Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Entro dieci anni gli hacker ci ruberanno i ricordi dal cervello
La tecnologia già esiste, ed è vulnerabile.


 

 

Segnala un refuso

[{Giovanni Di Liberto}]

Il rischio che dati personality vengano sottratti da diapositivi implantati, come quelli discussion qui, esiste. Però non c'è neanche l'ombra di una tecnologia che possa estrarre ricordi del cervello. I sistema di stimolazione come tDCS, TMS o anche sistemi invasivi non possono fare niente del genere. Quindi state tutti tranquilli: i nostri pensieri e ricordi sono al sicuro!

[thy]

Un primo passo verso la sicurezza di questi apparati potrebbe essere quello di eliminare le connessioni via etere, bluetooth o wifi che siano.

Credo esista la possibilità di trasferire dati attraverso una connessione di prossimità, come quella usata per la ricarica di batterie senza cavo.

In questo modo un malontenzionato dovrebbe per lo meno mettere fisicamente addosso alla potenziale vittima l'apparecchio per rubargli qualcosa dalla mente

[jack.mauro]

Non vedo grosse differenze tra questi apparati e i pacemaker/defibrillatori cardiaci impiantati, che soffrono degli stessi "difetti" di sicurezza.

Se da un lato un dispositivo insicuro potrebbe consentire ad un malintenzionato di uccidere una persona, un blocco di sicurezza mal impostato potrebbe impedire ad un medico di salvare una vita.

Chissà quale sarà il miglior compromesso possibile...

[Gladiator]

[zero]

[Gladiator]

Esatto!

E tutto fornito gentilmente e volontariamente dai diretti interessati.

[{utente anonimo}]

Cazzate marketing tipo auto cagnolino e da premio ignobel, non si può estrapolare informazione utile internamente a una rete neurale, men che meno di organismo biologico, studiare o tacere please.