Roberto1960 Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
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Inviato: 10 Mag 2017 13:11 Oggetto: |
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L'articolo di per sé equivale alla scoperta dell'acqua calda, quindi non credo ci sia molto da commentare.
Piuttosto mi viene da commentare la "ricerca" di RAND che ha "quantificato i danni economici provocati dalla mancanza di sonno fra i lavoratori: negli Stati Uniti ha un costo di oltre 400 miliardi di dollari all'anno": ma da dove può venire un numero del genere?
Non finirò mai di stupirmi come riescano a stare in piedi società ed istituti più o meno no-profit che non fanno altro che sparare numeri a caso...
Altro fatto dal mio punto di vista stupefacente, è che viene data tanta enfasi al fatto che dormire bene migliora la "produttività": ma non basterebbe dire che dormire bene significa VIVERE meglio?
Poi chi vive meglio come corollario è anche più produttivo, certo. Ma è mai possibile che l'unico parametro di valorizzazione che conosciamo è il dio quattrino?
Infine un piccolo commento anche su questo passaggio: "quando dormiamo, infatti, il cervello continua a essere attivo, riordina le idee e quando ci svegliamo le cose ci appaiono più chiare, e siamo portati a trovare soluzioni più creative e intelligenti".
In verità è l'esatto contrario: quando dormiamo stacchiamo completamente dai problemi che stiamo affrontando, ed è proprio questo distacco ad essere positivo e rinfrancante.
Nel sonno il cervello non "riordina le idee", anzi proprio non ha "idee"; è certamente attivo ma su un materiale di natura differente dalle idee della vita diurna, tant'è che la produzione onirica è notoriamente molto lontana dalla realtà, e ne prende solamente spunto.
Il cervello umano, essendo una "macchina" fondamentalmente differente dai computer, spesso trae vantaggio dal distacco dai problemi che sta affrontando piuttosto che dall'insistenza su di essi. |
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