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[Guida] Metodi di installazione Linux
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Maary79
Moderatrice Sistemi Operativi e Software
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Registrato: 08/02/12 12:23
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MessaggioInviato: 27 Gen 2017 17:51    Oggetto: [Guida] Metodi di installazione Linux Rispondi

Questo topic viene creato a scopo illustrativo, e ha lo scopo di raccogliere guide per l'installazione di Linux.

Di seguito illustrerò un'installazione con il metodo manuale.

Innanzitutto dovremo creare il supporto di installazione, masterizzando il file.iso in un cd/dvd o creare un penna usb avviabile, con Windows potremo usare unetbootin link (per bios MBR) o Rufus link (per uefi) ed avviare la nostra distribuzione in live.

Lanciato l'installer ci verrà chiesta la lingua:



Poi di selezionare il fuso orario:



La tastiera:



Informazioni utente



A questo punto potrebbe aprirsi una schermata che ci da queste scelte: "installa accanto a Windows" - "cancella tutto e installa Linux" - "altro".
Dovremo selezionare "altro".
Nel mio caso va direttamente nella schermata dell'installazione manuale, probabilmente perchè rileva più sistemi operativi.
In questa schermata bisogna fare molta attenzione, se si sbaglia potremo irrimediabilmente cancellare un sistema operativo o dei dati, in quanto il processo di installazione formatta ed installa Linux nella partizione selezionata.

Dunque selezioniamo la partizione destinata a Linux e clicchiamo col destro e selezioniamo "modifica", nella finestra che si aprirà mettiamo formatta come ext4 e come "punto di mount" /



Personalmente faccio anche una partizione per i dati, dove finiranno le configurazioni dell'utente e il contenuto delle cartelle documenti, video, immagini, ecc.. Su Linux si chiama /home, nella figura che seguirà non la formatto in quanto questa contiene i dati della precedente installazione di Linux (in questo caso è necessario non mettere il stesso nome utente della precedente).
Se non si vuole creare una partizione separata per dati (home), questi finiranno nella partizione di sistema (root).




Infine indichiamo dove installare Grub, il bootloader di Linux che permetterà anche l'avvio di Windows. Nel mio caso in sda (ma può essere anche in sdb, dipende da quanti hard disk ha il pc). Non installiamo Grub dentro la partizione di root (dunque non nel mio caso in sda9).



Una finestra alla fine ci dirà di riavviare.



E abbiamo finito! Very Happy

NB:
io ho usato a scopo dimostrativo Sparky Linux, altre distro avranno una grafica diversa, ma ciò che chiede l'installer è sempre quello. Alcune chiedono se scaricare durante l'installazione gli aggiornamenti, o i plugin, per risparmiare tempo, possiamo farlo dopo, a sistema installato.

Il pc dove l'ho installato è UEFI, che semplifica la fase di partizionamento, in quanto può contenere molte partizioni e tutte primarie, si riconosce dalla piccola partizione chiamata EFI. In questo caso ricordiamoci di disabilitare sul bios le voci "secure boot" e "fast boot" e da dentro Windows (solo 8, 8.1 e 10) "avvio veloce".

Nel caso di vecchio bios (mbr) avremo il limite delle 4 partizioni (primarie o logiche), per ovviare a questo inconveniente dovremo creare una partizione estesa che farà da contenitore per tutte le partizioni logiche che vorremo.
Linux si installa, a differenza di Windows, anche su partizioni logiche.
Se si ha meno di 4 gb di ram dovremo creare una partizione di swap (grande il doppio della ram).
La partizione di swap serve anche per l'ibernazione (grande quanto la ram).

Tutte queste operazioni si possono fare da un qualsiasi live con Gparted.
Ricordiamoci solo di non ridurre partizioni con sistema Windows con Gparted in quanto non tiene conto di eventuali file fissi disseminati per tutta la partizione.
Dovremo farlo da Windows, con gestione disco o altro tool, dopo aver deframmentato (defrag solo per dischi meccanici, non ssd).

Prima di compiere questo tipo di operazioni è consigliato un backup dei dati e del sistema operativo installato.

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Come consigliatomi da Anabasi faccio qualche precisazione per l'uso di Gparted, e per essere più comprensibile, in quanto questa guida dovrebbe aiutare gli utenti alle prime armi, posterò come sopra degli screenshot.

Ipotizziamo un partizionamento su bios mbr (quello vecchio), in quanto quello nuovo (uefi-gpt) da questo punto di vista semplifica le cose facendo si che si possano creare tutte partizioni primarie che ci servono (su uefi-gpt si possono creare tutte partizioni primarie, superando il limite di 4).

In questa schermata esempio ho una partizione di ripristino (verde) e una di sistema Windows (azzurra), e potrò procedere in diversi modi con lo spazio non allocato che ho creato cancellando la partizione preesistente (è sufficiente selezionare la partizione e cliccare su "delete" o "cancella" se è in italiano).

1) Premo "New" (nuovo) e creo una partizione estesa, per superare il limite imposto delle 4 partizioni, e premo "add" (aggiungi).



Con lo stesso procedimento poi creerò all'interno della partizione estesa quante partizioni logiche mi servono .

Nell'esempio ne creo una in ext4, trascinando la barra in alto da destra verso sinistra potremo facilmente ridimensionare la partizione, vedendo quanto grande sarà la partizione, potremo dare un nome alla partizione, scrivendolo sul campo "label".



Nella successiva creerò una partizione che per comodità chiamerò "dati" (label) che poi in fase di installazione sarà indicata come /home.



Nella rimanenza creerò una partizione swap, in quanto il pc ha meno di 4 gb di ram.



Premere applica (apply) per salvare le modifiche.


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In questo esempio, partendo sempre da una partizione di ripristino e una di Windows non creerò una partizione estesa, perchè non supererò il limite delle 4 partizioni (primarie o logiche).

Una partizione unica che ospiterà sia i dati di linux (/home) e sia i file di sistema e i programmi (root).



E una partizione di swap.



Questo sarà il risultato finale.



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Tutte queste operazioni di partizionamento si possono fare anche in fase di installazione, anche se io consiglio vivamente di prepararsi il disco prima di installare... Wink
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