Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Il Governo schederà le nostre email
Il decreto legge antiterrorismo stabilisce l'obbligo di conservazione dei dati del traffico email fino al 2007.

[Ospite]

Conservazione delle e-mail,contenuto incluso, o dei soli dati di connessione ?! In un primo momento si parlava solo di questo.

[Vegard]

Diciamo la verità, il governo schederà le e-mail dei providers ITALIANI, e io che uso gmail? Invevcem per quanto riguarda la telefonia? Avete mai sentito parlare di skype e del fatto che le comunicazioni sono criptate? Mah. Non serve a nulla, ed è inutile preoccuparsi, l'unica soluzione possibile contribuì ad inventarla Enrico Fermi e fu chiamata Little Boy.

[benito]

intossicare il sistema per eccesso, che so, inviandoci qualche miliardo di email di soggetto sovversivo, dopo aver consultao un bravo legale per non finire a Guantanamo o sulla lista dei cattivi amici dell'America o di un futuro ras padano prossimo venturo.

[wympy]

Mi pare di aver capito che dovrebbero essere mantenuti per 2 anni i dati di traffico telefonico e non il loro contenuto.

[Ma]

Sono d'accordo, non ne posso più di questi atti terroristici; ben vengano queste misure se portano ad un risultato positivo.
Tortura? G-8? Bolzaneto? Ma smettetela! Ok non li avranno affrontati con salamelecchi vari...ma 'sti fannulloni, invece di andare in giro a spaccare tutto quanto, se proprio voglia di lavorare non ne hanno, non potevano rimanere a casa?
Se la son cercata.

Un'altra volta ci penseranno su bene, forse...

[Ignazio]

Non credo ci sia bisogno di mandare email a soggetto sovversivo, dato che se fossi un terrorista mi guarderei bene dallo scrivere nel subject: schedule for next bomb o similia... si intaseranno da soli a furia di SPAM viagra...

[Ospite]

iniziamo a fare qualcosa, credo che che criticare e basta, come mi sembra faccia la persona che scrive più articoli su questo sito, senza mai proporre niente, serva solo a riempire articoli di giornale;
e comunque parlare di tortura per 2 sberle di troppo date ad un no global che ha spaccato vetrine, bruciato auto, assaltato con pietre ed estintori una camionetta delle forze dell'ordone e messo a fuoco una tranquilla città in nome del pacifismo, non vedo cosa centri con le misure anti-terrorismo, se non per strumentalizzare.
Caro sig. Todaro oramai si capisce come lei la pensa.
Immagino che comunque lei si sia letto tutta la stesura delle norme anti-terrorismo e non sia sia limitato a leggere quello che riportano i giornali.

Intanto iniziamo, non c'è legge eterna e non c'è legge perfetta; ma se non si fa niente, non si cambia niente...

Personalmente sarò contento e mi convincerò che siamo sulal buona strada, quando vedrò un mussulmano non integralista andare dalle forze dell'ordine a denunciare altri mussulmani integralisti e attentatori: perché questo non è mai accaduto?!!

[stefania]

E' inaccettabile.
Non mi piace l'idea di essere sempre controllata in ogni azione quotidiana, anche se, di fatto, già avviene. La corrispondenza è sempre stata sacra, e adesso anche questo valore viene buttato via.
Capisco la paura dell'escalation terroristica, capisco che è necessario reagire, ma questo mi sembra un modo snaturante.
La nostra bella, o quasi, libertà e società occidentale, ed europea in particolare, sono fondata sulla libertà di pensiero e sulla capacità di convivenza tra diverse culture. Anche se segnati da guerre intestine, alla fine la nostra cultura europea è approdata a questo risultato che ci consente di avere abitudini, opinioni, gusti e religioni differenti pur convivendo lo stesso spazio geografico. La nostra forza è questa. Se ci trasformiamo in oppressori e censori, che differenza c'è rispetto a chi aggredisce l'occidente?
Ricordiamoci che sotto l'ala del cristianesimo, che dovrebbe essere la religione più diffusa in Europa, ci sono molte bandiere per le quali molto sangue è stato versato da questa parte del mondo,
E la lezione ci ha insegnato a tollerarci (e anche che se c'è benessere economico le opinioni e le abitudini degli altri diventano meno interessanti ed importanti...)
Chi attacca i paesi "occidentali" è caratterizzato da un modo di vivere e di concepire la vita, schiacciata dall'autorità e dalla morale, che devi condividere se no sei cattivo...
Vogliamo dargli ragione e fare lo stesso?Volgiamo sacrificare l'identità personale, la libertà di pensiero e il diritto ad avere comunicazioni private che restino tali?
Il postino è più importante del prete, è il custode delle lettere e dei pensieri.
Quando un postino maltratta o viola la posta, le sanzioni sono gravi e le persone si sentono tradite.
Anche per la posta elettronica dovrebbe essere così, anche se ormai sembriamo già vivere con l'idea che tutto ciò che facciamo e pensiamo debba essere noto a chi vuole conoscerlo, e senza chiedere il permesso.

[Ireneo]

La situazione di massima tensione creatasi, ha dato al Potere il pretesto di far sentire di più, il suo peso. Queste misure serviranno in minima parte, a risolvere i problemi per cui sono state concepite e decise: i terroristi, a mio parere, non sono così ingenui da cadere in queste trappole, purtroppo per noi... A questo punto, possiamo intonare
il Requiem (non di Mozart o Verdi) per l' Italicae Democratia . Non si tornerà più indietro...

[Gabriele]

Ma se tizio controlla la posta tramite web e il server di posta si trova in un'altro paese, riescono lo stesso a fare qualcosa?? O diventa tutto inutile questa manovra??

[casella12]

perche' nessun mussulmano, anche dei piu' tiepidi in materia religiosa, andra' mai a denuziare un suo correligionario. Perche' e' *prima di ogni altra cosa* un mussulmano; poi sara' anche italiano, magari parlera' anche il dialetto genovese e mangera' trenette al pesto invece di kebab. Ma restera' sempre, e su tutto, specificamente mussulmano. Non che in se' cio' sia un male; lo diventa solo quando altri cercano di imporre una corrispondente visione del mondo ed un corrispondente ordine costituito. Logico che, per reazione, per paura o per altro, ci vadano di mezzo i c.d. "moderati" unitamente a coloro che, mussulmani o no, pensano solo a farsi i cazzi propri; e' da sempre che sono i barili a sfasciarsi quando litigano i ciucci. Con buona pace della tolleranza, della democrazia, e vivaddio, finalmente anche di tutti i coglioni sempre pronti a denigrare il proprio paese e le proprie istituzioni in nome di un malinteso perbenismo socialmente avanzato

[sa66]

Ma se una e.mail viene inviata registandosi su un portale extraeuropeo ed inviata dallo stesso server come fanno ad archiviarle e controllarle?

[Ivan Leo]

basta usare un servizio email con i server all'estero, vedi gmail

[Altrove]

E allora .... Anonimizer !!!!

E tanti saluti ai controlli.
Non vorrei dire, ma un terrorista degno di questo nome userà proxy anonimizer e mail criptate.
Oltre a tecniche di tunneling estremamente efficaci per mantenersi anonimo.
Per cui l' unico poveretto che verrà colpito da queste STUPIDE e OTTUSE leggi sarà il solito povero "Pantalone".
Secondo me, hanno preso la palla al balzo semplicemente per stringere il cappio attorno al nostro collo....

[Ospite]

Vorrei sapere tanto cosa bisognerebbe fare per combattere il terrorismo, visto che è un esercito senza nomi, senza volti, e che agisce nel più completo anonimato...

[gabriel]

Allora, questo messaggio è per i due che si rallegrano di queste misure, perché "non ne possono più del terrorismo": ma no? Pensa che io invece mi diverto...

Preferisco non chiamarvi imbecilli per rispetto di questi ultimi.

Memorizzare le email è una cazzata spaventosa. Non solo perché costa soldi (che pagheremo noi), ma soprattutto perché NON SERVE ASSOLUTAMENTE A NIENTE.

Innanzitutto, non mi stancherò mai di ripeterlo, voglio che mi troviate un-terrorista-uno che invia gli ordini ai suoi colleghi via email.

In secondo luogo, se anche lo facesse crittograferebbe la sua email... perciò con i dati memorizzati non ci fai neanche la birra.

In terzo luogo, esistono gli anonymous remailer che servono proprio (allo scopo di difendere la privacy) per rendere arduo il tracciamento delle email.

Perciò, carissimi miei ignorantoni, non c'è proprio nulla di cui rallegrarsi. E non venitemi a dire "almeno è stato fatto qualcosa": una cattiva legge non è affatto meglio di nessuna legge.

Io non possiedo particolari segreti da nascondere, perciò in fin dei conti non me ne frega più di tanto se memorizzano le mie email, ben conscio del fatto che potrei impedire a chicchessia di leggerle se davvero lo volessi.

Ma è assurdo che passi la linea "meno privacy contro il terrorismo": la riservatezza dei dati personali, oltre ad essere un diritto sacrosanto, ha ben poco a che vedere con la lotta al terrorismo, e provvedimenti simili non fanno che dimostrare che chi ci governa non ha le idee molto chiare in materia. E di questo mi preoccuperei.

Comunque potrei anche essere disposto a rinunciare ad una (piccola, piccolissima, minima!) porzione dei miei diritti se ciò potesse aiutare davvero la lotta ai criminali... peccato che queste misure sulle comunicazioni elettroniche non lo facciano.

Quindi, prima di dare fiato alla bocca provate ad azionare il cervello.


Gabriele.


PS: a riguardo di un altro commento postato da uno dei due... sono personalmente d'accordo sul fatto che i cretini che vanno in giro a rompere vetrine asserendo di "lottare contro la globalizzazione" non meritino più attenzioni di tanto... ma questo non toglie che la tortura non sia una bella cosa.

Quindi cerchiamo di non scambiare un caso particolare (cretino che cerca di spaccare una camionetta con un estintore e ci rimette la pelle) con il caso generale (le forze di polizia non debbono utilizzare indiscriminatamente la violenza).

[Loredana]

Sono indignata davanti ad un provvedimento del genere, anticostituzionale e da regime dittatoriale per non aggiungere altro. Le e-mail sono come la posta privata, arriveremo a trovare nelle nostre caselle postali del condominio, lettere aperte e già lette e magari fotocopiate dalle poste italiane??? Che combattano il terrorismo con gli organi che hanno a disposizione, e che si riguardino, se non lo hanno già fatto: Farhenait 9/11 dove si documentano tante benne cosine che gli americani hanno taciuto.
Sono indignata da questa notizia. Dire che rasentiamo la dittatura è poco, riflettiamoci...

[silvestro]

è un provvedimento a dir poco pazzesco. Qualcuno avrà sentito dire che i terroristi usano internet è l'altro gli avrà fatto eco dicendo "controlliamo allora la posta elettronica", ovviamente senza pensare se cio' sia tecnicamente possibile o meno.
I terroristi, nel dubbio se la posta elettronica possa effettivamente essere controllata o meno, avranno già sentenziato: "da domani si usa il fax, se poi dovessero controllare anche quelli passiamo ai telegrammi in codice e poi alla posta ordinaria, quella non guarda proprio nessuno"
Avrei una proposta per il governo: perchè non installarci a tutti sottopelle dei microregistratori wireless che memorizzano tutto quello che diciamo piu' le coordinate gps momento per momento, poi una volta ogni 6 mesi passano a scaricarci tutti i dati e li danno ad un centro antiterrorismo predisposto ad-hoc il quale li analizza per bene alla ricerca di qualche traccia.
A me sembra un'ottima idea, fatto salvo che forse 10 miliardi di persone non sarebbero sufficienti a controllare tutti i dati.
Quindi forse hanno ragione loro, per controllare solo le email credo che ne bastino 6 miliardi, quindi forse ce la possiamo fare.

[steverm]

pensno che i terroristi parlino in chiaro quando scrivono le loro email ?(se le scrivono)...sicuramente avranno codici, cifrature segrete ! Piuttosto bisognerre iniziare seriamente a combattere lo SPAM anzichè accumulare dati che verranno prima o poi usati come ...SPAM ! :-(
E poi non c'era già Echelon ? vogliono creare un doppione (un surrogato?) ?
ps: ma questo mio commento vale come email oppure non viene tenuto ?