Olimpo Informatico

[{astore}]

Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum.

[{Bystander}]

...era vero anche ai tempi della famosa mail, solo che berlusca, attento com'è al ventre degli italiani, non ha avuto il coraggio di farlo. invece a Prodino delle interiora degli italiani non gliene importa niente, è il buco dell'inps a preoccuparlo: ed ecco lo scippo del TFR. Inutile farsi illusioni, quei soldi rischiate di non vederli mai più. Chi scrive ha versato tutto in un fondo pensione complementare, quindi temporaneamente è al sicuro, ma solo per poco: al momento opportuno anche i fondi complementari verranno "tosati" (con "contributi di solidarietà" obbligatori) per tappare la voragine dell'inps in vista della famosa "gobba". Del resto, vent'anni fa avete voluto le pensioni baby? I figli dei baby-pensionati reclamino il maltolto direttamente presso i beneficiari dello sciagurato banchetto, gli altri si attacchino...

[{Luca}]

... aderite al fondo pensione (e vi consiglio quelli contrattuali, istituiti tramite contratto collettivo). Lì non c'è il rischio che lo stato se li prenda, si tratta di un rapporto fra privati. I soldi sono investiti a favore del lavoratore e non possono essere distolti. La tassazione è altamente favorevole (al massimo lo Stato potrà renderla meno favorevole, ma non peggio di altri investimenti) e vi beccate soldi aggratis dall'azienda. Purtroppo il periodo delle belle pensioni di un temo è finito. Lasciare il Tfr in azienda non è più conveniente come un tempo e quei soldi dovranno servire per integrare la pensione che si voglia o no. E se avete bisogno di comprare casa o far fronte a spese mediche non preoccupatevi, anche i fondi pensione danno anticipazioni in quei casi, per legge. Spesso la diffidenza verso i fondi pensione deriva dal fatto che non si conosce il loro funzionamento e purtroppo i media non aiutano in questo senso. Anzi, ci sono state trasmissioni come Report, che seguo e apprezzo, sia chiaro, che purtroppo hanno puntato il dito sulle banche (colpevoli di tante magagne), ma non hanno spiegato che i fondi pensione (contrattuali) hanno proprio lo scopo di controllare che le banche non facciano scherzi ai lavoratori (nessun fondo ha mai coprato bond argentini, Cirio e Parmalat, per esempio).
Spero di essere stato utile.

[BATTY1986]

bravo luca, ottimo discorso..

[ioSOLOio]

un punto da sottolineare è che una volta aderito ad un fondo pensione chiuso (tipo quelli di categoria) non si può più tornare indietro....salvo licenziamento / cambio di lavoro appartenente ad altra categoria

[BATTY1986]

ed è una pecca della normativa che andrebbe modificata...non ha senso non poter tornare indietro..

[madvero]

[ioSOLOio]

mi sono espresso male io in effetti...con "tornare indietro" ovviamente si capisce cambiare idea rispetto al fondo pensione e ritornare alla destinazione del TFR in azienda/Inps.

Invece -come dici tu- se si cambia lavoro e categoria di appartenenza si ha facoltà di spostare il versato dal precedente fondo di categoria al nuovo fondo di categoria.
Però onestamente non ricordo con certezza per il nuovo versato dal momento che si inizia il nuovo lavoro..dovrei controllare il manualetto cartaceo che ho.
Io non mi sono fatto fretta nel decidere "definitivamente" tanto il discorso pensione/tfr è mooolto distante...per cui qualche mese in più o in meno non inciderà e mi servirà al contempo per farmi una idea economica migliore.

[BATTY1986]

Bè oddio non è moltissimo distante, secondo me si dovrebbe decidere nell'arco dei prox sei mesi in quanto se si aspetta un anno o più, è un'occasione persa....ovvero se in ritardo rispetto ad un lavoratore che ha aderito entro il 30 giugno e dato che la pensione complementare è il futuro non capisco i tempi prolungati di attesa..

[madvero]

[madvero]

altra cosa fondamentale sul tfr, cui magari uno non pensa.
oggi capita spesso di ritrovarsi senza lavoro a 40/50 anni: l'azienda si sposta di sede, ad esempio, e quindi o vai a casa di dio (lasciando famiglia, parenti e amici per trasferirti a chilometri e chilometri di distanza) o finisci cassaintegrato.
e se un'azienda fallisce sei col culetto per terra punto e basta.
senza lavoro.

se hai mantenuto il tfr, te lo danno subito.
almeno mangi finchè non trovi un altro lavoro.

[ioSOLOio]

[BATTY1986]

Ma infatti io parlavo di tempo prolungati di attesa e non di tempi brevi..infatti ritengo che si debba decidere nei prox 6-12 mesi altrimenti dopo per riparare alla mancata adesione sarebbe opportuno versare di più..
Anch'io i fondi aperti non li considero, troppo costosi e caratterizzati dal fatto che sono gestiti da enti con scopo di lucro, i quali ovviamente non faranno mai gli interessi dei proprio clienti/lavoratori ma saranno indirizzati a massimizzare il profitto...tuttavia restano l'unico metodo per coloro che hanno rapporti di lavoro discontinui inferiori ai 3 mesi.

-Il fondo di categoria oltre al beneficio di tassazione offre più opzioni per richiedere l'anticipo per il tfr quali spese mediche per i figli o acquisto casa per i figli che nella disciplina del codice non è prevista

-inoltre se il pensionato decede prima di avar ricevuto tutta il capitale questo è trasferito agli eredi e non viene trattenuto dal fondo pensione! inoltre il fatto che non venga corrisposto tutto il capitale ma una pensione vitalizia è la condizione per cui si è optato alla pensione integrativa ovvero avere un qualcosa da sommare alla pensione pubblica

-Il fatto che garantiscano solo il capitale o meno dipende dal profilo scelto, nessuno ha la sfera magica..sta di fatto che se il tfr in impresa rende dal 2.5% al 2.8%...in un fondo si pensa renda il doppio o qualcosa meno secondo le prioezioni..poi è ovvio che gli incapaci ci sono ovunque..

- non è vero che il lavoratore non incassa il capitale se viene licenziato..ci sono fondi quali l'arco o il fonte in cui se il lavoratore viene licenziato e entro 48mesi non trova lavoro gli viene restituito l'intero capitale..

- vero è anche che ci sono costi dei fondi pensione..ma in media sono lo 0.5% annuo...in piu spesso la quota di apertura pratica è pagata per i 2/3 dal datore di lavoro..

[.Francesca.]

Buongiorno. Vorrei, se possibile, avere info in merito a come siamo messi oggi (fine 2010) riguardo al Tfr.
In particolare, mi riferisco al seguente vs articolo:
"Tfr degli italiani, una bufala che si avvera
Negli anni scorsi era circolata in rete una email sul futuro delle liquidazioni. Oggi in parte si avvera. (52 commenti)
Pier Luigi Tolardo, 08-10-2006"

Come stanno le cose oggi?
E' ancora meglio lasciare il tfr agli appositi fondi, vista la situazione di crisi? I fondi ci sono davvero? Gestiscono sufficientemente bene i soldi? E, soprattutto, li restituiscono al lavoratore, al momento della fine del rapporto di lavoro?
grazie

(ps so che si tratta più di mia disinformazione che di antibufale, ma vi sarei grata se mi poteste ripondere anche con poche righe, per sapere di che morte morire..)