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Zeus News Ospite
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Inviato: 11 Lug 2007 19:33 Oggetto: Licenziato per gli Sms, oggi non sarebbe successo |
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Commenti all'articolo Licenziato per gli Sms, oggi non sarebbe successo
Confermato dalla Cassazione il licenziamento del dipendente Telecom per l'uso privato del cellulare aziendale. Ma i fatti risalgono al 2001 e nel frattempo la normativa dell'azienda è cambiata: oggi i fatti sarebbero andati diversamente.
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Jeppo59 Dio maturo


Registrato: 05/03/06 02:26 Messaggi: 2117
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Inviato: 11 Lug 2007 19:53 Oggetto: |
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Dopo trent'anni di "onorato servizio", l'azienda se lo sarebbe potuto risparmiare!
Cosa volete che faccia una persona a quella età!
Come pensate che si senta il figlio per aver distrutto la vita del genitore!
Come volete si sentano tutti gli impiegati nel sapere che il proprio operato dopo tanti anni non conta più di una telefonata (una o cento, conta poco, visto che ci si appella alla perdita di fiducia) fatta dal telefono aziendale!
Non sarebbe bastata una multa?
Magari un provvedimento disciplinare che serva d'esempio per gli altri?
........
Non è stata forse l'opportunità dell'azienda di mettere fuori un dipendente, visto l'ormai diffuso ricorso ai prepensionamenti?!!!  |
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merlin Dio maturo


Registrato: 16/03/07 00:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 11 Lug 2007 23:52 Oggetto: |
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Spulciando in biblioteca ho trovato casualmente un trafiletto di tantissimi anni fa, che riportava come un poliziotto fosse stato condannato e avesse perso il posto di lavoro per aver recuperato il gettone con cui aveva telefonato da una postazione pubblica; poche pagine appresso, c'era il licenziamento di un capo ufficio delle poste che usava il telefax per mandare messaggi alla morosa in un altro ufficio.
Può essere che siano state esasperate interpretazioni della legge, ma la faccenda riguarda esclusivamente la coscienza dei magistrati in questione; quel che penso invece debba riguardare noi, al di là delle considerazioni personali, è che si è persa la cognizione di quel che si possa e qual che non si possa fare; a cominciare dal materiale affidatoci in custodia per finire magari (anche se dovrebbe stare al primo posto) insegnando ai propri figli quelle norme di comportamento che -evidentemente- i genitori sono talvolta i primi a non conoscere. |
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GFP Dio minore

Registrato: 06/02/06 12:11 Messaggi: 959
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Inviato: 12 Lug 2007 09:19 Oggetto: |
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Concordo con quanto asserito da Merlin.
Non me la sentirei,però, di fare appello alla coscienza dei Magistrati, o dei Giudici.. quando la legge è chiara non la si dovrebbe interpretare, ma semplicemente applicare. |
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Ororo Mortale pio


Registrato: 24/05/07 18:48 Messaggi: 29 Residenza: Universe.zip
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Inviato: 13 Lug 2007 04:44 Oggetto: Chi è senza peccato... |
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E bravi tutti! Davvero volete dire che non avete mai guidato senza cintura, o avete "scordato" di timbrare il biglietto sui mezzi pubblici, o semplicemente non avete ottemperato a quel cartello che diceva di non fare questo o quell'altro...anche sul posto di lavoro?
Se venisse fuori una legge che imponesse di non usare la carta igienica del bagno al lavoro, ma di portarsela da casa, in quanti ci starebbero?
Insomma, questo per dire che la punizione deve essere commisurata al reato che si compie e che in Italia si impongono obblighi e vincoli per tutto, anche a sproposito, ma guarda caso solo i "pescetti" vengono puniti in modo esemplare!
Fiducia allla giustizia, ma attenzione a non confondere una giusta punizione con la persecuzione, perchè sbagliare ancora si può!
Sul perseverare....  |
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GFP Dio minore

Registrato: 06/02/06 12:11 Messaggi: 959
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Inviato: 13 Lug 2007 07:55 Oggetto: |
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Prova a guidare in Svizzera, in Francia, o in qualsiasi altra Nazione senza cintura... e poi vedi se ti danno una pacca sulle spalle o un buffetto e ti dicono..
"Non farlo più eh..? Discolo..!!" oppure ti danno una multa anche se gli dici che ti sei dimenticato..
E se domani tu vedessi uscire un tuo dipendente dalla tua Azienda con un centinaio di rotoli di carta igienica..? Gli offriresti un caffé..? |
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Ororo Mortale pio


Registrato: 24/05/07 18:48 Messaggi: 29 Residenza: Universe.zip
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Inviato: 13 Lug 2007 20:40 Oggetto: |
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Citazione: | Prova a guidare in Svizzera, in Francia, o in qualsiasi altra Nazione senza cintura... e poi vedi se ti danno una pacca sulle spalle o un buffetto e ti dicono..."Non farlo più eh..? Discolo..!!" oppure ti danno una multa anche se gli dici che ti sei dimenticato.. |
Di certo non mi sequestrano la macchina per demolirla
Ororo ha scritto: | Insomma, questo per dire che la punizione deve essere commisurata al reato che si compie... |
GFP ha scritto: | E se domani tu vedessi uscire un tuo dipendente dalla tua Azienda con un centinaio di rotoli di carta igienica..? Gli offriresti un caffé..? |
Beh no,... però un buon astringente...  |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24074 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 21 Lug 2007 11:34 Oggetto: |
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Jeppo59 ha scritto: |
Dopo trent'anni di "onorato servizio", l'azienda se lo sarebbe potuto risparmiare!
Cosa volete che faccia una persona a quella età!
Come pensate che si senta il figlio per aver distrutto la vita del genitore!
Come volete si sentano tutti gli impiegati nel sapere che il proprio operato dopo tanti anni non conta più di una telefonata (una o cento, conta poco, visto che ci si appella alla perdita di fiducia) fatta dal telefono aziendale!
Non sarebbe bastata una multa?
Magari un provvedimento disciplinare che serva d'esempio per gli altri?
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Non è stata forse l'opportunità dell'azienda di mettere fuori un dipendente, visto l'ormai diffuso ricorso ai prepensionamenti?!!!  |
Ottime argomentazioni.
Alla fine di tutto, la montagna ha partorito il topolino, hanno usato un cannone per schiacciare una formica.
Un lavoratore onesto punito per una colpa non sua (l'omesso controllo di un figlio è assai comune: un po' difficile se non impossibile seguire tutto quello che fa un figlio quando non siamo presenti, ferme restando le responsabilità del caso) mentre centinaia, migliaia di dirigenti commettono azioni volontarie assai più dannose portando aziende di importanza nazionale al collasso economico e, invece di venire puniti, se ne vanno con buonuscite da far inorridire.
Ma la cosa più impressionante è la sostanziale indifferenza dei cittadini benpensanti, attratti solo dal proprio particulare.
Non ho molta speranza di vedere qualcosa di giusto venire da questo modo di procedere.
Nel paradosso delle ingiustizie può solo maturare la mala pianta del crimine minimalista e quotidiano.
Converebbe a questo punto punire fortemente e pubblicamente l'onestà in tutte le sue forme e sperare in un rigurgito di buon senso da parte della gente.
Magari fra 2500 anni. |
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