Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
A giugno il WiMax, preparate il portafogli
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Connettività e Internet provider
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 04 Dic 2006 09:47    Oggetto: A giugno il WiMax, preparate il portafogli Rispondi citando

Commenti all'articolo A giugno il WiMax, preparate il portafogli
Difesa e Comunicazioni si accordano: entro giugno i primi pezzetti di WiMax. Ma si sente puzza di costose aste a carico dell'utente.


Il WiMax: dove sia, ognun lo dice; cosa sia, nessun lo sa
Top
arizona69
Eroe
Eroe


Registrato: 10/03/06 20:59
Messaggi: 66
Residenza: Padova

MessaggioInviato: 06 Dic 2006 16:04    Oggetto: WiMax: qualche novità sullo sblocco delle frequenze Rispondi citando

Punto Informatico e Tel&Co danno notizia del comunicato stampa del Ministero della Difesa, in merito all'accordo per lo sviluppo in Italia del sistema WiMax:
Citazione:
Il Ministero della Difesa ha avviato un tavolo di lavoro con il Ministero delle Comunicazioni per il progressivo spostamento in frequenza dei propri radar e sistemi di telecomunicazioni dalla banda 3,5 GHz, richiesta per lo sviluppo sul territorio dei servizi supportati dalla tecnologia WiMax
.
Entrambi gli articoli fanno notare il grave ritardo accumulato dall'Italia, anche rispetto a Paesi molto meno sviluppati.
Il comunicato prosegue con un accenno alla necessità di procedere celermente, anche in prospettiva anti digital-divide:
Citazione:
Il tavolo sta definendo tempi, modi e contorni finanziari del progetto per un rapido avvio del WiMax sul territorio, a partire dalle aree ove è più urgente la realizzazione di nuove infrastrutture..

Se la stima ufficiosa del valore delle frequenze in 400 milioni di euro è corretta, sarà opportuno cominciare a parlare di "liberalizzazione" del WiMax con cautela, e comunque in un'accezione del termine piuttosto ristretta.
Dato il valore economico, ed i costi già sostenuti per le licenze UMTS, probabilmente le Telco non avranno molta voglia di lasciare campo libero a nuovi antagonisti. Sarà anche difficile desiderino intraprendere una battaglia concorrenziale sui prezzi (cosa che, fino ad ora, non hanno certo fatto).
Top
Profilo Invia messaggio privato
arizona69
Eroe
Eroe


Registrato: 10/03/06 20:59
Messaggi: 66
Residenza: Padova

MessaggioInviato: 27 Dic 2006 21:05    Oggetto: Un altro passo avanti Rispondi citando

In questo articolo de La Gazzetta del Mezzogiorno, datato 27/12/06, si danno finalmente delle tempistiche per l'avvio della fase di messa sul mercato delle licenze per il WiMax: giugno 2007.

Citazione:
L'intesa costituisce la prima fase di un progetto complessivo concordato tra le due Amministrazioni, che condurrà in un quinquennio a triplicare la suddetta prima assegnazione di frequenze per il Wi-Max.
Top
Profilo Invia messaggio privato
FreeSpirit
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 31/08/05 14:35
Messaggi: 1570
Residenza: Olimpo Informatico

MessaggioInviato: 28 Dic 2006 15:42    Oggetto: Rispondi citando

Speriamo che sia la volta buona per superare il problema dell Digital-Divide!
Top
Profilo Invia messaggio privato
{Carlos Pèrez}
Ospite





MessaggioInviato: 29 Dic 2006 10:18    Oggetto: Elettrosmog Rispondi citando

Certo che sarà per tutti, ma nessuno ha parlato delle conseguenze delle onde elettromagnetiche che interagiscono con quelle della tv sul telefonino
Top
FreeSpirit
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 31/08/05 14:35
Messaggi: 1570
Residenza: Olimpo Informatico

MessaggioInviato: 29 Dic 2006 11:03    Oggetto: Re: Elettrosmog Rispondi citando

{Carlos Pèrez} ha scritto:
Certo che sarà per tutti, ma nessuno ha parlato delle conseguenze delle onde elettromagnetiche che interagiscono con quelle della tv sul telefonino


Cioè? Che problemi si avranno?
Top
Profilo Invia messaggio privato
longinous
Eroe in grazia degli dei
Eroe in grazia degli dei


Registrato: 29/06/06 12:32
Messaggi: 141
Residenza: la grande rete è la mia casa

MessaggioInviato: 29 Dic 2006 18:02    Oggetto: Rispondi citando

nessuna, dato che semplicemente non ce ne sono state fin'ora.
forse {Carlos Pèrez} è convinto che le frequenze inizieranno a essere usate da quando chi ne acquisirà i diritti inizierà a sfruttarle, senza pensare che fin'ora sono già state usate dall'esercito.
Quindi, se le usava l'esercito e non rompevano, perchè dovrebbero rompere adesso?
Bho, certe volte non riesco a capire.
Tra l'altro il WiMax è usato in tutto il mondo: solo qua darà problemi ai cellulari interagendo (in qualche alchemica maniera) con le onde della TV... che poi, tra l'altro, quali onde? quelle della TV analogica o quella digitale? no perchè sono due spettri diversi, sai com'è...
Che poi, secondo me crede che due onde a frequenze diverse che si scontrano si perturbino a vicenda? Non esisterebbe la parte ondulatoria della luce, la radio, la TV, ecc... a meno che Marconi non abbia piegato le leggi della fisica di {Carlos Pèrez}!
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
{nico}
Ospite





MessaggioInviato: 29 Dic 2006 19:57    Oggetto: WiMax Rispondi citando

Ma quanto ci costerà in termini di ansia?
Top
Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23525
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 31 Dic 2006 15:11    Oggetto: Re: WiMax Rispondi citando

{nico} ha scritto:
Ma quanto ci costerà in termini di ansia?

A giudicare dalla tua domanda, tantissimo! Wink
Top
Profilo Invia messaggio privato
{Riccardo}
Ospite





MessaggioInviato: 08 Gen 2007 13:05    Oggetto: Enel??? Rispondi citando

Una domanda peregrina da un utonto (evoluzione dell'utente): dato che sulla rete elettrica domestica e' possibile creare una LAN operante a (teorici) 200Mbit, cosa aspetta l'Enel a utilizzare la rete elettrica nazionale per fornire accessi internet?
Esiste qualche problema di natura tecnica, oppure e' solo un "evitiamo_di_pestarci_i_piedi_vicendevolmente" con Telecom o con qualcun altro? (Andreotti diceva che a pensar male si fa peccato ma ci s'azzecca)
Top
arizona69
Eroe
Eroe


Registrato: 10/03/06 20:59
Messaggi: 66
Residenza: Padova

MessaggioInviato: 14 Gen 2007 01:40    Oggetto: Powerline Rispondi citando

Facendo qualche ricerca in rete ho trovato un po' di materiale su questo tipo di tecnologia, chiamata powerline o PLC (Power Line Communication, in italiano Onde convogliate).
Nonostante ci siano esempi di applicazione e studi tuttora in corso, sembra abbastanza diffusa l'opinione che:
Citazione:
"..il segnale internet .. (sia) .. fortemente disturbato dai continui sbalzi di tensione della corrente elettrica dovuti al fatto che è corrente alternata e non continua e, dal lato degli utenti, dalla semplice accensione di lavatrici o lavastoviglie.
Le interferenze restano forti nonostante la banda molto differente che separa elettricità e traffico dati.. Comunque, un programma sempre pubblico (dell'UE), sta rilanciando questa tecnologia." (http://it.wikipedia.org/wiki/Powerline)

Cercando su Google, per esempio, "internet rete elettrica" si possono trovare parecchi altri articoli sull'argomento.
Che poi ci siano altre motivazioni politiche e/o economiche.. sarebbe forse strano il contrario.
Top
Profilo Invia messaggio privato
arizona69
Eroe
Eroe


Registrato: 10/03/06 20:59
Messaggi: 66
Residenza: Padova

MessaggioInviato: 14 Gen 2007 01:57    Oggetto: WiMAX Rispondi citando

Sempre a proposito di WiMAX, segnalo sul Forum un'altra discussione qui, originata dall'articolo Liberare WiMax con il Google-Bombing.
Top
Profilo Invia messaggio privato
{Stefano Vanorio}
Ospite





MessaggioInviato: 24 Mag 2007 15:04    Oggetto: Petizione per liberare il WiMAX Rispondi citando

per contrastare questo andazzo segnalo una petizione appena partita, firmate con nome e cognome!!
Top
bdoriano
Amministratore
Amministratore


Registrato: 02/04/07 11:05
Messaggi: 14300
Residenza: 3° pianeta del sistema solare...

MessaggioInviato: 25 Mag 2007 07:09    Oggetto: Wi-Fi fino a 300km Rispondi citando

Ho trovato in rete questo articoletto.

Citazione:
Una tecnologia che batte, di gran lunga, il WiMax, con prezzi da terzo mondo. Mentre in Italia la copertura wireless completa del territorio sembra ancora un sogno, la ricerca avanza, e proprio nello stesso paese. Così accade che in questi giorni il Laboratorio Ixem del Politecnico di Torino abbia annunciato la costruzione del primo ponte WiFi dal raggio di 300 chilometri di distanza. Esatto, 300 chilometri, quando le normali schede WiFi trasmettono fino a circa 220 metri, e i sistemi WiMax attuali, considerati all?avanguardia, raggiungono i 40Km.
La cosa si fa ancor più interessante se pensiamo che il gruppo di ricerca dell?Ateneo, diretto dal professor Daniele Trinchero, ha ottenuto questo risultato praticamente a budget zero. La classe, infatti, stava sfidando altri atenei in questa gara ?non ufficiale? di ottimizzazione del segnale senza fili.


Qualcuno ne sa qualcosa di più?
Top
Profilo Invia messaggio privato
istvan
Comune mortale
Comune mortale


Registrato: 25/05/07 15:04
Messaggi: 2

MessaggioInviato: 25 Mag 2007 15:11    Oggetto: Re: Petizione per liberare il WiMAX Rispondi citando

{Stefano Vanorio} ha scritto:
per contrastare questo andazzo segnalo una petizione appena partita, firmate con nome e cognome!!


ieri non ero ancora registrato, quindi non è stato riportato il link della petizione che è:

http://www.petitiononline.com/WimaxIt/petition.html

Si tratta della costruzione della rete internet via radio (WIMAX o altre tecnologie simili).

In proposito è già stato deciso (dall'Autorità per le "Garanzie" nelle telecomunicazioni) che:
-l'assegnazione delle frequenze necessarie all'infrastruttura, sarà fatta all'asta col meccanismo dei rilanci multipli
-le licenze saranno di quindici anni prolungabili
-le frequenze potranno essere assegnate a soggetti con scopo di lucro,
-le aziende di telecomunicazioni (telecom, vodafone, ecc.) potranno partecipare, con poche limitazioni, alle aste;
-le licenze saranno date su base regionale con possibilità di accorpare fino a quattro regioni;
-poco spazio viene dato ai cd. nuovi operatori (che comunque hanno scopo di lucro);

La questione non è stata mai affrontata dai media e quindi si corre il rischio che le cose vengano decise nell'assoluta inconsapevolezza da parte dei cittadini.

Secondo molti (e secondo me) un simile progetto rischi di rafforzare gli oligopoli e le rendite di posizione medioevali che frenano l'economia italiana. Inoltre, le telecom sono in aperto conflitto d'interesse e finirebbero per svilire la nuova tecnologia (basti pensare con che piacere consentirebbero di telefonare gratis via skype dai cellulari!!).

Per questo motivo la petizione -in sintesi- chiede di:

1) Coprire con banda effettivamente larga la massima parte della popolazione;
2) evitare conflitti d'interesse e la creazione di rendite di posizione (cosa che accadrebbe se si consentisse alle varie telecom o a soggetti con scopo di lucro sul semplice traffico di aggiudicarsi le frequenze);
3) evitare assolutamente lo scopo di lucro sulla gestione della costituenda infrastruttura (che dovrebbe essere pubblica o anche privata, ma senza lucro e sottoposta a controllo pubblico mediante Authority);
4) evitare i costi di assegnazione delle frequenze (che si avrebbero se si innescasse il meccanismo delle aste e sarebbero scaricati sui cittadini, come tasse implicite, in aggiunta agli altri costi di impianto e gestione);

Più che le questioni tecniche (come la scelta dell'effettiva tecnologia), ci interessa ribadire il principio politico-economico che le infrastrutture sono più utili al progresso e COSTANO MENO se non sono asservite all'interesse di pochi.

Se condividete, firmate e spargete parola!

NB è opportuno firmare inserendo NOME e COGNOME
alcuni inseriscono il solo nome di battesimo o un nick il che potrebbe essere considerato inutile.

fatemi sapere

Stefano Vanorio
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
istvan
Comune mortale
Comune mortale


Registrato: 25/05/07 15:04
Messaggi: 2

MessaggioInviato: 04 Giu 2007 08:15    Oggetto: pericoli Rispondi

volevo aggiungere che la delibera AGCom del 9 maggio è ciò contro cui si batte la petizione

è proprio da tali modalità d'asta (con rilanci multipli, ammissione dello scopo di lucro, ammissione delle compagnie telefoniche in conflitto d'interessi con la nuova tecnologia, con
Citazione:
concessioni quindicennali rinnovabili
) che sorge il problema.

L'Autorità ha preferito scegliere un modello che, seppur con qualche inutile temperamento, ripropone in pieno il modello di rendite di posizione medioevali.

Questo tipo d'asta porterà numerosi problemi:
1) Costi assai maggiori per i cittadini, che dovranno pagare a) i costi di licenza sostenuti dagli aggiudicatari; b) interessi bancari sui prestiti ottenuti dalle banche dagli aggiudicatari; c) rendita di posizione degli aggiudicatari; oltre agli unici costi ammissibili che sono d) prezzo dell'infrastruttura ed e) sua manutenzione;

2) Strangolamento della tecnologia. E'pensabile che le compagnie telefoniche, le quali già vendono chiamate telefoniche e connessioni adsl, se si aggiudicheranno il wimax faranno concorrenza ai servizi già da loro venduti? Naturalmente NO. Per cui il wimax sarà più lento e inefficiente delle peggiori adsl e non sarà consentito il pieno utilizzo del VOIP.

3)Congelamento dello sviluppo. Concessioni quindicennali rinnovabili sono pensate per garantire le rendite di posizione, ma tra cinque o dieci anni la tecnologia avrà fatto passi avanti, mentre le frequenze pubbliche date in concessione saranno inutilizzabili perché nelle mani degli speculatori aggiudicatari;

per questo v'invito caldamente a firmare, con NOME e COGNOME, e a diffondere la petizione.
Top
Profilo Invia messaggio privato HomePage
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Connettività e Internet provider Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi