Votare è importante. Tutti devono farlo per dimostrare che la democrazia c'è.
L'importante è pensare che se le cose non vanno benissimo, la colpa sia di qualcun altro. Del partito che c'era prima, magari.
O del partito per cui non si è votato.
Il che garantisce, sempre e comunque, l'alternanza.
Com'è che, stranamente, in Italia, tutti zitti e attenti a non spronare ad andare a votare?
Paura teutonica, eh?!
Vincerà, come sempre, il partito dei "freganiente".
Quelli che guardano solo il loro orticello e poi sono i primi a lamentarsi.
Ma quando l'orticello comincerà a seccare, si mangeranno... le fave!
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
Inviato: 16 Mag 2014 23:16 Oggetto:
Citazione:
Lo spot è stato diffuso (e poi ritirato) in Danimarca per convincere a partecipare al voto alle elezioni europee del 25 maggio.
Uno spot di una stupidità abissale, graficamente scadente, e che per di più trasmette un messaggio subliminale contrario, mi domando se chi l'ha commissionato, realizzato e diffuso fosse imbecille di suo o strafatto di crack.
Comunque chi non vota sbaglia, su questo non c'è dubbio.
Perchè non trovo nessuna pagina web che presenti la mappa dei collegamenti tra le liste per cui si può votare e le coalizioni europee a cui fanno capo?
Mi sta bene il questionario di openpolis per la distanza dalle liste, ma non mi basta. Io vorrei anche il discorso sulle coalizioni europee.
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
Inviato: 19 Mag 2014 13:57 Oggetto:
Condivido sempre l'andare a votare però...
cisco ha scritto:
Vincerà, come sempre, il partito dei "freganiente".
Quelli che guardano solo il loro orticello e poi sono i primi a lamentarsi.
Ma quando l'orticello comincerà a seccare, si mangeranno... le fave!
magari qualcuno è anche stufo di un votare che serve sempre meno..
a fronte di un governo e un Presidente del Consiglio dimissionato in favore di un governo tecnico calato dall'alto....quindi elezioni...nulla di fatto, governo politico ma non eletto che dopo qualche mese viene dimissionato in favore di un nuovo governo non eletto...
solo per fare l'avvocato del diavolo eh, sia chiaro...(ed è da ben più di mezzo secolo che in Italia si fanno rimpasti vari di governo)
Be', adesso come adesso, il voto non serve proprio a niente perché la legge elettorale è fatta apposta per sbarrare qualsiasi tentativo di cambiamento, hai ragione.
Però se il voto non serve a niente, l'andare a votare può servire come dimostrazione che ormai un bel po' di italiani si sono tolti l'anello dal naso e cominciano a capire.
Certo, è un'impresa disperata, ma ci si deve provare.
E te lo dice uno che fino a qualche anno fa non andava più a votare, perché non si sentiva rappresentato.
Ma ora è il momento di dare segnali al "sistema". Forse noi non riusceremo mai a coglierne i frutti, ma lo dobbiamo alle future generazioni.
Quando ti avranno tolto l'ultimo risparmio in tasca,
preso tutti i tuoi sogni,
portato alla fame i tuoi figli,
calpestato tutti i tuoi diritti,
quando ti avranno reso schiavo, togliendoti la dignità di lavoratore,
ti accorgerai che non ti interesserà più occuparti di politica,
perché, in fila per un pasto caldo, dentro a quel giaccone ormai logoro,
non penserai altro che di riuscire a mangiare.
- Liberamente ispirato ad un celebre aforisma di Toro Seduto -
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
Inviato: 20 Mag 2014 01:06 Oggetto:
ioSOLOio ha scritto:
Condivido sempre l'andare a votare però...
Però niente, una persona razionale difficilmente condividerà al 100% la linea di un partito, ci saranno sempre delle cose che vorrebbe fossero affrontate diversamente, ad esempio anche il renziano più renziano se pensionato non sarà stato contento che gli 80 Euro "in più" a lui non siano toccati, anche il grillino più grillettante non sarà stato contento delle interrogazioni parlamentari sulle sirene e le sciechimiche, e lo stesso per qualunque schieramento.
Ma al momento del voto dire "non voto perchè non serve" è tagliarsi le palle per far dispetto alla moglie, ai politici non cambia nulla essere eletti con 51 voti su 100 votanti o 51.000 su 100.000 votanti o 51.000.000 su 100.000.000 milioni, sempre il 51% avranno ottenuto e con quel 51% governeranno.
Chi non è andato a votare poteva far parte dello 1% che avrebbe ribaltato la situazione, quindi se al governo c'è andato qualcuno che non gli piace è solo colpa sua.
Non sai chi votare?
Scegli il male minore, ossia tra tutti i partiti che non ti piacciono scegli quello che "non ti piace" di meno... come diceva Montanelli, "mi turo il naso e voto XX" (partito scomparso, ma non lo cito per scaramanzia).
E non mi vengano fuori che "il non voto è un segnale ai politici", il non voto aumenta ad ogni elezione ed ai politici segnala solo che c'è una notevole massa di coglioni che non vota e della quale possono tranquillamente fregarsi.
una persona razionale difficilmente condividerà al 100% la linea di un partito, ci saranno sempre delle cose che vorrebbe fossero affrontate diversamente, ad esempio anche il renziano più renziano se pensionato non sarà stato contento che gli 80 Euro "in più" a lui non siano toccati, anche il grillino più grillettante non sarà stato contento delle interrogazioni parlamentari sulle sirene e le sciechimiche, e lo stesso per qualunque schieramento.
Ovvio che nessuna forza politica riuscirà ad accontentare tutti, ma si dovrebbe stabilire perlomeno quali sono le priorità per la collettività...è cosa vecchia che i partiti per prendersi una fetta di elettori diano il contentino, o anche solo che lo promettano.
Il problema è che il tempo passa e sembra non se ne curi nessuno...
Concordo sul resto.
[...]ai politici non cambia nulla essere eletti con 51 voti su 100 votanti o 51.000 su 100.000 votanti o 51.000.000 su 100.000.000 milioni, sempre il 51% avranno ottenuto e con quel 51% governeranno.
Ti quoto. E infatti insisto sempre che chi non va a votare non fa altro che lasciare che qualcuno decida al posto suo. E se magari a lui non interessa, all'altro potrebbe interessare MOLTO...
Quello che e davvero strano, che gli Italiani si facciano schiacciare da un gruppetto di delinquenti.
La giustizia che non fanno i magistrati bisogna farsela da soli.
Come si può accettare che i dirigenti della rai prendano ( anzi depredano i conti) con stipendi delinquenziali, quando ce gente che davvero fatica a mettere insieme pranzo e cena.
MA QUELLO CHE MI SORPRENDE PIU DI TUTTO, COME E POSSIBILE CHE ANCORA CE GENTE CHE SEGUE QUEI DELINQUENTI DI BERLUSC, E COMPAGNIA? ma possibile che ci siano tanti idioti in Italia?, o sono tutti delinquenti?
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