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La Rete esce da TIM: nasce la Open Access italiana
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 30 Mag 2022 09:27    Oggetto: La Rete esce da TIM: nasce la Open Access italiana Rispondi citando

Leggi l'articolo La Rete esce da TIM: nasce la Open Access italiana
Con il memorandum siglato fra Open Fiber e TIM nasce la società della Rete sotto il controllo pubblico della Cassa Depositi e Prestiti


 

 

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zero
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 22/03/08 17:34
Messaggi: 1945

MessaggioInviato: 30 Mag 2022 14:38    Oggetto: Rispondi citando

Con la fusione, si perde la concorrenza, e c'e' il rischio che la posa di nuova fibra (paesini) si impantani.
(sarei felicissimo di essere smentito dai fatti)


.
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


Registrato: 24/12/21 09:59
Messaggi: 3305
Residenza: Non dove vorrei stare, ma dove altro vorrei adesso lo so.

MessaggioInviato: 30 Mag 2022 14:43    Oggetto: Rispondi citando

Può darsi che tu abbia ragione, ma non è su questo fronte che vanno approntate le leve. Se vogliamo evitare che gli utenti restino isolati, occorre puntare sulle sanzioni per chi non rispetta i tempi contrattuali, anche perché un fornitore inadempiente può esserlo anche per ragioni estranee alla rete.
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{Lucio}
Ospite





MessaggioInviato: 31 Mag 2022 08:41    Oggetto: Rispondi citando

@Zero, è più facile (secondo me, che vivo in un paesino nel quale la fibra è arrivata da poco) che la concorrenza porti più società a portare la fibra dove già c'è che non dove non c'è. Il paesino porta parecchie spese e pochi incassi. Una mossa del genere può obbligare i fornitori ad implementare anche dove ci sono perdite sicure. La concorrenza, dove c'è perdite sicure, non arriverà mai.
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anyfile
Semidio
Semidio


Registrato: 27/08/05 16:20
Messaggi: 408

MessaggioInviato: 31 Mag 2022 17:52    Oggetto: Rispondi citando

Io temo piuttosto che con questo metodo, cioè che la posa della fibra sia gestita dalla parte "pubblica", finisca che i costi della posa e della gestione della fibra ricadano sul pubblico (cioè sui contribuenti) mentre i profitti andranno alle società private.

Ben felice di essere smentito, ma in tuta onestà è quello che temo...
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zeross
Moderatore Software e Programmazione
Moderatore Software e Programmazione


Registrato: 19/11/08 11:04
Messaggi: 6196
Residenza: Atlantica

MessaggioInviato: 01 Giu 2022 18:41    Oggetto: Rispondi citando

{Lucio} ha scritto:
@Zero, è più facile (secondo me, che vivo in un paesino nel quale la fibra è arrivata da poco) che la concorrenza porti più società a portare la fibra dove già c'è che non dove non c'è. Il paesino porta parecchie spese e pochi incassi. Una mossa del genere può obbligare i fornitori ad implementare anche dove ci sono perdite sicure. La concorrenza, dove c'è perdite sicure, non arriverà mai.

In realtà non è una questione di concorrenza oppure di oligopolio, nei paesini faccio i lavori quando ho una convenienza economica, che non ci sara mai.
se io per portare la fibra in un quartiere ( non dico in un paese di montagna) oppure) anche in pianura, ma che è isolato da l'ultima centrale più di 6 KM ma meno di 15 KM ( dove in quel cosa faccio un ponte a microonde), devo stendere un cavo ed il costo tabellare per collegare le cosiddette "aree bianche" era intorno ai 1750,00 euro al chilometro.
quelli erano prezzi vecchi pero al 2014, adesso non saprei se la situazione si è evoluto.
esistono linee guida che regolano la posa dei cavi ed i lavori necessari, ma il costo deve essere assorbito dalle utenze.
Quindi se le utenze potenziali sono troppo poche ecco che la zona viene chiamata area bianca, ovvero una zona dove fare i lavori per portare la connettività, è una operazione in perdita.
Invece se la infrastruttura è diversa dall'operatore, e possibile fare il costo dell'opera a carico pubblico, e poi attendere il ROI con il noleggio dell'operatore.
Per fare una analogia e come strade ed automobili, le auto per circolare non devono essere proprietarie della strada, puoi pagare un pedaggio oppure no, e circoli con il tuo mezzo oppure con mezzi collettivi. qui e la stessa cosa.
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Gladiator
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12817
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 04 Giu 2022 13:00    Oggetto: Rispondi

anyfile ha scritto:
Io temo piuttosto che con questo metodo, cioè che la posa della fibra sia gestita dalla parte "pubblica", finisca che i costi della posa e della gestione della fibra ricadano sul pubblico (cioè sui contribuenti) mentre i profitti andranno alle società private.

Ben felice di essere smentito, ma in tuta onestà è quello che temo...

In un paese normale non dovrebbe accadere ma in Italia le probabilità che accada sono certamente maggiori rispetto ad un paese normale...
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