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Zeus News Ospite
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amldc Dio maturo

Registrato: 02/05/06 17:21 Messaggi: 1418
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Inviato: 29 Apr 2014 12:21 Oggetto: |
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Da quanto ricordo, a scuola ci avevano insegnato che la plastica è un ottimo materiale per le proprie qualità di resistenza, plasmabilità e riciclabilità.
Purtroppo, l'ultima qualità è sempre stata ignorata dalla società consumistica (in particolare dai produttori) che preferisce scaricare sul consumatore i costi (quindi: perché riciclare se ci viene più comodo ed economico far pagare al consumatore?) e se ne infischia bellamente dei danni all'ambiente.
Ricordo che quando ero piccolo, mia madre riportava al supermercato il cestello con i vuoti dell'acqua ed il costo del vetro veniva scalato dall'acquisto.
Da tanti anni i produttori preferiscono lasciare che i vuoti vengano buttati via, tanto chi li paga è il consumatore e così non bisogna organizzarne la raccolta.
Una buona soluzione potrebbe consistere nel far pagare molto caro il contenitore (quindi per bottiglie, lattine e cose simili), con un sistema di 'vuoto a rendere' che spingerebbe i più a non buttarli dove capita ed altri a raccoglierli per poterli rivendere (come facevano un tempo i cartonai) |
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matteo251 Dio maturo

Registrato: 20/02/14 00:53 Messaggi: 3443
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Inviato: 30 Apr 2014 10:42 Oggetto: |
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Perfettamente d'accordo con amldc. Ricordo che una delle prime grandi aziende italiane di elettrodomestici iniziò da un rottamaio di ferri vecchi. E che la raccolta diretta di carta straccia finanziava tante iniziative giovanili, oltre a fornire materiale già selezionato. E qualcuno ci arrotondava la pensione, girando a raccoglierla. Due considerazioni:
la 1^: nei cassonetti c'è una ricchezza incalcolabile che finisce per lo più in discarica, a costi pazzeschi per giunta.
la 2^: i grandi esercizi di distribuzione dovrebbero essere attrezzati per divenire anche centri primari di ricupero del materiale che essi stessi distribuiscono (imballi in vetro metallo e plastica e carta).
Infine credo che debba essere riconosciuto all'utente il valore dell'imballo conferito al riciclo.
Invece accade che gli enti preposti diventano solo enormi carrozzoni inutili e costosi (tanto il cittadino paga) senza riuscire a svolgere bene il compito che gli viene affidato (sai quanto glie ne importa?!).
Si spende una marea di soldi per mezzi di trasporto e cassonetti, con il risultato di averne le città intasate. Poi abbiamo l'arricchimento di chi può cedere il sito per la discarica. E la ricchezza finisce in spazzatura. |
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Zievatron Dio maturo


Registrato: 23/12/10 00:36 Messaggi: 3240
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Inviato: 02 Mag 2014 00:30 Oggetto: |
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Concordo.
La soluzione passa per il "vuoto a rendere". |
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Gladiator Dio maturo


Registrato: 05/12/10 21:32 Messaggi: 14238 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 02 Mag 2014 14:52 Oggetto: |
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Già, i primi che dovrebbero essere incentivati a riciclare e quindi a riportare tutto ciò che è riciclabile ad un centro di raccolta sono gli utilizzatori finali. poi si dovrebbe innestare il circolo virtuoso del riciclo ad esso legato.
Questa potrebbe essere una iniziativa buona e valida anche nei paesi meno poveri. |
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{fabio} Ospite
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Inviato: 29 Nov 2014 10:43 Oggetto: |
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non sarebbe male poter utilizzare i "vuoti" in plastica per le innovative stampe a 3D e 4D, potrebbero all'uopo essere opportunamente tagliati da apposite taglierine abbinate alla stampante stessa... |
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