Ecco, siccome alla ca***ta che "si diventa ciechi" non ci crede più nessuno (altrimenti il 90% degli uomini sarebbero non vedenti) ecco che se tira fuori un'altra.
Posso smettere quando voglio, dartemi giusto 5 minuti per provare la nuova versione braille di youporn
Considerato il fatto che ormai sappiamo che la pornografia sembra generare dipendenza, è come lasciare eroina in giro per casa e a portata di bambini»
Questa è una boiata in termini a mio modestissimo parere. Ma sicuramente lo studio servirà come trampolino da lancio per crociate anti porno, simile alla recente inglese di Cameron.
"A rivelarlo è uno studio condotto dalla dottoressa Valerie Voon, neuroscienziata della Cambridge University, la quale ha esaminato un campione di uomini (tra i 19 e i 34 anni) autodefinitisi «consumatori compulsivi» di pornografia online."
link
"Allo scopo di differenziare l'uso generico di materiale pornografico dalla pornodipendenza, risultano applicabili i comuni criteri diagnostici suggeriti dal DSM per le altre dipendenze."
Suppongo che qualsiasi comportamento legato in qualche modo alla stimolazione di sensazioni di eccitazione o piacere, possa dare dipendenza patologica; questo semplicemente per i meccanismi di assuefazione del nostro cervello.
Lo vediamo con l'assunzione di sostanze varie ma anche con comportamenti come il gioco, acquisti compulsivi, sport estremi (dipendenza da adrenalina) ed in pratica con tutto ciò che venga assunto/praticato in modo esagerato.
Probabilmente anche le sensazioni di potere e soddifazione nell'imporre le proprie ideologie non sfuggono a questi meccanismi e inducono tanti saccenti a restringere il proprio orizzonte per potersene uscire con simili studi ed affermazioni che li gratificano con l'illusione di aver scoperto chissà cosa.
Che la moderazione sia sana e l'esagerazione no, mi sembra si risaputo da chiunque sia fornito di buon senso.
Ecco, siccome alla ca***ta che "si diventa ciechi" non ci crede più nessuno (altrimenti il 90% degli uomini sarebbero non vedenti) ecco che se tira fuori un'altra.
Posso smettere quando voglio, dartemi giusto 5 minuti per provare la nuova versione braille di youporn
Questa è un'altra bella fandonia per creare dei CLIENTI belli pronti da farsi spennare da questi sedicenti psichiatri.
Non è la prima volta che creano queste false malattie con esisti orribilantus proprio per crearsi una clientela!!! Pensate che drogano i bambini perchè sono vivaci!!!
Suppongo che ... ... e inducono tanti saccenti a restringere il proprio orizzonte per potersene uscire con simili studi ed affermazioni che li gratificano con l'illusione di aver scoperto chissà cosa. ... .
Quoto il resto, ma questo lo trovo in contrasto con il resto e decisamente ingiusto, tendenzioso.
La ricerca si fa sempre anche, e forse soprattutto, sulle cose che sappiamo che sono lì, da qualche parte, per capire come funzionano. Poi, le interpretazioni personali sono tanto più varie quanto più si è lontani dalla ricerca, ed è tra questi che ci si sorprende, alcuni del risultato, altri della ricerca in sè, ma non è mai chi le fa ad avere "l'illusione di aver scoperto chissà cosa". Per chi le fa è solo ricerca, forse, appassionante, se lo fa per passione.
Maary79 ha scritto:
Fino a qualche anno dalle mie parti dicevano a chi guardava tanti film porno "ma vai a pelo", ora non lo dicono più ....forse perché sono tutte rasate
@madvero
Dalle scimmie discenderai tu.
A me i peli non sono mai piaciuti.
Preferirei non avere nessun pelo io stesso, solo capelli ciglia e sopracciglia.
Ma solo per progetto, non per modifica arbitraria.
La ricerca si fa sempre anche, e forse soprattutto, sulle cose che sappiamo che sono lì, da qualche parte, per capire come funzionano.
Si, anche a costo di vincere un Ignobel.
Come ha già sottolineato prima qualcun altro, una ricerca basata su 19 soggetti sembra piuttosto superficiale. Tanto per iniziare, non può certo prendere in considerazione differenti situazioni culturali che potrebbero essere piuttosto rilevanti per la reazione agli stimoli ricevuti.
Non dico di evitare la ricerca ma di evitare lo sbandieramento di risultati criticabili, soprattutto quando più che alla scienza sembrano indirizzati al sostegno del politico di turno (in particolar modo quando questi sia un bigotto o ancora peggio razzista). Abbiamo già visto in passato come studi 'pilotati' siano stati utilizzati per giustificare persecuzioni indegne del genere umano.
Che siano avvenuti e possano sempre avvenire "studi pilotati", o interpretazioni distorte di studi nienteaffatto pilotati, può spiegare lo sviluppo di certe paranoie, ma non può giustificarle.
La contestazione sul numero di 19 soggetti pornodipendenti, ammesso e mai concesso che possa essere seria, sarebbe comunque insignificante senza conoscere veramente lo studio condotto.
Non è affatto seria, perchè nessuno ha detto che lo studio del fenomeno è concluso e definitivo e si è capito tutto quello che poteva esserci da capire.
Non è affatto seria, perchè fare uno studio su 19 soggetti qualsiasi è un conto. Farlo su 19 soggetti che presentano una ben precisa situazione comune è un altro.
Ancora una volta, come tantissime volte, è la voce dell'ignoranza e del pregiudizio che maltratta normalissimi episodi di ricerca scientifica, la quale è fatta sempre di una miriade infinita di episodi, a volte più piccoli a volte più grandi, ma sempre episodi in un mare di episodi, molti dei quali, doverosamente, sono episodi ripetuti. Ed è quando degli episodi ripetuti non danno lo stesso risultato che gli scienziati si entusiasmano di più.
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