Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Falla 0-day in Windows, i cybercriminali hanno iniziato gli attacchi
La patch ufficiale ancora latita, il gruppo PowerPool ne approfitta.


 

 

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[{robin vud}]

Ormai le aziende sono così grandi, che i rapporti di forza con le singole persone e persino con le asosciazioni di consumatori (quelle poche semifunzionanti, intendo) sono completamente sbilanciati.
Il risultato, molto disfunzionale, è che la politica deve ocucparsi per forza di questi rapporti.
Una vera assurdità, con conseguente burocrazia e relativi costi, nonché tempi biblici per ogni decdisione o modifica di decisione, quando invece la tecnologia e in genere la società scorrono veloci.
Perché ho detto questo?
Perché è chiaro che se ci sono problemi causati da attacchi cracker che si sviluppano a livello nazionale o mondiale, le aziende devono avere tempi massimi di release delle patches ben precisi e soprattutto brevi. Molto brevi.
E se non se ne occupa la politica, cioè i governi, di mettere questi paletti, con penalizzazioni che toccano il fatturato in maniera significativa, le aziende faranno sempre più quello che vogliono.
E' sotto gli occhi di tutti da anni, ma siamo ancora qui, all'iniziativa lasciata alla "generosità" ed "efficienza" delle aziende.
Quando queste riconoscono il bug, il che non avviene sempre.

[Gladiator]

Come non concordare con il commento dei ricercatori di Eset, in questo caso direi che lo scopritore della falla ha comunque avuto un comportamento irresponsabile anche se il comportamento di M$ in risposta alla segnalazione non era certo stato irreprensibile.