Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Beppe Grillo contro Ciarrapico
Con la proposta del V-Day sull'informazione di Beppe Grillo, un editore come Ciarrapico non potrebbe esistere.

[Palommellarossa]

... non è detto sia un male!

[merlin]

La nobiltà di Ciarrapico è fuori discussione; ovviamente dipende solo da che parte guarda.
Altrettanto ovviamente, sa stessa cosa potrebbe dirsi anche del grilletto nazionale.

[Silent Runner]

[OXO]

Scusa Merlin, ma è troppo chiederti di scrivere qualche post in modo chiaro e non ambiguo?

Io spero di aver capito male, altrimenti il tuo intervento è di una tristezza e di un qualunquismo imbarazzante nonché preoccupante....

[Silent Runner]

[OXO]

Lungi da me qualunque forma di censura o di limitazione della libertà di esprimere il proprio pensiero, ma credo che su certi temi "delicati" sia più corretto esprimersi in modo meno ironico o scanzonato, parlare chiaro, proprio per evitare certi spiacevoli malintesi.

In ogni caso, il beneficio del dubbio l'ho concesso: credo solo che quando si parla di nostalgici fascisti che si apprestano a candidarsi per il Parlamento italiano ci sia ben poco da scherzare.

Mi scuso con tutti forumer per l'OT.

[Silent Runner]

Non vedo l'OT: in fondo, Grillo era proprio di Ciarrapico che stava parlando. Sull'apologia del Fascismo e suoi derivati esiste un reato specifico.
Ma sull'inerzia della gente sempre pronta a scendere in piazza con il telecomando, pronta a scendere in piazza per protestare contro l'immondizia per le strade ma capace solo di starsene a casa quando è la camorra a creare migliaia di discariche abusive che avvelenano le falde ed i terreni per centinaia di anni e fanno morire di cancro i bambini i giovani e gli anziani, di questo ci si dovrebbe preoccupare. Delle squadracce nate negli stadi pronte a mettere a ferro e fuoco le città per un nonnulla, di questo ci si dovrebbe preoccupare. Della capacità di noi italiani di mettersi per convenienza dalla parte sbagliata, dell'incapacità di prenderci le nostre responsabilità, dell'assoluta mancanza di civismo, della credulità che spinge le masse ad accettare le bugie e a ricacciare indietro la verità, della enorme infinita voglia neanche tanto segreta di molti italiani, di avere come Padre Provvisorio (perché quello Eterno è diventato come Babbo Natale: nessuno ci crede più e tutti ne parlano come se esistesse veramente, tanto da farci sopra un business) Qualcuno con le palle, ed è questa neanche tanto segreta voglia di un Uomo Forte a rovinarci il sonno.

Il ventennio fascista genera ancora molte nostalgie a causa dell'antica tradizione contadina dalla quale siamo usciti in meno di un decennio, tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta.
Abituati al Re e alle baronie territoriali, ai feudalesimi e alle diocesi ricche di ori e di precetti, oggi non ce la sentiamo ancora a crescere, a diventare adulti. Siamo un popolo adolescente, di vecchi sbadati e senza memoria del male passato, di giovani senza cultura, senza ideali, stanchi come nutelle spalmate su improbabili fette di pane di soia, di adulti seduti sulle proprie natiche interessati solo all'effimero perché il concreto fa una paura folle, come la morte.
Ecco perché amiamo tanto la figura dell'uomo Forte, una figura da innalzare agli altari della gloria, un padre putativo che poi si rivela purgativo ma chi se ne frega? L'importante e tenere la schiena diritta mentre ci sodomizzano! Certo La figura di Berlusconi è talmente pallida da far sembrare grande il più piccolo dei tiranni. Come ho detto , il problema non è il Berlusca o il Ciarra, il problema è tutto nel popolo che li segue, li adora, li elegge a divinità ma solo perché segretamente li disprezza così come disprezza se stesso per il bisogno di un capo che guidi. Il dramma di questi personaggi è tutto nel loro destino già segnato. Gli italiani sono rapidi a far salire sugli altari quanto sono bravi a far cadere giù i loro idoli.

Di fronte a questo disastro collettivo come posso preoccuparmi delle parole di Ciarrapico? Io mi preoccupo delle orecchie sorde di chi lo ascolta insieme a tutto il resto che viene da destra e che viene da manca.

L'Italia è un bellissimo paese, peccato che sia abitato.

[Puppybarf]

Ti faccio i miei sinceri e ammirati complimenti per il post, Silent Runner. Sottoscrivo ogni parola. Purtroppo.