Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Minima complessità necessaria
Cassandra Crossing/ Possiamo sopravvivere alla crescente complessità dell'ambiente che ci circonda? Nel mondo tecnologico e digitale odierno, è possibile definire una riduzione dei rischi e dei danni alle persone, generalizzandola con una regola semplice?


 
Foto di Radjah.
 

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[{ottagono}]

Quando leggo i tuoi articoli mi trovo quasi sempre d'accordo, e quasi sempre con un senso di impotenza e di ineluttabilità.
Perché prima che di hardware e software, parliamo di come funziona la mente umana.
Specialmente di quegli umani poco evoluti che sono a capo di qualsiasi cosa, e ne sono a capo proprio perché più animaleschi e privi di scrupoli dei loro 'concorrenti'.
Sono loro a tenere i cordoni della borsa, e a determinare le sorti delle aziende e degli stati.
E come sottolineato nell'articolo, se ne fregano delle conseguenze future di tipo sociale, semplicemente perché sono dei sociopatici.
Loro intanto hanno denaro, amicizie altolocate, possedimenti ovunque, e protezioni legali e fisiche, e si sentono al sicuro da qualunque problema.
E gli altri, che dopotutto gli hanno permesso di fare quello che volevano, si arrangino.

[{Martino}]

stiamo risolvendo i sintomi e non la causa. Se la causa è il profitto, questo dobbiamo risolvere. La tecnologia non fa che amplificare la morale umana, ed è lì che bisogna intervenire se vogliamo risolvere

[Homer S.]

La causa non è il profitto: la causa è il potere. Il profitto è solo lo strumento per conseguirlo.

[janez]

cavolo, complesso parlare di minima complessità... e le implicazioni sono tante anche al di fuori dell'informatica.

Percepire la complessità nell'attuale mondo informatico è cosa da non dico esperti, ma quantomeno da competenti o appassionati/informati.
Stranamente proprio i meno competenti non percepiscono questa complessità, perché in effetti sono complessi i meccanismi "dietro" i processi, ma spesso, anzi quasi sempre, l'operatività viene resa semplice.
Fare un bonifico istantaneo è diventato semplicissimo.
Usare Windows per come è preinstallato è abbastanza semplice, il difficile viene quando vorresti apportare personalizzazioni che MS non vuole, non vi dico che devo fare per obbligare Windows ad impostare app predefinite diverse da quelle preimpostate, specie se le voglio portabili.

E quello di limitare la spesa per la sicurezza informatica è tanto un problema di risparmio quanto di volontà direi politica. Apparecchi meno sicuri consentono alle aziende di controllarli anche quando in teoria, avendoli acquistati, sono tuoi.
Vi pare normale che la casa madre può bloccare una Tesla di mia proprietà ? e visto che lo può fare, chi ci dice che lo farà solo quando serve a me ? potrebbe farlo quando pensa sia il caso di farmi spendere un pò di soldi presso una officina autorizzata. (è un esempio, non ce l'ho la Tesla...)

E la componete economica su questo argomento non riguarda solo la sicurezza informatica, ma la sicurezza in generale, specie la sicurezza sul lavoro.
Nonostante il grande, esagerato, abnorme numero di morti sul lavoro, il problema della sicurezza viene ricordato solo per i primi 5 minuti ma poi nessuno fa niente di concreto. E il risparmio delle aziende diventa un costo occulto per le persone e per gli stati che si aggiunge al costo dei prodotti.

In qualsiasi attività umana la sicurezza in generale è un costo improduttivo per le aziende (o per usare un desueto termine politico, per i padroni).

L'obiettivo è quello di lasciare gli utili alle aziende e distribuire agli altri (stato e privati) i costi, come anche per i costi dell'inquinamento ambientale.

[zeross]

il rasoio di Occam, creato in una epoca dove nemmeno sapevano cosa volesse dire informatica e elettronica, affronta proprio alla radice il problema filosofico di fare qualcosa eccessivamente complesso ( Occam si riferiva alle costruzioni teoretiche che più sono complesse e più si espongono all'incorrere in un errore voluto oppure no) lo rende intrinsecamente fragile ed esposto a rovinose cadute.

anche se è un pensiero filosofico può trovare una applicazione reale, infatti:

[Gladiator]

[Zeus News]

Leggi l'articolo Un esempio adatto: la sicurezza informatica
Minima complessità necessaria.


 

Foto di Ibrahim Yusuf.

[Apon75]

Sarebbe impossibile o quasi, ma gli Stati dovrebbero far ritirare dal mercato prodotti che non rispettino determinati standard, di volta in volta aggiornati. In questo caso sulla sicurezza. Vorrei vedere se una casa automobilistica mettesse in produzione auto sprovviste di cintute di sicurezza o difettose, se la lascierebbero fare. Io non credo. Cosí cone interi lotti di prodotti con batterie difettose, nel dubbio vengono ritirate. Idem alimenti. E perché non il software? Perché non é palpabile, e dovrebbe essere costantemente supervisionato alla luce di nuove falle scoperte. E chi le controlla? Un ente superpartes terzo? Come fatebbe, se il codice sorgente é sigillato...quindi quando succede il disastro, parte lo scaricabarile e qualcuno pagherà qualcosa, in scenari peggiori la pagano sempre i soliti...

[zeross]

Quando lo scenario e peggiore, e giustamente viene detto che cadono due aerei Boeing per difetti probabilmente del software ( evento mai accaduto prima con nessun aereo) e tutto sembra continuare ( ma per salvare Boeing gli hanno regalato un contratto per l'aereo di 6 generazione ) e dovesse già colpire il sistema finanziario dissolvendo tutti i dati finanziari e quindi lo stock M3 del moltiplicatore rendendo poveri tutti i ricconi finanziari ( modello Duke&Duke di una poltrona per due ) che come insegna il saggio sono sensibili proprio sulla roba che gli sta più cara cioè il denaro, allora si avrebbe la reazione che tutto non dovrebbe più esser basato sul profitto assoluto ma sulla resistenza.
Ma almeno si spera che cosi dovrebbe ragionare un essere mediamente intelligente, ma oggigiorno noto con dispiacere che di esseri mediamente intelligenti si ha una gran penuria.
Per questo giro con un telefono standard non smartphone, possiedo grandi scorte di materie prime in vari paesi, possiedo biblioteca di volumi di carta in grado di essere letti anche il giorno del cigno nero, ed anche strumenti atti a dissuadere gli zombie.
Una commissaria europea poco intelligente ha fatto un video in tailleurs su come preparare uno zaino per le emergenze, rendendosi più ridicola che utile.
Cionostante ci sono elementi da tenere in conto che si possono riassumere cosi:
scorte strategiche che sono ammassi di materie prime, generi alimentari, medicine e carburanti effettuati dagli stati, e che spesso in molti paesi, come la Scandinavia, il Nord America e la Confederazione Elvetica, vengono fatte in collaborazione con i privati.
Si può inoltre se le fobie raggiungono vette elevate decidere di intraprendere due percorsi.
il primo è quello dei survivalisti modello Rambo o Mac Gyver che con un coltellino svizzero costruisci una astronave madre, oppur epiù semplicemente impari cose per fare roba.
il secondo indicato spesso con una orribile parola cacofonica inglese, preppers, sono quelli che si preparano alla catastrofe ammucchiando risorse in luoghi attrzzati e segreti.
Ma quali sono questi beni e risorse?
Alimenti con scadenze lunghe ( arrivano fino a 25 anni) che non necessitano di frigorifero.
Medicine e dispositivi medicali
Carburante per fonti di energia. Il gasolio e molto utile per i gruppi elettrogeni, e resiste agli EMP, mentre la benzina fa andare anche piccoli aeroplani con motore a pistoni.
Il gasolio può essere sostituito dal GEGAm, mentre la Benzina dal Metanolo o etanolo.
accessori come i fiammiferi assai indispensabili.
Utensili principalmente manuali con cui potere costruire altri utensili oppure oggetti.
TAC Tessile, abbigliamento calzature, non penserete mica di andare al negozio della Benetton a comprare la roba in saldo?
Forse a pantelleria potrete andare ignudi, ma ad Aosta lo ritengo un evento sgradevolmente irritante per il clima meteo.
Armi. avrei potuto usare eufemismi, giri di parole, costrutti logorroici e arzigogolati, ma tecnicamente le armi sono il primo metodo di difesa delle risorse da coloro che senza sforzo vogliono appropriarsene, e non hanno scrupoli ad eliminare chi si oppone al loro intento.
E le armi vanno conosciute e sapute usare altrimenti la persona che non conosce il proprio utensile non è in grado di usarlo per difendersi.
Oro e argento, che usati con cautela e parsimonia permettono di comprare i servigi di persone avide e senza scrupoli per i vostri scopi.

Buon divertimento

[Gladiator]