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Zeus News Ospite
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Inviato: 29 Apr 2006 16:49 Oggetto: Il copyright sul contratto |
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Commenti all'articolo Il copyright sul contratto
Un assurdo e antidemocratico divieto di riproduzione del contratto di lavoro.
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lordbluto Mortale adepto

Registrato: 21/01/06 13:50 Messaggi: 37
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Inviato: 29 Apr 2006 22:33 Oggetto: va da sè... |
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Citazione: | Fin qui niente di male: una quota di servizio a tutti, affinché anche i lavoratori non iscritti paghino i costi dell'attività dei sindacati |
E no! di male c'è, non è la stessa cosa far pagare una quota associativa e far pagare una copia del contratto.
E' una tassa su un diritto, quello di conoscere le condizioni a cui uno lavora.
E' stata (lo dice un sindacalista) una scelta sbagliata, un seguire l'onda montante in cui si paga tutto, e tutto ha diritti riservati ad altri e non a noi!
Citazione: | una quota una tantum di modesta entità, 20 euro per i lavoratori full-time e 10 euro per i lavoratori part-time |
alla faccia della modesta entità... 20 euro per un libercolo?
Citazione: | La cosa incomprensibile e assurda è invece che le parti si siano accordate per inserire un "divieto di riproduzione parziale e/o totale del testo del contratto collettivo nazionale di lavoro", come se il contratto fosse un'opera letteraria, tutela dal diritto di autore o un brevetto industriale. |
E' comprensibilissima invece, nel momento in cui lo fai pagare devi poter "perseguire" le copie pirata...
Chissà se nella corrispondenza ufficiale, per una causa di lavoro ad esempio sarà necessaria la liberatoria dell'azienda che - nel caso specifico - sarebbe controparte...  |
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GERONIMO Mortale devoto

Registrato: 04/02/06 20:25 Messaggi: 19 Residenza: ROMA
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Inviato: 30 Apr 2006 12:08 Oggetto: Il copyright sul contratto |
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Siamo al paradossale.
Non capisco perchè la triplice sia ancora a sottoscrivere accordi.
Il giusto sarebbe far ritornare i lor signori nei loro posti di lavoro...se ancora sono in essere, altrimenti vivano alla giornata come tutti.
Non siamo pochi a non riconoscere più le loro funzioni.
Si faccia un bel referendum e così si potrà dimostrare la loro valenza. Per democrazia dovrebbero loro stessi proporlo. |
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riccio Comune mortale

Registrato: 01/05/06 14:07 Messaggi: 1
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Inviato: 01 Mag 2006 16:18 Oggetto: |
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Io il contratto l'ho sempre pagato senza sentirmi derubato. Non sono iscritto a nessun sindacato, ma quando e' necessario scioperare per rinnovare il contratto l'ho fatto (e mi e' sempre costato molto piu' della copia del contratto). Vi sono tanti crumiri che godono del contratto senza fare un'ora di siopero, almeno pagano la lor copia e contribuiscono alle spese (e' l'unica volta in cui pagano!).
Nel caso della mia fabbrica, si sono diverse copie appese agli orologi dove si marca entrata ed uscita, quindi non si puo' dire che i sindacati costringano a pagare solo per conoscere i propri diritti. Si paga per contribuire alle spese.
Il vero problema e' che di solito non bastano 4 o 5 scioperi per rinnovare un contratto (specie quello aziendale...). Se poi volete dire che i sindacati si fanno pagare troppo... basta non iscriversi! |
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{umberto g.b. bardella} Ospite
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Inviato: 01 Mag 2006 19:46 Oggetto: Siamo pazzi |
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Stanno arrivando ai confini della pazzia - ad essere ottimisti!
P.S. Lo dice uno che è stato dirigente sindacale della CGIL per 25 anni (ma senza mai mollare il lavoro). |
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fuffo Eroe in grazia degli dei


Registrato: 02/09/05 19:28 Messaggi: 111 Residenza: Roma
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Inviato: 02 Mag 2006 19:33 Oggetto: |
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E' piu' probabile che sia qualcosa di diverso dalla pazzia, la definirei "eccesso di sicurezza", "arroganza", "presunzione" ... possibile che non abbiano capito che i lavoratori delle TLC non sono cosi' rassegnati come lorsignori pare che credano? Eppure, le assemblee in cui si discuteva se approvare o no l'ipotesi di contratto, hanno dato in Telecom e in Tim un risultato nettamente contrario (le altre, non le abbiamo potute presidiare e i risultati sono sembrati alquanto strani ..., ma non abbiamo in mano nessuna prova di "giochetti"): la preoccupazione maggiore era quella per l'ampia concessione alle Aziende di appioppare ai nuovi assunti, contratti che dire "flessibili" è un eufemismo: anche nel caso volessero assumere qualcuno (ma l'aria che tira, è quella di mandare a casa più lavoratori/lavoratrici possibile, tra mobilità, cessione di rami d'azienda, licenziamenti diretti di dirigenti ...), i tipi di contratto applicati sarebbero di Formazione - Inserimento al lavoro pluriannuale ecc., e dopo lunghi anni, con poche garanzie di assunzione "regolare". A questo punto, chiedere quattrini ai NON ISCRITTI (ma anche diversi iscritti Cgil l'hanno respinto, in Lombardia, Emilia, Lazio, Puglia, Campania, Sardegna) cioè a chi questo contratto non lo voleva, è buttare benzina sulla brace. Infatti stanno sorgendo movimenti spontanei per azioni di protesta, intanto che si mettono a punto le necessarie azioni legali. Una di questi, è quanto messo in atto Snater, che "sfida" il preteso "diritto d'autore", che ha messo a disposizione sul proprio sito il testo del CCNL di Settore in formato .pdf, che naturalmente è ancora monco delle specifiche contrattazioni aziendali ("Armonizzazione", o "Norme di Raccordo", pare che ci vorrà ancora qualche mese ... http://www.snatertlc.it/contratti/index.htm - necessario un Acrobat abbastanza moderno. |
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