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Zeus News Ospite
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{frk} Ospite
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Inviato: 22 Ott 2016 15:39 Oggetto: |
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Questa del PIN della Sim è una stupidaggine. Su moltre SIM card (non su tutte) c'è stampato in chiaro il numero di telefono! |
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Tinny Mortale adepto

Registrato: 26/11/10 08:00 Messaggi: 34
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Inviato: 22 Ott 2016 17:56 Oggetto: |
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L'articolo è scritto bene ma il titolo è fuorviante. L'impronta digitale non è stata hackerata, semplicemente si può sempre accedere con il pin, impronta digitale o meno, e il problema non è l'iphone hackerato, ma un problema di sicurezza di qualsiasi smartphone senza autenticazione a due fattori e dei relativi account collegati, mail soprattutto. |
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Cesco67 Dio maturo

Registrato: 15/10/09 11:34 Messaggi: 1758 Residenza: EU
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Inviato: 22 Ott 2016 18:35 Oggetto: |
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Se la sim non è protetta dal pin l'autenticazione a due fattori è inutile, basta inserirla in un altro telefono e i messaggi arrivano... |
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{ice} Ospite
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Inviato: 23 Ott 2016 00:50 Oggetto: |
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scusate, forse non sarò esperto, ma dal racconto non riesco a capire come siano stati violati account gmail e apple
Mettendo la sim (che puo essere bloccata con una semplice chiamata al proprio operatore bloccando quindi tutta la catena di eventi) in un altro telefono si possono ricevere sms e "clonare" l'account whatsapp, ma poi?!?!?!
intendo come ha fatto a cambiare la pwd dell'account iCloud e Gmail?
o recuperare la password del iPhone per accedervi in mancanza di impronta digitale?!?
L'unica cosa che mie viene in mente è che abbia provato le funzioni di "recupera password" tramite account email secondario/numero di telefono. |
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blitzful Mortale devoto

Registrato: 28/11/13 08:27 Messaggi: 6
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Inviato: 23 Ott 2016 08:31 Oggetto: |
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Ma non è facile craccare il pin di una sim con un apposito dispositivo? E anche sapendo la mail come ha fatto a cambiare tutte le password? Doveva prima scoprire la password della mail usata per recuperare le altre password! |
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{ice} Ospite
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Inviato: 23 Ott 2016 11:13 Oggetto: |
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@blitzful
uno dei metodi per il recupero password in caso di smarrimento/dimenticanza è quella di usare il proprio numero di telefono cellulare (opportunamente associato all'account email) come certificazione di essere il legittimo intestatario dell'account email.
ti viene quindi inviato un codice via sms e inserendo quel codice nella apposita pagina di reset password puoi cambiare la password senza sapere quella attuale.
Questo è anche uno dei motivi per cui io non tengo sul cellulare l'account email associato alla mia carta di credito/home banking. Ricevo gli sms, ma per certe procedure sono necessari email+numero di cellulare. (una doppia autenticazione quindi) |
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zero Dio maturo

Registrato: 22/03/08 18:34 Messaggi: 2137
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Inviato: 23 Ott 2016 12:35 Oggetto: |
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L'impronta digitale non e' serve ad avere maggiore sicurezza, ma semplicemente maggiore comodita'.
Invece di scrivere il PIN, appoggio il dito. Il software, dopo aver riconosciuto l'impronta, digita il PIN. |
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Gladiator Dio maturo


Registrato: 05/12/10 21:32 Messaggi: 14238 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 23 Ott 2016 15:18 Oggetto: |
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Concordo con zero.
Parlando invece di autenticazione in due passaggi, purtroppo, non è ancora così diffusa come sarebbe opportuno che fosse poi, se gli utenti non la utilizzano, vuol dire che se le cercano, io l'ho attivata in tutte i casi in cui ho potuto farlo ovvero nei casi in cui il servizio è fornito. |
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{farfisa} Ospite
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Inviato: 23 Ott 2016 15:23 Oggetto: |
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Si, sono d'accordo con tutto.
Ma c'è una cosa fondamentale che sembra sfuggire a tutti gli attori, tranne che agli utenti: LA COMODITA'.
Cioè, sembra che sia considerato normale vivere per seguire le esigenze di ciò che usiamo e che, invece, ci usa alla grande.
L'incapacità delle aziende (e lo estendo anche alla burocrazia statale) di capire l'ovvietà che l'utente di qualche apparecchio/servizio è anche utente di infiniti altri apparecchi/servizi, fa sì che le persone passino una parte sempre più importante della vita a seguire le esigenze delle aziende/burocrazia, invece delle proprie.
E' un sistema che non può funzionare, perché il problema è la visione d'insieme, che l'utente ha, e ne soffre, e una piccola parte del mondo, quella che dirige, non ha, e non capisce.
E alla fine è questa la risposta: i dirigenti aziendali/politici/burocratici sono slegati dalla vita di tutti i giorni (perché fanno eseguire ad altri i compiti noiosi/frustranti) e pensano gli apparecchi/servizi senza tenere conto delle 'banali' considerazioni precedenti.
La password, l'autenticazione a due passaggi (dimostratasi anche lei insicura) sono una goccia nel mare degli infiniti doveri che alla fine della giornata l'hanno resa pesante e frustrante. |
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{lll} Ospite
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Inviato: 31 Ott 2016 02:31 Oggetto: |
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"Una ricerca con Google è quindi stata sufficiente per passare dal nome all'indirizzo email."
Non mi risulta che google riporti indirizzi privati ma solo quelli pubblici (anche per questioni di SPAM...). |
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