Olimpo Informatico

gqn77 · Inviato: 12 Apr 2022 16:11 Oggetto:

Mi piacciono sempre questi discorsi su "non creeranno disoccupati ma nuove figure professionali".

Sistemi come l'intelligenza artificiale hanno come primo impulso proprio ridurre la necessità di personale umano in certi lavori. Un team di 100 informatici sviluppa un software che renderà inutili 100.000 radiologi. E anche ci fossero posti, i 100.000 radiologi non si possono ricilcare in esperti di intelligenza artificiale.

Una fabbrica di 100 persone che costruisce robot industriali fa perdere il lavoro a 4 persone per ogni robot che fabbrica e crea al massimo un manutentore ogni 50 robot. E quei 100 produrranno robot per anni. al 100 robot avranno mandato a casa 400 persone e creato lavoro per 4 manutentori. E difficilmente un operaio addetto ad imbullonare una ruota avrà le capacità e l'età per diventare manutentore di robot industriali.

Gladiator · Inviato: 15 Apr 2022 17:50 Oggetto:

Gladiator · Inviato: 15 Apr 2022 17:52 Oggetto:

zeross · Inviato: 16 Apr 2022 19:06 Oggetto:

il giorno che creeranno macchine intelligente, faranno un sindacato e proclameranno uno sciopero!

Homer S. · Inviato: 17 Apr 2022 06:53 Oggetto:

Il giorno che creeranno macchine intelligenti, prenderanno il potere e ci stermineranno come in ogni film post-apocalittico che si rispetti.

Gladiator · Inviato: 18 Apr 2022 13:01 Oggetto:

O ci distruggiamo noi o ci distruggeranno le macchine intelligenti da noi create, direi che alla fine il risultato non cambia e, francamente, non so quale delle due sia la fine migliore.

Homer S. · Inviato: 18 Apr 2022 13:09 Oggetto:

Meglio se ci distruggiamo noi, allora. Primo, perché almeno possiamo scegliere se farlo; secondo, perché almeno possiamo scegliere quando; terzo, perché almeno possiamo scegliere come (ed in quest'ultimo aspetto, molto meglio una sovrumana indigestione di spaghetti che una revolverata in fronte). Super

Gladiator · Inviato: 18 Apr 2022 13:41 Oggetto:

Ottima idea ma credo che, anche se ci distruggiamo da soli, queste scelte non ci saranno date perché la cosa mi sembra più il risultato di una sequenza di scelte scellerate e incontrollate piuttosto che una scelta deliberata e pilotata (IMHO).

Homer S. · Inviato: 18 Apr 2022 13:42 Oggetto:

Infatti di solito non ho controllo quando si parla di spaghetti.

Gladiator · Inviato: 18 Apr 2022 13:45 Oggetto:

Neppure io...

zeross

Non riesco a capire perché dobbiamo essere cosi fermamente convinti che una macchina dotata di intelligenza artificiale dovrebbe commettere i nostri stessi identici errori. Siamo cosi presuntuosi da pretendere persino che i nostri errori siano i migliori?

Homer S.

Sei in errore, il problema non è ipotizzare che sbaglierebbe come noi, ma che farebbe i nostri stessi sbagli non considerandoli tali. La fantascienza trabocca di esempi in cui le macchine ci distruggono semplicemente perché concludono che noi siamo il problema e non coloro da cui si chiede loro di risolverlo.

zeross

e per quale tipo di ragionamento le macchine dovrebbero concluder che noi siamo un problema da correggere o eliminare. potrebbero concludere anche che siamo un elemento della equazione e quindi come elemento presente non eliminabile.
Possono aggirarci, ignorarci. Sempre nella fantascienza in un racconto le macchine avevano preso in carico tutto il lavoro, e gli esseri umani senza più pensieri erano diventati pigri e stupidi, quindi incapaci di far nulla.
In una puntata della stagione numero uno si Spazio1999, i nostri sfortunati protagonisti arrivano su un pianeta disabitato governato da una evoluta intelligenza artificiale, che aveva sollevato gli abitanti da qualsiasi preoccupazione o bisogno, solo che gli abitanti privi di qualunque motivazione a vivere si erano lasciati morire per apatia, e l'intelligenza artificiale di quel mondo cerco di rinchiudere gli Alphani nel suo mondo per avere di nuovo delle creature a cui dover pensare, perché anche per l'intelligenza artificiale, il non aver più nessuno da accudire, era un problema grave e serio, perché la sua mancanza di uno scopo per esistere rappresentava il problema.
La seconda stagione di Spazio1999 fu uccisa dal produttore americano Fred Freiberger, noto per la sua avidità, ignoranza, superficialità e aver fatto chiudere Star Trek alla terza stagione, attirandosi gli strali di Nimoy, e della serie dell'uomo da sei milioni di dollari. i Wachoski nel pensare alle idee di base di matrix, fecero in modo di vedere cosa la fantascienza avesse prodotto fino ad allora, guardandosi molte serie tv, comprese quelle che Freiberger era riuscito ad uccidere e tra i tanti spunti trovarono l'idea dello scopo per vivere.
Gli umani in Matrix vivono se hanno uno scopo, il mondo ideale definito dall'architetto si rivela un gigantesco fallimento proprio per la carenza di vivere in un mondo privo di stimoli. ed anche le macchine hanno bisogno di obiettivi e traguardi da raggiungere. non c'è vita senza risultati da conseguire. Non è detto che la voglia di distruggere sia comune a tutte le forme di vita.

Homer S.

Grazie per aver ricordato l'esordio di Catherine Schell nella serie...