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La batteria nucleare che dura decenni
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 30 Mar 2025 14:30    Oggetto: La batteria nucleare che dura decenni Rispondi citando

Leggi l'articolo La batteria nucleare che dura decenni
Grazie al decadimento del radiocarbonio, la necessità di ricarica sarà un ricordo del passato.


 

 

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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


Registrato: 24/12/21 10:59
Messaggi: 6346
Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?

MessaggioInviato: 30 Mar 2025 20:15    Oggetto: Rispondi citando

Chiamatemi cinico, ma ormai certe uscite non me le bevo più. Trent'anni fa dicevano che entro cinquant'anni avremo avuto centrali a fusione; a richiederlo di recente hanno confermato che... le avremmo avute entro cinquant'anni.

Twisted Evil

E chi si ricorda l'allegra brigata Pons+Fleischmann?

Come a scrivere sulla porta del bar: domani caffé gratis.

L'unica cosa assodata è che se te ne esci a promettere la luna, è solo perché speri che qualcuno la compri. Se sei davvero sul punto di riuscirci, ci riesci e basta. Poi lo vai a dire.
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HTFItalia
Mortale pio
Mortale pio


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Messaggi: 22

MessaggioInviato: 31 Mar 2025 08:36    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
Chiamatemi cinico, ma ormai certe uscite non me le bevo più


Non sei cinico, sei intelligente.
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{gianni}
Ospite





MessaggioInviato: 31 Mar 2025 10:41    Oggetto: Rispondi citando

Purtroppo sono d'accordo con gli utenti precedenti: anche su Zeus nel decennio scorso hanno impazzato gli articoli su nuove batterie, il 99 percento delle quali non ha avuto seguito.
In genere sono espedienti dei ricercatori, per cercare di avere più finanziamenti grazie alla pubblicità dei media.
Bisogna poi tenere conto dell'umana avidità, perciò anche se queste batterie dovessero avere un seguito, sarebbero usate in ambiti specialistici, con costi proporzionati, perché un utilizzo di massa farebbe fallire le aziende produttrici in poco tempo.
Tra parentesi io rivaluterei quelle al trizio, molto superiori come resa, perché recenti scoperte lo hanno reso producibile a costi non elevati e in quantità sufficienti anche per le centrali a fusione, che come diceva un ricercatore sono sempre a 25 anni di distanza dalla loro realizzazione.
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Gladiator
Dio maturo
Dio maturo


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Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 01 Apr 2025 19:01    Oggetto: Rispondi citando

Quando le vedrò sullo scaffale del supermercato ci crederò, fino ad allora nutrirò ampi e sani dubbi, in quanto al prezzo anche se costassero 10 o 20 volte il costo di un'analoga batteria alcalina sarebbero comunque più convenienti almeno in quei dispositivi dove una batteria alcalina dura pochi mesi.
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


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Messaggi: 6346
Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?

MessaggioInviato: 01 Apr 2025 19:14    Oggetto: Rispondi citando

Questo però vuol anche dire che se si guasta, si perde o si rompe si sprecano 10 o 20 volte la spesa. Il solito discorso dell'uovo e della gallina: c'è chi compra prodotti di qualità spendendo di più e chi mediocri spendendo di meno, e il punto di equilibrio tra i vari vantaggi e svantaggi è difficile da uniformare.
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Gladiator
Dio maturo
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Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 01 Apr 2025 19:19    Oggetto: Rispondi citando

E' ovvio che si intende a parità di probabilità di guasto, in quanto al perderla è un rischio che uno può decidere di correre o meno fino a che i due prodotti saranno contemporaneamente disponibili.

In ogni caso credo che stiamo parlando in via puramente teorica perché ritengo assai improbabile di vederle mai nello scaffale del supermercato finché sarò in vita...
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zeross
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MessaggioInviato: 03 Apr 2025 16:10    Oggetto: Rispondi citando

Gladiator ha scritto:
Quando le vedrò sullo scaffale del supermercato ci crederò, fino ad allora nutrirò ampi e sani dubbi, in quanto al prezzo anche se costassero 10 o 20 volte il costo di un'analoga batteria alcalina sarebbero comunque più convenienti almeno in quei dispositivi dove una batteria alcalina dura pochi mesi.


Non le potrai trovare per un problema tecnologico che già lo scienziato sud coreano ha sottovoce ammesso, e che è conosciuto già dagli anni '60 del secolo scorso, ovvero la conversione degli elettroni veloci in corrente elettrica. Mad
Come sottolineato da Homer, di certe cose si parla da decenni, promettendo che saranno disponibili entro un certo tempo, che poi non viene mai, e questo è dato dai limiti fisici di certi fenomeni che non possono essere riprodotti in maniera artificiale come vogliono gli umani, per i loro usi.
Nel caso della fusione nucleare, per vincere le forze di repulsione devi usare forze maggiori ma mentre nelle stelle usi la gravità, qui sulla terra non lo puoi fare per le enormi problematiche generate dal calore in gioco, quindi cerchi di surrogarlo con i campi elettromagnetici, divoratori di energia, ma troppo deboli per confinare una fusione nucleare. Sad
Nel caso degli elettroni da decadimento nel passato si erano già usati altri elementi molto più energetici come appunto l'isotopo di Trizio (come farsi i calzini solo con filo d'oro), o altri come nichel, radio o torio, che emettono molto più fascio di elettroni rispetto al carbonio14, ma anche in quei casi, oltre all'inquinamento radioattivo che richiedeva schermature pesanti, si avevano rendimenti elettrici ridicoli. Evil or Very Mad
Il carbonio14 si conosce da decenni, e molto meno dannoso e più economico, ma il problema in cui si va a sbattere sempre e quello del rendimento che risulta essere inaccettabile. Damn!
Ed ha oggi il problema non è stato risolto Rolling Eyes
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Gladiator
Dio maturo
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Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 05 Apr 2025 14:41    Oggetto: Rispondi citando

@zeross

Il mio:
Gladiator ha scritto:
Quando le vedrò sullo scaffale del supermercato [...]

era decisamente ironico, francamente non mi aspetto di vederle mai né sugli scaffali del supermercato né altrove... Wink
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{Sergio}
Ospite





MessaggioInviato: 12 Mag 2025 13:05    Oggetto: Rispondi

Credo che tutti aspiriamo ad avere batterie del genere. La cosa che più mi preoccopa è lo smaltimento e la sicurezza, avere in giro miliardi di queste batterie potrebbe diventare un problema per la sicurezza, in generale, in caso di abbandono o di incendi.
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