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Zeus News Ospite
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Inviato: 05 Set 2024 00:00 Oggetto: Apache perde la piuma |
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Leggi l'articolo Apache perde la piuma
La Apache Software Foundation cambia logo in segno di rispetto verso la Nazione Apache.
L'attuale logo della Apache Software Foundation.
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ziomik Semidio

Registrato: 22/07/10 11:26 Messaggi: 209
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Inviato: 05 Set 2024 08:29 Oggetto: |
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Che assurdità.. |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6391 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 05 Set 2024 08:53 Oggetto: |
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Ricorda le polemiche su Gimp e il suo fork Glimpse fatto (e naufragato presto) solo per cambiarne il nome ritenuto sconveniente. Ma il confine tra l'offesa vera e quella solo presunta è molto sottile. |
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{grandpa} Ospite
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Inviato: 05 Set 2024 09:39 Oggetto: |
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Credo che in futuro questa epoca sarà ricordata come l'epoca della decadenza della civiltà occidentale. |
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{MaestroX} Ospite
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Inviato: 05 Set 2024 10:55 Oggetto: |
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Io non capisco dove sta l'offesa. Associare la piuma agli Apachi significa forse bollarli come stupidi?
Io come Italiano dovrei sentirmi offeso da fatto che Nero Burning Rom usi come simbolo una Colosseo che brucia?
Tra l'altro Apache è un buon software, io avrei protestato avessero dato il nome di Windows Apache a quello che è stato Windows ME. |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6391 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 05 Set 2024 11:04 Oggetto: |
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{grandpa} ha scritto: | Credo che in futuro questa epoca sarà ricordata come l'epoca della decadenza della civiltà occidentale. |
Se decade a quel punto, chi ci dice che ci sarà ancora qualcuno a valutarlo? |
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calamarim Eroe in grazia degli dei

Registrato: 21/07/17 09:28 Messaggi: 125
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Inviato: 05 Set 2024 16:53 Oggetto: |
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Zeus News ha scritto: | Leggi l'articolo Apache perde la piuma
La Apache Software Foundation cambia logo in segno di rispetto verso la Nazione Apache.
L'attuale logo della Apache Software Foundation.
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PLONK |
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Ripper_92 Semidio

Registrato: 11/09/09 11:03 Messaggi: 227
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Inviato: 06 Set 2024 11:53 Oggetto: |
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{MaestroX} ha scritto: | Io come Italiano dovrei sentirmi offeso da fatto che Nero Burning Rom usi come simbolo una Colosseo che brucia? |
Come se non bastasse è anche storicamente non accurato visto che il Colosseo è stato costruito dopo Nerone
Tornando in topic, è strana la faccenda, nemmeno denigrasse la tribù Apache, anzi. E la reputazione dell'azienda è più che buona, ed è pubblicità gratis. Al massimo la fondazione potrebbe autotutelarsi chiedendo che vengano riservate quote indiane nelle filiali americane (anche se non sarebbe giusto per chi ne ha più merito) |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6391 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 06 Set 2024 12:07 Oggetto: |
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Ripper_92 ha scritto: | è strana la faccenda |
Lo strano è che, in Nordamerica in gran dote ed all'estero seppure in misura minore, i riferimenti di stampo commerciale al contesto dei nativi nordamericani si sprecano, ma loro si sono impuntati apparentemente solo su un soggetto. Se avessero una lista di realtà da contestare, sarebbe lunga quanto gli Appalachi... |
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Ripper_92 Semidio

Registrato: 11/09/09 11:03 Messaggi: 227
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Inviato: 06 Set 2024 12:23 Oggetto: |
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Beh oddio, vanno contro tutti, un altro esempio è la squadra di NFL Washington Redskins che ha dovuto cambiare nome, simbolo e colori. Ora si chiama Washington Commanders |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6391 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 06 Set 2024 12:30 Oggetto: |
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Tu ne citi uno, negli USA solamente quante "appropriazioni culturali" si avranno? Migliaia, decine di migliaia. Anche solo un bar con la statua di legno del Sioux vecchio stile con i sigari in mano all'ingresso dovrebbe entrare nel mirino.
Il mio (maligno, lo ammetto) sospetto è che l'associazione abbia preso di mira solo entità rilevanti perché si attende risultati diversi dal solo ripulirne l'immagine. Ricordiamoci che alla fine il dio denaro è onnipresente. |
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zeross Amministratore


Registrato: 19/11/08 12:04 Messaggi: 8076 Residenza: Atlantica
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Inviato: 06 Set 2024 16:52 Oggetto: |
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Anche io sono convinto che gli Apache propriamente detti non centrino nulla con questa storia, che riguarda una specie di organizzazione caritatevole pseudo indigena che esiste sicuramente dal 2019, che si propone di difendere l'integrità della cultura indigena, che fa un po' di video e delle conferenze annuali, e soprattutto è a caccia di soldi
Il 6 gennaio del 2023 sul loro Blog c'era appunto un articolo:
Citazione: | It is not uncommon to learn about non-Indigenous entities appropriating Indigenous culture but none of them are as large, prestigious, nor well-known as The Apache® Software Foundation is in software circles.
Non è raro conoscere entità non indigene che si appropriano della cultura indigena, ma nessuna di esse è così grande, prestigiosa o conosciuta come la Apache® Software Foundation nei circoli del software.
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E con queste premesse che cosa potra mai andare storto?
La Hughes prima ed ora la Boeing producono un elicotterino chiamato AH-64 Apache ma non mi sembra che l'entità Native in Tech abbia mosso alcunché contro la Boeing per l'appropriazione del nome!
Sara che forse quello è un avversario che ti scotenna sul serio?
Potrebbe essere che gli Avvocati di Apache Foundation abbiano deciso di fare un gesto simbolico come la rimozione della piuma, per avere un argomento in tribunale ( perché i cacciatori di scalpi sono a caccia di soldi) e cosi dimostri al giudice che la buona volontà di essere conciliante la metti, poi sono loro a quel punto a dover dimostrare il contrario.
d'altronde l'imbecille (perché proprio in base a quello che scrive si autoqualifica come imbecille) autore dell'articolo, dopo aver raccontato l'aneddoto su come a Behlendorf gli fosse venuto in mente di chiamare la sua organizzazione Apache, se ne esce fuori con una accusa di ignoranza nei confronti del fondatore di Apache, come se fosse lui che ha rinchiuso gli indiani nelle riserve, travisa il senso abbastanza lineare delle parole di Brian Behlendorf e poi lo minaccia di dover cambiare nome con un tono da mafioso!
Di seguito riporto il testo con annessa traduzione ( non tutti sono ferrati in inglese, poi di tipo americano stamo freschi )
Citazione: | It is not uncommon to learn about non-Indigenous entities appropriating Indigenous culture but none of them are as large, prestigious, or well-known as The Apache® Software Foundation is in software circles. They are known for the Apache® Software License, an open-source software license, and the Apache® HTTP Server, which is used nearly everywhere to proxy requests to incoming servers. The nonprofit entity was established in 1999. One of the founders, Brian Behlendorf, describes how he came about choosing the name Apache in the documentary “Trillions and Trillions Served”:
I suggested the name Apache partly because the web technologies at the time that were launching were being called cyber this or spider that or something on those themes and I was like we need something a little more interesting, a little more romantic, not to be a cultural appropriator or anything like that, I had just seen a documentary about Geronimo and the last days of a Native American tribe called the Apaches, right, who succumbed to the invasion from the West, from the United States, and they were the last tribe to give up their territory and for me that almost romantically represented what I felt we were doing with this web-server project…
This frankly outdated spaghetti-Western “romantic” presentation of a living and vibrant community as dead and gone in order to build a technology company “for the greater good” is as ignorant as it is offensive. We urge The Apache® Software Foundation to take the necessary steps needed to express the ally-ship they promote so deeply on their website, to act in accordance with their own code of conduct, to “be careful in the words that [they] choose”, and change their name.
Indigenous Erasure
Indigenous erasure is the systematic process of opposing, removing, re-framing, and undermining Indigenous presence, past and present, within the broader historical narrative from which they originated and continue to exist. There are several things that Behlendorf says that perpetuate this process in deep and concerning ways. For example, Behlendorf says “the last days of” to frame Apache existence as in the past as opposed to the present. This erasure removes responsibility from the perpetrator of the erasure to acknowledge Indigenous people here and now and reckon with the reality that their actions are an extension of the colonial entity the Apache fought against. There are currently 8 federally recognized tribes that carry on the Apache name and represent thousands and thousands of living, breathing people:
Organizations that say they support Indigenous peoples while using erasure type language is harmful and counterproductive. This type of erasure undermines the abilities of Native and non-Native people to work together. It also threatens critical rights around Indigenous sovereignty, self-determination, and respect. Ultimately, this undermines the foundation’s work to better serve marginalized communities.
Romanticizing Indigenous Cultures
Romanticizing Indigenous culture is another theme in Behlendorf’s statement above. Romanticizing is framing past Indigenous societies as pure, reverent, and simple. However, Indigenous societies were, and still are, complex and full of the many contradictions found in modern societies. This stereotype of Indigenous people is harmful. It categorizes Indigenous people within the bounds of the stereotype forced upon them, making it difficult for non-Indigenous peoples to see them differently. It also distances Indigenous people from modern technology, the very thing the foundation represents. In addition to representing a “simpler” time, Indigenous names and imagery are also used to represent the “warrior” spirit. Hence why many sports teams, and countless other colleges and grade schools, use “Indian” imagery as a way to represent them on the “battlefield.”
Romanticizing Indigenous cultures is a way of framing them as static rather than dynamic. It also fails to acknowledge years of war, forced assimilation, and other adverse policies embedded as historical trauma throughout the generations and up to this day. Organizations that say they support Indigenous peoples but who lack any real connection to them, instead relying on historical stereotypes, fail to be allies to those they attempt to emulate.
In Their Own Words
Additional information about the name can be found on the foundation’s website. The foundation describes how they do things as “The Apache® Way,” their logo is a feather, and the company even went so far as to trademark the name Apache®. When reading the About Our Name page, they say:
The name “Apache” was chosen out of reverence and appreciation for the people and tribes who refer to themselves as “Apache"
By not enumerating the Apache nations, they fail to acknowledge and respect the name’s provenance and origin, sidestepping any accountability the foundation should have towards them.
On occasion, we have been asked about claims about use of the “Apache” name by the Apache Native American communities. During its twenty-five years of use of “Apache” as part of its name, the ASF has never been involved in any legal dispute with Native American communities or any other party in relation to the use of the “Apache” name.
This assumes any one of the 8 Apache nations wants to give any legitimacy to The Apache® Software Foundation’s trademark claim, especially, in a court system that has historically ruled against the sovereignty of Indigenous peoples. Imagining the impact of such a court ruling on the culture, one can understand how risky, not to mention expensive, it would be to dispute it.
We are honored that both The Apache Software Foundation and Apache Incubator logos are listed on the official website of the Apache Nation Chamber of Commerce.
A foundation the size of Apache®‘s should be able to demonstrate support beyond one page of a single website offering a rubber stamp. Any indifference towards this fact demonstrates a distorted view of the foundation’s relationship with historically marginalized peoples.
Conclusion
Issues of appropriation are nothing new for Indigenous folks in the US and the world. Nonprofits are service organizations. They should be held to a higher standard when it comes to interacting with historically excluded communities. To that end, Natives in Tech is a service-based organization of hundreds of Indigenous Peoples in technology who participate actively in re-imagining this world as a place where Indigenous people’s identities are respected, in all realms, including software engineering.
Again, we urge The Apache® Software Foundation to take the necessary steps needed to express the ally-ship they promote on their website, to act in accordance with their own code of conduct to “be careful in the words that [they] choose”, and change their name.
If you would like to sign a petition to change the name check out this project we are supporting called "End ASF Mascotry":
Ho suggerito il nome Apache in parte perché le tecnologie web che all'epoca venivano lanciate venivano chiamate cyber questo o spider quello o qualcosa del genere e pensavo che avessimo bisogno di qualcosa di un po' più interessante, un po' più romantico, non per essere un appropriatore culturale o qualcosa del genere, avevo appena visto un documentario su Geronimo e gli ultimi giorni di una tribù di nativi americani chiamata Apache, giusto, che soccombette all'invasione dall'Occidente, dagli Stati Uniti, e furono l'ultima tribù a rinunciare al loro territorio e per me rappresentava quasi romanticamente ciò che sentivo che stavamo facendo con questo progetto di server web...
Questa presentazione "romantica" da spaghetti-western francamente superata di una comunità viva e vibrante come morta e sepolta per costruire un'azienda tecnologica "per il bene superiore" è tanto ignorante quanto offensiva. Invitiamo la Apache® Software Foundation ad adottare le misure necessarie per esprimere l'alleanza che promuove così profondamente sul proprio sito Web, ad agire in conformità con il proprio codice di condotta, a "fare attenzione alle parole che [scelgono]" e a cambiare il proprio nome.
Cancellazione indigena
La cancellazione indigena è il processo sistematico di opposizione, rimozione, riformulazione e indebolimento della presenza indigena, passata e presente, all'interno della più ampia narrazione storica da cui ha avuto origine e continua a esistere. Ci sono diverse cose che Behlendorf dice che perpetuano questo processo in modi profondi e preoccupanti. Ad esempio, Behlendorf dice "gli ultimi giorni di" per inquadrare l'esistenza degli Apache come nel passato anziché nel presente. Questa cancellazione rimuove la responsabilità dall'autore della cancellazione di riconoscere gli indigeni qui e ora e di fare i conti con la realtà che le loro azioni sono un'estensione dell'entità coloniale contro cui gli Apache hanno combattuto. Attualmente ci sono 8 tribù riconosciute a livello federale che portano avanti il nome Apache e rappresentano migliaia e migliaia di persone viventi e che respirano:
Le organizzazioni che affermano di supportare i popoli indigeni mentre usano un linguaggio di tipo cancellatura sono dannose e controproducenti. Questo tipo di cancellazione mina le capacità dei nativi e dei non nativi di lavorare insieme. Minaccia anche i diritti fondamentali sulla sovranità indigena, l'autodeterminazione e il rispetto. In definitiva, ciò mina il lavoro della fondazione per servire meglio le comunità emarginate.
Romanticizzare le culture indigene
Romanticizzare la cultura indigena è un altro tema nella dichiarazione di Behlendorf di cui sopra. Romanticizzare significa inquadrare le società indigene del passato come pure, riverenti e semplici. Tuttavia, le società indigene erano, e sono ancora, complesse e piene delle numerose contraddizioni che si trovano nelle società moderne. Questo stereotipo dei popoli indigeni è dannoso. Categorizza i popoli indigeni entro i limiti dello stereotipo imposto loro, rendendo difficile per i popoli non indigeni vederli in modo diverso. Inoltre, allontana i popoli indigeni dalla tecnologia moderna, la stessa cosa che la fondazione rappresenta. Oltre a rappresentare un’epoca “più semplice”, i nomi e le immagini indigeni vengono utilizzati anche per rappresentare lo spirito “guerriero”. Ecco perché molte squadre sportive, e innumerevoli altri college e scuole elementari, usano immagini “indiane” come un modo per rappresentarli sul “campo di battaglia”.
Romanticizzare le culture indigene è un modo per inquadrarle come statiche anziché dinamiche. Inoltre, non riesce a riconoscere anni di guerra, assimilazione forzata e altre politiche avverse radicate come traumi storici attraverso le generazioni e fino ai giorni nostri. Le organizzazioni che affermano di sostenere le popolazioni indigene ma che non hanno alcun legame reale con loro, basandosi invece su stereotipi storici, non riescono ad essere alleate di coloro che cercano di emulare.
Con le loro parole
Ulteriori informazioni sul nome sono disponibili sul sito web della fondazione. La fondazione descrive il loro modo di fare le cose come "The Apache® Way", il loro logo è una piuma e l'azienda è arrivata addirittura a registrare il nome Apache®. Quando si legge la pagina Informazioni sul nostro nome, si legge:
Il nome "Apache" è stato scelto per riverenza e apprezzamento per le persone e le tribù che si definiscono "Apache"
Non enumerando le nazioni Apache, non riescono a riconoscere e rispettare la provenienza e l'origine del nome, eludendo qualsiasi responsabilità che la fondazione dovrebbe avere nei loro confronti.
A volte, ci è stato chiesto di affermazioni sull'uso del nome "Apache" da parte delle comunità native americane Apache. Durante i suoi venticinque anni di utilizzo di "Apache" come parte del suo nome, l'ASF non è mai stata coinvolta in alcuna controversia legale con le comunità native americane o qualsiasi altra parte in relazione all'uso del nome "Apache".
Questo presuppone che una qualsiasi delle 8 nazioni Apache voglia dare legittimità alla rivendicazione del marchio della Apache® Software Foundation, in particolare, in un sistema giudiziario che ha storicamente sentenziato contro la sovranità dei popoli indigeni. Immaginando l'impatto di una tale sentenza del tribunale sulla cultura, si può capire quanto sia rischioso, non menzionare costoso, sarebbe come contestarlo.
Siamo onorati che entrambi i loghi di Apache Software Foundation e Apache Incubator siano elencati sul sito Web ufficiale della Camera di commercio della nazione Apache.
Una fondazione delle dimensioni di Apache® dovrebbe essere in grado di dimostrare supporto oltre una pagina di un singolo sito Web che offre un timbro di gomma. Qualsiasi indifferenza verso questo fatto dimostra una visione distorta della relazione della fondazione con i popoli storicamente emarginati.
Conclusione
I problemi di appropriazione non sono una novità per i popoli indigeni negli Stati Uniti e nel mondo. Le organizzazioni non profit sono organizzazioni di servizi. Dovrebbero essere tenute a uno standard più elevato quando si tratta di interagire con comunità storicamente escluse. A tal fine, Natives in Tech è un'organizzazione basata sui servizi di centinaia di popoli indigeni nella tecnologia che partecipano attivamente alla re-immaginazione di questo mondo come un luogo in cui le identità dei popoli indigeni sono rispettate, in tutti i regni, inclusa l'ingegneria del software.
Di nuovo, esortiamo The Apache® Software Foundation a prendere le misure necessarie per esprimere l'alleanza che promuovono sul loro sito web, ad agire in conformità con il loro codice di condotta per "stare attenti alle parole che [scelgono]" e cambiare il loro nome.
Se vuoi firmare una petizione per cambiare il nome, dai un'occhiata a questo progetto che stiamo supportando chiamato "End ASF Mascotry": |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6391 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 06 Set 2024 19:55 Oggetto: |
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zeross ha scritto: | Sara che forse quello è un avversario che ti scotenna sul serio? |
La Boeing? Oggigiorno? Ormai sono in caduta libera...
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andbad Eroe in grazia degli dei

Registrato: 13/03/23 13:15 Messaggi: 93
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Inviato: 09 Set 2024 12:07 Oggetto: |
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Di sicuro non siamo noi, visi pallidi, a poter dire cosa è o non è appropriazione culturale, ma solo i nativi americani.
Devo dire però che il paragone con la squadra di football regge fino a un certo punto (perché "Redskins" è GIUSTO UN PELO più razzista di "Apache").
By(t)e |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6391 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 09 Set 2024 12:22 Oggetto: |
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Qui il discorso potrebbe diversificarsi parecchio. La stessa parola Apache, come tutti i divoratori di serie TV prima o poi scoprono, non è retaggio del loro popolo (che orgogliosamente usa invece il termine Dineh), ma è una storpiatura spagnola di un termine di altri nativi del posto.
Cinicamente bisognerebbe dunque concludere che sono i nativi a cercare di porre un limite (e magari un copyright) su un'espressione che invece è europea in ultimo.
Ma noi non abbiamo mai fatto causa a chi ci chiama visi pallidi, in fondo...
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SverX Supervisor Macchinisti


Registrato: 25/03/02 12:16 Messaggi: 11806 Residenza: Tokelau
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Inviato: 09 Set 2024 16:09 Oggetto: |
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Diné non sono i Navajo?  |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6391 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 09 Set 2024 16:15 Oggetto: |
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No, non solamente. Se ricordo bene è una parola in lingua zuni, che era comune a diverse tribù trasversalmente. Ma naturalmente la TV può essere molto diseducativa, a volte. Bisognerebbe sentire Enzo Braschi per un parere qualificato. |
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SverX Supervisor Macchinisti


Registrato: 25/03/02 12:16 Messaggi: 11806 Residenza: Tokelau
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Inviato: 09 Set 2024 16:18 Oggetto: |
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Braschi? Non colgo il riferimento  |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6391 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 09 Set 2024 16:26 Oggetto: |
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SverX, ma sei proprio giovincello allora!
Enzo Braschi, l'immarcescibile paninaro di Drive In, è noto a tutti come grande appassionato di cultura nativo-americana, tanto che ci ha pure scritto la tesi di laurea. Chi non si è fermato ai "roberti" della cognata di Faletti sul set certo ricorderà anche questo. |
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Gladiator Dio maturo


Registrato: 05/12/10 21:32 Messaggi: 14238 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 09 Set 2024 18:31 Oggetto: |
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{MaestroX} ha scritto: | Io non capisco dove sta l'offesa. Associare la piuma agli Apachi significa forse bollarli come stupidi?
Io come Italiano dovrei sentirmi offeso da fatto che Nero Burning Rom usi come simbolo una Colosseo che brucia?
Tra l'altro Apache è un buon software, io avrei protestato avessero dato il nome di Windows Apache a quello che è stato Windows ME. |
Neppure io la capisco l'offesa anche perché, in realtà, è un riferimento a loro solo nella cultura e nel lessico del'europeo invasore ed usurpatore se prorpio vogliamo essere precisi. |
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