Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Google Foto, i backup infiniti stanno per terminare



 

 

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[{croack}]

E' un passo naturale, piano piano tutto sarà a pagamento.
Oggi la scelta è, non paghi e ti becchi pubblicità e profilazione.
Domani sarà, paghi poco e ti becchi pubblicità e profilazione.
Dopodomani sarà, se vuoi questi servizi li paghi quanto stabilisco e ti becchi pubblicità e profilazione.
E' la normale evoluzione della rana bollita.

[zanac]

Tutte le aziende informatiche stanno cambiando le proprie infrastrutture per andare sul modello SaaS (Suck, and ate, Shit).
Quando Larry Ellison nel lontanissimo 1996 aveva creato i primi Network Computer (un flop disastroso, era 25 anni troppo avanti) mai avrei pensato che saremmo davvero arrivati a quel punto... all'epoca mi dicevo "ma chi mai vuoi che pagherà un canone per usare il proprio computer?". Quanto ero miope. Ci aspettano tempi oscuri.

[Cesco67]

[{utente anonimo}]

io la vedo diversamente. Google si è stancata di regalare perle ai porci. Si fanno 24 selfie per poi postarne uno solo su siti più demenziali di loro, MA l'app non lo può sapere che ti serve solo quel (fetente)di selfie,così 'upperà' tutta la galleria foto,compresa la spazzatura del bacio giorno e bacio notte (whatsapp ecc) al punto che ho realizzato che il grosso che è in cloud di tutti gli utenti è spazzatura. Nessuno ha mai fatto pulizia su Foto,e i Server e quello che gira intorno costa.

[elisa.r]

Il problema però sta nella gente che usa i servizi. Perché se una cosa viene proposta, ma non interessa, questa sparisce, magari per riprovarci in seguito. Un po' come il cinema 3D.

Io uso cose tipo Drive solo per passare occasionalmente un file da un dispositivo all'altro (cioè facendo upload e download manuale ogni volta) o per passarlo a un'altra persona. Ma mi rendo conto che per molti sia un eccessivo sbattimento tenere i file sui propri dispositivi e magari acquistare hard disk per l'archiviazione e ricordarsi anche di fare il backup periodico. Ma scherziamo?

[eratostene]

io ho il cloud sia perchè uso 4 pc diversi, sia per evitare lo sbattimento dei backup (nonostante che i mac mi rompano di continuo le balle che non ho fatto il backup da tempo immemorabile).

dopodichè concordo con questa affermazione:

[Gladiator]

Quando le fotografie costavano soldi - e neppure pochi - in rullini sviluppo e stampa ci si stava mooolto attenti a ciò che si fotografava e a come lo si faceva poi la fotografia digitale prima e gli smartphone poi, hanno diseducato o, se preferite, maleducato tantissime persone, in fondo questo è il minimo che ci meritiamo.

E quelle foto tagliate sfocate ecc. cancellatele c....!

[elisa.r]

Si andava in vacanza al mare due settimane con uno o due rullini da 36, che dovevano bastare per tutto: foto dei figli che giocano e dei tramonti.
Ora 36 scatti solo per il selfie davanti a un piatto di mezze penne.

[Gladiator]

Vero!

Che tristezza...

[Silent Runner]

Fra le varie professioni che ho svolto negli anni c'è stata anche quella del fotografo. Usavo sia macchine di formato per così dire "normale" che macchine enormi (formato 6x7) pesanti come una lavatrice. Inoltre avevo una telecamera a spalla... Non vi dico quante fatiche a portarsi dietro tutto quel materiale, illuminatori e cavalletti compresi.

Per i formati "normali" usavo diapositive, risparmiando sulla stampa, limitandomi cioè a stampare solo le foto che ritenevo adatte allo scopo.
Per lavori particolari utilizzavo pellicole speciali e tutto questo ho potuto superarlo solo con l'avvento dei moderni smartphone.

Scatto foto che poi salvo su HDD esterni e utilizzo modificandole con programmi adatti allo scopo. I video li elaboro al pc e questo mi facilita molto il lavoro che prima eseguivo con costosi "videoregistratori" (si fa per dire) per uso semiprofessionale.

Tutto questo materiale io lo archivio in HDD esterni e le centinaia di miliardi di byte non escono dal mio studio.
Perciò, ciò che fa Google e consimili a me non tocca. E i costi di tutto questo sono più che sostenibili.

[Gladiator]

[carobeppe]

Secondo me il punto è un altro. Google per anni ha usufruito dei nostri dati per migliorare i propri servizi. Ha usato le foto dei numeri civici di Streetview come captcha per indicizzare google maps. Ha utilizzato le nostre foto per migliorare i suoi algoritmi di riconoscimento. Ha utilizzato la posizione del nostro smartphone per elaborare dati sul traffico.
Ora che ha tutti i servizi a regime, e che ci ha munti come una vacca per fare i suoi comodi, deve mungerci come una vacca per incassare. Ma ci ha abituati alle comodità, e in molti decideranno di pagare per avere ciò che prima avevano gratis, svendendo la propria privacy.

[Gladiator]

@carobeppe

Plausibile come ipotesi anzi, più che plausibile direi...