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Nel dramma Almaviva la tragedia della povertà italiana
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Autore Messaggio
Danielix
Amministratore
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Registrato: 31/10/07 15:30
Messaggi: 8498
Residenza: All'inferno.

MessaggioInviato: 12 Gen 2017 05:40    Oggetto: Rispondi citando

Roberto1960 ha scritto:
Sono curioso di sapere a cosa ti riferisci, Danielix...
[...]
Io il tuo "inopinabile" non riesco a intravederlo...

Aspetta Roberto, non era 'inopinabile' il candidato, bensì il fatto che invece un candidato c'era per non far finire quell'animale immondo di Trump a governare il paese più potente del mondo.

Io sono stufo di sentir dire che la Clinton 'non era meglio': la Clinton è “sporca” come quasi qualsiasi altro politico al mondo, nulla di peggio (semmai qualcosina di meglio per il solo fatto di essere donna). Non è che io riesca a vedere una differenza in onestà, etica, visione umanitaria e altruistica, etc. tra una Clinton e un Obama o un Bush, o un D'Alema, un Renzi, un Razzi, uno Scilipoti, e chi più ne ha più ne metta; diciamo che “sono tutti uguali”, quindi se purtroppo c'era disponibile solo la Clinton, ahimé, la Clinton ci dovevamo tenere come presidente degli Stati Uniti. Così come in tutto il mondo (e in Italia in particolar modo) ci teniamo politici che fanno venir da piangere. Ma Trump... finiamola dai! E suvvia!!

Non è che si possano fare paragoni tra soggetti che “nel bene o nel male” possono far politica (e per 'possono' si intende che ne hanno le capacità, anche se poi non faranno una 'buona' politica), e un animale spastico, un soggetto mentalmente disturbato e menomato, un cowboy mongoloide razzista omofobo, delirante, e profondamente ignorante! Non si può fare un paragone simile!

Trovo assurdo che qualcuno continui a ribadire che non ci fosse scelta poiché entrambi i candidati non erano buoni: la scelta c'è sempre, giacché esiste il 'meno peggio' in qualunque ambito! quando si è costretti dalle circostanze. Un esempio infantile che sono solito impiegare con i bambini allo scopo è questo: c'è un frutto che a me davvero non piace, ed è la mela. Ora, se io mi trovo in condizioni di fame arretrata e ho davanti a me una mela marcia, putrida, piena di vermi, di muffa, di mosche e insetti vari, e una splendida mela in perfette condizioni, non è che mi dico: «bah, non mi piacciono entrambe, in quanto mele», e afferro senza pensare la prima che mi capita tanto-è-uguale, no! No!
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Roberto1960
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 21/01/08 00:39
Messaggi: 1168
Residenza: Roma

MessaggioInviato: 13 Gen 2017 06:35    Oggetto: Rispondi

Ok Daniel, capisco quello che dici e lo condivido ampiamente.

Voglio però aggiungere solo una piccola considerazione a contrasto con la tua conclusione, molto sensata, che Hillary Clinton sarebbe stata comunque meglio di Trump.

Il partito democratico ha scelto una candidata ampiamente compromessa con i "poteri forti".
Avevano un altro candidato, Bernie Sanders, che avrebbe potuto VERAMENTE preludere ad un effettivo cambiamento della politica americana e invece hanno scelto la conservazione.
Hanno ragionato sul fatto che Trump, in quanto impresentabile, sarebbe stato sconfitto da un candidato di ampia presa sull'elettorato, molto conosciuto, affidabile.
E nel fare ciò hanno buttato alle ortiche la POLITICA, o meglio, quella che avrebbe potuto essere una vera nuova stagione politica per i democratici, gli Usa, e in definitiva per il mondo intero.

Il loro piccolo, opportunistico e meschino ragionamento da bottegai è stato confutato dal popolo americano, e di questo, SOLO DI CIO', io sono profondamente contento!
Magari alle prossime elezioni troveranno il coraggio di scegliere candidati più interessanti, anche se meno popolari.

Certo, il prezzo da pagare è ritrovarsi Trump sulla poltrona di presidente: uno psicolabile con le dite sui pulsanti di lancio di missili termonucleari che possono distruggere l'intero pianeta...
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