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Zeus News Ospite
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Inviato: 23 Mar 2022 00:00 Oggetto: Neo Luddismo |
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Leggi l'articolo Neo Luddismo
Cassandra Crossing/ Il potere, talvolta, uno se lo trova tra le mani; in che modo lo userà?
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 23 Mar 2022 09:18 Oggetto: |
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>ad agire in maniera del tutto simile a quella dei cybercriminali.
Ecco, non sono d'accordo con questa affermazione. Mentre è pur vero che tali metodi sono usati anche da cybercriminali, in questo caso è più corretto dire che sono i metodi di un cyber-zelota, qualcuno così fortemente polarizzato e estremizzato (attraverso propaganda, echo chambers e uno "zeitgeist" che porta a pensare che le proprie azioni siano ultimamente giustificate attraverso una narrativa di superiorità morale e lotta contro il cattivo di turno indicato) da agire come un combattente o agente di una organizzazione/stato.
Pertanto dubito che tale azione, anche se palesemente illegale nel paese in cui tale atto è stato compiuto (Stati Uniti), porterà ad una prosecuzione del soggetto che non sia "all'acqua di rose" od ad un ostracismo nel resto della comunità open source/digitale moderna (dove, a causa dell'ambiente di radicalizzazione/narrativa sopra indicato, il suo gesto verrà celebrato invece di condannato, forse anche solo a porte chiuse ma più probabilmente anche all'aperto su canali come Twitter o reddit)
Purtroppo non possiedo le conoscenze e il vocabolario per esprimermi in modo più chiaro e preciso, con esempi concreti di tale radicalizzazione in atto ma mi rifaccio a concetti come "deniable asset" e, forse più rilevante/azzeccato, "terrorismo stocastico" |
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GipsytheKid Semidio
Registrato: 20/02/15 10:17 Messaggi: 331 Residenza: La città che si vorrebbe eterna, ma che non lo è
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Inviato: 23 Mar 2022 10:41 Oggetto: |
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Lo stato di natura va bene finché sono tutti buoni e nessuno sbrana l'altro.
Purtroppo la libertà, ed io sono assolutamente libertario, contempla tutta una serie di misure (non meramente "regole") atte a salvaguardare la comunità da un uso improprio (seppure libero) delle propri facoltà.
Stiamo sempre allo stesso punto, questo rincorrersi del concetto di libertà con tutta una serie di altri aneliti dell'essere umano: l'uguaglianza, la giustizia, la sicurezza, ecc. ecc.
Ci vogliono un punto di equilibrio, uno sviluppo culturale, una impalcatura flessibile e solida di misure, scalabili si direbbe oggi.
Vabbè, discorso troppo lungo ed impegnativo, mi sa |
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ellorenz Mortale pio
Registrato: 28/06/11 23:21 Messaggi: 27
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Inviato: 23 Mar 2022 11:49 Oggetto: |
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Scusate ma a questo articolo direi che si pongono ulteriori dubbi da parte mia:
Per anni si è declamato che il software Open Source era meglio in quanto i controllori sono tanti ed è possibile verificare come è fatto, ora improvvisamente scopriamo che il software open e free invece di essere una cosa buona può essere un cavallo di troia.
Direi che il modello etico su cui si basano queste attività vada quanto meno analizzato, nel software open source ma non libero un controllo da parte di chi lo vende generalmente c'è, nel software open source e libero, per i progetti più grandi, si tende a sottosctrivere un codice etico di comportamento.
L'etica è un problema abbastanza complessa di suo, tuttavia Oracle ha messo a pagamento la sua JVM perchè Google si è pemesso di usarla per Android senza che loro guadagnassero alcunchè mentre Google ha fatto profitti miliardari sulla vendita di Android.
Moltissime organizzazioni come banche e assicurazioni sono passate da Microsoft a Java perchè le software house dicevano che tanto era gratuito senza in alcun modo contribuire al codice o anche alle librerie gratuite.
Il modello di business dell'open source è sempre stato complesso e faticosamente remunerativo tuttavia senza i progetti free e open source il software in circolazione in molti casi sarebbe molto costoso.
Il dilemma etico rimane, il, software open source e free dovrebbe comunque in qualche modo essere remunerato per le persone che ci lavorano, oppure chi fa queste cose se ne prende la responsabilità fino in fondo sapendo che ad un certo punto c'è chi guadagnerà sulla sua pelle senza possibilità di vedere riconosciuta economicamente la propria opera e chi protesta lo bolliamo come scorretto? |
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algi Semidio
Registrato: 08/03/12 18:02 Messaggi: 302
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Inviato: 23 Mar 2022 12:09 Oggetto: |
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Buon articolo,davvero!Ma che apre numerosi altri problemi ed anche interrogativi su che morale questo specifico mondo ed il mondo in generale vogliano darsi.
Ahinoi!mi sa che la logica del Principe machiavellico prevarrà.Smentitemi,vi prego |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
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Inviato: 23 Mar 2022 12:10 Oggetto: |
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Citazione: | ora improvvisamente scopriamo che il software open e free invece di essere una cosa buona può essere un cavallo di troia |
Non confondiamo le cose. Se hai letto gli articoli a supporto della notizia, saprai che il programmatore ha modificato la libreria per sostituire una porzione di codice aperto con una componente compilata, non immediatamente consultabile.
Non è l'essere aperto ciò che rende il codice un pericolo (semmai è vero il contrario): è l'irresponsabilità dell'autore del gesto. Che ovviamente avrebbe potuto compiere anche un programmatore di codice chiuso, con ciò facendo anche più danno visto che non lo si sarebbe percepito subito.
L'etica del software open source non è in discussione, ma atti simili sono un indebito danno d'immagine alla comunità di sviluppatori che certe sbandate manco se le sogna. La comunità sarà ora obbligata a reagire in maniera adeguata: la reazione più prevedibile sarà il suo ban e l'esautorazione dallo sviluppo di quel codice. |
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ellorenz Mortale pio
Registrato: 28/06/11 23:21 Messaggi: 27
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Inviato: 23 Mar 2022 16:07 Oggetto: |
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Però è la filosofia "free" che ha spinto a questo, considero anch'io che questo sia un caso limite.
Non ho detto che la tecnologia close source sia immune da manomissioni ma se vieni pagato per fare un lavoro o vedi dei frutti economici sarai disincentivato al sabotaggio.
Ad esempio Miguel De Icaza inventore di Mono, che lavorava presso la Novell, dopo aver sviluppato la famosa libreria dot net per linux si stufò della filosofia luddista e dell'open source dato che la trovava scarsamente remunerativa con delle community eccessivamente critiche e fondò Xamarin, famosa libreria per lo sviluppo cross-platform che rese closed source e fortemente costosa finchè Microsoft non la comprò e la inglobò nel proprio sistema.
Spesso vedo casi di sviluppi in cui chiedono, giustamente, delle donazioni tuttavia finora nessuna piattaforma che ospita codice di questo tipo ha presentato delle soluzioni serie a questo problema e invece secondo me sarebbe opportuno ragionare anche su questo. |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
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Inviato: 24 Mar 2022 08:16 Oggetto: |
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Citazione: | Però è la filosofia "free" che ha spinto a questo |
Questa è una tesi tua e tua solamente. Se fosse indistintamente vero, qualsiasi forma di volontariato si sarebbe estinta decenni fa.
Se sviluppi software open e sei frustrato dai mancati riconoscimenti, allora smetti e basta, non cercare rivalse. E soprattutto, non va giustificato chi poi lo fa: immaginati se una volontaria che assiste gli infermi ad un certo punto si mettesse a manomettere i loro pasti e la gente dicesse: bisogna capirla, tutto quel sacrificio e niente ritorni... Lo spieghi tu poi ai familiari di chi magari c'è stato male o peggio?
Indubbiamente è triste che non si veda riconosciuto adeguatamente il loro sforzo, ma non è un alibi. |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 09:59 Messaggi: 3305 Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.
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Inviato: 24 Mar 2022 08:26 Oggetto: |
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ellorenz ha scritto: | Ad esempio Miguel De Icaza |
Buffo che tu l'abbia citato proprio adesso...
A me sembra che de Icaza sia ben poco esemplificativo del mondo open source: basta leggere la sua storia per capire che sin dagli inizi pensava al dio denaro ben più che al Pinguino. Scommetto che continua a farlo. |
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12817 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 12 Giu 2022 13:22 Oggetto: |
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Citazione: | E' un vero peccato, non solo per i pericoli, i costi e le conseguenze che questo cambiamento richiederà, ma perché l'ultima briciola dell'Internet di una volta, quella dell'abbondanza, in cui tutti erano buoni e generosi, oggi è davvero scomparsa. Nemmeno gli sviluppatori di software libero possono più "fidarsi" tra loro, perché il potere corrompe, corrompe anche chi non ti aspetteresti. |
Il potere corrompe e gli uomini sono corruttibili o, perlomeno, alcuni fra tanti si possono corrompere o"guastare".
Quello che è importante e necessario è riuscire a mantenere e potenziare i sistemi di controllo per ridurre al minimo l'impatto che queste "deviazioni" potrebbero generare cercando di bloccarne gli effetti appena si manifestano.
Impedirli a priori non credo sia possibile. |
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