Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Un appello bipartizan per Farinas
Guillermo Farinas, giornalista cubano, si sta facendo morire di fame per rivendicare la libertà di accesso a Internet a Cuba.

[{utente anonimo}]

Qualcuno conosce qualche associazione o movimento che si preoccupa di far conoscere questa cosa?
Da contattare per unire le forze.

[arizona69]

Ho appena letto l'articolo, e da una veloce ricerca in Google , ho trovato una petizione su www.PetitionOnline.com.
Ecco il link diretto:
http://www.petitiononline.com/py4n287/petition.html
(Alle 20.45 del 10.03.06 ci sono poco piu' di 400 firme).

La maggior parte dei risultati della ricerca in Google sembra siano blog, e, parecchio indietro, c'e' questo articolo del Corriere della Sera.it, sezione Esteri
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2006/02_Febbraio/04/cuba.shtml

Non mi risulta di aver sentito nessuna notizia a riguardo presso alcun mezzo di stampa, dopo piu' di un mese di sciopero della fame.
Forse ai media interessa aspettare che il Senor Farinas ci rimetta la pelle, in modo da poter fare qualche articolo un po' piu' sensazionalistico?

[{utente anonimo}]

questa notizia, riportata da RSF (reporter senza froniere), copre come al solito di infamia cuba, ma proprio RSF non si ricorda di quello che fanno gli USA a quell'isola.. e neanche dei Los Cinquos... che sono ingiustamente detenuti negli USA...

[arizona69]

Il fatto che Gli Usa "maltrattino" Cuba, o le eventuali dimenticanza di Reporter senza frontiere, benche' fatti "reali", non mi sembrano francamente pertinenti con questa notizia.
Il Senor Farinas e' un giornalista cubano a Cuba, non un dissidente in esilio negli Usa.
Il fatto che decida uno sciopero della fame per protesta e che a tale notizia non venga, dopo oltre un mese, dato il minimo rilievo nei nostri media (e non solo) mi appare invece come una vergogna.
A meno che qualcuno non abbia modo di destituire di fondamento tale storia, vale forse la pena ricordare il clamore che ha suscitato ogni sciopero della fame dell'Onorevole Pannella, anche prima che l'eta' e le condizioni di salute li rendessero oggettivamente pericolosi.
Vale la pena ricordare che la Dottoressa Lucia Annunziata a Cuba NON avrebbe potuto comportarsi come ha invece potuto fare in Italia nella trasmissione Rai di domenica scorsa.
E' un dato di fatto che a Cuba nessuno ne avrebbe la possibilita'.
Si puo' essere o meno d'accordo con chi usa lo sciopero della fame come arma. Resta il fatto che un uomo ha alzato la mano per chiedere ascolto, e si sta lasciando morire (salvo prova contraria) per portare avanti questa richiesta.
Direi che apparentemente l'opinione pubblica sembra esserne tenuta (volutamente?) all'oscuro.
La mia opinione (critica nei confronti dei mezzi di informazione) e' che ci vuole un bel coraggio per interessarsi, ad esempio, alla condanna a morte di un pluriomicida negli Usa, e poi passare sotto silenzio questa storia, e quello che ci si puo' leggere.

[arizona69]

Sembra purtroppo che le speranze del Dottor Tolardo, auspicanti un coro unanime di voci in appoggio, non si siano concretizzate.
Dalle quotidiane ricerche su internet non emergono cambiamenti.
L'appello su PetitionOnline e' arrivato solo a quota 451.
L'articolo piu' recente che ho trovato e' qui:
http://www.netforcuba.org/News-EN/2006/Mar/News1033.htm
e purtroppo non lascia molto spazio all'ottimismo

[holifay]

Qualche aggiornamento:
http://www.payolibre.com/PRESO-%20Guillermo%20Fari%F1as.htm

Da quello che capisco è entrato in terapia intensiva il giorno 19 Marzo

[arizona69]

EFE News da' finalmente un aggiornamento. Sembra che "Coco" abbia interrotto lo sciopero della fame dopo 56(!!!) giorni. Ora si puo' scherzare, Call Guinness!

[arizona69]

Le informazioni sono poche, ma una volta tanto positive.
Sono felice che Guillermo Farinas sia ancora vivo: francamente ormai non ci contavo piu'.
Cosa lo ha spinto ad interrompere lo sciopero della fame? Forse prossimamente lo sapremo.
Tornando pero' all'articolo originale di Pier Luigi Tolardo, che cosa si puo' notare? Direi due cose.
I media, in Italia, in Europa, nel mondo, non si sono occupati di questa vicenda, che comunque ha suscitato scarso interesse.
La petizione on line ha quasi raggiunto quota 800 firmatari. Non un gran risultato, numericamente parlando.
Qualsiasi ricerca in rete fatta in questo ultimo mese ha portato a reperire informazioni tramite blog o piccole agenzie di stampa indipendenti.
Ognuno puo' trarre le proprie conclusioni.
Buona notte

[arizona69]

Ventanita riferisce che Guillermo Farinas e' ancora vivo, ma non ha interrotto lo sciopero della fame.
E' ricoverato in ospedale ed alimentato per via endovenosa. In quattro mesi (!!!) e' sceso da 78 a 50 chili di peso.
Le condizioni sono, ovviamente, gravi.

[arizona69]

Altre conferme giungono da questo articolo su Punto Informatico che rimanda a Payolibre.com

[arizona69]

Grazie ancora a Ventanita per gli aggiornamenti

[arizona69]

Via Ventanita la notizia di un editoriale dedicato a Guillermo Farinas

[chemicalbit]

E cioè?

Non puoi farci un breve riasssunto (breve, anche per motivi di diritto d'autore) di cosa dicono le pagine a cui protano quei link?

[arizona69]

HeraldToday.com (http://www.bradenton.com) ha pubblicato un editoriale il 7 Luglio in cui si parla di Guillermo Farinas.
Non c'e' purtroppo nulla di nuovo, ne' tantomeno notizie positive.
Il giornalista cubano prosegue nello sciopero della fame e della sete ormai da oltre 170 giorni.
L'opinione dei medici che lo hanno in cura e' che la situazione sia difficilmente reversibile. Questo significa che i danni arrecati all'organismo sono ormai tali da lasciare ben poche speranze.
Il libero flusso di informazioni e' l'essenza stessa di internet.
Bloccare tale flusso e' la linea di condotta seguita a Cuba, in Cina, ed in molte altre nazioni.
Farinas ha deciso di combattere una battaglia contro tale politica nel Suo Paese.
Il governo in questo caso ha risposto con l'indifferenza. In altre occasioni ha scelto di incarcerare giornalisti accusandoli di spionaggio al soldo degli Stati Uniti.

[chemicalbit]

Strano che non si muovano in modo massicico e "chiassoso" gli ordini dei giornalisti degli altri paesi (es. l'Italia).

Di solito sono sempre pronti a muoversi quando ci sono degli attentati alla loro libertà di stampa (e loro hanno ovviamente i mezzi per muoversi facendo un gran baccano).

[arizona69]

Tutto e' cominciato a marzo, prima ancora delle elezioni politiche.
Certo, e' gia' piuttosto strano che nessun giornalista abbia fatto "baccano" sulla questione.
Ritengo pero' ancor piu' incredibile che neppure i politici abbiano cercato di sfruttare la notizia. Ne' prima, ne' dopo i risultati elettorali.
Esempio: la destra avrebbe avuto l'occasione di dare addosso alla sinistra per le "amicizie cubane di vecchia data".
Viceversa qualche esponente del centrosinistra si sarebbe potuto interessare, tentando di intercedere pro Farinas.
Insomma, fosse per coscienza o per vantaggio personale, le occasioni di intervenire, o quanto meno di parlarne, erano ghiotte.
Queste sono considerazioni machiavelliche, ma il nostro teatrino della politica ci ha abituati a situazioni peggiori.
Resta il fatto che Guillermo Farinas continua coraggiosamente a tenere la mano alzata, in attesa che qualcuno lo lasci parlare.

[arizona69]

Payolibre riporta in questo articolo la notizia che probabilmente la camera in cui Guillermo Farinas e' ricoverato potrebbe essere sottoposta a videosorveglianza.
Lo sostiene Bárbara Jiménez Contreras, vicepresidente del Movimiento Femenino Marta Abreu, 62 anni.
Al termine di una visita a Farinas, la Signora Jiménez e' stata interrogata da un ufficiale della Seguridad del Estado, che l'ha fatta perquisire e le ha sequestrato la macchina fotografica

[arizona69]

Le notizie di questa estate non aggiungevano nulla di nuovo alla situazione.
Sempre grazie a PayoLibre.com questo aggiornamento datato 29 agosto.
In sintesi il giorno 26 una trentina di oppositori politici si sono recati a visitare il giornalista in ospedale.
Dalla testimonianza di una persona presente risulta che Guillermo Farinas sia ulteriormente indebolito e febbricitante.

[arizona69]

Via Payolibre.com altre preoccupanti notizie provenienti direttamente dalla madre di Farinas: febbre, convulsioni, problemi renali e cardiaci.