Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Apre a febbraio il primo datacenter lunare



 
Foto di Mario Verduzco.
 

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[{Ulissio}]

Esposizione a vento solare, raggi cosmici, sbalzi termici impressionanti, meteore. A me sembra una ca. pa. e mi fermo qui.

[zeross]

[francescodue]

È una notizia interessante.
Finalmente si comincia ad usare concretamente la luna.
Credo che ci siano degli strumenti scientifici, non ne sono sicuro, ma la loro utilità riguarda solo la ricerca.
E, come sappiamo, la ricerca richiede enormi investimenti e anni di tempo.
Questa notizia ci dice che si vuole accelerare i tempi.
Spedire un datacenter in un singolo lancio non è difficile, se è piccolo.
Altrimenti si possono effettuare lanci multipli e operare da remoto per un assemblaggio semiautomatico.
In fondo c'è poco più di un secondo di ritardo, quindi si può telecomandare un robot assemblatore senza problemi.
Riguardo al fatto che sia un ambiente poco sicuro, sono d'accordo, ma io lo considererei un incentivo per un insediamento permanente.
Del resto, se un micrometeorite può causare danni, uno grosso può colpire la terra e causare un'ecatombe.
Secondo una vecchia ricerca che avevo letto, dopo sessanta milioni di anni le probabilità che accada crescono progressivamente.
Direi piuttosto che il problema vero è la capacità di dialogo con questo datacenter, in generale, sulla luna.

[{lignorante}]

Prima dice: e poi dice , ho idea che le 2 frasi sono un po' in coflitto..

[drcaos]

Interessante, ma non sarebbe stato più semplice farlo traminte uno o più satelliti in orbita?
Almeno come costi e facilità di manutenzione mi pare (da profano) sarebbe stato preferibile anche se meno evocativo.

[{al}]

invece le intrusioni nei server sulla terra richiedono un accesso fisico ?

[Homer S.]

No dài Zeus, per il pesce d'aprile è presto, che diamine...

[{omygod}]

Le affermazioni di questa azienda, probabilmente diretta da lunatici, sembrano un caos logico.
Per ora è sicuro che non ci andrà nessuno (umano?) ad hackerarare il datacenter (!) fisicamente, ma che dire di brillamenti solari, raggi cosmici, radiazioni di ogni genere, caldo e freddo smisurati e improvvisi (manca l'atmosfera), meteoriti, possibili crash di alimentazione, possibili crash di comunicazione, impossibilità di manutenzione...
E la ciliegina sulla torta è il backup "di sicurezza" a Tampa; questa poi è veramente divertente.

[Homer S.]

[zero]

[zero]

[{deroga}]

@zero: quello che dici è giusto ma solo se limitato ad un sottoinsieme.
Se esamini un insieme più ampio, le singole componenti risentono dell'influenza di quelle con cui sono in relazione; perciò nello stesso sottoinsieme hai due probabilita: una è quella del sottoinsieme isolato, l'altra è quella del sottoinsieme non isolato.
Se osservi una strada di campagna e la isoli dal contesto, dato un tempo specifico, questa strada vedrà una certa probabilità fissa che passi o meno un'automobile.
Se osservi la stessa strada in relazione con un certo numero di altre strade comunicanti, per un tempo sufficiente, la probabilità che un'automobile transiti aumenta con l'aumentare del differenziale temporale dal transito dell'ultima automobile.
La realtà ha infinite parti, e il risultato del loro assemblaggio dipende dal punto di vista di partenza, come sapevano benissimo i Sofisti nell'antica Grecia (che poi furono cacciati perché turbavano il popolo costringendolo a pensare ad altro che al lavoro e al divertimento).

[andbad]

La probabilità di un impatto con una meteora è del tutto trascurabile, a mio avviso. Abbiamo manufatti sulla Luna da decenni e non è mai capitato.

Pur considerando che la Luna non ha atmosfera, è pur vero che è più piccola e quindi è più probabile che una meteora venga attirata dal campo gravitazionale terrestre che da quello lunare. Un po' come accade con Giove, che "protegge" il sistema solare interno da gran parte degli oggetti più grandi.

By(t)e

[eratostene]

se fosse una memoria magnetica i problemi in caso di tempesta magnetica sarebbero grossi, ma immagino che sia tutta roba allo stato solido e quindi non dovrebbe essere un problema. Se poi arriva una tempesta magnetica come l'evento Carrington del 1859 il problema non sarà (solo) il server sulla Luna....

Immagino che conoscano le condizioni di temperatura della Luna quindi non penso proprio che siano un ostacolo. Peraltro è vero che non essendoci una atmosfera tutto cade, anche se è piccolo. Ma dal punto di vista statistico penso che faccia danni siano molto basse, considerando anche che buona parte del materiale cosmico viene catturato dalla ben maggiore gravità terrestre

[Gladiator]

[zeross]

a meno che non sei il megaupload di turno che vuole mettere su un server non raggiungibile tutto l'archivio di hollywood da scaricare con il pezzotto!

[Paolosalva]

È certamente una notizia falsa.

[Gladiator]

[{utente anonimo}]

"protezione dai disastri naturali [...] che possono avere luogo sulla Terra"
Infatti, quei buchi sono perché la Luna è fatta di emmental, non perché essendo priva di atmosfera è sotto bombardamento costante