus un mucchio di limiti a tema filesystem
incluso l'assenza di volumi dinamici, la costante necessità di deframmentazione
ecc....
Quando sei comodamente in ufficio cosa pensi di sincronizzare? Quanti file
hai sul tuo disco? L'utente medio tra audio, video, foto ecc passa i 20Gb
nella maggioranza dei casi, molti superano i 100+Gb: ti voglio vedere
sincronizzare 20Gb ma anche solo 1Gb con un server remoto, queste sono le
fantasie dei commerciali che non si rendono conto di cosa stan dicendo
quando parlano di nuvole! Se vuoi avere video da 700+Mb, tonnellate di
foto ecc o le hai in locale ho non ne riesci a fruire in maniera usabile,
puoi avere "cache"/backup remoti ma non per l'uso corrente, solo per la
replica di sicurezza dei tuoi dati che è una cosa ben diversa dalle assurdità
che di quando in quando qualche profumato&modaiolo commerciale spara!
Altra bella idiozia commerciale è l'uso di macchine virtuali: in ambiente
UNIX non hai da sopperire ai problemi di Windows lavorandogli di nascosto
sotto, puoi benissimo sincronizzare volumi anche remoti a livello di
blocchi col tuo OS a piene performance sul tuo ferro. Allo stesso modo hai
gli snapshot, i cloni ecc. Se guardi lo stack di software ed il suo peso per
aver le stesse funzionalità bé quel che fai con un server quad-xeon esacore
24Gb di ram lo vai con un Core i7 quad core e 12Gb di ram su GNU/Linux! Un
banale esempio: vuoi sincronizzare il mio portatile da cui stò scrivendo con
un'altra macchina dall'altra parte del globo, il tutto mentre io continuo a
lavorare senza problema col portatile acceso ed operativo? Bene:
zfs snapshot -r home@sincronizzazione
zfs send -Rp home@sincronizzazione | ssh user@serverRemoto |\
zfs recv -dvuF home
tutti i miei volumi (10, ad oggi) sono sincronizzati dall'altro capo del
mondo (anche incrementalmente se ho già fatto una sincronia e tenuto uno
snapshot comune) mentre lavoro senza problemi. Il tutto sul ferro nativo
senza macchine virtuali di sorta. Faccio così il backup (via script) da
un po' di anni a tempo umano e costo ZERO senza alcun problema. Ovviamente
il serverRemoto può benissimo essere il tuo desktop come una macchina
dall'altro lato del globo, è irrilevante e per te del tutto trasparente.
Il discorso saldatura infine è un discorso di aggiornabilità: se mi metti
una nand di qualsivoglia tipo collegata via sata, miniPCIe o quel che vuoi
posso domani cambiare memoria se è saldata è molto più complesso per non
dire impossibile in casa. |
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{ice} Ospite
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Inviato: 15 Gen 2013 10:59 Oggetto: |
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@ #spacexplorer
qui non si fa una disanima tra Os, ma tra prodotti
se in un datacenter *nix va benissimo e del resto tanto vmware quanto le san girano su Os *nix
il mondo dei consumatori non è il mondo dei datacenter.....
.
il mercato tempo fa ha spinto alcuni produttori a comemrcializzare netbook dual-boot Win7/Android
proprio perchè per molti utenti poteva far comodo un unico device che permettess al tempo stesso di avere una interfaccia semplice per operaiozni basilari che si fanno in mobilità come la consultazione di una pagina web, del calendaio e della posta, ma all'occorrenza poter usare programmi classici da ufficio anche senza dover essere connessi ad internet
Ovvio che se il device è un dualboot ed io uso il client gMail (leadder indiscusso) sia sotto Win7 sia sotto Andoird...ovvio che aprendo in modalità offline i due clinet...queti non saranno mai sincronizzati.
E' qui che riconosco il vantaggio della soluzione dual interface di Win8
i programmi sia che li usi con interfaccia touch, sia che li usi con interfaccia desktop, hanno gli stessi dati
Certo potrebbe all'inizio disorientare un utente basic, ma sicuramtne non c'è confronto con l'apporccio dualbook Win7/Andoid
il mio confronto era appunto tra netbook e tablet
e considerato che l'ultima incarnazione dei netbook furono i tablet dual boot
trovo che la loro evoluzione siano i tablet convertibili dual interface Win8 |
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etabeta Dio maturo


Registrato: 06/04/06 11:02 Messaggi: 2707
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Inviato: 15 Gen 2013 13:53 Oggetto: |
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fuocogreco ha scritto: | etabeta ha scritto: | E' semplicemente la dimostrazione che alla gente comune, la maggior parte, un vero computer non è mai servito a niente.
Lo avevano comprato solo perchè al tempo non c'era alternativa e li avevano fatti passare come elettrodomestici indispensabili.
E la gente comune beve tutto quello che le raccontano.
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Io invece penso al contrario che la cosiddetta gente comune a suo tempo quando non esistevano ancora i tablet erano consapevoli più di quanto credi delle potenzialità dei computer visto il successo che hanno ottenuto e che oltretutto continuano ad avere. |
La gente, come dici tu, sarà pur stata consapevole delle possibilità del mezzo ma per la maggior parte di esse regnava sovrana l'incapacità di utilizzarle.
I computer desktop, i più comodi ed economici da usare per impieghi che vadano oltre la navigazione internet e scrivere una lettera con un editor di testi ogni due o tre anni infatti soffrono di un calo di vendite da anni.
link
Ergo il successo era solo mkediatico e non legato all'effettiva necessità. |
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spacexplorer Dio minore

Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
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Inviato: 15 Gen 2013 22:57 Oggetto: |
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@{ice}
Il fatto che un numero sempre più esplosivo di aziende scelga Ubuntu come
desktop non va in conflitto con la tua teoria su UNIX solo nei datacenter?
Google tanto per dire ha dichiarato che la maggior parte dei dipendenti,
che non son certo tutti programmatori o sistemisti, sceglie Ubuntu, allo
stesso modo scelse mi pare nel 2006 la Gendarmerie francese (e oggi una
buona fetta del resto della PA francese è migrata) stò parlando di *desktop*
non di server
Il mercato per come la vedo io s'era buttato scottandosi sui NetBook, la
prima mossa l'han fatta gli OEM che per diffondersi maggiormente nella
grande distribuzione avevano bisogno di un prodotto spazzatura a basso
costo per loro e "vagamente" per l'utente finale, con sufficiente appel
da vendere di corsa. La gente s'è scottata infatti i tablet ad oggi non
vendono se escludi i fanatici della mela che comprano senza manco sapere
cosa comprano: "Non so cosa sia ma se l'ha fatto Apple sarà sicuramente
utile ed una figata!"... L'evoluzione verso dock, ferro da destkop ecc
è un inevitabile tentativo per far sopravvivere i tablet visto che non
si son ancora coperte le spese delle linee di produzione dei netbook...
Il punto è che o gli OS saran da desktop, il ferro da desktop con la
stessa libertà (relativa) di aggiornamento o sarà l'ennesimo flop tra
i tanti della storia tablet (da Newton (Apple) a Windows XP tablet edition).
In tal senso Microsoft è già fuori dai giochi: ha partorito una UI che non
piace a nessuno, a differenza di Unity non è usabile né metabolizzabile,
l'utente Microsoft già ha capito che si deve aggiornare, lo stile XP è
morto e sepolto e questo lo porta a scappare. Windows 8 già sui desktop
è bocciato dal mercato, leggi solo critiche opposte da qualche articolo
al fulmicotone sullo strabiliante successo di Windows 8 che nessuno vede...
Guardati indietro: i netbook erano stati spacciati come gli ammazza-laptop,
"numeri incredibili, abbiamo venduto più netbook che laptop!" ecc, in pochi
anni sono morti, il tempo che la gente si rendesse conto della loro inutilità.
Lato OS penso che Ubuntu in un prossimo futuro possa essere al top sui tablet
via via che Ubuntu Mobile prende forma rendendo Unity usabile anche col tocco
ma prima ci vorranno tablet con ferro decente e dock decenti, altrimenti che
si chiami Unity o ex-Metro o quel che si vuole non si farà molta strada.
Il fatto che la stessa UI touch o tastiera usi gli stessi dati non è certo
una gran caratteristica di Windows, è un'ovvietà, senza dover ricordare che
Windows è praticamente l'unico ad aver problemi con fs non Microsoft, su
GNU/Linux puoi benissimo montare ed usare volumi Android, Windows come OSX,
puoi usare la stessa home su distro diverse ecc il problema è che se il ferro
sotto performa tanto poco da farti venire il latte alle ginocchia per usare
applicazioni "serie" e/o non hai applicazioni serie realmente usabili senza
mouse/tastiera fisici non si va da nessuna parte...
@etabeta
Non penso il successo "dei computer" sia solo mediatico, oggi sono il sistema
nervoso di praticamente qualsiasi azienda e via via che la PA ed i servizi
migrano all'elettronica lo diventano anche delle nostre vite private. Pensa
all'internet banking, agli acquisti on-line per prezzi minori e varietà
maggiori, solo per citare esempi domestici... Il calo è anche fisiologico:
c'è crisi, il ferro dell'anno scorso va bene ancora per parecchio, si può
aggiornare (a differenza dei tablet e smartphone odierni) molta gente ha già
computer in casa quindi il boom dei "senza-computer" che si informatizzano è
passato... La necessità è elastica: sino a pochi anni fa non c'era l'acqua
calda nelle case (diciamo sino agli anni '50) non c'erano i caloriferi, non
c'erano i frigoriferi, i microonde ecc eppure si viveva, sul male o bene non
mi pronuncio, per i computer è lo stesso: se lo sai usare stai meglio, se lo
hai e lo sai usare stai meglio, se non lo hai e sei un privato per ora vivi.
Non si può dire lo stesso dei tablet con cui non puoi fare un pacco di cose
incluso servizi di un certo rilievo "pratico"... |
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{ice} Ospite
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Inviato: 16 Gen 2013 11:45 Oggetto: |
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@ etabeta
ho seguito il tuo link
e devo dire che il calo è veramente ridicolo da 15,9 milioni a 15.3 milioni
io lo leggo in maniera diversa:
il mercato dei pc Europeo è ormai maturo, in tutte le famiglie sono presenti almeno un pc sufficientemente recente per poter svolgere i suoi compiti (studio lavoro)
Naturale che le famiglie investano i propri soldi su nuovi prodotti piuttosto che sul rinnovamento di prodotti che già possiedono.
ES: il crollo delle vendite di nuove auto non è assolutamente allineato ai cali di consumi di carburante. La gente continua ad usare l'auto TUTTI i giorni, anche se non la cambia più ogni 5 anni come magari faceva ai "bei tempi"
.[il che prescinde da ogni critica sull'assenza di alternative strutturali all'automobile, sia per stupidità a livello di urbanizzazione del territorio, sia elasticità delle aziende).
.
.
@spacexplorer
a livello enterprise nel mondo Linux mancano alternative serie alla potenza di Active Directory GPO
da un unico punto di comando è possibile distribuire applicazioni, impostazioni sull'uso delle stampanti di rete, policy sulla sicurezza del fs, accesso a chiavette usb, etc, etc
IMHO Linux/(Ubuntu?) ha perso la sua occasione quando non ha saputo ottimizzare da subito il kernel e prendere accordi commerciali coi vendor di netbook
i netbook, come i tablet poi, erano un modo diverso di "usare il pc". La gente vi si è accostata con mentalità aperta (vedi successori di iOS) ma poi il prodotto deve esserci e funzionare bene subito
Se UbuntuNetbookRemix fosse uscito da subito preinstallato sui netbook allo stesso modo in cui sono preinstallati Andriod o Windows su tablet e pc....le cose sarebbero andate diversamente
.
Mi fa piacere ci siano persone come te col desiderio di cambiare il mondo
ma da semplice consumatore che non puo permettersi di ivestire soldi e tempo per correre dietro ad ogni tecnologia, credo che Win8 sia assolutamente il meglio che possa tirar fuori dal mio investimento
.
e te lo dice uno che ai tempi aveva migrato l'ufficio a Os/2 warp e fatto continui test di migrazione a linux o software open
ma basta un utante che usa in maniera avanza le tablelle pivot per segare fuori ogni pordotto che non sia MS Office
poi ci sono le aziende con 100 postaizoni che usano solo un gestionale centralizzato accesbbile via interfaccia web (poste) |
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etabeta Dio maturo


Registrato: 06/04/06 11:02 Messaggi: 2707
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Inviato: 16 Gen 2013 14:19 Oggetto: |
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@ice
Su che nuovi prodotti dovrebbe buttarsi la gente??
Se hai già un computer non hai bisogno di un pad anche perchè la maggior parte ha notebook quindi sul divano può starci tranquillamente anche con quelli.
Per quanto riguarda il computer... perchè dovrei spendere soldi per cambiare qualcosa che ancora funziona solo perchè ha otto anni??
E' vero, io l'ho riparato con la testa quando nel 2004 mi si è fusa la CPU perché stava acceso 24/7 con 40°C quindi 2 Giga di ram 2,2Ghz di processore a 64 bit e 160 GB di hard disk (visto che di film non me ne frega niente) mi basteranno penso in eterno.
L'importante è non usare windows, anche se una prova con 7 professional l'ho fatta e sulla mia macchina ci funzionava benissimo.
Stesso discorso per la macchina.
Perché dovrei comprare qualcosa che costa più del dovuto ogni 5 anni per arricchire gli industriali se la mia che ha 11 anni funziona ancora perfettamente e ha solo 200.000 km??
Sai cos'é tutti vorrebbero i soldi che è l'unica cosa che ha realmente valore, l'avere un prezzo non da valore ad un oggetto, checché se ne dica, quindi i miei soldi se non è assolutamente indispensabile ed imprescindibile spenderli me li tengo ben stretti.
Vuoi mettere andare in banca a chiedere un mutuo con un cospicuo saldo di conto corrente anziché col conto vuoto pur scendendo da una mercedes con l'iPhone in mano??
L'accoglienza che ti riservano è completamente diversa!
@Chi dice che i netbook non servono a niente...
io oltre al pc fisso ho un Acer Aspire One 110L.
Beh, con quel netbook inutile e un cavo usb ci ho trasformato un Navman in un TOM TOM a costo 0.
Posterò il video sul mio sito per gli increduli.
Ti sembra che sia stato inutile il netbook??
Puoi avere lo strumento più figo e più potente del mondo ma se sei incapace di usarlo è completamente inutile.
Non serve avere lo shuttle dei pc, basta saperlo usare e anche con un "rottame" ci fai quello che vuoi! |
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spacexplorer Dio minore

Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
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Inviato: 16 Gen 2013 14:41 Oggetto: |
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@{ice}
In ambito UNIX manca una soluzione comune per il deploy remoto, non mancano
certo i sistemi di deploy remoto, è in ambiente UNIX che son nati! Per stare
in ambito Ubuntu ti cito MAAS e Landscape ad esempio ci aggiungerei anche per
conoscenza HP COE, FAI ecc tieni presente che il mondo UNIX non ha i limiti
del mondo Microsoft, l'amministrazione e la necessità di amministrazione è ben
diversa per questo sono diversi anche gli strumenti. Tanto per dire Google non
amministra certo i suoi desktop Ubuntu (ovvero la maggior parte dei suoi
desktop) uno ad uno, usa Landscape e Puppet ad esempio.
Le policy da RBAC al semplice pkexec sono bell&pronte, basta conoscerle non
sono mai mancante, quel che manca nella maggior parte degli ambienti è la
necessità del loro uso poiché il sistema è pulito e ha una struttura già
pensata per la multiutenza e la sicurezza.
Sul ROI rido a crepapelle: dire che Windows 8 è il meglio per investire i tuoi
soldi vuol dire che investire in collaterali dell'AIG è il meglio per i tuoi
soldi! È una PALLA COLOSSALE raccontata con cura da commerciali Microsoft,
Accenture ecc non è un caso che la diffusione di GNU/Linux come desktop
enterprise sia tanto maggiore quanto maggiore è la dimensione dell'azienda e
la presenza di know-how tecnico in casa...
La pappa pronta è centrale e la Microsoft non la da, ti illude in pubblicità
ma casca in pratica: quanto tempo impieghi a manutenere una rete Microsoft
coi suoi client e servizi? Ti dico solo che in media in un'azienza con
desktop e server misti Microsoft e GNU/Linux la parte GNU/Linux la fanno senza
problemi x persone, in linea di massima calme e rilassate, la parte Microsoft
la fanno x*5 persone sempre di corsa da una parte all'altra: un server è morto
senza motivo, VMWire ciocca, la messagistica non funziona, l'antivirus di rete
non si aggiorna, alcuni client non riescono a stampare, ... Windows così come
lo trovi preinstallato è usabile dall'utente domestico tecno-ignorante che
dopo poco appena cominciano a scadere le licenze demo, se non è morto prima
per virus ecc, va in palla e dice che "il computer è rotto". Oramai quando
l'amico di turno che ancora non è passato a GNU/Linux mi dice di avere un
problema hw passo una live di Ubuntu e guardacaso nella maggior parte dei
casi il problema risulta software!
@etabeta
Quel che hai fatto con l'Aspire One (ocio che quei pochi che ho avuto per le
mani si son rotti molto rapidamente tra l'altro) lo puoi fare con un normale
portatile, in più puoi scrivere senza imprecare colla tastierina, montare il
video della tua conversione Navman->TomTom senza diventar vecchio in attesa
e magari lavorare comodo
Non dico che i netbook non funzionino, dico che nella quasi totalità dei casi
sono stati usati per un paio di mesi e lasciati li poiché non comodi né
pratici né sostanzialmente usabili per i bisogni di tutti i giorni, e parlo
di gente del terziario, non tecnici IT... Questo è il motivo per cui son
spariti dal mercato: non li comprava praticamente più nessuno! Lo stesso
lavoro lo stan facendo i tablet  |
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etabeta Dio maturo


Registrato: 06/04/06 11:02 Messaggi: 2707
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Inviato: 16 Gen 2013 22:38 Oggetto: |
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spacexplorer ha scritto: |
Quel che hai fatto con l'Aspire One (ocio che quei pochi che ho avuto per le
mani si son rotti molto rapidamente tra l'altro) lo puoi fare con un normale
portatile, in più puoi scrivere senza imprecare colla tastierina, montare il
video della tua conversione Navman->TomTom senza diventar vecchio in attesa
e magari lavorare comodo Smile |
Quello che ho fatto io lo puoi fare con qualunque cosa, ma un pc fisso ce l'ho e di un portatile "importabile" non saprei cosa farmene.
Io volevo qualcosa che fosse realmente portatile e l'Aspire One A110L con i suoi 900 grammi di peso è il massimo!
Per scrivere nessun problema, sto scrivendo con il netbook da letto e senza imprecare, e lavoro anche comodo.
Onestamente faccio più casini a digitare con la tastiera HP del desktop al lavoro che con il netbook. Quello che conta è la superficie piana dei tasti non la grandezza della tastiera. Con il netbook non sbaglio mai, con la tastiera da scrivania HP è un massacro a causa della forma dei tasti.
Per quello che riguarda la durata e le rotture... sono quattro anni che lo uso e non ho mai avuto un problema.
L'ho aperto una volta sola per aggiungere un banco di ram, i 512 mega originali mi andavano un po' stretti anche se con distro tipo Fuduntu funzionerebbe comunque dignitosamente anche con 512 mega.
Io non so gli altri ma io il netbook lo uso tutti i giorni con soddisfazione.
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spacexplorer Dio minore

Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
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Inviato: 16 Gen 2013 22:44 Oggetto: |
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Bé buon per te, hai anche risparmiato rispetto al costo di un laptop, sei
cmq un caso molto raro, non è che abbian smesso di produrre netbook perché
vogliono spingere su altro ma perché non riuscivano più a venderne, siamo
arrivati a negozi della gdo che vendevano netbook a 140€ pur di disfarli...
Per la maggior parte degli usi con 512Mb di ram, ma anche con 1Gb solo con
Chrome ed un po' di tab aperti swappi... |
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etabeta Dio maturo


Registrato: 06/04/06 11:02 Messaggi: 2707
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Inviato: 16 Gen 2013 22:51 Oggetto: |
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yoghi@yoghi-laptop ~ $ free -m
total used free shared buffers cached
Mem: 991 952 38 0 45 504
-/+ buffers/cache: 403 588
Swap: 111 0 111
yoghi@yoghi-laptop ~ $ uptime
21:49:35 up 1:42, 2 users, load average: 0.69, 0.44, 0.41
yoghi@yoghi-laptop ~ $
E ho firefox 17.0.1 con tre tab aperti.
Per quello che riguarda il prezzo... 159 euri a maggio 2008!
Con il servizio che mi fa' ho fatto un bell'affare. |
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spacexplorer Dio minore

Registrato: 08/10/09 11:22 Messaggi: 610
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Inviato: 16 Gen 2013 22:57 Oggetto: |
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In effetti sei al limite (per i non *nix utenti: su 1Gb di ram ha 38Mb
liberi) visto che non stai swappando vuol dire aver giocato sporco con un
vm.swappiness molto vicino allo zero, se apri solo qualcos'altro ti trovi
seduto e con la poca swap se solo giochi con GiMP rischi l'oomkiller
Personalmente non riuscirei a usare un sistema così senza diventar
nevrotico! |
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