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In Svizzera chi viaggia senza biglietto verrà schedato
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 15 Set 2014 11:00    Oggetto: In Svizzera chi viaggia senza biglietto verrà schedato Rispondi citando

Leggi l'articolo In Svizzera chi viaggia senza biglietto verrà schedato
Il Parlamento svizzero ha deciso che chiunque venga trovato a viaggiare su un mezzo pubblico senza biglietto sia schedato.


 
Vecchia corriera postale della Saurer accuratamente restaurata.
 

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{Gigi}
Ospite





MessaggioInviato: 15 Set 2014 14:58    Oggetto: Rispondi citando

Dovrebbero fare cosi anche in Italia, dove è una rarità vedere un immigrato che paga per viaggiare sui mezzi pubblici, cosi come vedere che gli fanno la multa.
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neko13
Aspirante troll *


Registrato: 14/02/14 12:01
Messaggi: 118

MessaggioInviato: 15 Set 2014 15:11    Oggetto: Rispondi citando

A Torino non solo nessun extracomunitario illegale o parzialmente legale paga il biglietto, ma di solito se un controllore gli chiede il biglietto , il controllore viene picchiato fino ad andare all'ospedale.

finora nessun morto, ma la prossima fase sara' quella di uccidere i controllori che si permettono di multare gli immigrati
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ingegnerino
Eroe
Eroe


Registrato: 11/10/05 10:49
Messaggi: 75

MessaggioInviato: 15 Set 2014 16:28    Oggetto: Rispondi citando

A dire il vero è una rarità vedere anche moltissimi italiani pagare il biglietto. Caro mio, non è questione di nazionalità ma di brutte abitudini: chi viene da fuori non fa altro che copiare le pessime abitudini che trova. Se vede gli italiani rubare impara a rubare, se vede gli italiani passare col rosso passa col rosso, se vede gli italiani che non pagano il biglietto non paga il biglietto e così via. Troppo comodo pretendere il rispetto delle regole dagli altri se noi siamo i primi a non rispettarle e a cercare di evitare le sanzioni. Pensa un po' alle reazioni smodate degli italiani e solo degli italiani, quando sotto il governo monti si andò nelle località di lusso a controllare l'emissione degli scontrini fiscali, là dove gli immigrati non ci sono ma si vedono soltanto persone che girano in Porsche, Lamborghini e Ferrari , sembrava di aver cosparso il diavolo con l'acqua santa. Secondo te se facessero questa lista in Italia pensi che sarebbero di più gli immigrati oppure gli italiani? E come mai in Germania questo problema con gli immigrati non ce l'hanno? Come mai in Germania non ci sono i tornelli alle metropolitane? Fatti qualche domanda.
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{Gigi}
Ospite





MessaggioInviato: 15 Set 2014 16:40    Oggetto: Rispondi citando

@Ingegnerino: la mia interpretazione di cio' che accade all'Estero con gli immigrati è molto semplice: pene certe, multe e anche espulsioni. La Svizzera stila questo elenco per espellere chi non è cittadino Svizzero e compie reati, non a fini statistici, di questo puoi esserne sicuro.
E ho la certezza che la percentuale di stranieri che paga il biglietto sul totale degli stranieri che prende gli autobus sia enormemente superiore all'equivalente proporzione fra gli italiani (percentuali, non valori assoluti). Prova anche tu a prendere i mezzi pubblici e a farci caso.
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{Gigi}
Ospite





MessaggioInviato: 15 Set 2014 17:42    Oggetto: Rispondi citando

@Ingegnerino: Alcuni italiani non pagano il biglietto, è vero, ma dire che danno il cattivo esempio agli stranieri mi sembra eccessivo. Anzi, secondo me sono proprio gli italiani, vedendo che chi è ospite nel nostro Paese può permettersi di non rispettare le nostre regole, si comporta in modo altrettanto riprovevole.
Ecco qualche numero, per evidenziare che l'esempio non viene da noi: a fronte di una percentuale di immigrati in Italia nel 2013 pari al 7.4 per cento (fonte link), la percentuale di stranieri in carcere è stata del 35.1 per cento (fonte link). Questo significa che la loro propensione a delinquere è pari al 474 per cento della nostra!
I buonisti possono sempre rispondere: "Poverini, la polizia è sempre contro di loro" o "Poverini, non trovano un lavoro e in qualche modo devono sopravvivere" o ancora "Poverini, ma i criminali italiani sono peggiori di quelli stranieri", ma i numeri non mentono.
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fuocogreco
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Registrato: 26/07/12 05:14
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MessaggioInviato: 15 Set 2014 21:16    Oggetto: Rispondi citando

@Gigi

La questione degli stranieri ora in Italia è alquanto simile alla nostra storia di immigrazione del secolo scorso. In mezzo a tanti italiani brava gente che sono andati a trovare fortuna in America, Australia ci sono stati quelli che hanno esportato le varie mafie . Io penso che tutto il mondo è paese: persone perbene e ladri si trovano a tutte le latitudini.

A volte sembra che abbiamo la memoria corta. O no?
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Zievatron
Dio maturo
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Registrato: 22/12/10 23:36
Messaggi: 3234

MessaggioInviato: 15 Set 2014 23:22    Oggetto: Rispondi citando

No. Il punto resta uno solo.
In un paese dove le regole sono "optional" le regole non vengono rispettate.
In un paese dove le regole sono una cosa seria, vengono fatte rispettare.
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VelaImpavida
Comune mortale *
Comune mortale *


Registrato: 15/03/14 01:14
Messaggi: 38

MessaggioInviato: 16 Set 2014 00:06    Oggetto: Rispondi citando

Mi pare si stia un po’ divagando.
Dalla notizia si capisce che gli svizzeri schedano tutti, quelli che non pagano il biglietto, svizzeri o non svizzeri che siano, e fanno bene perché serve a contrastare il fenomeno in modo efficace.
Il problema quindi non riguarda l’immigrato ma il sistema normativo.

Se si vuol far funzionare veramente un sistema normativo, il primo requisito è avere la volontà politica che le norme vengano rispettate, il secondo (di conseguenza) è fare norme che siano in numero gestibile e scritte in modo che si capisca bene cosa si vuole ottenere, ossia semplici e di chiara applicazione, il terzo requisito (sempre conseguente) è fare solo le norme per le quali poi si hanno mezzi di controllo sufficienti a sanzionare un numero non risibile delle violazioni.

Semplicemente gli svizzeri si avvicinano vagamente ai requisiti di cui sopra (Non che siano perfetti neanche loro, intendiamoci)
Noi in Italia? Siamo l’esatta negazione logica dei principi suesposti per cui perché meravigliarci? Noi siamo così perché vogliamo essere così e vogliamo essere così perché ci hanno educati ad essere così.

L’Italia non è un paese per vecchi (vedi l’entità delle pensioni medie). L’Italia non è un paese per giovani (che sono in gran parte disoccupati)

L’Italia è un paese per furbi (finché dura…)
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{Giambattista}
Ospite





MessaggioInviato: 16 Set 2014 07:38    Oggetto: Rispondi citando

Sono stato in Svizzera.
Bellissima. Cabine telefoniche belle come prati verdi; linde fuori e dentro e con l'elenco telefonico a bordo.
La mia Sardegna è un immondezzaio e non solo dentro le servitù militari.
Li schedano? Beati che possono! In italia non potremmo: dove dovremmo metterli gli elenchi?
Giambattista
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Maary79
Moderatrice Sistemi Operativi e Software
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Registrato: 08/02/12 12:23
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MessaggioInviato: 16 Set 2014 09:16    Oggetto: Rispondi citando

fuocogreco ha scritto:
@Gigi

La questione degli stranieri ora in Italia è alquanto simile alla nostra storia di immigrazione del secolo scorso. In mezzo a tanti italiani brava gente che sono andati a trovare fortuna in America, Australia ci sono stati quelli che hanno esportato le varie mafie . Io penso che tutto il mondo è paese: persone perbene e ladri si trovano a tutte le latitudini.

A volte sembra che abbiamo la memoria corta. O no?


Questa storia l'ho già sentita un bel po' di volte, troppe volte, io ho parenti che in quegli anni sono andati a lavorare in Belgio, in Germania, in America, non a cercare fortuna, a cercare lavoro, mio padre era uno di questi...e ogni volta che il lavoro finiva se ne ritornava a casa, non rimaneva, non esistevano sussidi di disoccupazione, e gli italiani andavano a fare i lavori che i cittadini locali non volevano più fare, e nessuno si meravigliava.

La mafia poi non è solo italiana... quella cinese in pochi anni ha soppiantato quella italiana, in America (USA).
La mafia Russa, la Yacuza, sono altrettanto potenti.

Non sto dicendo che non possano esseci dei bravi immigrati in Italia, anzi, ce ne sono molti, alcuni hanno la cittadinanza, mutui, famiglia, e devono rendere conto allo Stato come un qualsiasi cittadino italiano onesto.

Non capisco tutto questo buonismo, farà moda o è "politically correct", specie per certi italiani che abitano nelle villette lontani dalle zone popolari...probabilmente non ne conoscono nemmeno di stranieri, prendono le loro difese per principio, ma poi mantengono le distanze.
Parlate con stranieri regolari, chiedete loro che ne pensano su certi argomenti, poi ne riparliamo.

Non so se ingegnerino abbia mai preso un autobus di linea, ma almeno dalla mia esperienza posso dire che gli unici stranieri che pagano volontariamente il biglietto, sono gli studenti, figli di stranieri regolari.
Non mancano le donne straniere che per fare il viaggio a sbaffo cercano di fare le carine con l'autista, questo crea malcontento di chi paga, dell'anziano, del pendolare o dello studente con l'abbonamento, e non manca chi diventa aggressivo.
Gli unici italiani che cercano di fare il viaggio a sbaffo sono casomai alcuni turisti, o gli ultras quando ci sono le partite.

Ovviamente parlo per esperienza, abito al nord, e i polentoni sono noti perchè si lamentano e perchè rispettano le regole.
E per il discorso schedatura...anche da noi chi non paga il biglietto viene multato e schedato, e chi non ha i documenti viene fermato, e vengono chiamate le forze di polizia, ma diciamo che solitamante chi viene beccato in queste circostanze, scende in fretta...
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fuocogreco
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MessaggioInviato: 16 Set 2014 14:59    Oggetto: Rispondi citando

Maary 79 ha scritto:
Questa storia l'ho già sentita un bel po' di volte, troppe volte, io ho parenti che in quegli anni sono andati a lavorare in Belgio, in Germania, in America, non a cercare fortuna, a cercare lavoro, mio padre era uno di questi...e ogni volta che il lavoro finiva se ne ritornava a casa, non rimaneva, non esistevano sussidi di disoccupazione, e gli italiani andavano a fare i lavori che i cittadini locali non volevano più fare, e nessuno si meravigliava.


Anche buona parte degli stranieri che vengono qui in Italia a lavorare fanno lavori che gli italiani non vogliono più fare..come le badanti, lavori di pulizie, facchinaggio, mungitori di vacche...

Ecco perchè dico che la storia si ripete: cambiano solo i protagonisti.

Maary79 ha scritto:
La mafia poi non è solo italiana... quella cinese in pochi anni ha soppiantato quella italiana, in America (USA).
La mafia Russa, la Yacuza, sono altrettanto potenti.


Sono d'accordissimo. Di mafie in giro per il mondo ve ne sono svariate e a volte succede che insieme all' immigrazione si importi anche le mafie ( mi viene in mente ad esempio l'importazione di malattie che con gli immigrati potrebbero venire qui da noi come il virus dell' ebola che di questi tempi fa così paura...ecco le mafie sono come dei virus da estirpare )

Maary79 ha scritto:
Non capisco tutto questo buonismo, farà moda o è "politically correct", specie per certi italiani che abitano nelle villette lontani dalle zone popolari...probabilmente non ne conoscono nemmeno di stranieri, prendono le loro difese per principio, ma poi mantengono le distanze.
Parlate con stranieri regolari, chiedete loro che ne pensano su certi argomenti, poi ne riparliamo


Certamente chi abita fianco a fianco con gli stranieri è più esposto ai cambiamenti che questi portano però non parlerei di buonismo che fa moda, piuttosto parlerei di diritti condivisi tra la popolazione. Se gli stranieri che vengono in Italia contribuiscono alla crescita del nostro paese sia materialmente che culturalmente sono più che contento. Ripeto: è una questione di rispetto delle regole.
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Maary79
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MessaggioInviato: 16 Set 2014 16:54    Oggetto: Rispondi citando

fuocogreco ha scritto:
Certamente chi abita fianco a fianco con gli stranieri è più esposto ai cambiamenti che questi portano però non parlerei di buonismo che fa moda, piuttosto parlerei di diritti condivisi tra la popolazione.


Gli stranieri che si comportano bene non portano nessun cambiamento delle abitudini di vita di chi gli sta accanto, anzi dopo un po' praticamente ci si dimentica che il vicino è straniero, si capisce che si è tutti sopra la stessa barca (o barcone Rolling Eyes ).
Ci sono diritti e doveri, e chi è regolare li conosce.
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Zievatron
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MessaggioInviato: 16 Set 2014 16:54    Oggetto: Rispondi citando

VelaImpavida ha scritto:
Se si vuol far funzionare veramente un sistema normativo, ...
....
L’Italia è un paese per furbi (finché dura…)


Chiaro ed esauriente.
Quoto tutto.
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MessaggioInviato: 16 Set 2014 17:03    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 ha scritto:
..., si capisce che si è tutti sopra la stessa barca (o barcone Rolling Eyes ).

Già. E' "solo" che ha le falle grandi. Imbarca acqua a cisterne e ci porta tutti sullo stesso fondo. Crying or Very sad
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MessaggioInviato: 16 Set 2014 18:16    Oggetto: Rispondi citando

Zievatron ha scritto:
Già. E' "solo" che ha le falle grandi. Imbarca acqua a cisterne e ci porta tutti sullo stesso fondo. Crying or Very sad

Allora è proprio come i barconi utilizzati dai migranti per arrivare in Italia, forse se glielo spieghiamo meglio smettono...
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MessaggioInviato: 16 Set 2014 18:18    Oggetto: Rispondi citando

Zievatrov ha scritto:
Già. E' "solo" che ha le falle grandi. Imbarca acqua a cisterne e ci porta tutti sullo stesso fondo


Penso che il tuo pessimismo atavico ( o proverbiale ) in questa battuta risulta infelice visto le centinaia di migranti morti che in questi giorni vengono trovati nel mare nostrum.
Spero la tua sia stata una battuta dettata dalla pega che la discussione ha preso. Ricordiamoci sempre che c'è gente che MUORE nel vero senso della parola e gran parte dell' Europa se ne frega!!!
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MessaggioInviato: 17 Set 2014 09:57    Oggetto: Rispondi citando

E certo che ce ne ricordiamo delle persone che ogni giorno muoiono in mare su quei barconi, ce lo ricordano praticamente ogni giorno, ma hai centrato il punto dicendo che l'Europa se ne frega.
Ma è immigrato anche lo scafista che li trasporta, che butta in mare i morti come che non fossero niente, che violenta la donna o la ragazzina, che dice "anche se non mangiate e bevete o se siete malati, quando arrivate vi soccorrono".
Tu hai parlato di ebola, e quello è stato il classico allarmismo che fa notizia, spaventa ed indigna il telespettatore medio.
Ma allora, per par condicio, perchè non parliamo di quei polizziotti che si sono ammalati di TBC?
Ecco, lo ammetto, un lavoro che io non farei mai sarebbe proprio quello, e non " badanti, lavori di pulizie, facchinaggio, mungitori di vacche... " sono miti da sfatare...molti italiani li farebbero quei lavori, se pagati il giusto e non sottopagati, i tempi sono cambiati.
Poi apro una piccola parentesi ot sul lavoro della badante...io ho molte amiche che hanno fatto il corso di OSS, per fare quel lavoro bisogna essere qualificati, e bisogna avere una certa predisposizione...ma vengono preferite le straniere senza titolo sempre per lo stesso motivo...tanto i vecchi sono vecchi, l'importante è che non gli rubino la pensione...
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Zievatron
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MessaggioInviato: 17 Set 2014 13:58    Oggetto: Rispondi citando

fuocogreco ha scritto:
... e gran parte dell' Europa se ne frega!!!

Soltanto?! Perchè, il resto del mondo invece? Confused

A me è semplicemente chiaro che la situazione mondiale è destinata a peggiorare almeno per qualche decennio e non certo perchè non siamo abbastanza buoni (o buonisti) verso i profughi che abbandonano le zone più disastrate del momento.
Fare in modo di sentirci più buoni verso i più sfortunati è solo un sedativo per coscienze.
Se la mia consapevolezza è infelice...

Non sono pessimista. Sono un ottimista consapevole. Very Happy
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{Giambattista}
Ospite





MessaggioInviato: 30 Set 2014 09:18    Oggetto: Rispondi

Il mio professore di matematica al liceo ci raccontava, il secolo scorso, che arrivato in un ristorante svizzero con un gruppo di altri professori, vide i camerieri cambiare, nei tavoli dove si sistemavano, le posate d'argento con altre d'acciaio.
Potremmo dar loro, agli svizzeri intendo, praivasi permettendo, gli archivi dei ns. Comuni. A pagamento, s'intende.
Il problema è che ci stiamo dimenticando tutti, me compreso, gli insegnamenti di Cristo.
G.
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