Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo L'auto che evita le multe per eccesso di velocità
La Ford S-Max riconosce i limiti e rallenta da sola.


 
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[{virtualcip}]

ma invece una che spara un laserino accecante al sensore dell'autovelox no eh...

[{max augello}]

me immagino benissimo quanto tempo ci vorrà per andare da una parte all'altra della città se deve rispettare perfettamente i limiti.. converrà andare a piedi!

[{virtualcip}]

-pistoni +teletrasporti

[Zeus]

Max leggi l'articolo fino in fondo, non è come pensi tu.

[{max augello}]

si Dario l'ho letto tutto... però esprimo sempre qualche dubbio soprattutto x le strade (piene di buche) che ci ritroviamo... poi, si sa che ormai i veli vengono piazzati x far soldi, non x aumentare la sicurezza. .

[Zeus]

Immagino che tu abbia già votato al sondaggio qui http://www.zeusnews.it/n.php?cod=16113

[{max augello}]

infatti il sondaggio rispecchia perfettamente quello che tutti pensano a riguardo....

[{Gianni}]

L'auto che tutti gli adulti temono, anche se per fortuna, per ora, è possibile non utilizzare questa "avanzata" funzione.
In italia, con i limiti di velocità inverosimili, fatti per tutelare le amministrazioni comunali e non i cittadini, si rischia di rallentare ancora di più il già rallentato traffico di ogni giorno, come nota anche max augello.
Lasciamo ai bambini travestiti da adulti il farsi guidare dai cartelli, e attiviamo la nostra intelligenza per discernere ciò che è giusto.
In una società sana, il cartello dovrebbe solo suggerire una velocità, non imporla; e la velocità dovrebbe essere commisurata alla realtà di una strada costruita nel migliore dei modi.
Ma società sane non ne conosco, mentre invece conosco bene la società insana nella quale vivo, nella quale sono i cittadini a doversi piegare alle esigenze delle istituzioni, non le istituzioni a servire i cittadini, facendo per esempio strade in cui non sia necessario andare a 30 o a 50 all'ora.
Utopia.
Ma mi fa specie che qualcuno abbracci le tesi degli incapaci/corrotti che stabiliscono queste regole.

[{r oberto}]

ve lo immaginate l'effetto su un bel rettilineo da 90 dove da anni si trova un cartello 30 dovuto a un cantiere che non c'é piú mentre manca quello di fine limite. Quante incongruenze ed assurdità sulle nostre strade!

[dragonand]

Qualche anno fa ho percorso una strada secondaria stretta in mezzo ai campi, senza segnaletica, ed il navigatore mi dava i 90 km/h come limite, invece dei 50 canonici.

La tecnologia è bella, ma purtroppo o per fortuna bisogna sempre usare la propria testa, ma scommetto che più di qualcuno in caso di controversie si difenderà dicendo: "Ma l'auto diceva che potevo andare ai 90!".


Ciao

[{Giulio}]

Una volta ti incatenavano una palla di ferro alla caviglia, adesso devi comprarti un'auto. C'è ancora al mondo una cultura della velocità, come ai bei tempi dei futuristi?

[{paolo}]

Un esempio, sull'autostrada milano torino lungo i cantieri dell'Expo ci sono addirittura limiti da 60 km/h in tratti stradali dove anche i tir viaggiano almeno a 80 -90 km/ora. In questo caso diventerebbe un sistema elettronico per agevolare i tamponamenti.

[{anfrea}]

Mi posso immaginare le liti con gli altri automobilisti e camionisti che ti prendono per rimbambito se vai a 30 all'ora solo perché, come fa notare qualcuno, c'è un cartello dimenticato, oppure sproporzionato alla necessità.
L'italia non è un paese dove seguendo le regole si ottengono benefici; anzi, in genere è proprio l'opposto, perché le regole sono fatte per chi le fa, non per chi le deve rispettare.

[Gladiator]

E quando il cartello con il limite, come spesso accade, è ben dissimulato dalla vegetazione a lato della strada o posto immediatamente dopo una curva e mezzo metro prima del velox come la mettiamo?
La multa la paga la Ford?

In certi casi potrà anche essere utile ma non deve certo essere un sistema su cui fare affidamento...

[gicesu]

La tecnologia non può sostituire la mente umana in quanto non riesce a tenere conto di tutte le variabili. Oltre ai già citati cartelli con limiti di velocità nascosti dalla vegetazione vi segnalo alcuni difetti che questo sistema automatico ha, io l'ho sperimentato sulla mia auto che ha già il riconoscitore dei cartelli riportanti i limiti di velocità.
Piena città, mi avvicino ad un camion e improvvisamente sul cruscotto mi compare che il limite di velocità è 80 Km/h perché il sistema lo ha rilevato sul retro del camion.
Altro esempio, in autostrada dove il sistema della macchina rileva cartelli con 50 Km/h in caso di nebbia o 40 Km/h sulla rampa. Visto che le macchine non sono provviste di un dizionario che discerne esattamente le scritte sottostanti il cartello, sul cruscotto appare il limite con sotto la scritta "con limitazioni" che vuole dire tutto e non vuol dire niente. In questo caso il nuovo sistema come si comporterebbe?
Bastano questi due esempi per far capire che certi sistemi innovativi servono solo a far pagare di più le macchine e si aggiungono ad altri esperimenti falliti come lo sono i sensori di luce per i fari che li fanno accendere a metà galleria o quelli per i tergicristalli che li fanno andare solo basandosi sulle condizioni di una ridottissima superficie del parabrezza facendoli spesso funzionare senza senso.
Per uno che lavora in ambito informatico da quasi 40 anni è una constatazione amara, ma reale, infatti dove posso disabilito tutto e vado in manuale.

[Maary79]

[fuocogreco]

[Cesco67]

@ fuocogreco
Non condivido. Gli autovelox servono per fare multe, non a prevenire incidenti causati dall'alta velocita'; ci sono altri metodi piu' efficaci e meno subdoli per questo

[{Federico}]

Leggo nel forum che qualcuno è indirizzato alla responsabilità personale, ed altri alla repressione (W gli autovelox).
Vorrei solo far notare che la repressione, come qualsiasi altra forma di violenza, è necessaria quando c'è un fallimento e si vuole comunque perseguire un successo.
In caso di fallimento le persone sagge si chiedono il perché e tentano di risolvere il problema che lo ha generato, consapevoli della propria responsabilità, senza aspettare tempi biblici e la cronicizzazione del problema stesso.
Le persone non sagge non possono farlo, perché per loro il fallimento è sempre colpa degli altri, in questo caso dei cittadini.
E' a questo punto che si usa la violenza.
E chi l'apprezza, ha la violenza dentro di sé.