Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Biodiversità e diversità informatica
L'unica caratteristica che rende pericoloso un monopolio, è la stessa natura di monopolio. Un approccio ecologico allo stato dell'IT.

[Bonomi Gianpietro]

cosa c'è di male se il 10% della popolazione di uno stato o del mondo diventa sempre più ricca, c'e che l'altro 90% diventa sempre più povero e la convivenza tra questo 10 e l'altro 90% diventa impossibile e quindi e il caos con tutte le sue conseguenze

[Ospite]

Vorrei lanciare un sassolino nello stagno ... Mi sono avvicinato diverse volte al mondo Linux ma una cosa ho notato in particolare, cioè che che molti sanno usare Linux ma pochi sono veramente disposti (disponibili) ad insegnarti qualcosa e allora siamo costretti a perderci letteralmente nella marea di manuali on-line.

[max]

Giorni fa ho trovato in un altro sito questo interessante e molto stimolante articolo sullo stesso tema. Potreste citarlo negli approfondimenti, che ne dite?

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Informatica, virus e biodiversità
Data: Wednesday, 15 October @ W. Europe Daylight Time
Argomento: Free Software
di Mario Alexandro Santini
Articolo pubblicato da Nonluoghi - http://www.nonluoghi.it
http://www.nonluoghi.net/Nonluoghi/print.php?sid=632

[Michele Bottari]

Grazie!
Non lo avevo letto, e mi fa molto piacere. Mi sento meno solo.
Per quanto riguarda la citazione negli approfondimenti, non è tecnicamente possibile, ma la tua segnalazione dovrebbe essere più che sufficiente.
Da parte mia, invito tutti caldamente a leggerlo.

[Paolo]

Mentre non c'è dubbio che la bio-diversità sia un'elemento positivo per quanto riguarda molti ambiti, comprese le comunità umane, spinte in tutti i modi ad uniformare i propri costumi, lingue e tradizioni per quanto riguarda i sistemi informatici la parole d'ordine devono essere standard e comunicabilità.
Basta che le IDEE, i NUOVI programmi vengano tutelati per un numero minimo di anni e poi se il caro Bill vuole comprare un programma che ha visto girare su linux che faccia pure.
Un buon programma è ottimo in tutti i sistemi, è lui che si deve adattare.
A mio modesto parere solo un sistema che si pone commercialmente sullo stesso piano di Windows lo può contrastare. Un sistema senza "Service" e lasciato alla "buona volontà" non ha futuro.

[Michele Bottari]

Caro Paolo, sono d'accordo: per quanto riguarda i sistemi informatici la parole d'ordine devono essere standard e comunicabilità.
Ma lo standard si deve limitare ai formati dei files, per ottimizzare la comunicabilità; è assolutamente pericoloso (oltre che non necessario) uniformare i programmi.
Riguardo al sistema commerciale che possa contrastare Microsoft, la tua proposta è un po' in ritardo: sono tutti morti.

[Luca Scarcia]

A colui che ha scritto questo "sconcertante" articolo propongo un approfondimento sullo standard SMTP (che e' uno standard che deriva da sistemi Unix ed il cui acronimo vuol dire SIMPLE MAIL TRANSFER PROTOCOL). E' uno standard usato dal 100% dei computer al mondo, anche se un nuovo standard (QMAIL) pare si stia aprendo la strada!
Ora, sebbene OUTLOOK ed il suo cugino scemo OUTLOOK EXPRESS sono dei problemi, le vulnerabilita' di SMTP sono decisamente un problema MOOOOLTO piu' grave visto che permettono a chiunque di scrivere una mail spacciandosi per "Michele Bottari" tanto per citarne uno!
E la vulnerabilita' e' tanto piu' forte in Linux dove esiste un comando SENDMAIL da usare direttamente con l'opzione -u per usare un utente differente che in Outlook, dove per lo meno uno deve fare la fatica di creare un account apposito