Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
Paesino con ADSL scadente si stende la fibra da sé
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Connettività e Internet provider
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
kenshir
Semidio
Semidio


Registrato: 21/02/07 15:29
Messaggi: 473
Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo

MessaggioInviato: 02 Mag 2013 16:17    Oggetto: Rispondi

Leggo solo ora questo post di spacexplorer, a due mesi di distanza, e mi permetto di riquotarlo in toto. Questa visione dell'economia distribuita, e questo genere di proposte nella direzione dell'organizzazione dei beni comuni per la massima utilita' collettiva, meriterebbero ampia visibilita'. Soprattutto ad opera dei cosiddetti "mezzi di informazione", che putroppo hanno sempre altro di cui occuparsi.

spacexplorer ha scritto:
Stendere nuovi cablaggi in paesini e case sparse è molto più facile che in
città, hai meno roba sotto il suolo, meno problemi di traffico da smistare,
meno problemi di autorizzazioni a scavare in giro ecc creare una nuova rete
"facendosi le ossa" sulle zone meno sviluppate sarebbe la logica risposta di
un paese che vuole evolvere: meno costi, più rapidità e sviluppo in aree che
ancora possono e devono svilupparsi nell'interesse comune.

Non mi pare l'Italia, intesa come la maggior parte dei bipedi italici, abbia
alcun interesse o capacità di comprensione di ciò... Più nello specifico qui
non succede perché la maggior parte della popolazione dei piccoli centri per
età e/o formazione non conosce né è invogliata a spendere per avere una
connessione dati decente od una connessione in generale. Non dico che non
ci siano soggetti interessati ma sono numericamente una minoranza ben poco
significativa e in loco anche con la banda larga avrebbero comunque poche
possibilità di sviluppo colla mentalità italica: tutto ciò che non è metropoli
è considerato dai più zona morta o moribonda o al massimo purgatorio per chi
non può permettersi la città.

In questo paese la maggior parte dei sudditi vede il proprio orticello e non
ha la bencheminima idea di cosa sia un Paese e cosa si l'esserne parte, se non
si ha ciò il resto è inutile, è come dar droga ad un drogato: né vorrà sempre
di più e sarà sempre meno in grado di vivere sulle sue gambe.

-- EDIT -- Aggiunta:
In effetti, a ben pensarci, questo esempio può essere lo spunto per un diverso
concetto di rete a cui prima o poi dovremmo arrivare: la rete è rete, i
servizi sono i servizi. La rete è un "diritto dell'uomo"? (Finlandia&c docet)
bene allora che sia il cittadino a pagare *la sua* rete ed in seguito non
paghi più un abbonamento ma solo la manutenzione ed evoluzione.

Questo sarebbe la fine dei providers mangioni e una volta a regime dei vari
disservizi. Del resto l'unico servizio che può arrivare a tutti a costi e
performance ragionevoli è un servizio distribuito, collettivo, non realizzato,
manutenuto e venduto da un qualche dominus.
Top
Profilo Invia messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Connettività e Internet provider Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi