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Maary79 Moderatrice Sistemi Operativi e Software
Registrato: 08/02/12 12:23 Messaggi: 12237
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Inviato: 03 Mar 2018 09:13 Oggetto: |
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Tutti giusti i vostri ragionamenti, e contromisure, peccato che la maggior parte degli utenti non saprebbe minimamente di cosa parlate, giudicando quanto fate 'roba da esperti informatici' o smanettoni.
Quante volte, anche sul forum, ho visto utenti perdere file importanti, lavori di mesi, andare persi, anche senza che ci sia di mezzo un potentissimo virus.
Sempre dopo ci pensano, pensando che sia possibile l'impossibile.
Quanti poi, ne ho visti a tenere SO è dati nella stessa partizione.
Quando è molto più pratico, in fase di restore, averli precedentemente suddivisi.
Poi ci sono quelli che fanno immagini di sistema a raffica (magari SO è dati insieme, in modo che serva molto spazio, magari tutto un hdd esterno da 500 o più gb ) e non le testano...e poi, al momento del bisogno si accorgono che non ne funziona neanche uno.
Tornando all'articolo, io ho fatto delle prove, con diversi link, con evidenti tentativi di frode. L'ultimo, eseguito su Linux (avevo anche una VM con W7 per queste prove), mi portava ad una pagina farlocca di una banca, dove ho inserito nome utente e password farlocca, è stato quasi divertente vedere scritto 'benvenunto Pinco Pallino', e tutte le altre trappole inserite (che sapevano proprio di supercazzola!), il gioco finì alla richiesta di un numero di cellulare, per inviarmi non ricordo quale codice tramite sms... |
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eratostene Dio maturo
Registrato: 10/02/06 12:38 Messaggi: 1058 Residenza: colli fiorentini
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Inviato: 04 Mar 2018 09:05 Oggetto: |
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concordo con questo ultimo intervento...
l'utilizzatore "medio" del computer è come gcome la maggior parte di chi guida un'automobile, che non è in grado di ripararla
Certo, basterebbe un pò di attenzione, ma ci sono utenti che continuano imperterriti ad aprire link su improbabili vincite etc etc nonostante abbiano perso tutti i dati già altre volte per ransomware...
a me poi è successa una cosa strana: di solito gli indirizzi sono mascherati nel senso che appare per esempio "custimercare at banca.it" ma se provi a vedere l'indirizzo vero è assolutamente improbabile (per esempio "system at dolores.com"). Una volta una di queste mail rimandava davvero ad un indirizzo tipo "assistenzaclienti at banca.it"
ovvio che l'ho stampato e portato alla banca (comreso lo screen in cui l'indirizzo era evidente). |
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hereiam20 Semidio
Registrato: 27/04/09 00:30 Messaggi: 223 Residenza: la domanda è seria?!
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Inviato: 05 Mar 2018 12:17 Oggetto: |
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Ma, insomma... devo essere sicuramente un ingenuo fuori misura, se, stabilito che l'idea di avere una rete frequentata solo da esperti informatici più che un'utopia è un delirio da intossicazione alcolica, mi chiedo perché chi dovrebbe fare cose (nel senso di prendere provvedimenti di tutela) sembri dormire un perenne sonno catatonico e continui a tollerare, ad esempio, che agli utenti della suddetta rete vengano impunemente imposte procedure di ingresso ai vari servizi che prevedono l'accettazione "informata" di clausole contrattuali di 20 - 30 pagine scritte in un corpo 6 di "legalese" spinto. O perché, ancora, agli stramaledetti operatori (compresi quelli istituzionali) sia consentito implementare procedure di ingresso che utilizzano linguaggi non unificati, dove ciascuno è libero di chiamare il nero, bianco e viceversa, passando per tutti i colori intermedi... login che sembrano PIN, indirizzi email utilizzati anche come login che poi se cambi account devi fare un'interrogazione parlamentare per riadeguare il tutto... blog di assistenza dove nessuno risponde, o risponde in tempi biblici... siti di enti pubblici che non hanno un logout ben definito e identificabile, con i rischi che ne conseguono. Un bailamme indecente che più o meno consapevolmente siamo costretti a ingurgitare... tanto, se questo ti occorre, qui devi venire... potrei (e dovrei) andare avanti ancora per dieci pagine, perché moltissime persone che conosco ancora non digeriscono il fatto che, a differenza di una Divisumma Olivetti, uno stesso pulsante della tastiera in un momento serve ad una cosa e l'istante dopo ad un'altra... ma tant'è...
OK: l'impressione (sbagliata?) è che siamo dei forzatamente ingenui in mano a degli autosupponenti furbi che sono in realtà degli inconsapevoli idioti che si stanno vendendo la (apparentemente solo nostra) eredità per un piatto di lenticchie scadute... |
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Cesco67 Dio maturo
Registrato: 15/10/09 10:34 Messaggi: 1758 Residenza: EU
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Inviato: 05 Mar 2018 14:06 Oggetto: |
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@ hereiam20
Direi che sei piuttosto OT... |
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hereiam20 Semidio
Registrato: 27/04/09 00:30 Messaggi: 223 Residenza: la domanda è seria?!
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Inviato: 06 Mar 2018 10:54 Oggetto: |
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@ Cesco67
OT? Non credo proprio: si sta parlando di sicurezza online e del relativo comportamento degli utenti... nessuno mai che si ricordi di parlare del comportamento becero di quelli che dovrebbero e tutelare e dare il buon esempio... |
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Maary79 Moderatrice Sistemi Operativi e Software
Registrato: 08/02/12 12:23 Messaggi: 12237
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Inviato: 06 Mar 2018 14:19 Oggetto: |
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Il ragionamento di hereiam20 mi ha fatto venire in mente quanti uffici pubblici, e non, comprese banche, usano ancora Windows XP, fuori supporto dal 2014. I nostri dati personali, in mano a chi potrebbe essere hackerato, con molta (troppa) facilità, anche grazie alla cattiva informatizzazione dei dipendenti. |
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Zeus News Ospite
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Inviato: 21 Mar 2018 12:00 Oggetto: |
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Leggi l'articolo Lo spear phishing
Le principali minacce alla sicurezza che vedremo nel 2018
(Fai clic sull'immagine per visualizzarla ingrandita) |
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Zeus News Ospite
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Inviato: 09 Mag 2018 11:00 Oggetto: |
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Leggi l'articolo L'Internet of Things
Le principali minacce alla sicurezza che vedremo nel 2018
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