Olimpo Informatico

[rebelia]

dal solito severgnini, mutuo un elenco di buone regole per scriver bene:

[vathek]

L'avresti mai creso.... quando andiedi a squola non me le isegnereno tutte queste cose....

[rebelia]

[danieladaniela]

Mi permetto di aggiungere.... meglio le coordinate che le subordinate, evitare del tutto le concatenazioni di subordinate, evitare costrutti oscuri o leziosi o comunque poco familiari a chi legge (un sacco di vocaboli sono ben noti a certe categorie professionali ma non appartengono all'uso comune). Scrivere per comunicare e non per ostentare la propria conoscenza dell'argomento (se qualcuno legge, e' gia' un atto di fiducia nella nostra competenza a scriverne, e se non legge, inutile che scriviamo per fargli cambiare idea), e poi, io sono dell'opinione di catone: "rem tene, verba sequentur"; sii padrone dell'argomento, e l'esposizione seguira' da sola.

[juzo kun]

[fdd]

[ioSOLOio]

si, mi piace scrivere...[come anche molto leggere]..lo faccio sovente..
appunti, riflessioni, sensazioni, emozioni....pensieri in libertà
Per lo più scrivo così..quando capita, senza velleità..su un foglietto che trovo, su una pagina di una agenda, su un file di notepad....
poi appena ho tempo raccolgo tutto assieme

quasi nessuno mi leggerà...sovente scrivo di me, scrivo a me, scrivo per me...
no, è vero...
in fondo si scrive sempre per qualcuno, per comunicare qualcosa, per lasciare una traccia di se a qualcuno..
ma -nel mio caso- è solo per qualcuno..un qualcuno che faccia parte di me...

amo essere io solo io, un dio qualunque...un semplice volto sconosciuto dietro l'ombrello in una giornata di pioggia....

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[madvero]

mi piace scrivere...
e alle 15 regole ne aggiungerei un'altra ventina buona!!!
contesto la terza regola, però (sono logorroica, non mi si addice)... per questa volta non rompo e taglio corto (i megapost non piacciono a nessuno).

[robydick]

Scrivere per me è una passione irrefrenabile.
Preziosi i consigli di Beppe Severgnini. Anch'io contesto un pochino il 3), come regola generale. Dipende. Cosa stai scrivendo? Perché? A chi ti rivolgi? Posso citarvi più di un romanzo che con la brevità si ridurrebbe a una "terza pagina" di poche righe.

Bellissimo 3d. Sono contento di iniziare qui la mia partecipazione scritta al forum.

[Gipi']

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Mi manca il dono.
Ritengo di essere spesso logorroico e assolutamente (ecco vedi, qui non serviva l'aggettivo) complicato nelle mie esposizioni.

Mi riprometto sempre di essere conciso e diretto al nocciolo della questione. Ci riesco pochissime volte. Chi di voi mi legge lo sa. Spesso rinuncio a rispondere o a esporre il mio pensiero nel forum perche' mi ci vorrebbero ore per esprimere quello che penso. ritengo mi manchi la capacita' di condensare.

Ammetto che mi piace rileggermi, piu' volte prima di rendere pubblico quanto scrivo, e dopo pubblicato solo se ritengo di essere riuscito a spiegarmi.

Comunque, per quanto possibile, cerco di scrivere grammaticalmente corretto. Odio tutte quelle forme di contrazioni proprie del linguaggio degli SMS ed in qualche modo ereditate dai forum. Mi danno veramente fastidio.
Anche questo e' uno dei motivi per i quali mi piace questo forum.

Logorroico? ecco qua l'ennesimo esempio. Reb, che cavolo mi fai fare?
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[dAb]

Mi piace, e ho la fortuna di avere il dono della sintesi. Un esempio:

*

Ho scritto che sta nevicando. So' fort

[rebelia]

[madvero]

[rebelia]

[madvero]

[SverX]

[crashd]

io non scrivo mol

[rebelia]

[vathek]

[Gateo]