Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Maxisequestro torrent, sbloccati gli IP
I siti in molti casi sono tornati accessibili, si agisce solo sui DNS.


 

 

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[{utente anonimo}]

"una misura che tutti gli utenti più esperti sanno come aggirare"

Be "più esperti" mi sembra esagerato, qualsiasi utente con un minimo di conoscenza (ma proprio poca poca poca!!) di cos'è la rete e come funziona lo sa fare, dai...

[{Mistizio}]

Ciao, in realtà i siti sono accessibili solo cambiando i DNS, il blocco IP non c'è stato... perchè, in genere, prima si bloccano i DNS e in casi estremi c'è il blocco dell'IP. Dico estremi perchè ottenere un mandato all'estero è difficile.

[Luko]

Per combattere la pirateria servono miliardi per ideare nuovi sistemi di protezione, altrettanti soldi per cercare e far chiudere i siti, fare processi, corrompere governi [...]
Se si spendessero questi miliardi per abbassare il costo delle copie?

[Zengan]

Sarebbe meglio abbassare a livelli decenti il costo del materiale: chi me lo fa fare di stare a scaricare per ore senza neanche sapere la qualità di ciò che mi arriva quando per 20 euro me lo posso comprare? Questi invece ti fanno pagare 60 euro per un game di 7-8 ore ... e allora, scarichiamo alla grande!!!

FUCK THE LOBBIES!!!

[colemar]

[Zievatron]

E' una vera guerra, ma dovrà pur finire un giorno!

[{Antonio}]

Anni fa non si acquistava solo un brano musicale. Si acquistava un oggetto. Il vinile con la sua copertina era qualcosa da possedere e collezionare. Copertine che sembravano quadri disegnate da grandi illustratori. Erano anche oggetti da regalare e ci facevi un figurone. Voler massimizzare i profitti non sempre paga.

[spacexplorer]

Quoto {Antonio}, aggiungendo non solo massimizzare ma vivere in maniera quasi
del tutto parassitaria: gli ARTISTI con le loro produzioni hanno il diritto a
guadagnare, il problema è che le "organizzazioni di tutela" più che tutelare
questi ultimi si limitano a incassar soldi e lasciare le briciole. Sono loro
a cadere nel detto "chi troppo vuole nulla stringe".

Produrre un film costa non poco ma mettetelo scaricabile GRATIS, legalmente ed
in qualità medio-bassa, mettente un pulsantino "Fa una donazione" che permetta
di donare qualcosa semplicemente à-la-PayPal ad es. e mettete in vendita ad un
prezzo ragionevole una versione di qualità. Chi produce ci guadagnerà senza
aver nulla da lamentarsi, indotto cinematografico incluso, le produzioni ad
andare avanti sarebbero realmente selezionate su basi abbastanza meritocratiche
ecc. Vedrei solo due problemi:
* per i produttori/artisti: finanziare l'interim
* per SIAE, MPAA, BSA, ...: cessare di esistere, ridimensionarsi enormemente
L'ultimo problema non lo vedo risolvibile.

Il discorso della "perdita di sottostante" del concetto di copia "fisica" poi
è lo stesso del concetto di "licenza d'uso" per il software, è un modello di
business mutuato dall'industria meccanica (che vendendo oggetti fisici la cui
realizzazione in serie HA UN COSTO e la cui copia non è certo fattibile in
casa), è il vecchio problema del management ignorante. Qualsiasi attività ha
bisogno di managers per gestire l'oggi ma per evolvere ha bisogno di tecnici
al comando, ai tempi in cui nacque l'industria meccanica era grossomodo così,
oggi si va nella direzione opposta, il manager deve governare il mondo e può
passare dal vender mele al vender film al vender viaggi al vender software
senza cambiar nulla. Non funziona.

Il fatto che la facoltà di economia sia tra le prime più gettonate da chi vuole
una laurea mentre lavora per poter far carriera del resto spiega un po' di
cose. La crisi corrente anche.