Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Telegram blocca gli utenti pro-ISIS, ma come fa a riconoscerli?
Se è tutto cifrato come dice.


 

 

Segnala un refuso

[{roberto}]

hanno bloccato gli utenti grazie alla segnalazione di anonimus che sicuramente sanno come muoversi in questo campo.

[ziomik]

lol

[PuppinoCbr]

Si parlava comunque della funzione canali Broadcast "Uno a molti". Non di semplici chat nè tantomeno della chat segreta cifrata uno-uno bypassando il server.

Questione a parte, uso Telegram dagli albori sia da pc che cellulare e sia per le migliorie continue che funzionilità è anni luce avanti a Wapp (che mai ulilizzerò assieme a fb).
Purtroppo le cose, quando sono date in pasto alla massa acefala, godono di strade preferenziali legate, troppo spesso, solo alla moda (essendo consigliate da altri senza un pensiero critico di chi le utilizza).

[Danielix]

Quoto in toto @PuppinoCbrm che a quanto pare sa di cosa stiamo parlando.

Anch'io uso Telegram sin dalla nascita, e c'è un abisso ogni giorno più incolmabile tra lui e quel giocattolo preistorico di WhatsApp.

I canali pubblici (che chi usa WhatsApp non può neppure comprendere cosa siano) sono dichiaratamente non criptati end-to-end, e sono solo quelli che Telegram blocca se si accorge che sono legati all'Isis.

L'autore dell'articolo lo sa bene, infatti lo spiega pure, ma si viene ingannati dal titolo e dall'ignoranza sulla questione.

La criptazione end-to-end tra utenti privati su Telegram è talmente sìcura che gli sviluppatori sfidano gli hacker di tutto il mondo con un contest in cui offrono 300.000 dollari a colui che riuscirà a bucare il sistema e decifrare un solo messaggio. In due anni non c'è stato ancora nessuno in grado neppure di avvicinarcisi.

Ma, secondo voi, perché mai i terroristi hanno scelto proprio Telegram?!


Ah: ed è open source.

[{Shiba}]

@Danielix
È open source solo il client, c'è una bella differenza.

[Danielix]

[Gladiator]

Anch'io quoto PuppinoCbr e PuppinoCbr.

Purtroppo ho conosciuto Telegram solo quando è uscita la notizia dell'acquisizione di WA da parte del roscio (leggi fessbuk) ma ho potuto subito apprezzare le sua qualità e capire quanto è più avanti rispetto a WA.

In quanto a sicurezza poi non c'è neppure paragone con WA.

[Benny]

Il problema è convincere i tuoi contatti a passare a Telegram solo perché tu non vuoi più utilizzare Wathsapp... quasi nessuno lo farà perché poi "mi perdo tutte le vecchie chat e poi devo contattare tutti per dire che non uso più WA. Troppo difficile, meglio rimanere con WA".

[Gladiator]

Già, il vero problema è proprio questo, però così ho anche fatto un pochino di selezione sui miei contatti e e quelli che non mi hanno seguito... amen.

[Danielix]

[PuppinoCbr]

[Benny]

Vi dirò: ho uno smartphone da pochi mesi e solo perché mi è arrivato gratis. Non uso FB ma WA sì.
L'unica cosa che non ho capito è se ce l'avete con WA perché a prescindere vi sta sulle balle il "roscio", o perché i messaggi non sono criptati o se c'è qualche altra "falla" sotto.

Io vedo tutte le app e tutti i social con estrema diffidenza e se potessi (senza rootare perché in pubblico non è educato) toglierei metà di quelle preinstallate.

[Gladiator]

@ Benny

Ti posso portare la mia personale esperienza, io avevo WA e chiedeva di accedere alla rubrica del telefono ai contenuti foto e video e, forse, ai messaggi, mi stava bene e la usavo.
Un paio di settimane dopo che era stata comunicata l'acquisizione da parte del roscio mi arriva un aggiornamento in cui mi chiede di accedere sostanzialmente a tutto ciò che c'era nel telefono (due pagine di richieste di accesso a praticamente ogni cosa) ci mancava solo che mi chiedesse i dati di login al mio conto corrente...

L'ho disinstallata immediatamente!

p.s. poi vuoi mettere la possibilità di poter usare l'app da smartphone, tablet e PC avendo sempre tutto sincronizzato...

[Benny]

Da quel che vedo anche Telegram chiede l'accesso a svariate funzionalità del telefono, tra cui la posizione gps.
Non ho mai capito perché non si possa scegliere cosa autorizzare e cosa invece negare.
Non sto spezzando lance a favore di WA.
Mi sono cancellato da FB soprattutto perché tracciava la mia posizione sulla mappa in base ai tag che gli altri mettevano.
Col cellulare non c'è scampo e credo che Telegram non sia poi così spudoratamente migliore di altre applicazioni.
Forse i messaggi saranno crittografati in maniera più efficace, ma per quel che mi riguarda possono pure intercettarmi, se proprio gli piacciono le cazzate che dico ai miei amici o le smancerie che mi scambio con mia moglie.
Di sicuro non invio tramite cellulare i dati della carta di credito (che non ho) o il pin del bancomat o altri dati privati.

E a dirla tutta, utilizzare un messenger anche sul pc non mi interessa per nulla.

Comunque sia, non sono giudice supremo in terra, quindi ciò che trovo inutile di sicuro non è inutile in modo assoluto solo perché l'ho deciso io.

Se poi mi dite che fa girare i conigli continuare a foraggiare chi specula sulla nostra vita privata e i nostri falsi bisogni, allora questo è un altro discorso.

Siamo certi al 100% che Telegram non dia solo l'illusione di essere più sicuro?

[PuppinoCbr]

Per carità, so bene che non è Vangelo, so che "so boni tutti a mettece 'na scritta".
Però vorrei riportare l'incipit che sposo (almeno sulla carta e finchè non verrà dimostrato il contrario), ripreso dalle faq, che meglio esprime ciò che non riporterei a dovere e che rappresenta alla perfezione ciò che mi spinge ad utilizzare uno anzichè l'altro. Uno comunque fa traspirare valori più alti (che devono essere smascherati per affermare il contrario) mentre l'altro riporta nelle diciture contrattuali da accettare, in modo spudorato e chiarissimo, tutto il pegggio che c'è: non c'è nulla da smascherare, è tutto dichiarato prima. Lungi da me prendere per oro colato ciò che afferma Telegram, ma almeno mi rimane un progetto in cui sperare che alla fonte è forse l'ultimo baluardo di buon principio rimasto. Per l'accesso alla posizione credo sia per l'utilizzo della funzione "Invia posizione" (ipotesi, per carità).

Qual è la differenza tra Telegram e WhatsApp?
Diversamente da WhatsApp, Telegram è un servizio di messaggistica basato sul cloud con sincronizzazione istantanea. Il risultato ti permette di accedere ai tuoi messaggi da diversi dispositivi contemporaneamente, inclusi tablet e computer, e condividere un numero illimitato di foto,video, file (doc, zip, mp3, etc.) con dimensioni fino a 1,5 GB per ogni documento. Grazie alla nostra infrastruttura con più data center e alla nostra crittografia, Telegram è anche più veloce e molto più sicuro. Oltretutto, Telegram è gratuito e lo sarà per sempre — nessuna pubblicità, nessun costo di abbonamento, per sempre.

La nostra API è aperta, e gli sviluppatori che creano la propria app di Telegram sono i benvenuti. Abbiamo anche un' API per i Bot, una piattaforma per sviluppatori che consente a ognuno di creare strumenti personalizzati per Telegram.

Telegram è sostenuto da Pavel e Nikolai Durov. Pavel supporta Telegram finanziariamente e ideologicamente, mentre il contributo di Nikolai è tecnologico. Per rendere Telegram possibile, Nikolai ha sviluppato un protocollo di dati unico e personalizzato, aperto, sicuro e ottimizzato per lavorare con più data-center. Di conseguenza Telegram combina sicurezza, affidabilità e velocità con qualsiasi tipo di rete.

Come avete intenzione di ricavarci dei soldi?

Crediamo nella messaggistica veloce e sicura, e gratuita al 100%.

Le aziende commerciali si scontrano frequentemente con l'esigenza di compromettere i propri valori per avere una crescita finanziaria. Ecco perché abbiamo creato Telegram come progetto non commerciale. Telegram non è stato fatto per avere dei guadagni, non venderà mai spazi pubblicitari o accetterà investimenti esterni. Non può nemmeno essere venduto. Non ci stiamo costruendo una “base di utenti”, stiamo costruendo un messenger per la gente.

Pavel Durov, che condivide la nostra visione, ha supportato Telegram con una donazione molto generosa attraverso il suo fondo della sua Digital Fortress, quindi per il momento abbiamo abbastanza denaro. Se Telegram terminerà i fondi, inviteremo i nostri utenti a donare, oppure aggiungeremo funzionalità non essenziali a pagamento. Ma fare profitti non è uno degli scopi di Telegram.

Qual è il vostro pensiero riguardo alla privacy su internet?

Le grandi compagnie di internet come Facebook o Google negli ultimi anni hanno effettivamente trascurato il discorso privacy. I loro manager sono riusciti a convincere il pubblico che le migliori soluzioni per la privacy sono funzionalità superficiali che ti permettono di nascondere il tuo stato online, i tuoi post pubblici o le tue foto profilo dalle persone attorno a te. Aggiungere queste funzionalità superficiali permette alle compagnie di calmare il pubblico e di non cambiare nulla nel modo in cui inoltrano dati privati ai manager e a terzi.

Noi di Telegram crediamo che i due più importanti componenti della privacy su internet dovrebbero invece essere:

Proteggere le tue conversazioni private dalla curiosità di terzi, come funzionari, impiegati, ecc.
Proteggere i tuoi dati personali da terzi come manager, pubblicitari, ecc.

Questo è quello cui ognuno dovrebbe prestare attenzione e queste sono alcune delle nostre maggiori priorità. Telegram è un progetto non commerciale con lo scopo di creare un servizio di messaggistica veramente libero, senza gli usuali avvertimenti. Questo significa che invece di deviare l'attenzione con impostazioni poco importanti, noi possiamo concentrarci sui veri problemi della privacy che esistono nel mondo moderno.

[Gladiator]

@ Benny

Ad oggi WA rispetto a Telegram chiede accesso anche a:

Acquisti in-app
Cronologia app e dispositivo - recupero applicazioni in esecuzione
invio SMS
Fotocamera - acquisizione di foto e video
lettura statistiche di sincronizz.
aggiunta di scorciatoie
utilizzo account sul dispositivo
accoppiamento con dispositivi Bluetooth
invio broadcast permanenti
connessione e disconnessione dal Wi-Fi
modifica impostazioni audio
modifica delle impostazioni di sistema
eliminazione di scorciatoie

e quelli che ho evidenziato in grassetto non mi sembrano proprio accessi di poco conto per la privacy.

Per ciò che riguarda l'uso dell'app da PC ovviamente dipende dall'uso che se ne fa, io lo trovo comodissimo e per me da solo potrebbe anche fare la differenza, se tu non lo trovi utile ovvio che non fa la differenza.

[Benny]

Non ho mai detto che WA sia uno stinco di santo.

Ad ogni modo alcuni accessi sono più che leciti e lo accetterei anche su Telegram.
Tipo la connessione e disconnessione dal Wi-Fi: per non consumare traffico dati o credito, c'è l'opzione che permette di scaricare i media solo con connessione WiFi, quindi mi pare ovvio che l'applicazione controlli lo stato della connessione.

Trovo molto più grave tracciare la posizione via satellite...

[Benny]

Ah, ripeto: Non sono a favore di uosap e se lo utilizzate non me ne viene in tasca nulla.

@Puppino: in campagna elettorale tutti ci vogliono abbassare le tasse. Comunque non do per partito preso che siano fole.

[PuppinoCbr]