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[Zeus News]

Leggi l'articolo Ricarica ultrarapida per auto elettriche, 400 km in 5 minuti
Il colosso cinese BYD presenta una svolta per la ricarica veloce: in appena cinque minuti consente di aggiungere 400 km di autonomia.


 
Immagine: BYD.
 

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[{gino}]

Peccato che in Italia la ricarica veloce è uno svantaggio: le colonnine ti fanno pagare la mora se ritardi a togliere lo spinotto dopo che la batteria è carica quindi, se la metti in carica la sera e poi vai a dormire, o se la lasci nelle colonnine del supermercato e ritardi a fare la spesa, ecco che devi pagare la mora. Le macchine elettriche non si ricaricano come quelle a benzina, non è che "fai carburante e poi lasci libera la pompa", per chi lavora di giorno non è strano lasciarle in carica la notte ma, se finisce di caricare a mezzanotte, o ti alzi dal letto per staccarla o paghi 7-8 ore di mora, bello eh pagare 10-15€ al giorno solo di mora...

[Homer S.]

Ho letto della faccenda su altre fonti; mi sembra ci sia poca trasparenza sul fatto che questa tecnologia è molto lontana dall'essere realizzabile su larga scala. In Italia, per fare un esempio, la maggior parte delle colonnine di ricarica attive non supera i 150kW di potenza, di gran lunga troppo poco per questa cosa.
Non si riesce concretamente a portare la banda larga sul territorio, su cui si lavora da anni, figurarsi la rete elettrica per sostenere questo livello di servizio. E poi tanta potenza chi ce la dà?

Insomma, facile dire che un domani avremo tutti l'aeromobile personale in giardino, quando quasi tutti non hanno nemmeno un trilocale in periferia.

[zero]

Bene.
Adesso ci servono "solo" le centrali elettriche (possibilmente non a metano o carbone) e una selva di enormi cavi per alimentare queste colonnine.

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[Zeus]

[{suez}]

Colonnine da 1 MW, come se l'energia arrivasse dal nulla, vorrei vederli in italia, che fare un pieno di elettricità costa più della benzina e le centrali erogano a malapena il necessario per aziende e abitazioni.
4000 caricatori in tutta la Cina, straordinario, una diffusione capillare.
E naturalmente cavi e connettori diversi, per aumentare la confusione.
Per non parlare dei comuni mortali, ai quali viene propinata una ricarica all'80 percento (che alla seconda ricarica diventa l'80 percento dell'80 percento) in 20 minuti, se trovano la colonnina da 150 kW, e se la trovano libera, s'intende.

[Homer S.]

[zeross]

[Homer S.]

Torno a ribadire la questione sulla fine che farebbero le auto lasciate in carica...



(e San Donato, sebbene quello di santo abbia ben poco...)

[zeross]

nel senso che gli le rubano con la carica a massimo

[Homer S.]

Certo, per sfuggire ai pulotti che li inseguono.

[Gladiator]

E le colonnine da 1 MW come le alimentano con cavi a 15 kV tipo questi???
Sarei proprio curioso di vedere la cablatura delle città tutta da rifare con questi cavi per mettere su colonnine di ricarica di questo tipo...

[Homer S.]

Ma davvero credi che chi presenta progetti estremi del genere abbia in mente di farlo per tutti?



Queste sono soluzioni elitarie, come gli eliporti a CityLife: a loro basta servire i pochi supremi consumatori, non i molti poveri pezzenti.

[zeross]

[Gladiator]

Ragazzi, va bene che la frase del loro presidente non si riferisce esplicitamente a tutte le auto e colonnine da loro prodotte:

[Homer S.]

Beh, basta fare due conti: Pechino ha 60 milioni di abitanti, supponiamo che ci siano "solo" 10 milioni di auto private e che tutte debbano essere opportunamente supportate; statisticamente servirebbero come minimo mezzo milione di colonnine per garantire un'adeguata rotazione. Se è convinto di farcela... Ma secondo me solo per lo sventramento delle strade per la loro installazione ci vorranno minimo una quindicina d'anni, con quei numeri (e il "lubrificante" per i burocrati locali...).

[Gladiator]

In Cina, se in alto decidono di fare una cosa, la fanno, nel resto del mondo non credo a parte forse gli USA di oggi...

[Homer S.]

Non è vero: qui hanno deciso che dovevamo a tutti i costi dare un ministero a chi non sa nemmeno da che parte cominciare ed eccoci qua...

[zeross]

Come diceva un noto comico, uno vale uno, quindi se tu sei un ingegnere che ha studiato vent'anni e quell'altro un coioncello che abbandona gli studi svogliatamente per diventare vicepresidente della camera, siete equivalenti per loro, con la benedizione del pazzo del papeete con i pieni poteri

[Gladiator]