Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Cambiare gestore telefonico senza saperlo
Succede spesso che clienti di Telecom Italia vengano passati a un altro gestore... senza che possano nemmeno sapere quale.

[Giovanni]

Se mi dovesse capitare malauguratamente questa sventura chiederei la testa dell'Autority! Che in vece di semplificare la vita la complica ancora di più! La concorrenza non ne esiste! E' non lo sarà mai!

[Claudia]

a me è successa la stessa cosa con tele2. mio padre aveva voluto abbonarsi a tele2 perchè riteneva che avesse tariffe vantaggiose, ma chiedendo espressamente che la selezione effettuata quando non componevamo il prefisso fosse ancora telecom. ebbene, ho richiesto a novembre scorso l'attivazione della adsl alice telecom. a parte il fatto che mi è stata attivata dopo circa 5 mesi di telefonate e proteste (non è quello che mi interessa far presente adesso) ho scoperto in una di queste telefonate che la mia linea telefonica non era più competenza di telecom, ma di tele2. a questo punto abbiamo mandato un fax di disdetta a tele2 specificando espressamente che la preselezione automatica non era MAI stata richiesta da noi (e, anzi, che alle varie proposte delle centraliniste tele2 avevamo sempre confermato il nostro "no" secco). dopo la disdetta avremo ricevuto almeno 20 telefonate da tele2 che ci proponevano la preselezione automatica per questo gestore. mio padre non ha voluto disdire l'abbonamento tele2, ma se fosse stato per me l'avrei fatto, reiterando le minacce del passaggio a vie legali.

[Antonio]

L'articolo, molto equilibrato, sottolinea che questi "incidenti di percorso" o forse sarebbe meglio definirli raggiri, riguardano una sparuta minoranza e che milioni di utenti utilizzano gestori alternativi con servizi migliori di Telecom Italia e a prezzi più bassi.
Ciononostante rimane il forte sospetto che a qualche compagnia non dispiaccia troppo il comportamento scorretto di alcuni agenti di vendita e che dunque la sorveglianza interna sia scarsa o inesistente. Tra l'altro, in passato, anche Telecom Italia in alcuni limitati casi pare abbia attivato servizi non richiesti come "Hellò", "Memotel" ed altri ancora, con le inevitabili proteste dei consumatori colpiti.
Questi fastidiosi, irritanti e forse voluti "errori" hanno l'obiettivo di drenare denaro dalle tasche di malcapitati cittadini. Se una qualche compagnia compie un "errore" del genere, certamente a distanza di un mese invierà a casa del malcapitato una bolletta (l'obiettivo può essere solo questo). In tali casi bisogna immediatamente denunciare la compagnia telefonica per:
a) interruzione di servizio pubblico (hanno reso impossibile l'uso del telefono per alcune settimane e questo è tanto più grave nel caso di anziani, disabili e malati per i quali il telefono è un salvavita nel caso di malesseri o anche solo per non essere isolati dall'esterno);
b) violazione della legge 675/96 sulla privacy in quanto per il finto contratto devono essersi procurati fraudolentemente dei dati personali (data di nascita, luogo di nascita, codice fiscale, ecc...) non cedibili da alcuno senza specifico consenso;
c) truffa, perché la firma in calce al contratto è falsa e in tribunale deve saltare fuori il nome del furbo che ha avuto l'idea geniale di mettere una firma falsa (l'agente di vendita o un'impiegato del reparto commerciale);
d) spese per ripristinare la situazione precedente (fax e raccomandate alle società coinvolte, eventuali citazioni in tribunale e assistenza legale, tempo perso, benzina per gli spostamenti, ecc...);
e) altre spese accessorie, ad esempio l'uso sistematico del telefono cellulare per un mese (con tariffe più alte) a causa del mancato utilizzo del telefono di rete fissa.
Se solo il 50% delle persone avesse voglia di sprecare un po' di tempo (quanto ne buttiamo davanti alla tv per vedere dei programmi idioti?) per recarsi da una associazione di consumatori o simili, tali comportamenti cesserebbero di colpo.
In ogni caso, mai pagare. Mai.

[Adriano]

Beh, personalmente mi avvalgo dei servizi di una compagnia diversa da TELECOM con risultati più che soddisfacenti, sopratutto per le tasche. Vorrei segnalare invece che TELECOM ha inviato a casa dei miei, abbonati a INFOSTRADA, una strana lettera nella quale dice che "come convenuto telefonicamente provvederanno a ripristinare la preselezione a TELECOM".
Ovviamente i miei non hanno mai fatto una richiesta del genere e se ne guardano bene dal farlo.
Mah... misteri...

[Primo]

anch'io sono stato ripetutamente assorbito da gestori telefonici senza il mio consenso ( wind, elitel, noicom e anche tele2 ha forzato un contratto con prefisso da combinare ogni volta trasformandolo in gestore principale). Una volta, visto che non volevo pagare traffico mai autorizzato, il gestore abusivo ( mi pare wind) ha sospeso l'utilizzo e sono rimasto quattro giorni senza telefono prima che telecom mi riallacciasse al suo servizio.
Comunque adesso ESISTE GIA' un numero "neutro" fornito da telecom che conosce chi è il gestore attivo e a partire da quale data. Ho utilizzato questo servizio in Ottobre ( non ricordo + il numero, ma basta chiedere a 191 o a 187)
Nel mio caso era Noicom che si era intrufolato e nonostante i miei 3 fax, non mi ha mai fornito chiarimenti e continuava a mandarmi bollette.
Primo cepasrl@tin.it

[Pier Luigi Tolardo]

C'è, in effetti, un Numero verde gratuito che si può chiamare per conoscere quale sia il proprio gestore in preselezione per le chiamate locali, nazionali, internazionali e verso mobile della sola utenza da cui si chiama: Nv-800-254232, ma è solo per la preselezione(carrier preselection) del traffico ed ha ancora la bolletta Telecom Italia, e non per l'unbuldling, cioè per chi ha cambiato completamente gestore e non ha più la bolletta Telecom. Comunque è poco conosciuto ed è stato poco pubblicizzato.

[Emilio]

A me è capitato, avendo la preselezione con Wind dall'agosto 2000, di vedermi arrivare a Dicembre 2003 la fattura del traffico dell'ultimo bimestre su una delle 4 linee che possiedo da Telecom.
Telefono al 191 mi dicono di fare un numero verde per vedere se ho ancora la preselezione Wind, e cosi risulta, telefono a Wind e anche li mi dicono che ho sempre la preselezione con loro, ma a me telecom mi ha fatturato 410 ¤uro di traffico senza nessuno sconto bensi con letariffe ministeriali, chi l'ha autorizzata?

[Aldo]

Non so decidermi se passare ad un altro gestore telefonico. E' vero che anche passando ad un altro gestore si sempre pagare il fisso alla Telecom, che senso ha poi? In una normale telefonata si paga il collegamento dalla propria presa telefonica e via per le linee fino a destinazione.
Telefono suoneria prese ho provveduto a restituirle installandone di personali, perchè nella bolletta partendo da una certa cifra che rappresenta il traffico effettuato mi trovo a pagare un totale che è quasi il doppio?

[ku68]

A suo tempo 2/3 anni fa' chiesi la preselezione con Infostrada perché la tariffa internet era piu' conveniente. Dopo qualche mese mi chiama una società offrendomi una tariffa telecom molto conveniente mi sembra 200 lire a forfait a chiamata indipendentemente dalla durata e dalla destinazione. Accettai rimanendo cmq con la preselezione di Infostrada e solo dopo qualche mese (nel frattempo abbandonai telecom) scoprii che le connessioni internet erano fatte attraverso la numerazione telecom. In pratica mi avevano tolto la preselezione. Mandai una raccomandata a telecom e mi ritrovai dopo 2 mesi circa un plico postale aperto con i tabulati delle telefonate fatte senza uno straccio di spiegazione.
Chiamai infostrada ma rispose un operatore di wind che mi disse che non era competente e mi diede il n° dell'ufficio assistenza per i contratti infostrada. Solo che non rispondeva mai nessuno e quindi ho lasciato perdere.

[Marcello Capoccia]

Il Far West della telefonia è sempre più dilagante. Per problemi analoghi all'articolo di Tolardo sul cambio di gestori ho ottenuto l'informazione che per venire a conoscenza del proprio gestore telefonico bisogna comporre il numero verde 800254232. Il servizio alle volte risponde altre no. E comunque non esiste certezza di "diritto". Dal mese di luglio ho attivato una tariffa flat con Telecom Italia, tarmite un contratto regolarmente sottoscritto nel quale mi si richiedeva anche il ritorno in preselezione automatica allo stesso gestore. I canoni per il servizio richiesto sono regolarmente partiti da fine Luglio, ma la "necessaria" riconversione alla preselezione non è partita. Risultato ho visto arrivare una spropositata bolletta Edisontel per il periodo in cui incoscientemente pagavo il servizio a Telecom. A fronte di proteste al 191 sono riuscito ad ottenere (fine Settembre) il numero che ho fornito dal quale apprendevo di essere ancora cliente con preselezione Edisontel. Altre proteste al 191 e dopo pochi giorni il numero verde conùmunica che il gestore di preselezione attualmente è Telecom. Ho il sentore che comunque la storia non sia ancora terminata, perchè è arrivata la nuova bolletta Telecom: è ancora addebitato solo il canone della tariffa flat, ma non c'è addebito di traffico (al 191 non risulta traffico effettuato) quindi attendo con ansia eventauli addebiti dell'altro gestore. Se la storia continuerà ci saranno altri tipi di strascichi, diversi da proteste verbali, perchè vul dire che anche il numero verde di informazione sul proprio gestore di preselezione è non veritiero.

[Ospite]

Sono un operatore del 191 e voglio precisare 2 cose: 1 non è che noi non possiamo dire al cliente con quale gestore effettua traffico,non lo sappiamo proprio ma non per incapacità perché non abbiamo nessuno strumento per stabilirlo. 2 Chiunque dalla propria utenza e solo per essa,può chiamare il numero verde 800254232 per sapere con quale gestore effettua traffico,un risponditore automatico fornirà questa informazione direttamente al cliente.
Saluti

[Pier Luigi Tolardo]

Avevo detto nell'articolo "non possono o non vogliono
dirlo" mi scuso se non sono stato chiaro su questo punto, tra i commenti
ho poi inserito uno mio, in risposta ad un altro lettore, dove si parla del
Numero Verde(dicendo che purtroppo non è stato pubblicizzato in modo
adeguato) ma che è utile per conoscere il gestore per il quale si ha la
preselezione del traffico e non quello diventato l'unico, nel caso di
distacco completo da Telecom Italia, sempre tra i commenti puoi trovare
quello di un lettore che, in base alla sua esperienza, dubita della validità
del messaggio del Numero Verde. Continuo ad essere dell'idea che una
Raccomandata di comunicazione all'utente che ha lasciato Telecom Italia,
intenzionalmente o meno, sarebbe la migliore cosa.

[Giba34]

Sono un cliente Infostrada e da tempo non pago il canone Telecom. Prima che avvenisse il distacco, sia Infostrada che Telecom, mi scrissero per comunicarmi l'operaziine in atto. Io ho ricevuto da Telecom, per anni, trattamenti che definirei brutali e per i quali mi sono spesso scontrato, riuscendo a riavere i miei soldi a fatica. Ciò non toglie che accusare la Telecom di non avvisare il cliente ed invitarla a farlo è pleonastico: l'ex (?) monopolista già lo fa. Cordialità, Giba

[Pier Luigi Tolardo]

Mi fa piacere che nel caso del lettore passato a Wind come gestore unico, sia Telecom Italia che Wind, gli abbiano comunicato con lettera il tutto.
Sarebbe opportuno che questa modalità fosse codificata anche nelle "Condizioni di abbonamento" Telecom Italia che nell'articolo sul passaggio ad operatore alternativo non lo prevedono espressante piuttosto che lasciarla ad una prassi gestionale discrezionale che spesso non si è verificata, con tutti gli inconvenienti denunciati.

[Enzo Casarsa]

E' successo anche a me. Sono passato a Wind dopo che ad una telefonata, probabilmente di un call-center di Wind, avevo precisato di non essere interessato a nessun gestore che non fosse Telecom.
Mi sono accorto del cambio dopo aver ricevuto la bolletta di Telecom solo con il canone di abbonamento. Dopo aver rimesso le cose a posto, sono ancora in attesa di conoscere il costo del traffico di quel periodo e a chi dovrei pagarlo.

[Gianni]

io, ai solleciti di pagamento di questi signori, mica tanto "fantasmi" e pure di nomi noti, ho risposto cHe sarà mia premura pagare la bolletta che mi hanno prontamentamente inviato, solo qualora mi esibiranno il contratto da me sottoscritto con la loro società. La mia firma dovrà essere ovviamente autenticata in presenza di un notaio. ...ovvio che le spese di tutto questo andranno a chi perderà la causa ....sapete una cosa ? ....silenzio assoluto ..da molto ...molto tempo

[roberto]

nel mio caso, telecom ha sempre avvisato il cambio gestore.

l'anno scorso (Febbraio 2003) wind mi attivo' la preseleziona automatica senza che lo avessi richiesto.
in quell'occasione telecom mi mando' una lettera con l'avviso che aveva dirottato la mia linea verso wind.
dopo le dovute proteste (a wind!) la mia linea torno' sotto telecom (Marzo 2003).
anche in quell'occasione telecom mi mando' una lettera con l'avviso che era tornato da loro.

[Angelo]

A casa dei miei genitori avevo sottoscritto un contratto con wind per il 1088 a nome di mia madre nonostante il contratto Telecom fosse a nome di mio padre. Dopo un anno e mezzo circa cominciarono ad arrivare bollette infostrada a nome di mio padre, le bollette Telecom erano solo pari all'importo del canone fisso e quelle del 1088 wind erano regolari, io semplicemente non ho pagato le bollette Infostrada 1055 dopodichè le bollette non sono arrivate più, solo richieste di pagamento che io non ho intenzione di effettuare. Nessuno della mia famiglia ha mai firmato niente per il contratto Infostrada 1088, rischio qualcosa a non pagare le bollette su indicate?

[Pier Luigi Tolardo]

No, non rischi nulla, anzi puoi inviargli una lettera con cui li diffidi a continuare ad importunarti.