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Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 11 Gen 2008 17:54 Oggetto: |
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A proposito di dietrologie, c'era stato anche il caso Bertolaso riguardo alla munnezza, no?
Per un po' se ne era preoccupato lui, ad un certo punto aveva minacciato le dimissioni, poi rientrate, finche' non se ne e' andato davvero perche' apparentemente la situazione si era regolarizzata.
O almeno questo mi hanno fatto capire i media.
E poi la magistratura indaga o fa finta di niente e si tappa il naso? |
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paolodegregorio Dio minore

Registrato: 13/07/07 13:00 Messaggi: 979
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Inviato: 11 Gen 2008 18:24 Oggetto: |
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GFP ha scritto: | paolodegregorio ha scritto: | - Termovalorizzatori? Un maledetto imbroglio -
Sull?altro piatto della bilancia vi è la possibilità di riciclo totale dei rifiuti, separati in casa, e ritirati porta a porta, dove l?umido si trasforma in biogas, e carta, vetro, plastico,legno, ferro, vengono stoccati in semplici magazzini e venduti alle aziende che usano queste materie prime.
Oltre a non causare alcun danno ambientale, questa è una scelta di responsabilità per la diminuzione del gas serra, e dovrebbe essere una direttiva obbligatoria da dare a tutti i governi del mondo per riciclare i rifiuti.
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D'accordo su tutto..
Non comprendo una sola cosa... Perché il ritiro dei sacchetti dovrebbe essere fatto porta a porta..?
Per dar lavoro ai disoccupati..? Mi saprebbe tanto di politica Keynesiana...
Penso che la ragione sia un'altra.. Me la potresti spiegare per favore..?
Grazie.. |
Penso che anche se sa di politica keynesiana sarebbe una soluzione utile, il problema è farla realizzare davvero.
Sapete che a San Francisco e a New York ci sono 40.000 persone impegnate per la raccolta differenziata e il riciclaggio e NON C'E' UN INCENERITORE.
La raccolta differenziata porta a porta con totale riciclo dei rifiuti e la microgenerazione dell?energia elettrica, diffusi capillarmente su tutto il territorio, devono essere la nostra risposta contro gli interessi dei poteri forti che, tramite i politici, ci vogliono imporre termovalorizzaori e centrali nucleari.
La microgenerazione dell?energia elettrica, volutamente osteggiata con la burocrazia e quasi ignorata dai mass media, va realizzata con pannelli fotovoltaici, piccoli rotori eolici che vanno diffusi su tutto il territorio su case singole, su tetti condominiali, su aziende, nelle campagne e in questo caso incentivando l?installazione, in modo di dare un reddito integrativo che aiuta il contadino a restare in campagna.
La diffusione orizzontale crea una nuova mentalità, partecipazione e responsabilità.
I vantaggi riguardano la salute dei cittadini, il risparmio di risorse economiche e di materie prime e si evita Co2 nell?atmosfera. |
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Gateo Dio maturo

Registrato: 17/11/03 19:16 Messaggi: 12379
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Inviato: 11 Gen 2008 19:38 Oggetto: |
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paolodegregorio ha scritto: | Sapete che a San Francisco e a New York ci sono 40.000 persone impegnate per la raccolta differenziata e il riciclaggio e NON C'E' UN INCENERITORE. | Sara' perche' usano le discariche... Citazione: | How Much Material Does San Francisco Send to the Landfill?
San Francisco generates about 5,400 tons of waste stream material every single day, and sends 31% of this material to landfills. | Usano anche gli inceneritori ma non ho trovato dati precisi.
E' pero' vero che son passati da Citazione: | owever, the City is recycling more and more, and has increased its diversion from landfills from less than 400,000 tons in 1995 to almost 1.4 million tons in 2005 | , mica male. |
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Socrate Semidio

Registrato: 18/06/05 18:34 Messaggi: 335 Residenza: ATENE
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Inviato: 11 Gen 2008 22:23 Oggetto: |
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GFP ha scritto: | Socrate anela alla presenza della mafia per non pagare (perchè la mafia non si fa pagare.. ora è diventata una ONLUS..).
Mi è stato insegnato che ogni critica o rifiuto ad una legge o proposta deve essere seguita da una idea, o proposta alternativa a quella presentata.
Altrimenti il gioco non funziona. |
La mia era una proposta costruttiva, la mafia non è gratis ma costa meno dello stato e visto che sembra avere risolto anche molti problemi del nord immacolato di questi anni con la sua gestione sburocratizzata dei rifiuti perchè no, a me della mafia disturbano solo gli aspetti violenti non quelli di violazione delle leggi dello stato quelli, con lo stato che abbiamo, sono dei virtuosismi.
Oggi poi, dopo il superamento della soglia della decenza di ieri con la raccolta di fondi per i familiari delle vittime dell'incidente alla Tyessenkrupp, hanno superato anche quella dell' intelligenza: il presidente della regione sardegna (TG2 delle 20 e trenta) ha detto che i fratelli sardi non negheranno la solidarietà al popolo campano....
Ma stiamo parlando di smaltimento di rifiuti o di acquisti di beni di prima necessità???
Non derivano forse questi rifiuti dal residuo inutilizzabile di beni di consumo di cui si è fruito? Solidarietà? Come dire diamo una mano a berlusconi che non ce la fa più a pagare la tassa sui rifiuti delle aziende fininvest
Mah! sarò io che non capisco. |
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Socrate Semidio

Registrato: 18/06/05 18:34 Messaggi: 335 Residenza: ATENE
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Inviato: 11 Gen 2008 22:32 Oggetto: |
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Date retta a me, la vera soluzione al problema dei rifiuti è tornare a zappare la terra, io vi posso far strada. |
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GFP Dio minore

Registrato: 06/02/06 12:11 Messaggi: 959
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Inviato: 12 Gen 2008 00:29 Oggetto: |
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@ Paolodegregorio,
Lasciamo perdere l'utilità della politica keynesiana, e sulla tua visione ecologica di San Francisco e NYK dove, ovviamente, non concordo con te.
Per il resto sono d'accordo.
@ Socrate,
Che la tua sulla mafia fosse una proposta costruttiva mi pare dura da digerire. Che poi la mafia non sia gratis ma sempre più economica dello Stato proprio non mi va giu.
Vorrei provare a chiederlo ai parenti di quelli che, a causa della mafia, ci hanno lasciato la pelle..
Forse sarà un costo non evidente, ma estremamente alto, e tentare di separare "gli aspetti violenti" da quelli che tu chiami "di gestione sburocratizzata" mi pare più arduo che tentare di inchiodare un budino al muro.
Assegnare la gestione dei rifiuti alla malavita non mi pare nè una soluzione, nè una novità.. visto che lo sta facendo a Napoli da parecchi anni.
Suggerisci di tornare a zappare la terra... potrebbe essere un'idea.. Ma non al sud... C'è la mafia... |
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cheyenne Semidio

Registrato: 29/10/07 23:48 Messaggi: 232
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Inviato: 12 Gen 2008 01:16 Oggetto: |
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zeussino ha scritto: |
Il vero problema e' che, nonostante la raccolta differenziata, in discarica a Napoli e dintorni si e' portato di tutto, abusivamente. La malavita organizzata ci ha mangiato per anni, incassando tariffe da capogiro per poi smaltire in una normale discarica materiale di qualsiasi genere (anche e soprattutto tossico). Ci hanno mangiato i politicanti locali. Ci hanno mangiato le aziende (di tutta Italia) che si sono prestate al gioco, pagando a prezzo di favore lo smaltimento di questi materiali. |
concordo al 100%
Citazione: | "Quando quel boss mi disse:
per noi la monnezza è oro"
Fu il primo a capirlo. Il primo a riceverne diretta conferma. "Dotto', non faccio più droga. No, adesso ho un altro affare. Rende di più e soprattutto si rischia molto meno. Si chiama monnezza, dotto'. Perché per noi la monnezza è oro". Il procuratore Franco Roberti ascoltò quelle parole nel carcere di Vicenza, dicembre 1992. Lì il boss del Rione Traiano, Nunzio Perrella, aveva deciso di pentirsi.
"L'inchiesta che ne derivò - ricorda il capo del pool anticamorra della Procura di Napoli - svelò come le cosche lucravano sui rifiuti. C'era tutto già allora: imprese mafiose mascherate, amministratori corrotti dalle tangenti, controlli inesistenti, territori avvelenati. Un segnale d'allarme che non fu colto dalla politica". |
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/rifiuti-2/pm-boss/pm-boss.html
zeussino ha scritto: |
Poi si e' anche parlato di gruppi di manifestanti organizzati, che nessuno dei locali conosce, che non sono del posto e sarebbero arrivati appositamente per inscenare la guerriglia urbana. Non sarebbe ne' la prima ne' l'ultima volta: i famigerati black block non vi dicono niente? |
a me dice molto, purtroppo
della "vera natura dei black block" si è parlato poco .. ahimè .... sulla stampa
In un reportage da Napoli, ho ascoltato alla radio una intercettazione tra "ultras" in cui si scambiavano informazioni e tattiche da adottare contro la popolazione inerme e la polizia ....... allucinante !!!  |
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Socrate Semidio

Registrato: 18/06/05 18:34 Messaggi: 335 Residenza: ATENE
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Inviato: 12 Gen 2008 12:03 Oggetto: |
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cheyenne ha scritto: |
Citazione: | "Quando quel boss mi disse:
per noi la monnezza è oro"
Fu il primo a capirlo. Il primo a riceverne diretta conferma. "Dotto', non faccio più droga. No, adesso ho un altro affare. Rende di più e soprattutto si rischia molto meno. Si chiama monnezza, dotto'. Perché per noi la monnezza è oro". Il procuratore Franco Roberti ascoltò quelle parole nel carcere di Vicenza, dicembre 1992. Lì il boss del Rione Traiano, Nunzio Perrella, aveva deciso di pentirsi.
"L'inchiesta che ne derivò - ricorda il capo del pool anticamorra della Procura di Napoli - svelò come le cosche lucravano sui rifiuti. C'era tutto già allora: imprese mafiose mascherate, amministratori corrotti dalle tangenti, controlli inesistenti, territori avvelenati. Un segnale d'allarme che non fu colto dalla politica". |
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/rifiuti-2/pm-boss/pm-boss.html
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È l'interrogativo senza risposta che continuiamo sempre a porci: è Rione Traiano il cattivo che si beffa della collettività per accrescere il suo potere e le sue ricchezze personali, o è lo stato che complica a tal punto le cose da renderne impossibile l'applicazione per cui, nel gioco del massimo beneficio col minimo sforzo, in carenza di controlli cronica per mancanza di fondi le persone come Rione Traiano non possono NON esistere?
Io sono ananrchico e prediligo la risposta affermativa al secondo quesito, anche perchè, posto di fronte alla possibilità di arricchirsi, l'uomo in generale, non dice di no. ALtra cosa sono i Santi e gli idealisti coerenti ma noi umani, prima di scrivere qualcosa sulla gazzetta ufficiale della repubblica italiana faremo bene a contarli tre volte i Santi e gli idealisti coerenti su cui possiamo contare per praticare ciò che scriviamo se no poi, rischiamo di avere brutte sorprese quando caliamo queste leggi giù per la testa di chi le deve rispettare e tacere. |
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Socrate Semidio

Registrato: 18/06/05 18:34 Messaggi: 335 Residenza: ATENE
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Inviato: 12 Gen 2008 12:14 Oggetto: |
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GFP ha scritto: | @ Socrate,
Che la tua sulla mafia fosse una proposta costruttiva mi pare dura da digerire. Che poi la mafia non sia gratis ma sempre più economica dello Stato proprio non mi va giu.
Vorrei provare a chiederlo ai parenti di quelli che, a causa della mafia, ci hanno lasciato la pelle..
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Attento che a guardar bene non sono pochi neanche i morti causati dallo stato; non riempiamoci l'esistenza di moralità preconcette solo quando sono funzionali a certi fini......il morto purtroppo, è un accidente che può capitare in certe circostanze, sarebbe meglio fosse sempre vecchio ma non è così.
GFP ha scritto: | Assegnare la gestione dei rifiuti alla malavita non mi pare nè una soluzione, nè una novità.. visto che lo sta facendo a Napoli da parecchi anni. |
Con ottimi risultati direi (almeno dal punto di vista economico visto che sulle tasche degli onesti cittadini la loro getsione non ha inciso nulla), se non fosse per lo stato che si accanisce a buttare i suoi soldi per pagare una marea di pezzenti incapaci di risolvere un problema e che non si abbasserebbero a raccogliere un sacchetto di spazzatura neppure se li ammazzano.
GFP ha scritto: | Suggerisci di tornare a zappare la terra... potrebbe essere un'idea.. Ma non al sud... C'è la mafia... |
Il mafioso è come il politico, non ti ruberà mai la zappa per lavorare al tuo posto, al massimo ti porta via una parte del prodotto finito ma non so con chi dei due resti più magro. |
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ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 12 Gen 2008 14:04 Oggetto: |
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Socrate ha scritto: | La mia era una proposta costruttiva, la mafia non è gratis ma costa meno dello stato e visto che sembra avere risolto anche molti problemi del nord immacolato di questi anni con la sua gestione sburocratizzata dei rifiuti perchè no, a me della mafia disturbano solo gli aspetti violenti non quelli di violazione delle leggi dello stato quelli, con lo stato che abbiamo, sono dei virtuosismi. |
Socrate ha scritto: | GFP ha scritto: | Assegnare la gestione dei rifiuti alla malavita non mi pare nè una soluzione, nè una novità.. visto che lo sta facendo a Napoli da parecchi anni. |
Con ottimi risultati direi (almeno dal punto di vista economico visto che sulle tasche degli onesti cittadini la loro getsione non ha inciso nulla), se non fosse per lo stato che si accanisce a buttare i suoi soldi |
e allora, provocatoriamente, potremmo anche liberare le forze di polizia dall'onere del controllo del territorio..
E' sufficiente pagare una equa tassa detta pizzo alla mafia per poter continuare a lavorare, "protetti" da altre aggressioni
insomma...vedere qualcosa di positivo nell'operato della Mafia è decisamente una forzatura.
Che poi da sempre la Mafia prenda vigore dall'assenza dello Stato (quando non dalla connivenza) è un altro discorso, lecito, corretto ma che si differenzia dal concetto blasfemo di "Mafia positiva".
Altrimenti si finisce col pensarla come quei giovincelli di Palermo che dopo la messa in onda della fiction su Totò Riina, intervistati dichiaravano il loro rispetto e la loro invidia per zi Totò un "uomo" che si è fatto da se.
Ciò detto ovviamente, libertà di esprimere i propri convincimenti, tanto più quando -come sino ad ora- è stata mantenuta una ottima linea di rispetto reciproco. |
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ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 12 Gen 2008 15:16 Oggetto: |
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> I rifiuti che New York ci invidia, La Stampa.
Citazione: | [...]
a Brescia da dieci anni si fumano 800 mila tonnellate di rifiuti, risparmiano 150 mila tonnellate di petrolio, riscaldano 50 mila appartamenti, accendono le lampadine di 190 mila famiglie e tengono l?aria così pulita che più pulita non si può. «L?anno scorso la Columbia University ha premiato il Termoutilizzatore di Brescia come il migliore al mondo.
[...]
«Per costruire un termoutilizzatore come questo ci vogliono 300 milioni di euro, un anno per il progetto, due per edificarlo. In 15 anni si ammortizzano le spese. Leggo che a Napoli per l?emergenza rifiuti negli ultimi anni hanno speso 2 miliardi di euro. Ne potevano costruire sette?». Eppure ci avevano provato a dare una mano alla Campania sommersa dai rifiuti. Ci avevano provato in ogni modo. Paolo Corsini, il sindaco Pd di Brescia lo ricorda bene: «Ho avuto contatti con Rosa Russo Iervolino, Antonio Bassolino e l?ex commissario Guido Bertolaso? Non se n?è fatto più niente.
[...]
L?improbabile e impopolare decisione del Governatore lombardo non sembra turbare la fila dei 150 camion carichi di rifiuti che ogni mattina, 365 giorni l?anno, attraversano il cancello circondato dai prati, passano sotto il rilevatore di radioattività - qui si lavora ogni tipo di scoria, tranne quelle tossiche o nocive - e scaricano la loro preziosa immondizia nelle gigantesche fosse che alimentano le tre fornaci Martin dove i rifiuti vengono inceneriti a oltre 1000 gradi. La tecnologia è Ansaldo e ABB, il camino lo hanno progettato in Germania.
[...] Dieci anni fa in città la raccolta differenziata era al 16%, oggi è al 44%. In cambio a Brescia e provincia tornano energia elettrica per 528 milioni di chilowattora e 505 milioni di energia termica. «L?impianto alimenta anche una rete di 550 chilometri di teleriscaldamento che distribuisce calore al 70% del territorio e questo ha consentito di spegnere 16 mila caldaie in altrettanti edifici», fa due conti Antonio Bonomo, il direttore dei sistemi energetici della società bresciana.
[..]il modello di riferimento è il protocollo di Kyoto: «Le 470 mila tonnellate di anidride carbonica non emesse nell?ambiente equivalgono ad una forestazione di 15 mila ettari». [...]
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Socrate Semidio

Registrato: 18/06/05 18:34 Messaggi: 335 Residenza: ATENE
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Inviato: 12 Gen 2008 17:14 Oggetto: |
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ioSOLOio ha scritto: |
Ciò detto ovviamente, libertà di esprimere i propri convincimenti, tanto più quando -come sino ad ora- è stata mantenuta una ottima linea di rispetto reciproco. |
È chiaro a questo punto che a me piace provocare un po però, a furia di sostenere la legalità qui si è arrivati a negare la possibilità pratica di muoversi a gente che si ferma al bar a bere un'aperitivo, a frugare nei conti di chi sottrae allo stato il canone Rai (mi si passi la semplificazione) per chiedere soldi che poi finidscono nei pozzi senza fondo del caso dei rifiuti di Napoli se non direttamente a finanziare gli stipendi di dirigenti di enti quasi completamente inutili quando non sono addirittura dannosi, per non contare il tormento continuo a cui sono sottoposti tutti i cittadini perchè fumano, perchè bevono, perchè viaggiano su macchine poco alla moda, perchè corrono, perchè fanno rumore, perchè fanno sport pericolosi e via dicendo.
Comunque un plauso all'amministrazione di Brescia, qualunque colore abbia. Se fossero tutti così..quasi quasi, ci sarebbe gusto a essere italiani. |
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cheyenne Semidio

Registrato: 29/10/07 23:48 Messaggi: 232
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Inviato: 13 Gen 2008 14:52 Oggetto: |
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ioSOLOio ha scritto: |
insomma...vedere qualcosa di positivo nell'operato della Mafia è decisamente una forzatura. |
come non quotare? parole sante!!!
un pò come per "qualcuno" gli evasori fiscali sono da premiare
ioSOLOio ha scritto: | Che poi da sempre la Mafia prenda vigore dall'assenza dello Stato (quando non dalla connivenza) è un altro discorso, lecito, corretto ma che si differenzia dal concetto blasfemo di "Mafia positiva". |
parole che hanno ripetuto per anni Falcone, Borsellino e tanti altri magistrati e uomini semplici uccisi dalla mafia .......
ioSOLOio ha scritto: | Altrimenti si finisce col pensarla come quei giovincelli di Palermo che dopo la messa in onda della fiction su Totò Riina, intervistati dichiaravano il loro rispetto e la loro invidia per zi Totò un "uomo" che si è fatto da se. |
già .... come un mito .... ahimè ....
ioSOLOio ha scritto: | Ciò detto ovviamente, libertà di esprimere i propri convincimenti, tanto più quando -come sino ad ora- è stata mantenuta una ottima linea di rispetto reciproco. |
con l'auspicio che sia sempre così ........IMHO  |
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GFP Dio minore

Registrato: 06/02/06 12:11 Messaggi: 959
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Inviato: 14 Gen 2008 16:06 Oggetto: |
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Concordo pienamente con ioSOLOio per quanto riguarda la risposta a Socrate, ed aggiungerei che quanto è capitato a Napoli non direi che è capitato "perché" ci sono leggi e tasse, ma "nonostante" ci siano leggi e tasse.
Pertanto come si può affermare che l'accaduto sia colpa delle leggi..?
Si può certamente dire che è colpa dell'assenza dello Stato. Si può dire che è colpa della connivenza fra Stato e Mafia. Si potrebbe anche dire che è colpa degli Italiani che continuano a farsi prendere per i fondelli, e a non rispettare quelle leggi in vigore in Italia, come in tutte le Nazioni civili, e poi non difficili da seguire.
Troppo spesso ci soffermiamo a disquisire su inutili "distinguo" ed inutili "filosofie astratte" perdendo di vista i "princìpi".. |
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Socrate Semidio

Registrato: 18/06/05 18:34 Messaggi: 335 Residenza: ATENE
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Inviato: 15 Gen 2008 12:05 Oggetto: |
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GFP ha scritto: |
.... Si potrebbe anche dire che è colpa degli Italiani che continuano a farsi prendere per i fondelli, e a non rispettare quelle leggi in vigore in Italia, come in tutte le Nazioni civili, e poi non difficili da seguire.
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GFP Dio minore

Registrato: 06/02/06 12:11 Messaggi: 959
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Inviato: 15 Gen 2008 18:18 Oggetto: |
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Socrate ha scritto: | GFP ha scritto: |
.... Si potrebbe anche dire che è colpa degli Italiani che continuano a farsi prendere per i fondelli, e a non rispettare quelle leggi in vigore in Italia, come in tutte le Nazioni civili, e poi non difficili da seguire.
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Ehm.. si... qui hai ragione Socrate...
In effetti stiamo proprio dimostrando di non essere in grado (noi Italiani) di comportarci come il resto delle Nazioni civili..
Me lo ero dimenticato...
Comunque grazie per avermi aiutato a dimostrare che siamo un pò fessacchiotti avvalorando la mia tesi.
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seahawk Dio minore


Registrato: 14/07/07 09:23 Messaggi: 865 Residenza: Bosco di Shoikan
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Inviato: 16 Gen 2008 23:34 Oggetto: |
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ioSOLOio ha scritto: | > I rifiuti che New York ci invidia, La Stampa.
Citazione: | [...]
a Brescia da dieci anni si fumano 800 mila tonnellate di rifiuti, risparmiano 150 mila tonnellate di petrolio, riscaldano 50 mila appartamenti, accendono le lampadine di 190 mila famiglie e tengono l?aria così pulita che più pulita non si può. «L?anno scorso la Columbia University ha premiato il Termoutilizzatore di Brescia come il migliore al mondo.
[...]
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ti rispondo qui da Beppe Grillo (Lettera di un docente, come scritto in fondo):
L'inceneritore di Terni è stato chiuso. Si ipotizza il reato di disastro ambientale. Gli inceneritori sono antistorici e producono diossina e nanoparticelle. Se quello che scrivo è vero e documentato, allora sotto accusa devono finire in futuro tutti coloro che sono responsabili di morti di tumori: i politici, gli amministratori, gli imprenditori con i soldi del CIP6 della bolletta dell'energia elettrica.
Se ciò che dico è falso, invito i piazzisti degli inceneritori a dimostrare il contrario su questo blog.
"Caro Beppe,
[...]
In questi giorni, anche attraverso un bombardamento mediatico, intriso di superficialità e luoghi comuni sembrerebbe, infatti, che l'emergenza rifiuti in Campania possa risolversi soltanto attraverso discariche ed inceneritori, senza la consapevolezza che ciò rappresenta una strategia politica di lungo periodo e non unicamente la risoluzione del contingente.
Si vuole attuare una precisa scelta politica, oggetto di ripensamento in tutta Europa, ovvero sbilanciare la gestione dei rifiuti sulla realizzazione degli impianti, piuttosto che sulla politica delle "r":
- riduzione dei consumi
- raccolta differenziata
- recupero
- riparazione
- riuso
- riciclaggio.
Si vuole attuare una precisa scelta politica: realizzare in Campania tre impianti di incenerimento nel territorio della provincia di Salerno, ad Acerra (Napoli) e a Santa Maria La Fossa (Caserta).
L'orientamento dettato dall'emergenza intende sbilanciare la gestione del ciclo integrato dei rifiuti a favore di un sistema di combustione classica, assegnando la funzione principale all'ipotesi di incenerimento dei rifiuti, indicata invece residuale e marginale dalla normativa e dalla giurisprudenza vigente.
Per invertire radicalmente la rotta della politica dei rifiuti in Italia bisogna uscire dal cul de sac del CIP 6 e abrogare definitivamente, anche per gli impianti già realizzati, la delibera n. 6 del comitato interministeriale prezzi che nel 1992 dichiarava, unico Paese in Europa, il rifiuto fonte rinnovabile, prevedendo sovvenzioni pubbliche per gli impianti di incenerimento. Il CIP 6, prelevando le risorse direttamente dai cittadini, attraverso le bollette dell'energia elettrica, ha influenzato, negli ultimi quindici anni, la politica dei rifiuti in Italia, incentrandola prevalentemente sulla fase terminale, appunto sullo smaltimento e sulla progettazione e realizzazione di impianti di incenerimento. Attraverso il CIP 6 sono state alimentate sacche parassitarie e rendite finanziarie che hanno avuto quale loro principale obiettivo bruciare la maggior quantità di rifiuti "tal quale", impedendo ed ostacolando il decollo della raccolta differenziata. I finanziamenti pubblici provenienti dal CIP 6 hanno influenzato gli strumenti di pianificazione regionale e rallentato, non soltanto lo sviluppo della raccolta differenziata, ma fonti di energia pulita e rinnovabile come l'eolico ed il fotovoltaico.
Una pratica quella dell'incenerimento che alimenta lo spreco, con una resa energetica del 10-15% contro un dispendio di risorse che l'energia prodotta non compensa neppure lontanamente. Una pratica che incentiva la realizzazione di impianti che a pieno regime producono, al di là delle tossiche e nocive polveri ultra-sottili, una quantità di ceneri tali da richiedere la realizzazione di discariche in grande quantità per collocare i nuovi rifiuti prodotti dalla combustione.
In questo senso basta fare un giro a Montichiari dove vengono tumulate le ceneri e le polveri del megainceneritore di Brescia, condannato tra l'altro da una recente sentenza della Corte di Giustizia.
Si prenda dunque con serietà e rigore l'ipotesi di passare da metodi primordiali di smaltimento quali "il fuoco e le buche" a modelli già sperimentati con successo in alcune parti d'Italia come il trattamento meccanico biologico "a freddo". Si utilizzi l'emergenza come una grande occasione di rilancio e rinnovamento e non come il pretesto per affermare scelte che guardano indietro, ovvero all'era del fuoco." Alberto Lucarelli - Ordinario di diritto pubblico - Università di Napoli Federico II
Gli inceneritori vivono con i soldi della UE (che sono sempre i nostri) tanto è vero che se facessero così bene continuerebbero a costruirli...pare invece che nel resto d'Europa la loro costruzione sia ormai ferma...
P.S.
Facciamo un giro a Brescia per capire quanto sono contenti? L'aumento dei tumori in città è un'invenzione?
http://www.beppegrillo.it/2008/01/vedi_brescia_e/index.html?s=n2008-01-12
guardiamoci le spalle gente...a vicenda... |
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ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 20 Gen 2008 15:34 Oggetto: |
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> Orvieto, l'ombra della camorra sulla discarica dei veleni
Citazione: |
l falso ingegnere, i danni ambientali e il via vai di "quei camion targati Napoli"
Nel sito il triplo d'immondizia prevista: olio, plastica e residui di vernici
Orvieto, l'ombra della camorra sulla discarica dei veleni
La discarica "le Crete", la Grande Pattumiera dell'Umbria, è un cratere artificiale di 84 mila metri quadrati, aperto nei calanchi di argilla che chiudono la riva sinistra del fiume Paglia. E ha una storia che nessuno sembra abbia voglia di raccontare.
Perché in Umbria, l'omertà si chiama "riservatezza". Perché se dici rifiuti, pensi a Napoli. Se dici Camorra, pensi alla Campania. Se ascolti di amministratori locali scaltri, di avventurieri della "mondezza", immagini il nostro Meridione, non il paradiso degli ulivi. Non un gioiello d'arte dove, il 24 gennaio, un piccolo tribunale proverà a celebrare un processo che nessuno vuole. Per i nomi dei suoi imputati, per le responsabilità politiche che illumina.
[...]Nel 2001, con la nuova discarica a regime, la "Sao" e il comune di Orvieto, un monocolore rosso da mezzo secolo, fiutano il business. Le "Crete" - ragionano - possono coniugare le ragioni della "politica di solidarietà" con altre amministrazioni di sinistra e quella dei soldi facili per le casse dell'Amministrazione.
[...] |
la monnezza è sempre monnezza...esattamente come un certo tipo di persone
e finisce per essere sempre un affare da moltissimi ? per qualcuno... |
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seahawk Dio minore


Registrato: 14/07/07 09:23 Messaggi: 865 Residenza: Bosco di Shoikan
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Inviato: 20 Gen 2008 15:50 Oggetto: |
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e nessuno riesce mai a fare niente...io non lo so più cosa pensare... se parliamo di soldi bruciati parliamo anche di italia.it che è irraggiungibile. |
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bdoriano Amministratore


Registrato: 02/04/07 12:05 Messaggi: 14391 Residenza: 3° pianeta del sistema solare...
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Inviato: 21 Gen 2008 09:16 Oggetto: |
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Che tempo che fa domenica 20 gennaio ore 20.10
Ospiti: Umberto Veronesi e Pier Ferdinando Casini
Domanda di Fabio Fazio a Umberto Veronesi: "che relazione c'è tra i termovalorizzatori (ndr: vogliamo chiamarli inceneritori?) e i tumori?"
Risposta di Umberto Veronesi: zero (chiudendo anche il pollice e l'indice).
E poi è andato avanti sostenendo che dobbiamo costruire più termovalorizzatori.
ndr: Quindi, immagino che anche il fumo della sigaretta o i gas di scarico di un'auto non abbiamo alcuna relazione con i tumori ai polmoni. Quanti soldi sprechiamo per la ricerca sul cancro... potremmo utilizzarli per costruire nuovi termovalorizzatori... magari vicino alle case di questi signori
Ovviamente, il discorso è stato ripreso dall'ospite successivo (Pier Ferdinando Casini)...
Ma che razza di gente è questa?
Si preoccupano più dei propri interessi economici che della salute dei loro concittadini. Le scelte scellerate che queste persone appoggiano non le pagheremo noi in prima persona, ma i nostri discendenti. Non lo vogliono capire. La malattia derivata da inquinamento non guarda in faccia a nessuno (dx, sx, centro, dottore, operaio, politico che sia). |
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