Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Cybercontrollo, Obama ci riprova
Dopo il fallimento della Cybersecurity Act del 2009 e il progetto di legge CISPA depositato il 30 novembre, stavolta sono convocate tredici grandi aziende del settore per convincerle a controllare le proprie reti.

[amldc]

Il tutto in un paese dove la costituzione sancisce il diritto per ogni cittadinoi di tenere armi proprio per potersi difendere da una eventuale svolta dittatoriale del governo.

[zeross]

In realtà quello a cui si riferisce Obama a tutto a che vedere con attività di natura bellica in ambito informatico.
La repubblica popolare Cinese da parecchi ani sta conducendo azioni offensive contro il resto del mondo, tese ad appropriarsi dei segreti industriali e militari esteri, e distruggere le informazioni del 'nemico' e non uso questo termine a caso.
Purtroppo noi paesi industrializzati in decadenza abbiamo gruppi di comando avidi ed imbecilli ( nel senso latino del termine come incapaci di combattere) che intendono continuare a fare affari con la cina (google docet) ignorando volutamente la situazione.
Gruppi organizzati da parte delle autorità cinese distribuiscono sistematicamente programmi nocivi allo scopo di indebolire e sconfiggere i nemici del celeste impero.
Obama e troppo indebitato per fare una guerra cibernetica frontale con la Cina, e per questo ha bisogno dell'aiuto delle multinazionali, le quali per i motivi esposti sopra non sono interessate al momento, ed alcune come quelle delle materie prime, se ne infischiano degli aspetti della tutela della proprietà intellettuale di stampo copyright ( mentre gli interessa quella dei brevetti tout court) per cui è questa la difficoltà a cui si trova Obama nel reclutare le sue truppe cammellate.

[Zievatron]

Cioè, non trovando truppe a cammello, cerca truppe a cavallo?

[zeross]

visto il prezzo della benzina sempre quadrupedi sono

[mda]

[Zievatron]

Io non sono bravo con l'inglese, altrimenti ci proverei a spiegarglielo io, poverini. Con un linguaggio quanto più semplice e chiaro possibile.

[mda]

Mi sa tanto che è una scusa e non una incomprensione...


Ciao

[{Berenice}]

I governi USA e GB hanno troppa cispa negli occhi per vedere con chiarezza la china che stanno scendendo seguendo la Cina.
Per gli USA, paranoici da sempre, non mi stupisco.
Per la GB, ex patria della civiltà, delle conquiste imperiali (incivili) e di George Orwell, provo rammarico per il declino morale e materiale che stanno subendo ormai senza freno.
Con la scusa di pedofilia e sicurezza, la gabbia intorno ai cittadini, sto parlando dell'Occidente in generale, si sta restringendo sempre più.
Ma diversamente dal romanzo orwelliano, dove la gente era cosciente dell'infelicità in cui si trovava e delle sue cause, nell'odierna società le persone non riescono a collegare il loro malato desiderio di sicurezza con l'eccessiva burocrazia, il dirigismo politico, lo storpiamento dell'economia da parte della politica (e viceversa), il controllo sempre più totalitario sui cittadini (non puoi neanche sostituire una gomma alla macchina, cambiare una presa di corrente, installare un ventilatore a soffitto, perché devi farlo fare a chi è "certificato"), ecc.
Poveri noi, ma soprattutto poveri i nostri figli...

[Zeus News]

Cybercontrollo, Obama ci riprova. Dopo il fallimento della Cybersecurity Act del 2009 e il progetto di legge CISPA depositato il 30 novembre, stavolta sono convocate tredici grandi aziende del settore per convincerle a controllare le proprie reti.

[{pdb}]

Per conoscenza a zeusnews:

In data 14 Dicembre 2012 scrissi al Presidente del Parlamento Europeo Mr. Martin Schulz, chiedengogli di parlare del bottone iLike che è su molti websites.

Nel contesto Europeo, il bottone iLike, è presente sulla maggior parte dei websites, la situazione è allarmante e preoccupante.

Si chiede gentilmente di prendere a cuore la situazione, e si arrivi ad un dialogo fra le varie Amministrazioni Europee, quella Italiana inclusa, chiedendo di provvedere all'eliminazione del bottone iLike dai websites Europei.



Un'altra lettera è stata inviata alla Corte Suprema di Giustizia Europea, alla Foundation for a Free Information Infrastructure link alla Free Software Foundation link all'Unione Europea, ed ad un giornale tedesco, cui mi riservo di rivelare la fonte.

Perchè tutto ciò ? Per il semplice motivo che il bottone iLike, viola la Libertà degli utenti in Internet, viola la loro privacy, sicurezza, ed acquisisce dati in modo non autorizzato dai computers degli utenti e vengono centralizzati nel sista di MountainView di FaceBook, che li usa nel modo in cui preferisce, in totale violazione della privacy.

Qui in basso la lettera che fu inviata:

Oggetto: Neutralità della Rete, [violata la Privacy e Sicurezza degli utenti in Internet. of Internet]

Da : "Paolo Del Bene" ???????????????????
Data : Fri, December 14, 2012 at 11:53 p.m.
A : "Mr. President Martin Schulz"

Sigr Mr. Presidente Martin Schulz,

Questa sera sono qui per dirLe che FaceBook con il Suo bottone iLike, sta mettendo a rischio il World Wide Web e sta violando la Privacy e la Sicurezza di qualsiasi utente che usa Internet.

Tutti i ragazzi/e pensano che il bottone iLike sia solo uno strumento, per poter esprimere un indice di gradimento, riguardo a qualcosa possa realmente piacergli, ma in realtà è una backdoor !

Cos'è una backdoor ? E un accesso non autorizzato sui computers degli utenti. Da occhi indiscreti ed in piena tranquillità FaceBook può acquisire i dati degli utenti, violando di fatto, la loro privacy, sicurezza.

Così oggi sono qui, per chiederLe di discutere di ciò al Prlamento Europeo.

Nel passato il Cancelliere tedesco Angela Merkel, disse che era a rischio la sicurezza della Pubblica Amministrazione Tedesca e dell'intera Unione Europea.

In Germania il bottone iLike fu rimosso da qualsiasi website, su richiesta del Cancelliere Angela Merkel.

Per quel che so, altri paesi aderenti all'a UE, oltre all'Italia, non hanno provveduto a rimuovere il bottone iLike.

Oggi sono qui per dirLe Egr Sigr. Presidente Martin Schulz, prego, inviti la Pubblica Amministrazione Italiana, a far rimuovere il bottone iLike da qualsiasi website, e dal website di Facebook.

Riporto l'informazione della rimozione del bottone iLike, così come avvenne in Germania vedasi il website: link

Spero di ricevere una Sua risposta il prima possibile,

Saluti,

Paolo Del Bene

p.s: Buon Grav-Mass, Grav-Mass è il giorno della Legge della Fisica, si celera il 25 Dicembre, giorno del compleanno di Isaac Newton. link

[{pdb}]

Per conoscenza a zeusnews:

9 Maggio 2013

Oggetto: [Neutralità della Rete], "violata la privacy, sicurezza degli utenti in" !!!!!

Data: Thu, May 9, 2013 2:20 am

Spett.le NSA,

Con la presente, vi comunico che non riesco proprio a capire, come link link... possano autorizzare ed approvare l'uso di FaceBook.

E proprio con questa mia, intendo far luce a tal proposito.

Nel passato scrissi al Sigr. Martin Schulz, il quale è Presidente del Parlamento Europeo e membro dell'SPD, Partito Scialista Tedesco, chiedengogli di far luce su tal argomento e vietare l'uso del bottone iLike per il semplice motivo che è una backdoor.

In realtà FACEBOOK è una BACKDOOR, perchè può aver accesso sui computers degli utenti, con controllo remoto, e SPIARLI.

SPIARLI nella vita quotidiana, riguardo ad ogni cosa faccia riferimento alla loro vita PRIVATA.

Questo è il modo più semplice che sia stato mai ideato, per SPAIRE la gente, senza avere Giurisdizioni fuori dagli USA e senza alcuna autorizzazione da: Giudici, Magistrati, Avvocati riguardo alla violazione della Privacy, di Milioni di PERSONE nel MONDO.

FACEBOOK è Americana, e se è autorizzata, può farlo, solo se RICHIESTO dal Governo Americano, ma non può CENTRALIZZARE, CALSSIFICARE i DATI e decidere cosa possa esser reso PUBBLICO e cosa NON possa esser reso PUBBLICO == (CENSURA) su FaceBook, con la SCUSA di difendere i Suoi utenti.

Il I° Emendamento della Costituzione Americana, difende la Libertà di Parola.

Altre sentenze già nel passato, negli USA hanno stabilito cosa possa esser di buon gusto e di cattivo gusto per i cittadini Americani.

Vedasi il caso: "USA Vs Larry Flynt", così non può essere FaceBook a decidere cosa possa esser reso pubblico e cosa no.

Allo stesso tempo, chi può tornare sui propri passi, può essere solo la Corte Suprema di Giustizia degli USA, la quale potrebbe decidere di rigettare o non rigettare, riguardo alla Libertà di Parola.

Se Facebook è autorizzata, e può decidere in nome della difesa dei suoi utenti, penso che lo farà avendo in Suo possesso un'autorizzazione firmata dal Governo degli USA. Nel caso in cui Facebook non abbia alcuna autorizzazione da parte del Governo degli USA, non è autorizzata SPIARE, gli utenti, così come negli USA, come nel resto nel MONDO.

Ogni NAZIONE ha la Sua Costituzione e la Costituzione Americana non può esser al di sopra di ogni altra Costituzione delle altre NAZIONI.

Così io penso che FaceBook, non è autorizzata a comportarsi in simil modo:

Catalogare i dati degli UTENTI Suoi SERVERS.

Attendo una Vostra risposta,

Ringraziamenti,

Paolo Del Bene

[{pdmenob}]

Ha le sue colpe chi ha inistito nel passato, a consigliare come strumento software per le telefonate SKYPE.

Si sapeva da molto tempo, qual'era il modo di comportarsi di SKYPE, e mi sembra che la gente sia capace di RECEPIRE il messaggio, solo quando la situazione sia SFUGGITA di mano.

Ognuno si ritenga RESPONSABILE, del proprio operato e per aver insistito a fare usare SKYPE anche in distribuzione GNU/linux, quando EKIGA, che è disponibile per molti Sistemi Operativi, non nasconde la benchè minima parte di codice sorgente, dato che è Software Libero, e dunque rilasciato secondo i termini della GNU General Public License.

E' troppo facile, lamentarsi a posteriori, quando per diverso tempo il sottoscritto riguardo a SKYPE, si era già pronunciato link leggasi gentilmente link

[{dbp}]

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