Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6448 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
Inviato: 01 Dic 2024 10:13 Oggetto: Ens**ttification, ovvero la legge di Murphy corollario 36294
Circa due anni fa lo scrittore Cory Doctorow ha coniato il termine in oggetto per descrivere in maniera efficace il decadimento delle piattaforme social e non solo di cui stiamo diventando progressivamente sempre più spesso testimoni. Oggi il termine è assurto agli onori della cronaca dopo che i gestori del Macquarie Dictionary l'hanno eletto "parola dell'anno".
In sé, Doctorow ha scoperto l'acqua calda: ciò che nasce efficiente, innovativo e redditizio prima o poi diventa scadente, obsoleto e fallimentare. Wikipedia presenta un interessante campionario di come anche i grandi "classici" della Rete siano ormai avviati al declino.
La causa, a farla facile, è sempre la stessa: quando le cose non vanno più tanto bene, i gestori tradiscono la mission originale dello strumento e si vendono anima e corpo agli interessi commerciali della vecchia scuola: pubblicità ogni dove, propaganda, falsità, frodi. Il tradimento accelera il collasso del sistema, è inevitabile.
Non ci sorprendiamo se di punto in bianco i creatori di startups di successo vendono tutto ai colossi del mercato: meglio un uovo fresco oggi che una gallina rancida domani.
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Inviato: 05 Dic 2024 14:06 Oggetto:
Ma stai asserendo la cosa sul serio o è velato sarcasmo? Perché qui sembra proprio che il collasso del sistema autocentrico sia bello che iniziato.
Leggevo proprio ieri un articolo di giornale in cui si evidenziava tra l'altro che nel mondo anglosassone - che al di là della piazza cinese, dominante ma in certo qual modo isolata, tira i fili del mondo occidentale in genere - tutti i numeri legati al trasporto privato sono in calo significativo da anni. Non solo l'acquisto in sé, ma anche le patenti conseguite, l'età di prima guida, le distanze mediamente percorse, e così via.
I motivi sono evidenti: i giovani d'oggi non vedono più lo spazio fisico come il loro. Magari sono territoriali nel proprio quartiere, ma cose come andare fuori città il sabato sera, o la scampagnata della domenica, non sono più radicate nella loro cultura. La macchina nel tempo ha sempre avuto pregi e difetti, e la Gen Z vede praticamente solo i secondi.
Quelli che come me, invece, ancora potrebbero doversene servire, sono obiettivi: oggi un'auto costa mediamente il doppio a parità di potere d'acquisto di anche solo dieci anni fa, comporta una formazione tecnologica molto diversa, ha costi di gestione incomparabili, rischio furto o vandalismo elevatissimo, ed è quasi sempre inutilizzabile nei centri urbani se non al più nei festivi. Chi te lo fa fare?
Non è un processo che avanza alla stessa velocità a Milano come in un paesino, ma avanza. E la crisi del settore industriale parla da sé.
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Inviato: 05 Dic 2024 15:31 Oggetto:
In Abissi d'acciaio, Asimov predisse che la sovrappopolazione avrebbe costretto il genere umano a rinunciare ad un numero sempre più rilevante di enti posseduti in favore di quelli condivisi: si viaggia sui nastri trasportatori, si mangia in mensa, ci si lava in bagni pubblici.
In Ubik, Dick previde che il possesso materiale sarebbe via via stato sostituito dal ricorso ai servizi on demand: paghi per aprire la porta di casa, quella del frigo, per avere informazioni.
Per me ci hanno preso entrambi. Milano almeno è sempre più trasporto pubblico e sharing; si mangia sempre meno a casa e sempre più in ristoranti; si fanno meno vacanze fuori porta e si passa più tempo in centri commerciali e piscine.
Quando l'esclusiva costa troppo, si deve fare una scelta: o mantieni il tuo stile di vita altrove, o lo cambi.
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Inviato: 08 Dic 2024 09:06 Oggetto:
Non si tratta di universo parallelo, c'è un prima e un dopo in ogni cosa. A me non è che dispiaccia l'atto di guidare in sé, ma Milano oggi è come era New York già trenta o quarant'anni fa. Le metropoli crescono dal centro verso la periferia, ma ciò che è "chiuso" entro i confini iniziali non cambia facilmente, mentre chi ci vive sì.
Insomma, spostarsi qui con le proprie quattro ruote è un macello...
Registrato: 31/10/07 16:30 Messaggi: 9729 Residenza: All'inferno. Con Jimi Hendrix. E con gusto.
Inviato: 08 Dic 2024 15:33 Oggetto:
Ma qui in una famiglia di due persone ci sono quattro auto! E per andare al tabaccaio a 150 metri da casa le prendono tutte! Per questo mi sono espresso sul vostro mondo parallelo!
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