Olimpo Informatico

[freemind]

Ciao a tutti,
qualcuno fuma la pipa?
Vorrei provare ma non saprei come iniziare.
Leggendo un po' in rete consigliano a chi è agli inizi una pipa dritta con il fornello di medie dimensioni e iniziare a caricarla poco alla volta per i primi giorni in modo che si formi lentamente uno strato di carbone da mantenere in parte anche dopo la pulitura.

Consigli su marche e o materiali (o consigli in genere)?

Grazie e bau!

[danielegr]

Non sono in grado di risponderti, ho smesso di fumare l'8 Settembre del 2000 (erano le nove del mattino, per la precisione...)
Però forse qui puoi trovare degli appassionati che ti potrebbero essere utili.

[strangedays]

cazzata da nonnetto rimbambito

[freemind]

Grazie danielegr.

Strange, ti rendi conto che detto da te non ha senso?

[strangedays]

di fatti fumo toscanelli

[freemind]

Non ci crederai ma il sospetto mi era venuto

[GrayWolf]

Ciao Free,

Se vuoi cimentarti nell'uso della pipa la prima regola è:
dotarsi di mooolta pazienza.

A parte questo devi tenere presente alcuni accorgimenti basilari:

La prima pipa deve:

Essere leggera
una pipa diritta "carica" molto la dentatura
una curva la carica un po' meno
[sempre che sia di piccole/medie dimensioni]
I primi tempi si devono abituare i denti e occorre farlo gradualmente

Avere il fornello non troppo capiente
considera che le cariche devono essere progressive.
Il consiglio di fumare prese sempre più consistenti è esatto,
ma è un retaggio: una volta i legni erano porosi e quindi serviva
che lo strato di legno bruciato rendesse "impermeabile" il fornello.
Vero è che lo strato di carbone all'interno del fornello impedisce allo stesso di scottare, ma questo è secondario.
La carica progressiva serve più che altro ad abituare la bocca e la lingua:
le prime fumate producono un'abbondante salivazione fino a quando le mucose [della lingua e interne alle guance] si sono assuefatte.

Deve essere di buona qualità senza costare una "fucilata".
Il legno tradizionale è la radica
un altro materiale è la schiuma
personalmente preferisco la radica.

Non deve essere fumata con la stessa frequenza delle sigarette.
Normalmente si associa la pipa alla riflessione o alla contemplazione
e questo dovrebbe essere lo spirito iniziale;
col tempo poi può diventare un'abitudine e potrai tenerla fra i denti tutto il giorno.

Deve essere caricata con tabacco "leggero" [possibilmente non aromatico, tipo il Clan per intenderci; consiglierei l'Amphora ma è una questione di gusti].
Solo successivamente potrai apprezzare le diverse miscele, ma inizialmente tutti i tabacchi, a parte quelli molto forti,
sembrano uguali [vedi salivazione intensa e mucose che si devono assuefare].

Il fumo prodotto non deve essere aspirato [almeno inizialmente]

Per ultimo e meno importante potresti cercare, se ne fanno ancora,
una pipa con il cannello di metallo, aiuta molto.
Tempo fa la Ronson ne faceva un tipo con il cannello di alluminio e i
fornelli intercambiabili, ma penso abbia abbandonato il progetto.
A mio parere [ma solo a mio parere] è un'idea geniale: il fumo freddo è più piacevole, ma è sempre una questione di gusti.

Quando sarai diventato un fumatore di pipa la tradizione vuole che se ne fumi una diversa
per ogni giorno della settimana, ma come ripeto è una tradizione.

Ricorda che il tabacco deve essere mantenuto alla giusta umidità, se è troppo secco diventa acre e spiacevole.
La carica della pipa deve essere fatta in almeno tre o quattro riprese:
la prima non pressata e poi gradualmente la pressione sul tabacco deve aumentare fino a farlo diventare quasi compatto.
In altro modo consumeresti una foresta di fiammiferi
la prima presa pressata troppo non ti permetterebbe di aspirare con regolarità e la pipa si spegnerebbe in continuazione [con i conseguenti improperi].

[freemind]

Caro Gray,
i consigli che mi hai dato, li ho ritrovati tutti in quelli del tizio che mi ha venduto la pipa tranne per il fatto che lui mi ha consigliato una pipa dritta.
Al momento l'ho usata 2 volte caricando il fornello ad 1/3 per far creare piano piano lo strato di carbone. Però se è solo un retaggio allora passo a caricarla tutta?
Sempre l'omino mi ha consigliato il kentucky bird.
Come conservare il tabacco lo so perchè sono un rollatore di sigarette quindi il livello di umidità dello stesso è per me ossessione!

In questi giorni vedrò se avrò la pazienza di imparare perchè effettivamente è molto più difficile di quel che credessi...

Bau

[GrayWolf]

No, prosegui con le cariche progressive, abituerai la bocca e la lingua.

Quella diventerà la tua pipa preferita [è quasi meglio del primo amore].

Per il tabacco, come dicevo è solo questione di gusti.
Per la sua umidità, è esattamente lo stesso procedimento attuato per quello da rollo.

Purtroppo non c'è la ricetta per imparare.
Ti indico una possibilità:

Quando fumi la pipa fai in modo che il ritmo sia quello dei tuoi pensieri: se pensi velocemente fumerai velocemente e il pizzicore sulla lingua ti avvertirà di prendertela con più calma.

[Zeus]

Ma esiste anche una pipa elettronica?

[freemind]

Sì zeus, come le sigarette hanno fatto anche le pipe.

Gray, grazie per i consigli...

[GrayWolf]

de nada hombre