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Cybion Dio maturo


Registrato: 11/03/07 15:27 Messaggi: 1731 Residenza: vagabonda senza fissa dimora
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Inviato: 08 Apr 2007 19:41 Oggetto: I ragazzi italiani e la cultura |
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Ragazzi italiani esterofili e ignoranti
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Una ricerca del programma 'Pandora' rivela che solo uno su dieci sceglie il Belpaese per le vacanze. La maggior parte dei giovani non conosce le meraviglie della nostra architettura. La Reggia di Caserta conosciuta perché location di 'Mission Impossible' e il Circo Massimo per il festeggiamento dei Mondiali
Abitano vicino al Duomo di Milano, ma non l'hanno mai visitato. Sono stati a Venezia, ma solo per il Carnevale. Passeggiano sul Ponte Vecchio di Firenze, ma non sanno che la statua dove si giurano amore eterno ritrae il celebre Benvenuto Cellini. I giovani italiani conoscono a menadito gli amori di Costantino o le sfide degli Amici di Maria De Filippi, ma non conoscono l'Italia: questo è il quadro che emerge da una ricerca svolta su mille giovani dai 18 ai 30 anni di Milano, Venezia, Firenze, Roma e Napoli da 'Pandora', la trasmissione del canale Marcopolo (canale 414 di SKY, prodotto dal Gruppo Sitcom) condotta da Alessandro Cecchi Paone. In un viaggio lungo 60 puntate, 'Pandora' raggiunge tutti i siti Patrimonio dell'Unesco. |
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Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 10 Apr 2007 17:36 Oggetto: |
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Be, non ci vedo nulla di strano, non e' che devono essere tutti guide turistiche...
E poi la maggior parte delle visite alle "meraviglie" avviene durante la scuola dell'obbligo, per cui
A) vengono classificate nel gia' visto
B) tutti si ricordano le stupidate fatte in compagnia e non le pallosissime visite guidate. |
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Cybion Dio maturo


Registrato: 11/03/07 15:27 Messaggi: 1731 Residenza: vagabonda senza fissa dimora
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Inviato: 10 Apr 2007 18:23 Oggetto: |
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Nessuno pretende che abbiano i percorsi delle guide turistiche in testa (anzi sarebbe anche abbastanza sterile in fondo..), e non penso che la conoscenza dei beni artistici e architettonici debba dipendere dalle visite guidate dei tempi della scuola..
ma.. il panorama sconfortante che vedo dietro a questa notizia, è il fatto che c'è comunque una tendenza dei media a far evadere le teste dei giovani (e non solo..) verso argomenti più leggeri e non impegnativi..
se non si conosce, non si sviluppa spirito critico, e senza spirito critico si seguono le tendenze "suggerite" dall'alto (tramite i suddetti media) senza pensare davvero, e questo poi emerge sia dal comportamento quotidiano fino alle scelte più importanti come il voto e altro.
insomma: meno pensieri autonomi più facilità di "manovrare" le masse... |
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dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 10 Apr 2007 19:58 Oggetto: |
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Quoto! L'ignoranza straripante di oggi è intollerabile, e la colpa in genere è:
1) dei genitori, che per primi se ne fregano di istruire i propri figli... che tanto ci pensa la babysitter ad educarli;
2) della scuola, dove gli insegnanti sono di mestiere, e non possono perdere troppo tempo perchè devono portare avanti programmi obsoleti (alzi la mano chi a storia è arrivato a studiare dalla II guerra mondiale in poi);
3) della televisione, che stordisce con i suoi falsi stereotipi e i suoi idoli allampadati. |
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chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 10 Apr 2007 23:59 Oggetto: |
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Gateo ha scritto: | E poi la maggior parte delle visite alle "meraviglie" avviene durante la scuola dell'obbligo, per cui | Scusa, tu quante gite (pardon, viaggi d'istruzione) hai fatto ?
Io in 13 anni di scuola, pochissime. |
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dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 11 Apr 2007 00:45 Oggetto: |
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Io... poche e orribili!!!!!! |
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Cybion Dio maturo


Registrato: 11/03/07 15:27 Messaggi: 1731 Residenza: vagabonda senza fissa dimora
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Inviato: 11 Apr 2007 02:19 Oggetto: |
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chemicalbit ha scritto: | Gateo ha scritto: | E poi la maggior parte delle visite alle "meraviglie" avviene durante la scuola dell'obbligo, per cui | Scusa, tu quante gite (pardon, viaggi d'istruzione) hai fatto ? |
ben poche anche io.. e di nessuna serbo altro ricordo se non immagini vaghe dei luoghi visitati..
dasio78 ha scritto: | L'ignoranza straripante di oggi è intollerabile, e la colpa in genere è:
1) dei genitori, che per primi se ne fregano di istruire i propri figli... che tanto ci pensa la babysitter ad educarli; |
la babysitter? spesso questa babysitter si chiama tv...
Citazione: | 2) della scuola, dove gli insegnanti sono di mestiere, e non possono perdere troppo tempo perchè devono portare avanti programmi obsoleti (alzi la mano chi a storia è arrivato a studiare dalla II guerra mondiale in poi); |
evito di affrontare qui un discorso - quello delle riforme del sistema scolastico - che sarebbe troppo lungo (cmq NON alzo la mano.. ovviamente...)
Citazione: | 3) della televisione, che stordisce con i suoi falsi stereotipi e i suoi idoli allampadati. |
fin già dagli anni Trenta, quando ancora non si parlava di televisione ma piuttosto cominciavano a nascere le prime teorie critiche sui mezzi di comunicazione di massa, si cominciava a ipotizzare una connessione diretta tra esposizione ai messaggi ("inviati" dai media) e comportamento: se una persona è raggiunta dalla "propaganda" (che non deve per forza essere apparente come tale, anzi il più delle volte è proprio occulta) può essere controllata, manipolata e indotta ad agire.
Del resto, come scriveva Adorno in Riassunto sull'industria culturale, "il consumatore non è sovrano, come l'industria culturale vorrebbe far credere, non è il suo soggetto bensì il suo oggetto". Ancor meglio (per rimanere al discorso cultura e tv e non andare più OT di quanto io forse abbia già fatto.. ma il discorso mi prende un po' la mano..), nel 1947 Horkheimer e Adorno scrivevano nella Dialettica dell'Illuminismo:
I prodotti dell'industria culturale "paralizzano immaginazione e spontaneità per la loro stessa costituzione oggettiva. Essi sono fatti in modo che la loro apprensione adeguata esige bensì prontezza di intuito, doti di osservazione, competenza specifica, ma anche da vietare addirittura l'attività mentale dello spettatore, se questi non vuol perdere i fatti che gli passano rapidamente davanti".
E ancora, sempre dalla stessa fonte:
"Lo spettatore non deve lavorare di testa propria: il prodotto prescrive ogni reazione: non per il suo contesto oggettivo - che si squaglia appena si rivolge alla facoltà pensante - ma attraverso segnali. Ogni connessione logica, che richieda fiuto intellettuale, viene scrupolosamente evitata". |
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Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 11 Apr 2007 10:40 Oggetto: |
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chemicalbit ha scritto: | Gateo ha scritto: | E poi la maggior parte delle visite alle "meraviglie" avviene durante la scuola dell'obbligo, per cui | Scusa, tu quante gite (pardon, viaggi d'istruzione) hai fatto ?
Io in 13 anni di scuola, pochissime. | E chi si ricorda?
Mi pare di essere stato a Pisa, Verona, Venezia, Ferrara, Ravenna, in Val Camonica a veder dei pietroni, in Svizzera a veder non so piu' cosa.
Comprese le superiori, comunque, mica solo la scuola dell'obbligo. |
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chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 11 Apr 2007 11:07 Oggetto: |
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Beh: 13 anni = obbligo + superiori
e ne ho fatte pochisisme (per qeusto me le ricordo):
Elementari:
* Parco di Monza (ma forse questa mezza giornata, quidni uscita didattica, non viaggio d'istruzione)
Medie:
* Verona
*Pisa e Lucca
Superiori:
*Bosco di Tradate (VA) - Appiano Gentile (CO)
*FIrenze
*Mantova
*Monaco di Baviera (per riuscire a fare questa abbiamo sputato sangue, e più volte per un soffio non saltava tutto)
Chissà quanto abbiamo imparato, vero?
Ed era persino ad un liceo classico, studiavamo latino e storia di Roma (per certti periodi quesi giorno per giorno) ma non abbiamo mai visto Roma. |
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Crono Semidio


Registrato: 24/03/05 15:12 Messaggi: 224 Residenza: Trieste
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Inviato: 11 Apr 2007 14:24 Oggetto: |
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In quinta superiore ad alcuni studenti della mia classe, fra cui io, era stato affidato il compito di effettuare una ricerca sulla storia della repubblica italiana dalla fine della seconda guerra mondiale fino ai giorni nostri, quella è stata l'unica volta in tredici anni di scuola che ho studiato la storia altre il 1948. |
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chemicalbit Dio maturo


Registrato: 01/04/05 18:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 11 Apr 2007 14:36 Oggetto: |
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Bah, parlamo anche della storia prima del 1948 .... |
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Cybion Dio maturo


Registrato: 11/03/07 15:27 Messaggi: 1731 Residenza: vagabonda senza fissa dimora
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Inviato: 11 Apr 2007 14:43 Oggetto: |
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Crono ha scritto: | In quinta superiore ad alcuni studenti della mia classe, fra cui io, era stato affidato il compito di effettuare una ricerca sulla storia della repubblica italiana dalla fine della seconda guerra mondiale fino ai giorni nostri, quella è stata l'unica volta in tredici anni di scuola che ho studiato la storia altre il 1948. |
encomiabile eccezione la tua scuola!!
come dice chemical.. nella stragrande maggioranza delle scuole anche per quanto riguarda la storia prima del 1948, se ne fa ben poca.. purtroppo.. |
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dasio78 Dio maturo


Registrato: 22/06/06 23:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 11 Apr 2007 20:47 Oggetto: |
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...però in compenso si fanno 10 volte Greci, Romani e Risorgimento (per carità, importantissimi, ma... ) |
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noa Eroe in grazia degli dei


Registrato: 08/11/06 02:14 Messaggi: 169 Residenza: onlineofcourse
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Inviato: 13 Apr 2007 00:36 Oggetto: |
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credo che questo sia un discorso molto complesso.
io sono convinta che certe forme di ignoranza (come tante altre cose) ci siano sempre state, solo che ora non solo ci sono gli strumenti per accorgersene e misurarla, ma ce ne scandalizziamo.
intendo dire che non credo che 20 o 50 o 150 anni fa i giovani ne sapessero di più, sono disposta a credere però che se avessero avuto la possibilità sarebbero stati felici di sapere, vedere, conoscere.
i ragazzi di oggi hanno più possibilità, ma sono portati a deviare le loro curiosità e ad accontentarsi di quel che passa la mutua televisione.
stavo per scrivere muta, invece di mutua, e mi sono resa conto che era un lapsus carino: baudrillard ha teorizzato bene come il prodotto dell'eccesso di informazione -definito "rumore"- sia il silenzio.
quindi, tirando le somme, mi chiedo: perché ci stupisce la notizia?
perché ci infastidisce?
gli insegnanti non sono cambiati, sono convinta siano (con strumenti anche diversi, come gli allievi) quelli di sempre: qualche fannullone e qualche imbecille in mezzo a un gran numero di brava gente preparata e a qualcuno che ci mette pure la passione.
l'unica cosa che è cambiata, dalla quale quindi ci si poteva aspettare quella differenza rispetto al passato che ora ci umilia non ci sia, sono i mezzi di trasmissione della conoscenza.
e tra questi la parte del leone la fa mammaTV.
che fa schifo. |
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Cybion Dio maturo


Registrato: 11/03/07 15:27 Messaggi: 1731 Residenza: vagabonda senza fissa dimora
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Inviato: 13 Apr 2007 01:56 Oggetto: |
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il discorso è come tu dici indubbiamente complesso.. e davvero carino il tuo lapsus sulla mutua-televisione !!
purtroppo io non sono stata stupita dalla notizia, e in fondo neanche infastidita, ma l'ho più che altro usata come stimolo per aprire appunto un discorso più complesso.
che l'ignoranza ci sia sempre più o meno stata, son d'accordo..
che gli insegnanti non sian di molto cambiati .. (e neanche i programmi scolastici del resto..) è un altro punto su cui posso concordare con te.
ma per esperienza personale ho visto i giovani (e non parlo solo di adolescenti, ma anche di universitari) arrivare sempre più verso una sorta di grado-zero della conoscenza.
se ai miei tempi (e mi son laureata nel 2003, mica nel 1915!) la percentuale di coloro che dimostravano interesse attivo per argomenti culturali anche non strettamente legati a programmi d'esame era perlomeno discreta, oggi (e ogni anno che passa mi dispiace ammettere che la situazione non fa che peggiorare) l'unica preoccupazione di ventenni neo-iscritti all'università è ribadire che se la riforma universitaria stabilisce che loro non possano fare più di 250 pagine (!!) a esame annuale (che per i semestrali la quota di pagine si dimezza ulteriormente), allora il professore non può permettersi di dargliene neanche 260... e guai se si osa superare tale limite!! reclami contro il professore di turno (appunto uno di quei prof preparati che lavoran anche per passione) che ha osato pensare di dar loro una maggiore conoscenza a discapito di regole numeriche davvero sconcertanti (ma come si può stabilire che la conoscenza adeguata per un esame si possa trarre da 250 pagine??)
la parte del leone (ma in uno zoo in cui non è certo sola), come dici tu, la fa la matrignaTV.. e fa appunto schifo..
scriveva Enzensberger nel 1987: "Si accende il televisore per poter evadere. Su questa base del resto ciò che i politici intendono per politica è assolutamente idoneo alla televisione. Mentre l'onorevole ministro si immagina di influenzare le opinioni e le azioni dello spettatore, il denso vuoto delle sue espressioni soddisfa solo il bisogno del pubblico di rimanere dispensato da significati".
(da Hans Magnus Enzensberger, Per non morire di televisione, 1990) |
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Elanor Eroe in grazia degli dei

Registrato: 01/12/06 15:54 Messaggi: 126 Residenza: Terra di mezzo of course
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Inviato: 23 Mag 2007 15:59 Oggetto: |
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Beh non posso che essere d' accordo con quanto scritto sopra.
Vorrei però aggiungere che:
1) la scuola è sempre la stessa ma i tempi d' attenzione si sono decisamente ridotti, e non sembra proprio che nella stesura dei nuovi programmi ne abbiano tenuto conto, anzi;
2) la passione per la lettura, l' approfondimento di alcuni argomenti resiste in una minima parte di giovani, e credo che di questo sia responsabile sia la tv che internet (inteso come recipiente in cui trovare informazioni);
3) una politica culturale, intendendo con questo la possibilità per chiunque lo desideri di accedere a manifestazioni, eventi, ecc. ecc. praticamente non esiste quasi più. Sono la prima ad ammettere che in tempi di crisi come l' attuale forse è meglio spendere i soldi da altre parti ma cavolo....dovunque guardi ti rendi conto di quanto siano dannosi questi tagli !!!!
Che poi i palazzi del potere preferiscano della gente influenzata dalla televisione ormai mi sembra quasi lapalissiano ! |
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sacrire Dio maturo


Registrato: 04/07/05 00:18 Messaggi: 1472 Residenza: Appena appena sotto la Garfagnana
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Inviato: 23 Mag 2007 16:57 Oggetto: |
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chemicalbit ha scritto: |
... e Lucca ... |
Prima elementare: gita a Firenze, peccato che ero troppo piccola
Seconda elementare: visita guidata a Lucca, idem come sopra.
Terza elementare: Siena-Volterra-San Gimignano
Perchè le cose interessanti a questa età?
Ricordo di essere stata ad Arezzo in 4° elementare e di aver visitato 19 chiese in un giorno ... ma a cosa serve? Dopo la terza ti sembrano tutte uguali ...
Ricordo di essere stata a Parma in 2° media a visitare lo stabilimento del Parmigiano (il mio olfatto non se lo scorderà mai)
Poi Monaco-Nizza-Montecarlo alle superiori di cui l'unica cosa istruttiva era la visita all'acquario FACOLTATIVA che fortunatamente ho avuto il buon senso di fare.
Mi stanno a gola i programmi di cui parlate ma purtroppo mi rendo conto di sapere ben poco di arte in generale e di quella di casa in particolare ..  |
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