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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 14 Mar 2008 18:04 Oggetto: Come lo vorreste il caffè? |
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Ragazzi, non è una domanda retorica e nemmeno una battuta!
Per cui, il primo che risponde con frasi del tipo:
Macchiato.
Ristretto.
Tostato.
Corretto.
Lavazza.
Normale.
Ben cotto.
Al sangue.
...O qualcosa del genere, giuro che lo boccio!
Quello che mi interessa conoscere è il vostro parere su come vorreste che fosse il Caffè dell'Olimpo.
Chi è il primo ad essere così coraggioso da rispondere senza andare OT alla seconda righa? |
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ioSOLOio Amministratore


Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 14 Mar 2008 18:33 Oggetto: Re: Come lo vorreste il caffè? |
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Silent Runner ha scritto: |
Chi è il primo ad essere così coraggioso da rispondere senza andare OT alla seconda righa? |
più che altro resta da capire che cosa sia la righa (sono alla prima, non la seconda per cui.. prrrr)
Comunque, sinceramente, così come è il Caffé mi piace..un luogo dove l'off topic è sovrano, permettendo di parlare di qualsiasi cosa in libertà perchè l'argomento del Caffè è qualsiasi cosa (non compresa negli altri forum )
Solamente amerei meno emoticons a gogo sparse in ogni dove..non ne sono così amante
Insomma...ok all'O.T. come argomento (nel senso che al Caffé non c'è un preciso argomento) ma non O.T. sempre e comunque nelle discussioni..
anche una discussione leggera leggera può essere disturbata se postiamo qualsiasi cosa ci venga in mente..
..e comunque, io il Caffé lo vorrei...buono! (non sono off topic, non era una delle possibilità indicate vietate ) |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 14 Mar 2008 18:41 Oggetto: |
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Promosso!
Vediamo il prossimo!
P.s. Sì, giusto; troppe emoticon possono disturbare e confondere ma questo dovrebbe essere il prodotto di autoregolamentazione da parte degli utenti. Sugli OT direi che i troppi OT in effetti annientano gli argomenti più interessanti:
Tu cosa preferiresti? Un maggiore controllo da parte dei Mod con spittate a tutta birra o la semplice tirata d'orecchi? |
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kevin Moderatore Caffè dell'Olimpo


Registrato: 08/02/07 10:52 Messaggi: 15785 Residenza: Qui se guardi da lì
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Inviato: 14 Mar 2008 22:18 Oggetto: |
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non potevo esimermi dal discorso ...
Io lo vorrei OTteggiante ma non troppo, con le emoticons ma solo se completano la frase o il discorso, non a vanvera e senza senso.
Mi piacerebbe che tornassero quegli utenti che ormai erano di casa e lo rendevano piacevole, scorrevole e cazzeggiante ma con arguzia.
Due regole di base ci vorrebbero, amichevolmente consiglierei gli utenti che non lo sono, di fare uno sforzo e cercare di rendere la lettura agli altri più piacevole e con un filo logico, visto l'andazzo degli ultimi tempi.
Non si può leggere un post e avere la voglia di suicidarsi o di andare di corsa a iscriversi al forum della croce rossa.
Il caffè può avere discorsi seri e bischerate ma entrambi devono avere il loro corso senza mai inciampare in fregnacce assurde.
Un OT ci può anche stare ma dipende sempre dal tipo di OT, qui siamo all?olimpo e necessita solo di quelli con le palle.
Augh!!! |
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Cybion Dio maturo


Registrato: 11/03/07 15:27 Messaggi: 1731 Residenza: vagabonda senza fissa dimora
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Inviato: 14 Mar 2008 22:39 Oggetto: |
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Ha ragione ioSOLOio... il Caffè è piacevole così com'è.
Cercare di ridurlo ad altro, rischierebbe di snaturarlo.
In fondo, addentrarsi in esso è un po' come entrare in un locale un po' fumoso, di quelli che ancora si trovano a volte, negli angoli delle strade più appartate: ad accoglierti, il vocio di sottofondo che non tace se non a notte inoltrata, quando gli ultimi avventori si siedono sui gradini fuori dalla porta chiusa, alle spalle le luci ormai spente, a finire le ultime chiacchiere; i bicchieri si lasciano lì, sul gradino, dove saranno ancora al mattino.
Non si entra per "consumare" e anche quando quella sarebbe l'intenzione si finisce per uscire dopo ore.
Su ogni tavolo è posata una penna, per chi volesse scrivere o disegnare, e se non c'è la carta va bene anche un tovagliolo.
A volte si chiacchiera del più o del meno, se a Pasqua pioverà o di quanto fosse buffa, quella foto pubblicata sul giornale.
A volte, i discorsi si fanno più seri e da una frase nascono discussioni di altro tipo, di quelle che poi ti accompagnano per giorni.
Spesso si fa fatica a parlare, il caos di sottofondo rischia di prendere il sopravvento ma di solito basta un'occhiata o una parola del Barista a rimettere in sesto l'atmosfera.
Ci sono giorni che entri e non hai voglia di parlare, ti siedi a un tavolo solitario come in un quadro di Degas. I tuoi pensieri ti isolano dall'umanità che ti circonda, ma di nuovo interviene il Barista (che vede più di quel che dice) e con un sorriso o una battuta ti riavvicina al calore che sempre regna in questo luogo.
Ultimamente, hanno aperto un'altra stanza.
E' un luogo più silenzioso, a sottofondo solo la musica di un sax.
Non ci sono i vecchi tavoli scheggiati ma ci si siede su comodi cuscini.
Chi vi entra, sa quel che fa.
Qui le parole hanno il loro peso, ognuno esprime il proprio pensiero in tranquillità.
Ma quando si esce, non è spiacevole ritrovare l'atmosfera allegra e il frastuono delle voci amiche.
Il Caffè è più che un luogo di incontro: è il luogo del confronto, e non è necessario che esso avvenga su argomenti austeri.
Solo dal confronto con gli altri nasce l'auto-regolamentazione; ogni regola imposta porta con sé, inevitabilmente, la propria trasgressione.
Ma nel confrontarsi si impara anche il rispetto per le esigenze di chi ci è - pur se "virtualmente" - accanto.
Quando questo non accadesse, per i soggetti più impenitenti penso abbia più valore la "tirata d'orecchi", destinata a essere fruita da tutti i presenti oltre che dagli "incriminati", piuttosto che uno split che finirebbe presto dimenticato. |
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Danielix Amministratore


Registrato: 31/10/07 16:30 Messaggi: 9747 Residenza: All'inferno. Con Jimi Hendrix. E con gusto.
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Inviato: 14 Mar 2008 23:09 Oggetto: |
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kevin ha scritto: | non potevo esimermi dal discorso ...
Io lo vorrei OTteggiante ma non troppo, con le emoticons ma solo se completano la frase o il discorso, non a vanvera e senza senso.
Mi piacerebbe che tornassero quegli utenti che ormai erano di casa e lo rendevano piacevole, scorrevole e cazzeggiante ma con arguzia.
Due regole di base ci vorrebbero, amichevolmente consiglierei gli utenti che non lo sono, di fare uno sforzo e cercare di rendere la lettura agli altri più piacevole e con un filo logico, visto l'andazzo degli ultimi tempi.
Non si può leggere un post e avere la voglia di suicidarsi o di andare di corsa a iscriversi al forum della croce rossa.
Il caffè può avere discorsi seri e bischerate ma entrambi devono avere il loro corso senza mai inciampare in fregnacce assurde.
Un OT ci può anche stare ma dipende sempre dal tipo di OT, qui siamo all?olimpo e necessita solo di quelli con le palle.
Augh!!! |
Cazzo, ti quoto in toto..
E chiunque sa quanto sia raro che io inserisca una parola volgare in post...
E senti quest'altra....!! :
Cybion ha scritto: | ...In fondo, addentrarsi in esso è un po' come entrare in un locale un po' fumoso, di quelli che ancora si trovano a volte, negli angoli delle strade più appartate: ad accoglierti, il vocio di sottofondo che non tace se non a notte inoltrata, quando gli ultimi avventori si siedono sui gradini fuori dalla porta chiusa, alle spalle le luci ormai spente, a finire le ultime chiacchiere; i bicchieri si lasciano lì, sul gradino, dove saranno ancora al mattino. |
Raga, è difficile che io quoti e basta, senza commento profferire, alla stregua dei "contenitori umani vuoti"...
Ma a questi "quoto"... non ho altro da aggiungere...
Specialmente dopo una settimana passata a lottare per restare in vita....
Bravi.
Bravi.
Ma, ricordate sempre che... sta a noi decidere se replicare anche nel virtuale le meschinità umane o gettarsi con audacia pioneristica nel tentativo di.... "ricominciare"...  |
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MK66 Moderatore Sistemi Operativi


Registrato: 17/10/06 23:24 Messaggi: 8634 Residenza: dentro una cassa sotto 3 metri di terra...
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Inviato: 14 Mar 2008 23:51 Oggetto: Re: Come lo vorreste il caffè? |
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Silent Runner ha scritto: | Al sangue | ...che razza di gusti...
Silent Runner ha scritto: | Quello che mi interessa conoscere è il vostro parere su come vorreste che fosse il Caffè dell'Olimpo.
Chi è il primo ad essere così coraggioso da rispondere senza andare OT alla seconda righa? |
Esattamente com'era il giorno prima che arrivassi io!!!
A parte gli scherzi (ammesso che lo siano) credo che il Caffè sia un luogo che si presta all'OT, un luogo dove ci si ritrova al termine della serata, dopo aver passato il tempo ad aiutare gli altri utenti nei vari forum tecnici e, come in un vero pub, si ritrovavano gli amici pronti a bere una birra in compagnia, chiacchierando del più e del meno, senza preoccuparsi delle battute OT anzi, quasi incoraggiandole aizzando apposta gli avventori che sappiamo risponderanno in un determinato modo, per il piacere di farsi una sana risata, chiudendo in allegria una giornata dedicata a dare il nostro piccolo contributo per il bene di qualcuno che aveva un problema (e che magari nemmeno ci ringrazierà per averglielo risolto)
Presente la pubblicità dell'amaro Montenegro? Ecco... il Caffè io lo vedo come il locale dove quei tipi si riuniscono al termine per bersi il bicchierino in pace, al termine delle loro peripezie.
E' utopistico pensarlo così?
E' possibile farlo diventare così?
E' mai stato così?
E' mai stato diverso da così?
Ho finito di sparare cazzate a raffica? 8) |
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Danielix Amministratore


Registrato: 31/10/07 16:30 Messaggi: 9747 Residenza: All'inferno. Con Jimi Hendrix. E con gusto.
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Inviato: 15 Mar 2008 01:12 Oggetto: |
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Sono obbligato ad autoquotarmi... in quanto, mentre editavo il mio post precedente, per correggerlo, il vampiraccio ha postato e mi ha impedito la correzione di rotta.
Ma sono grato al mio sentito compaesano: mi permette di aggiungere un "quote" in più: il suo.
Kevin ha scritto: | non potevo esimermi dal discorso ...
Io lo vorrei OTteggiante ma non troppo, con le emoticons ma solo se completano la frase o il discorso, non a vanvera e senza senso.
Mi piacerebbe che tornassero quegli utenti che ormai erano di casa e lo rendevano piacevole, scorrevole e cazzeggiante ma con arguzia.
Due regole di base ci vorrebbero, amichevolmente consiglierei gli utenti che non lo sono, di fare uno sforzo e cercare di rendere la lettura agli altri più piacevole e con un filo logico, visto l'andazzo degli ultimi tempi.
Non si può leggere un post e avere la voglia di suicidarsi o di andare di corsa a iscriversi al forum della croce rossa.
Il caffè può avere discorsi seri e bischerate ma entrambi devono avere il loro corso senza mai inciampare in fregnacce assurde.
Un OT ci può anche stare ma dipende sempre dal tipo di OT, qui siamo all?olimpo e necessita solo di quelli con le palle. |
Cazzo, ti quoto in toto..
E chiunque sa quanto sia raro che io inserisca una parola volgare in post...
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E poi senti a quest'altra....!! :
Cyby ha scritto: | ...In fondo, addentrarsi in esso è un po' come entrare in un locale un po' fumoso, di quelli che ancora si trovano a volte, negli angoli delle strade più appartate: ad accoglierti, il vocio di sottofondo che non tace se non a notte inoltrata, quando gli ultimi avventori si siedono sui gradini fuori dalla porta chiusa, alle spalle le luci ormai spente, a finire le ultime chiacchiere; i bicchieri si lasciano lì, sul gradino, dove saranno ancora al mattino. |
Non sai quanto mi tocchi sul "vissuto" reale, dettaglio per dettaglio... bicchiere per bicchiere, gradino per gradino, mattino per mattino...
Poi, perchè io non nutra ulteriori dubbi sulla profondità delle sue capacità analitiche, l'inconsapevole sociologa Cyby ha scritto: | ...Il Caffè è più che un luogo di incontro: è il luogo del confronto... | ...azzo, questa ha capito tutto... Statev'accuorti, guagliò....
E qui, proprio mentre editavo, che arriva il mio sentito compaesano; ma non l'ho avvertita come una rottura di palle, anzi, d'improvviso ne leggo un'altra: El Chupasangre, infatti, ha scritto: | ...dove, chiacchierando del più e del meno, senza preoccuparsi delle battute OT anzi, quasi incoraggiandole aizzando apposta gli avventori che sappiamo risponderanno in un determinato modo, per il piacere di farsi una sana risata... |
Raga, è difficile che io quoti e basta, senza commento profferire, alla stregua dei "contenitori umani vuoti"...
Ma a questi "quote"... non ho altro da aggiungere...
Specialmente dopo una settimana di merda passata a lottare per restare in vita.... ( e non v'è metafora alcuna...)
Bravi.
Ma, ricordate sempre che... sta a noi decidere se replicare anche nel virtuale le meschinità umane o gettarsi con audacia pioneristica nel tentativo di.... "ricominciare"...
Non è speranza, è solo un saggio e disinteressato consiglio rivolto a voi: per ciò che mi riguarda, la sorella di Trivette mi ha tradotto egregiamente e inequivocabilmente... |
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Gavilan Moderatore Salotto delle Muse


Registrato: 19/12/06 00:09 Messaggi: 4094 Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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Inviato: 15 Mar 2008 01:53 Oggetto: |
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Non posso far altro che quotare anch'io Cybi e MK66.
Il Caffè va bene com'è, è un'oasi di pace dove si affrontano discorsi seri o si parla del più e del meno con la stessa serenità, data dal clima di relax* che qui si respira.
L'ot fa parte di questo e, quando si esagera, c'è sempre chi ci rimette in riga con una tirata d'orecchie.
Certo, a volte andare troppo ot porta davvero fuori dal discorso, e in questi casi è anche giusto splittare, ma credo che non ci siano mai grandi esagerazioni in thread seri... o quasi.
Talvolta avvengono anche degli scontri, ma come del resto accade anche nella vita al di qua del monitor: sta al buon senso e alla buona volontà di ognuno evitarli o porre rimedio, e ai mod metterci lo zampino quando la situazione esce dal controllo.
Danielix ha scritto: | Ma, ricordate sempre che... sta a noi decidere se replicare anche nel virtuale le meschinità umane o gettarsi con audacia pioneristica nel tentativo di.... "ricominciare"... |
Qui non mi trovi d'accordo, nel senso che, come ho specificato poco sopra, non vedo la differenza tra - parafrasando i "vecchi" Litfiba - "il mondo dentro e il mondo fuori" (del web).
Se una persona è falsa nella vita di tutti i giorni, difficilmente sarà sincera qui.
Vicecersa, se una persona è sincera "dal vivo", perché mai dovrebbe arrivare qui e raccontar balle?
Normalmente, quel che viene fuori dalle discussioni nei vari thread è la nostra vera essenza, quella stessa che riconoscerebbe chi ci conosce di persona.
Se poi uno decide - come dici tu - di "ricominciare", lo farà molto probabilmente sia online che offline.
*Questo l'ho scritto in grassetto perché credo sia l'essenza stessa del Caffè: così dovrebbe sempre essere qui, a parer mio.
Si arriva qui a fine giornata (o in svariati orari) per prendersi una pausa in serenità, lontani dalla vita quotidiana a volte troppo pesante, e non si ha voglia di trovare "menate" ( = farsi problemi) anche qui: altrimenti, che gusto c'è? |
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Ranger_Trivette Dio maturo


Registrato: 21/08/07 17:11 Messaggi: 4980 Residenza: Genova
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Inviato: 15 Mar 2008 22:18 Oggetto: |
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ehi ma allora non eravate tutti morti!!!
io sarò breve e conciso, due punit sono quelli che mi premono maggiormente:
1) l'ot deve essere sovrano ma non deve rendere il caffè invivibile come nella sett scorsa... ok se esce un argomento buffo se ne discute/ride, se è troppo impegnativo e lungo se ne fa un nuovo topic in cui esaurire l'argomento, ma mai e poi mai devono succedere 2 cose
I) dopo che una persona torna IT qualcuno dopo essa riprenda il discorso ormai spento... questo ammazza le discussioni (a meno che non lo faccia in un topic appropriato)
II) se un mod dice basta è basta, non ha senso continuare a fare gli idoti
2) boccio assolutamente l'uso inappropriato di messaggi composti da emoticons...
che risposta è " "??? quindi si alle emoticon che sono spesso utilissime ma no a chi ne fa un uso improprio! devono solo rendere più comprensibile o buffo il messaggio  |
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GrayWolf Dio maturo


Registrato: 03/07/05 17:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
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Inviato: 16 Mar 2008 12:38 Oggetto: |
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Citazione: |
Come lo vorreste il Caffè?
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Così com'è!!! |
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Proserpina Moderatore Sessualità


Registrato: 08/10/07 15:22 Messaggi: 4599 Residenza: Sono solo nella tua mente (by Odos)
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Inviato: 16 Mar 2008 13:58 Oggetto: |
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..domanda difficile...
Il caffè è plasmato da chi lo frequenta.
C'è un naturale ricambio delle persone ma anche nelle persone stesse ci sono stati d'animo che variano in relazione a quello che vivono nella vita.
Sai cosa Silent? Lo vorrei fatto di persone autentiche...che usano, come dici tu, un nick per affacciarsi, e non per nascondersi... |
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Danielix Amministratore


Registrato: 31/10/07 16:30 Messaggi: 9747 Residenza: All'inferno. Con Jimi Hendrix. E con gusto.
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Inviato: 16 Mar 2008 18:26 Oggetto: |
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Gavilan ha scritto: | ...Il Caffè va bene com'è, è un'oasi di pace dove si affrontano discorsi seri o si parla del più e del meno con la stessa serenità, data dal clima di relax* che qui si respira.
L'ot fa parte di questo e, quando si esagera, c'è sempre chi ci rimette in riga con una tirata d'orecchie.
Certo, a volte andare troppo ot porta davvero fuori dal discorso, e in questi casi è anche giusto splittare, ma credo che non ci siano mai grandi esagerazioni in thread seri... o quasi.
Talvolta avvengono anche degli scontri, ma come del resto accade anche nella vita al di qua del monitor: sta al buon senso e alla buona volontà di ognuno evitarli o porre rimedio, e ai mod metterci lo zampino quando la situazione esce dal controllo.
Danielix ha scritto: | Ma, ricordate sempre che... sta a noi decidere se replicare anche nel virtuale le meschinità umane o gettarsi con audacia pioneristica nel tentativo di.... "ricominciare"... |
Qui non mi trovi d'accordo, nel senso che, come ho specificato poco sopra, non vedo la differenza tra - parafrasando i "vecchi" Litfiba - "il mondo dentro e il mondo fuori" (del web).
Se una persona è falsa nella vita di tutti i giorni, difficilmente sarà sincera qui.
Vicecersa, se una persona è sincera "dal vivo", perché mai dovrebbe arrivare qui e raccontar balle?
Normalmente, quel che viene fuori dalle discussioni nei vari thread è la nostra vera essenza, quella stessa che riconoscerebbe chi ci conosce di persona.
Se poi uno decide - come dici tu - di "ricominciare", lo farà molto probabilmente sia online che offline.
*Questo l'ho scritto in grassetto perché credo sia l'essenza stessa del Caffè: così dovrebbe sempre essere qui, a parer mio.
Si arriva qui a fine giornata (o in svariati orari) per prendersi una pausa in serenità, lontani dalla vita quotidiana a volte troppo pesante, e non si ha voglia di trovare "menate" ( = farsi problemi) anche qui: altrimenti, che gusto c'è? |
Che raro, Gavy!! Ti quoto, ma non concordo con una sola parola!!
Citazione: | Il Caffè va bene com'è, è un'oasi di pace... | Un'oasi di pace è una capanna in Tibet, ammazzando possibilmente prima anche gli eventuali uccellini che cinguettino.
Un "ritrovo" di anime umane può essere solo un luogo di confronto, e conseguentemente di deprecabile (ma talvolta utile) "scontro". Giammai un'oasi di pace.
"Oasi di pace" è dove non vi sia incontro di umani.
Citazione: | ...non vedo la differenza tra - parafrasando i "vecchi" Litfiba - "il mondo dentro e il mondo fuori" (del web).
Se una persona è falsa nella vita di tutti i giorni, difficilmente sarà sincera qui.
Vicecersa, se una persona è sincera "dal vivo", perché mai dovrebbe arrivare qui e raccontar balle?
Normalmente, quel che viene fuori dalle discussioni nei vari thread è la nostra vera essenza, quella stessa che riconoscerebbe chi ci conosce di persona. | Sto sperando che tu abbia provocatoriamente intenzione di aprire un nuovo thread, con queste affermazioni, e che non siano davvero ciò che pensi: sarebbe grave. Pericoloso per la tua stessa incolumità.
Sporgendosi soltanto da un nick e un avatar, gli umani nascosti dietro, possono "reinventare" sé stessi, ridipingersi a uso e consumo delle proprie gratifiche frustrate, costantemente consci dell'incolumità che l'anonimato offre loro.
Parafrasando una mia cara amica che da poco mi ha aperto gli occhi sulla questione Citazione: | ...[nel virtuale] ...è più facile ammantarsi di personalità fasulle, di ideologie comprate a rate... | E su questo, se ti aggrada, possiamo aprire un thread all'uopo, dove ti dimostrerò - anche a costo di far crollare rumorosamente il castello di carta velina - quanto tu sia, ingenuamente o intenzionalmente, lontana dal vero...
Citazione: | Se poi uno decide - come dici tu - di "ricominciare", lo farà molto probabilmente sia online che offline.  | Qui, a prescindere dal mio non interpretare correttamente l'utilizzo della faccina "roll", sono certo che mi hai frainteso.
Ho usato "ricominciare" giusto perchè conscio dell'inoppugnabile distinzione tra virtuale e reale.
Non recrimino, né critico - anzi! - l'irreversibile processo di "virtualizzazione" nelle comunicazioni umane: il computer è, allo stato attuale, uno strumento indispensabile; ma bisognerebbe esser ciechi o dementi per non assumere con serenità che nel prossimo futuro sarà l'unica "realtà": amicizia, lavoro, shopping, svago, cultura, passeranno unicamente attraverso le tastiere di svariati miliardi di computer (speriamo facendo a meno di Windows!).
Partendo da questo dato di fatto incontrovertibile (tant'è che io sto già discutendo con te, e con gli altri che leggono, in forma telematica eppure maledettamente concreta, assunto che non riesco a percepirti come il personaggio di un videogioco), mi arrischiavo a dare un suggerimento: dal momento che nel "reale" l'animale umano, che in teoria è un animale sociale, ha già compiuto danni non opinabilmente irreversibili in ambito d'interrelazione con i consimili, e che è - come già detto - apodittica e inarrestabile l'evoluzione della stessa nell'esclusiva forma informatica (ancora allo stato "brado", beninteso), e dacché siamo noi i pionieri di questa nuova forma di socializzazione, proponevo di far tesoro degli errori compiuti in quella ormai semi-estinta e "ricominciare".
È la ragione per cui ho consapevolmente impiegato l'espressione "audacia pionieristica"...
Per l'audacia... ahimè, ne sono cosciente: occorre una volontà che non sono ancora riuscito a intravedere, neppure "stavolta"...
Daniel. |
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 16 Mar 2008 19:46 Oggetto: |
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..E cioè? |
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Danielix Amministratore


Registrato: 31/10/07 16:30 Messaggi: 9747 Residenza: All'inferno. Con Jimi Hendrix. E con gusto.
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Inviato: 16 Mar 2008 21:39 Oggetto: |
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Silent Runner ha scritto: | ..E cioè? |
eehm... vero è!
Così com'è, con tutte le sue falle umane.
Neanche una tavola di fasciame da cambiare, anche quando marcia: c'è un buon capitano. |
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Gavilan Moderatore Salotto delle Muse


Registrato: 19/12/06 00:09 Messaggi: 4094 Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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Inviato: 19 Mar 2008 00:11 Oggetto: |
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Ciao Daniel.
Mi hai fraintesa, così come io avevo frainteso il significato di questa tua frase:
Danielix ha scritto: | Ma, ricordate sempre che... sta a noi decidere se replicare anche nel virtuale le meschinità umane o gettarsi con audacia pioneristica nel tentativo di.... "ricominciare"... |
L?emoticon roll che ho usato voleva significare ?sono pensierosa?, perché in effetti già nel momento in cui scrivevo quella frase non ero sicura di aver afferrato il senso della tua.
Perché non te l?ho chiesto direttamente? Bah, suppongo involontaria distrazione: stavo facendo più cose contemporaneamente e non avevo il tempo né la forza ?mentale? per scrivere qualcosa di più approfondito. Chiedo venia.
Comunque ora credo di aver capito cosa intendevi.
Danielix ha scritto: | Ho usato "ricominciare" giusto perchè conscio dell'inoppugnabile distinzione tra virtuale e reale.
Non recrimino, né critico - anzi! - l'irreversibile processo di "virtualizzazione" nelle comunicazioni umane: il computer è, allo stato attuale, uno strumento indispensabile; ma bisognerebbe esser ciechi o dementi per non assumere con serenità che nel prossimo futuro sarà l'unica "realtà": amicizia, lavoro, shopping, svago, cultura, passeranno unicamente attraverso le tastiere di svariati miliardi di computer (speriamo facendo a meno di Windows!).
Partendo da questo dato di fatto incontrovertibile (tant'è che io sto già discutendo con te, e con gli altri che leggono, in forma telematica eppure maledettamente concreta, assunto che non riesco a percepirti come il personaggio di un videogioco), mi arrischiavo a dare un suggerimento: dal momento che nel "reale" l'animale umano, che in teoria è un animale sociale, ha già compiuto danni non opinabilmente irreversibili in ambito d'interrelazione con i consimili, e che è - come già detto - apodittica e inarrestabile l'evoluzione della stessa nell'esclusiva forma informatica (ancora allo stato "brado", beninteso), e dacché siamo noi i pionieri di questa nuova forma di socializzazione, proponevo di far tesoro degli errori compiuti in quella ormai semi-estinta e "ricominciare".
È la ragione per cui ho consapevolmente impiegato l'espressione "audacia pionieristica"...
Per l'audacia... ahimè, ne sono cosciente: occorre una volontà che non sono ancora riuscito a intravedere, neppure "stavolta"... |
Santa polenta, meno male che non mi vedi come il personaggio di un videogioco!
Dietro a questi avatar e a questi nick ci sono persone, non pupazzi senza cuore e cervello.
Ma questo lo sai bene anche tu, è inutile che te lo dica io.
Quello che non condivido è invece quella tua visione di un futuro in cui l?unica realtà sarà quella ?virtuale?: questo significa che ognuno se ne starà isolato, rinchiuso in casa propria come in un bunker, ed eliminando qualsiasi contatto fisico con gli altri esseri umani (famiglia a parte, per chi ce l?ha)?
Mi auguro che non succeda mai una cosa del genere e, sinceramente, non ci credo e non credo nemmeno d?essere cieca né demente.
Forse la tua era solo una esagerazione (voluta, ma per enfatizzare, non certo per offendere qualcuno, lo so ) del concetto di importanza del mezzo internet, sul quale non ho nulla da ribattere: che il web stia diventando una realtà sempre più importante è certo. Sicuramente nel futuro sarà la principale, se non unica, realtà per quel che riguarda lavoro, shopping, istruzione e svago, e rivestirà un?enorme importanza anche a livello di comunicazioni interpersonali, che però ? come dicevo ? mi auguro non svaniranno del tutto nella loro componente fisica.
Uno scenario del genere assomiglia a un racconto di fantascienza.
Se davvero dovesse accadere una cosa del genere?spero di morire prima!
Personalmente, per me il contatto fisico è essenziale, in tutte le connotazioni del termine.
Ora cercherò di spiegarti invece quel che volevo dire io, rispondendoti punto per punto.
Danielix ha scritto: | Un'oasi di pace è una capanna in Tibet, ammazzando possibilmente prima anche gli eventuali uccellini che cinguettino.
Un "ritrovo" di anime umane può essere solo un luogo di confronto, e conseguentemente di deprecabile (ma talvolta utile) "scontro". Giammai un'oasi di pace.
"Oasi di pace" è dove non vi sia incontro di umani. |
Se rileggi il mio post, vedrai che appena più sotto ho scritto:
Gavilan ha scritto: | Talvolta avvengono anche degli scontri, ma come del resto accade anche nella vita al di qua del monitor: sta al buon senso e alla buona volontà di ognuno evitarli o porre rimedio, e ai mod metterci lo zampino quando la situazione esce dal controllo. |
Dunque sono ben consapevole della reale possibilità di scontri, e alcuni li ho vissuti anche in prima persona o li ho seguiti, per così dire, da vicino.
Ti spiego perché ho usato quel termine che ti è sembrato troppo ?forte?: per me ?oasi di pace? ? mettilo pure tra virgolette, se preferisci ? non deve per forza essere un atollo sperduto nell?oceano. È semplicemente un luogo nel quale trovare riposo, il bar preferito, quello che senti ?di casa?, come dicevano anche altri prima di me, dove vai a fine giornata a cercare un po? di relax, per distenderti dallo stress del lavoro e di tutto quel che implica la vita quotidiana e che non sempre è piacevole. Una sorta di zona franca.
Ricordo piacevolmente interminabili sere, notti e anche pomeriggi, un anno fa o poco più, passate a chiacchierare con ironia e spensieratezza nei vari thread del Caffè con amici di forum di vecchia data, come (in ordine sparso) Benny, Dasio, MK66, Nihal, Kevin, Cybi, Andrea (ovviamente! ), Jeppo, il barista ufficiale del Caffè noto come Silent Runner, e forse altri i quali nickname al momento ? chiedo perdono ? non mi sovvengono. All?epoca eravamo tutti piuttosto presenti e si andava di ?cazzeggio a manetta?, che era un vero piacere.
Sicuramente gli altri ti confermerebbero.
Inevitabilmente possono sorgere degli scontri, perché questa è l?umana natura, non si può sempre andar d?accordo e, inoltre, interagire su un forum non è come parlarsi a quattrocchi: non si può sentire il tono della voce e manca la componente visiva/gestuale della comunicazione, sostituita non sempre sufficientemente dalle emoticon. Queste mancanze possono far sorgere incomprensioni e fraintendimenti, e come dicevo ?sta al buon senso e alla buona volontà di ognuno evitarli? nei limiti del possibile, ?o porre rimedio, e ai mod metterci lo zampino quando la situazione esce dal controllo?.
Tutto ciò può accadere anche nei thread di così detto ?cazzeggio?, perché il confronto e la conoscenza reciproca sono sempre naturalmente presenti, ogni volta che due o più individui interagiscono tra di loro.
Ci sono poi - e ci sono sempre stati - anche thread seri, dai quali possono nascere interessanti discussioni, ma per seguire le quali è solitamente necessario tempo e ?testa?. E io, me ne rammarico, ma in quest?ultimo periodo non ho né l?uno né l?altra e sono costretta a evitare questo tipo di thread o a rispondere in tempi non proprio brevi.
Danielix ha scritto: | Gavilan ha scritto: | ...non vedo la differenza tra - parafrasando i "vecchi" Litfiba ? "il mondo dentro e il mondo fuori" (del web).
Se una persona è falsa nella vita di tutti i giorni, difficilmente sarà sincera qui.
Vicecersa, se una persona è sincera "dal vivo", perché mai dovrebbe arrivare qui e raccontar balle?
Normalmente, quel che viene fuori dalle discussioni nei vari thread è la nostra vera essenza, quella stessa che riconoscerebbe chi ci conosce di persona. |
Sto sperando che tu abbia provocatoriamente intenzione di aprire un nuovo thread, con queste affermazioni, e che non siano davvero ciò che pensi: sarebbe grave. Pericoloso per la tua stessa incolumità.
Sporgendosi soltanto da un nick e un avatar, gli umani nascosti dietro, possono "reinventare" sé stessi, ridipingersi a uso e consumo delle proprie gratifiche frustrate, costantemente consci dell'incolumità che l'anonimato offre loro.
Parafrasando una mia cara amica che da poco mi ha aperto gli occhi sulla questione
Citazione: | ...[nel virtuale] ...è più facile ammantarsi di personalità fasulle, di ideologie comprate a rate... |
E su questo, se ti aggrada, possiamo aprire un thread all'uopo, dove ti dimostrerò - anche a costo di far crollare rumorosamente il castello di carta velina - quanto tu sia, ingenuamente o intenzionalmente, lontana dal vero... |
No, non ho intenzione di aprire un thread, che sia o meno provocatorio, sull?argomento. Anche per motivi personali di tempo e ?testa? che ti dicevo poco sopra.
Vorrei però ringraziarti per la premura, e nel contempo rassicurarti per quel che riguarda la mia incolumità.
Come tu stesso affermi, noi ci sporgiamo dai nostri avatar, mostrandoci agli altri in modo più o meno esplicito, più o meno completo. Il che non significa nascondersi o mentire ma, semplicemente, rivelare poco di sé, il più delle volte per motivi di riservatezza o timidezza.
In molti casi, quel ?poco di sé? si somma con il tempo a tanti altri frammenti più o meno grandi, che permettono a chi lo desidera di conoscere meglio l?individuo.
Certo, esistono persone che si fingono diverse fin quasi a re-inventarsi una vita, una identità, differenti. Il problema è però prima di tutto loro e dentro di loro, non di chi con loro interagisce.
Ma a mio avviso, a occhi attenti, è impossibile nascondersi completamente. Soprattutto con il passare del tempo: a lungo andare, la vera personalità viene a galla.
E poi, e con questo pensiero per me fondamentale chiudo, è umanamente impossibile stringere legami di amicizia con tutti gli utenti di un forum. Credo che su questo non mi si possa dare torto, basta andare a vedere quanti siamo nell?Olimpo, quanti frequentano il Caffè, quanti siano una presenza costante, ecc ecc.
Per cui: se con una determinata persona non intendiamo andare al di là del semplice scambio di post sporadico, sapere se abbiamo a che fare con un uomo piuttosto che una donna (per fare un esempio paradossale) non ci cambierà la vita. Potremmo benissimo accontentarci di leggere quel che scrive e rispondere a tono, senza porci particolari domande.
Se invece sentiamo di avere un feeling particolare con una determinata persona, lo scambio di post si farà probabilmente più frequente, e il rapporto potrà andare anche oltre (mp, mail, telefonate, e perché no incontri ?live?). Durante queste fasi ci si conoscerà meglio e sarà via via più difficile nascondersi, sempre che questa fosse l?intenzione di uno dei due o di entrambi.
Le bugie hanno le gambe corte.
Ciao, bella chiacchierata!
Gavy
P.S.: Ho usato talmente tanti avverbi che terminano in ?mente che quasi quasi mi ri-edito da sola!  |
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Gavilan Moderatore Salotto delle Muse


Registrato: 19/12/06 00:09 Messaggi: 4094 Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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Inviato: 24 Mar 2008 23:41 Oggetto: |
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Ehi, voi altri!
Come lo vorreste il Caffè  |
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Jeppo59 Dio maturo


Registrato: 05/03/06 02:26 Messaggi: 2117
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Inviato: 25 Mar 2008 00:13 Oggetto: |
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Caldo, non troppo dolce e non troppo lungo; ed almeno cinque al giorno!
Grazie ed il resto mancia!!!
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Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
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Inviato: 25 Mar 2008 10:41 Oggetto: |
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Grazie Gavilan hai scritto un ottimo intervento. La cosa bella è che è a disposizione di tutti e tutti lo possono leggere e riflettere su quanto affermi.
L'origine e lo scopo di questo thread non era certamente volto a farvi fare delle semplici battute.
Per qui, il tuo commento è, in questo contesto, assolutamente opportuno. |
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Gavilan Moderatore Salotto delle Muse


Registrato: 19/12/06 00:09 Messaggi: 4094 Residenza: l'Universo... che, come disse un mio buon amico (tale H.Rouge), non è meritocratico.
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Inviato: 26 Mar 2008 01:19 Oggetto: |
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Silent Runner ha scritto: | Grazie Gavilan hai scritto un ottimo intervento. La cosa bella è che è a disposizione di tutti e tutti lo possono leggere e riflettere su quanto affermi. |
Prego...
Tra l'altro, credo che questo sia il post in cui mi sono volontariamente aperta di più, da che sono arrivata all'Olimpo.
O forse gli altri ho preferito cancellarli dalla memoria?  |
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