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Se non si cambia la Gasparri, La7 non andrà mai in attivo
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Zeus News
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MessaggioInviato: 18 Feb 2013 23:56    Oggetto: Se non si cambia la Gasparri, La7 non andrà mai in attivo Rispondi citando

Leggi l'articolo Se non si cambia la Gasparri, La7 non andrà mai in attivo
Telecom Italia è costretta dai conti a disfarsi di La7. Se non si mette un tetto alla pubblicità di Mediaset, La7 è votata al fallimento.



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dagda
Dio minore
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Registrato: 16/05/06 10:20
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Residenza: Eporediae Taurinensis

MessaggioInviato: 19 Feb 2013 11:36    Oggetto: Rispondi citando

e, come sempre, sulla guerra all'accaparramento delle frequenze e al discount delle pubblicità fatta dai soliti noti megadirettori galattici, pubblicità che fra l'altro la RAI non dovrebbe nemmeno trasmettere perchè già percepisce il canone, chi ne fa le spese? il cittadino che sorbisce sempre più spot pubblicitari e riceve sempre minor qualità dei programmi! Evil or Very Mad
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Gummy Bear
Dio minore
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Residenza: Paese dei Balocchi

MessaggioInviato: 19 Feb 2013 21:13    Oggetto: Rispondi citando

... specie da quando il ricciolino si è imbolsito e il duo fasano stecca a ripetizione. in cucina, in studio, nelle scelte e nella realizzazione.
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theyellow
Eroe in grazia degli dei
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MessaggioInviato: 20 Feb 2013 10:36    Oggetto: Rispondi citando

dagda ha scritto:
e, come sempre, sulla guerra all'accaparramento delle frequenze e al discount delle pubblicità fatta dai soliti noti megadirettori galattici, pubblicità che fra l'altro la RAI non dovrebbe nemmeno trasmettere perchè già percepisce il canone, chi ne fa le spese? il cittadino che sorbisce sempre più spot pubblicitari e riceve sempre minor qualità dei programmi! Evil or Very Mad


Basta non guardare la tv !!!!!!!!!!!!! e i loro investimenti andranno tutti persi !!!!
Sono già parecchi anni che non vedo più la tv e sinceramente non ne sento la mancanza
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dagda
Dio minore
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Residenza: Eporediae Taurinensis

MessaggioInviato: 20 Feb 2013 11:14    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
Basta non guardare la tv !!!!!!!!!!!!! e i loro investimenti andranno tutti persi !!!!
Sono già parecchi anni che non vedo più la tv e sinceramente non ne sento la mancanza

Sì, diglielo tu a mia mamma (76 anni)!
IMVHO non credo che la faccenda possa cambiare nemmeno se la tv la guardassero soltanto 10 persone in tutta Italia, i gestori farebbero le proporzioni percentuali sullo share... insomma è un po' come non andare a votare... Wink
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merlin
Dio maturo
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Residenza: Kingdom of Camelot

MessaggioInviato: 20 Feb 2013 12:04    Oggetto: Rispondi citando

prendersela per i successi pubblicitari con le seppie italiche + come aspettersi acculturamenti tramuite la programmazione di rai3
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splarz
Moderatore Hardware e Networking
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Registrato: 20/08/06 14:54
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MessaggioInviato: 20 Feb 2013 14:13    Oggetto: Rispondi citando

Se c'è un'unica azienda che distribuisce la pubblicità (gestita da B) che la passa a Mediaset (gestita da B) o, meno, alla Rai (gestita spesso da B) alora La7 può essere la più bella rete al mondo ma non può sopravvivere (non c'è nessun successo quando la partita è truccata)
Ricordo bene quando Gasparri giurava che col digitale ci sarebbe stato spazio per tutti, e ancora meglio gli articoli di Repubblica che spiegavano la truffa, puntualmente avvenuta.
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bstucc
Eroe in grazia degli dei
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MessaggioInviato: 20 Feb 2013 14:35    Oggetto: Rispondi citando

La pubblicità va dove c'è pubblico. Niente pubblico, niente pubblicità. Non è il contrario. Non si può, per legge, obbligare gli inserzionisti a mantenere una rete che non ha spettatori. Vale anche per i giornali.
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Lupin Terzo
Mortale devoto
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Registrato: 02/10/11 18:44
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MessaggioInviato: 20 Feb 2013 15:19    Oggetto: Rispondi citando

qualcuno spieghi:
1) vogliamo le liberalizzazioni, ma per la TV si vuole costringere a cedere la pubblicità a chi ce l'ha,
2) La7 è bella, ma non la guardano abbastanza persone
3) nell'articolo si dice che la pubblicità basta solo per Mediaset, però ne deve cedere un po' così avremo 2 aziende in crisi invece di una
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Roberto1960
Dio maturo
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Registrato: 21/01/08 00:39
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MessaggioInviato: 20 Feb 2013 17:41    Oggetto: Rispondi citando

bstucc ha scritto:
La pubblicità va dove c'è pubblico. Niente pubblico, niente pubblicità. Non è il contrario. Non si può, per legge, obbligare gli inserzionisti a mantenere una rete che non ha spettatori. Vale anche per i giornali.


Non si vuole costringere gli inserzionisti a mettere la loro pubblicità su La7, si vuole semplicemente ripartire i proventi in modo che sia garantita una maggiore "democrazia televisiva".

Possibile che a questo concetto, che equivale ad un maggior vantaggio per i cittadini, la mente degli italiani sia così impermeabile?

E comunque guarda che non sarebbero gli inserzionisti a mantenere La7, bensì i consumatori, cioè i cittadini.
Essendo in definitiva i cittadini, e non le aziende, a tenere in piedi tutto l'ambaradan televisivo non si vede che cosa ci sia di strano nel chiedere che i proventi pubblicitari siano ripartiti secondo criteri di convenienza per la collettività.

Lupin Terzo ha scritto:

qualcuno spieghi:
1) vogliamo le liberalizzazioni, ma per la TV si vuole costringere a cedere la pubblicità a chi ce l'ha,
2) La7 è bella, ma non la guardano abbastanza persone
3) nell'articolo si dice che la pubblicità basta solo per Mediaset, però ne deve cedere un po' così avremo 2 aziende in crisi invece di una


"vogliamo le liberalizzazioni, ma per la TV si vuole costringere a cedere la pubblicità a chi ce l'ha"
Esatto.
Le liberalizzazioni possono pure andare bene, finquando non vanno in conflitto col bene collettivo.
Quando questo accade, fine del liberismo e ritorno alla priorità del bene comune.
Non ci vedo proprio niente di strano.

"La7 è bella, ma non la guardano abbastanza persone"
Beh, se è bella, cioè utile dal punto di vista della pluralità informativa, bisogna fare in modo di farla sopravvivere, anche ripartendo in modo differente i proventi pubblicitari.

"così avremo 2 aziende in crisi invece di una"
Buffa questa cosa.
Abbiamo tollerato che un privato (Mediaset) guadagnasse soldi per decenni attraverso una rete di fatto clandestina, cioè non intitolata a trasmettere sul territorio nazionale (Rete4).
E mentre Mediaset guadagnava noi addirittura pagavamo le multe che l'Europa ci comminava per questo abuso!
Adesso avendo La7 in crisi non dovremmo neppure chiedere di ripartire i proventi pubblicitari con Mediaset?
Punto di vista davvero singolare.
Semmai si dovrebbero chiedere indietro i miliardi di euro che Mediaset ha illegalmente tratto dalle trasmissioni di Rete4!
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bstucc
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MessaggioInviato: 20 Feb 2013 18:27    Oggetto: Rispondi citando

"...utile dal punto di vista della pluralità informativa..." Ma non era già così con la TV di Stato? E chi decide l'utilità dell'informazione, se non gli spettatori? Se la 7 vuole pubblicità, se la meriti, non con un DL a suo favore.
Questo discorsi si applica paro paro ai giornali, ai siti Internet eccetera.
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splarz
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MessaggioInviato: 20 Feb 2013 21:43    Oggetto: Rispondi citando

Signori, siete male informati: per la pubblicità gli inserzionisti non contattano direttamente la rete, passano per le concessionarie pubblicitarie, tipo Publitalia (di B). E' più chiaro?
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bstucc
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MessaggioInviato: 20 Feb 2013 22:33    Oggetto: Rispondi citando

Possono contattare anche la Befana, ma gli inserzionisti poi guardano quanto RENDE. Se faccio pubblicità (TV, giornali, Internet, giornalino parrocchiale eccetera) alla fine mi aspetto dei risultati; se non ci sono, smetto o cambio. Ma che, gli inserszionisti sono forse un Bancomat? Perché cala la pubblicità sui giornali? Perché un'inserzione sul -diciamo- Corriere è vista (non letta) da al più 500000 persone. Uno spot TV, sulla più sfigata delle TV a diffusione nazionale ne becca minimo 2 milioni.
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Roberto1960
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MessaggioInviato: 21 Feb 2013 11:53    Oggetto: Rispondi citando

bstucc ha scritto:
"...utile dal punto di vista della pluralità informativa..." Ma non era già così con la TV di Stato? E chi decide l'utilità dell'informazione, se non gli spettatori? Se la 7 vuole pubblicità, se la meriti, non con un DL a suo favore.
Questo discorsi si applica paro paro ai giornali, ai siti Internet eccetera.

Vediamo se ho capito bene quello che vuoi dire...

I Decreti, Leggi, Leggine e Codicilli che favoriscono Mediaset, a partire dal cosidetto Decreto Berlusconi convertito in legge il 4 febbraio 1985 e le decine a seguire negli anni successivi (mi fermo qui sennò devo scrivere un libro...) vanno tutti bene, ce li dobbiamo bere senza dire nulla, anche quando favoriscono sfacciatamente un gruppo privato ben oltre le indicazioni del mercato televisivo.

Invece se si tratta di intervenire per tentare di sostenere una emittente minore che potrebbe aumentare la pluralità informativa nazionale, questo non va più bene, è deprecabile, è contro il "libero mercato".

Ho capito bene?

Ti segnalo solo che questa roba qui, che chiamerei Economia del Menga, con Capitalismo, Libero mercato, Concorrenza e amenità del genere, non ha proprio niente a che vedere.
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bstucc
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MessaggioInviato: 21 Feb 2013 13:29    Oggetto: Rispondi citando

Vuoi sussidi di Stato. Arte di Stato, Industria di Stato eccetera. Mercato e non elemosina. Ma poi, chi stabilisce cji è un'"emittente meritoria"? Tu?
Un Ente di Stato sull'Utilità delle Emittenti Private?
E poi, sempre a parlare di cose sorpassate, vecchie. Non si era detto che la TV generalista era morta? Infatti, è così. Sky e altre TV a pagamento sembrano dimostrarlo.
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Roberto1960
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MessaggioInviato: 21 Feb 2013 14:08    Oggetto: Rispondi citando

Guarda che di fatto i sussidi di Stato se li sta godendo da più di vent'anni proprio Mediaset.

Ti chiedo:
lo sai o no che Rete4 ha trasmesso illegalmente per molti anni?
lo sai o no che la raccolta pubblicitaria di Mediaset è stata spesso ben maggiore del suo share di telespettatori?
lo sai o no che sono state fatte decine di leggi ad hoc per difendere dalla concorrenza il colosso Mediaset?

Non venirmi a dire che sono uno "statalista", per favore.
E' solo non mi piace il capitalismo "paraculo" di chi invoca il liberismo quando si tratta di fare profitti, e poi invece quando gli fa comodo si fa proteggere dai governi (oppure si protegge direttamente da solo stando al governo...)

Qui di superato e vecchio c'è solo questo finto liberismo, tuo e di chi deve a tutti i costi difendere i soliti noti.
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Lupin Terzo
Mortale devoto
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MessaggioInviato: 22 Feb 2013 14:07    Oggetto: Rispondi citando

forse non mi sono spiegato:
R4 è illegale ? va chiusa
La7 non mi fa vendere un piffero ? non ci faccio pubblicità

Gli aiuti di stato? no grazie

Pubblitalia fa la raccolta della pubblicità, ma è il cliente che decide su quale emittente va vista

Guido
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fuocogreco
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MessaggioInviato: 24 Feb 2013 01:03    Oggetto: Rispondi citando

Io proporrei

1) Diminuzione del canone Rai , aumenteranno un pò la pubblicità ma ci verranno propinati forse programmi un po più buoni ( senza contare la diminuzione di una tassa a mio avviso ingiusta e nostro potere d' acquisto che si alza, se pur di poco)

2) Eliminazione di un canale Mediaset ( preferibilmente Retequattro) , così il potere mediatico di B. Silvio diminuisce a tutto vantaggio del pluralismo televisivo.

3) Mantenere La 7 che, con i punti 1) e 2) ne trarrebbe giovamento lei e le persone che la guardano.
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{Skizzo}
Ospite





MessaggioInviato: 25 Feb 2013 16:56    Oggetto: Rispondi

Pagando il canone alla rai, quest'ultima NON dovrebbe avere il permesso di mettere pubblicità: uno esclude l'altro. Mi domando se in altri stati più evoluti di noi (ci reputiamo evoluti ma...) abbiano messo dei limiti...
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