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Il Governo titubante e indeciso su Telecom
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mar 2007 15:11    Oggetto: Il Governo titubante e indeciso su Telecom Rispondi citando

Commenti all'articolo Il Governo titubante e indeciso su Telecom
Mentre Fastweb diventa svizzera, Prodi e Bersani tacciono (o farfugliano) sul futuro dell'ex monopolista.
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{zarco}
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mar 2007 18:06    Oggetto: consiglio:porre molta attenzione altrimenti.... Rispondi citando

e'indiscutibile che il governo preso com'e'per cercare di stare in piedi, non ponga attenzione a un settore strategicamente delicato come quello delle tlc.Male!! perche' si trovera'molto probabilmente a non contare piu' nulla e dire nulla relativamente a questo settore se non che trovarsi a gestire una questione di sostegno sociale a migliaia di lavoratori disoccupati ex telecom.grazie per l'attenzione
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{utente anonimo}
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mar 2007 18:32    Oggetto: Ex monopolista "de che"? Rispondi citando

Perché si continua a parlare di Telecom definendola "ex monopolista" quando è invece risaputo - e comunque un dato di fatto - che è sempre lei a controllare le linee che affitta agli altri operatori (ultimo miglio, ecc.)?
Molti dei disservizi attribuiti impropriamente agli altri operatori, sono proprio dovuti all'ostruzionismo che pratica Telecom nella cessione delle linee, nella riparazione dei guasti, nel non voler liberare contratti adsl per lasciare l'allaccio libero ad altri operatori... e via dicendo.
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Rozzemilio
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 23/10/06 15:38
Messaggi: 1762
Residenza: Rozz(|)... a sud di Mil(|)

MessaggioInviato: 13 Mar 2007 18:38    Oggetto: Rispondi citando

potremmo proporre "monopolista de facto" Smile
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marcelloby
Eroe
Eroe


Registrato: 14/12/06 10:44
Messaggi: 44

MessaggioInviato: 13 Mar 2007 22:47    Oggetto: Nè titubante nè indeciso... Rispondi citando

...semplicemente sottomesso. Non è il governo che modella le strategie delle TLC, bensì i colossi delle TLC (in Italia, quasi sostanzialmente uno solo) che impongono al governo le loro scelte. Salvo stupidi pizzicotti quali l'abolizione autoritativa dei costi di ricarica per i gestori di telefonia cellulare, una vera burla (vedrete le tariffe nei prossimi mesi).

Lo stesso vale per le altre utilities o assimilate fornite in regime di monopolio o oligopolio più o meno mascherato.

Telecom Italia non deve seguire le strategie TLC del governo (che non ci sono). Decide come vuole, ammesso che decida qualcosa, e il governo segue a ruota. Destra e sinistra anche in questo pari sono. Se non so guidare, non è che spostando il volante dall'altra parte cambia qualcosa.

Il contrario della democrazia economica.

Quella dello strapotere dei fornitori di utilities è una tendenza mondiale, nella quale per una volta siamo all'avanguardia. Complimenti!
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Antonio
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 29/09/05 11:47
Messaggi: 18

MessaggioInviato: 14 Mar 2007 12:55    Oggetto: La competenza anzitutto Rispondi

Per guidare una società occorre essere competenti nel campo in cui quella particolare azienda si muove. Sembra una banalità ma è una banalità volutamente dimenticata.
Chi comprerà Telecom? Nessuna società tecnologica.
Si parla, al contrario, di un pool di banche. Cosa caspita può capire il consiglio di amministrazione di una banca sulle strategie industriali nel settore telecomunicazioni? Non saranno mai in grado di capire se il piano industriale presentato dal nuovo amministratore delegato (per quanto competente) abbia un senso e sia sostenibile.
In definitiva, si tratta dell'ennesima operazione di finanza... ma i presupposti non sono solidi.
Le banche dreneranno risorse dall'azienda per fare l'Opa (invece che usare risorse interne) e il debito da 41 MILIARDI DI EURO salirà a cifre non ipotizzabili al momento. Il futuro ipotizzabile è quello della Parmalat: i registri in tribunale e una nuova società per gestire la rete dopo il fallimento.
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